• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 1 - 1
  • Prato


FIORENTINA: Cerofolini (47' Bargagli), Ferrarini, Simonti, Betti, Cenderelli, Gargano, Cavallini, Lakti, Torricelli (57' Nannelli), Meli, Corigliano. A disp.: Del Carlo, Della Morte, Dell'Amico, Caniggia. All.: Alessandro Grandoni.
PRATO: Bertini (45' Moneti), Martellini, Cecchi, Carli (43' Benvenuti), Diddi, Biagini (57' Maccioni), Miele, Drago (65' Haji), De Simone, Morrison Yahon (49' Zapparata), Scarnicci. All.: Roberto Benesperi.

ARBITRO: Tagliaferri di Firenze.

RETI: 9' De Simone, 28' Cavallini.
NOTE: ammoniti Corigliano, Miele e Zapparata. Recupero: 0'+3'.



Big match d'alta classifica tra Fiorentina e Prato, di fronte ci sono i due migliori attacchi del campionato e le due formazioni forse più attrezzate del girone. I ragazzi di mister Benesperi si presentano più che mai vogliosi di operare il sorpasso in classifica e ne danno dimostrazione fin dai primissimi istanti, impostando un pressing asfissiante. La girandola delle emozioni si mette subito in moto quando dopo neanche un minuto Martellini tocca sulla destra per Morrison Yahon che cerca la porta da posizione defilata, pallone sull'esterno della rete. Al 5' ancora Morrison Yahon protagonista con l'assist dietro per Carli il cui tiro assume una parabola arcuata che mette i brividi a Cerofolini, fermo ad osservare il pallone sfiorare il palo. La Fiorentina di fatto non riesce a giocare e finisce spesso per calciare lungo alla ricerca degli attaccanti. Gli ospiti invece trovano un meritato vantaggio al nono minuto di gioco. Break a centrocampo di Miele e verticalizzazione per De Simone leggermente lunga, l'attaccante però va a pressare il rinvio di Cerofolini e lo intercetta tanto che il pallone si impenna e lo stesso numero nove lo tocca in rete di testa. Vantaggio che era nell'aria. I viola si scuotono all'11' con una punizione di Cavallini dai 25 metri, pallone che però si impenna e finisce alto. Al 17' occasionissima invece per il raddoppio pratese: Ferrarini regala il pallone a Miele che così riparte e serve Yahon tutto solo davanti a Cerofolini, il tiro dell'attaccante finisce però sull'esterno della rete. Fiorentina quasi attonita di fronte alla veemenza con cui i lanieri recuperano spesso il pallone nella metà campo offensiva. Serve una giocata importante e la scossa in tal senso prova a darla Meli al 21': partenza ubriacante e due avversari saltati prima che Diddi gli tocchi il pallone in scivolata, sfera che termina sui piedi di Cavallini che entra in area e cerca il gol sul secondo palo, sfiorandolo solamente. Padroni di casa che prendono campo e al 26' è il solito Cavallini a stoppare in area un cross di Simonti dalla sinistra, la girata di destro è però troppo debole per impensierire Bertini. Un minuto più tardi però l'azione si ripete e stavolta il cross di Simonti è più addomesticabile cosicché Cavallini se lo può sistemare sul mancino e spararlo in rete all'angolino. Situazione ristabilita nel punteggio ed ora più equilibrata anche nel gioco. Il Prato non rinuncia comunque a giocare nonostante l'inerzia sia maggiormente dalla parte dell'avversario. Al 31' Morrison Yahon stoppa una rimessa laterale spalle alla porta e cerca una girata difficile col destro, da posizione defilata, e ad accogliere il pallone sono le inferriate dietro la linea di fondo. E' l'ultima emozione di un primo tempo giocato a ritmi altissimi, specialmente dal Prato, con una Fiorentina a cui l'uno a uno può anche andare bene. La partenza della ripresa ripropone subito la situazione iniziale e Yahon prova a sintetizzarla nella primissima azione, partendo palla al piede dal cerchio di metà campo e calciando poi dai 20 metri, senza trovare però la porta. Fiorentina che crea una grande occasione al 38': doppio passo e cross teso di Cavallini dalla destra su cui arriva Meli a botta sicura ma la potenza del traversone lo mette in tale difficoltà da non fargli centrare la porta da pochi metri. Viola che crescono e creano in contropiede. Azione lunga quella del 41' quando Corigliano lancia Torricelli che rientra dalla sinistra e tocca indietro nuovamente su Corigliano, tocco di prima per l'inserimento di Meli sul filo del fuorigioco ma il tocco di destro del numero 10 è imperdonabilmente impreciso. Gara che prosegue con un livello di intensità inevitabilmente calante, nonostante le sostituzioni da una parte e dall'altra. Al quarto d'ora i biancoazzurri tornano pericoloso con un tiro in allungo di Morrison Yahon, lanciato da Miele, che il neo entrato Bargagli lascia terminare sul fondo. È l'ultima giocata del numero 10 del Prato che esce stremato. Sul ribaltamento invece è illuminante lo scavino con cui Corigliano pesca l'inserimento di Cavallini: bravissimo però Moneti, anche lui in campo da poco, a fermare l'esterno destro viola in due tempi. La partita crolla piano piano nel ritmo e il pallone lo controllano i viola, se pur in modo non troppo incisivo. Ci prova Cenderelli da fuori ma la sfera, intercettata da Corigliano, finisce debolmente nelle mani del portiere. L'ultimo brivido arriva proprio al 70' quando su corner di Cavallini Corigliano tocca in qualche modo all'altezza del secondo palo, non riuscendo a centrare la porta. Finisce quindi in parità, un uno a uno giusto, con un Prato iper-aggressivo e che poteva forse sfruttare meglio la fase iniziale del match per incrementare il vantaggio. I viola che mantengono il punto di vantaggio sui lanieri pur senza giocare una partita brillantissima.

Calciatoripiù
: nella Fiorentina svetta la prova di Cavallini, sempre pericoloso palla al piede; nel Prato onnipresente Diddi in fase difensiva e ottima prova anche per Miele.

Claudio Masini FIORENTINA: Cerofolini (47' Bargagli), Ferrarini, Simonti, Betti, Cenderelli, Gargano, Cavallini, Lakti, Torricelli (57' Nannelli), Meli, Corigliano. A disp.: Del Carlo, Della Morte, Dell'Amico, Caniggia. All.: Alessandro Grandoni. <br >PRATO: Bertini (45' Moneti), Martellini, Cecchi, Carli (43' Benvenuti), Diddi, Biagini (57' Maccioni), Miele, Drago (65' Haji), De Simone, Morrison Yahon (49' Zapparata), Scarnicci. All.: Roberto Benesperi.<br > ARBITRO: Tagliaferri di Firenze.<br > RETI: 9' De Simone, 28' Cavallini.<br >NOTE: ammoniti Corigliano, Miele e Zapparata. Recupero: 0'+3'. Big match d'alta classifica tra Fiorentina e Prato, di fronte ci sono i due migliori attacchi del campionato e le due formazioni forse pi&ugrave; attrezzate del girone. I ragazzi di mister Benesperi si presentano pi&ugrave; che mai vogliosi di operare il sorpasso in classifica e ne danno dimostrazione fin dai primissimi istanti, impostando un pressing asfissiante. La girandola delle emozioni si mette subito in moto quando dopo neanche un minuto Martellini tocca sulla destra per Morrison Yahon che cerca la porta da posizione defilata, pallone sull'esterno della rete. Al 5' ancora Morrison Yahon protagonista con l'assist dietro per Carli il cui tiro assume una parabola arcuata che mette i brividi a Cerofolini, fermo ad osservare il pallone sfiorare il palo. La Fiorentina di fatto non riesce a giocare e finisce spesso per calciare lungo alla ricerca degli attaccanti. Gli ospiti invece trovano un meritato vantaggio al nono minuto di gioco. Break a centrocampo di Miele e verticalizzazione per De Simone leggermente lunga, l'attaccante per&ograve; va a pressare il rinvio di Cerofolini e lo intercetta tanto che il pallone si impenna e lo stesso numero nove lo tocca in rete di testa. Vantaggio che era nell'aria. I viola si scuotono all'11' con una punizione di Cavallini dai 25 metri, pallone che per&ograve; si impenna e finisce alto. Al 17' occasionissima invece per il raddoppio pratese: Ferrarini regala il pallone a Miele che cos&igrave; riparte e serve Yahon tutto solo davanti a Cerofolini, il tiro dell'attaccante finisce per&ograve; sull'esterno della rete. Fiorentina quasi attonita di fronte alla veemenza con cui i lanieri recuperano spesso il pallone nella met&agrave; campo offensiva. Serve una giocata importante e la scossa in tal senso prova a darla Meli al 21': partenza ubriacante e due avversari saltati prima che Diddi gli tocchi il pallone in scivolata, sfera che termina sui piedi di Cavallini che entra in area e cerca il gol sul secondo palo, sfiorandolo solamente. Padroni di casa che prendono campo e al 26' &egrave; il solito Cavallini a stoppare in area un cross di Simonti dalla sinistra, la girata di destro &egrave; per&ograve; troppo debole per impensierire Bertini. Un minuto pi&ugrave; tardi per&ograve; l'azione si ripete e stavolta il cross di Simonti &egrave; pi&ugrave; addomesticabile cosicch&eacute; Cavallini se lo pu&ograve; sistemare sul mancino e spararlo in rete all'angolino. Situazione ristabilita nel punteggio ed ora pi&ugrave; equilibrata anche nel gioco. Il Prato non rinuncia comunque a giocare nonostante l'inerzia sia maggiormente dalla parte dell'avversario. Al 31' Morrison Yahon stoppa una rimessa laterale spalle alla porta e cerca una girata difficile col destro, da posizione defilata, e ad accogliere il pallone sono le inferriate dietro la linea di fondo. E' l'ultima emozione di un primo tempo giocato a ritmi altissimi, specialmente dal Prato, con una Fiorentina a cui l'uno a uno pu&ograve; anche andare bene. La partenza della ripresa ripropone subito la situazione iniziale e Yahon prova a sintetizzarla nella primissima azione, partendo palla al piede dal cerchio di met&agrave; campo e calciando poi dai 20 metri, senza trovare per&ograve; la porta. Fiorentina che crea una grande occasione al 38': doppio passo e cross teso di Cavallini dalla destra su cui arriva Meli a botta sicura ma la potenza del traversone lo mette in tale difficolt&agrave; da non fargli centrare la porta da pochi metri. Viola che crescono e creano in contropiede. Azione lunga quella del 41' quando Corigliano lancia Torricelli che rientra dalla sinistra e tocca indietro nuovamente su Corigliano, tocco di prima per l'inserimento di Meli sul filo del fuorigioco ma il tocco di destro del numero 10 &egrave; imperdonabilmente impreciso. Gara che prosegue con un livello di intensit&agrave; inevitabilmente calante, nonostante le sostituzioni da una parte e dall'altra. Al quarto d'ora i biancoazzurri tornano pericoloso con un tiro in allungo di Morrison Yahon, lanciato da Miele, che il neo entrato Bargagli lascia terminare sul fondo. &Egrave; l'ultima giocata del numero 10 del Prato che esce stremato. Sul ribaltamento invece &egrave; illuminante lo scavino con cui Corigliano pesca l'inserimento di Cavallini: bravissimo per&ograve; Moneti, anche lui in campo da poco, a fermare l'esterno destro viola in due tempi. La partita crolla piano piano nel ritmo e il pallone lo controllano i viola, se pur in modo non troppo incisivo. Ci prova Cenderelli da fuori ma la sfera, intercettata da Corigliano, finisce debolmente nelle mani del portiere. L'ultimo brivido arriva proprio al 70' quando su corner di Cavallini Corigliano tocca in qualche modo all'altezza del secondo palo, non riuscendo a centrare la porta. Finisce quindi in parit&agrave;, un uno a uno giusto, con un Prato iper-aggressivo e che poteva forse sfruttare meglio la fase iniziale del match per incrementare il vantaggio. I viola che mantengono il punto di vantaggio sui lanieri pur senza giocare una partita brillantissima. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Fiorentina svetta la prova di <b>Cavallini</b>, sempre pericoloso palla al piede; nel Prato onnipresente <b>Diddi </b>in fase difensiva e ottima prova anche per <b>Miele</b>. Claudio Masini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI