ESPERIA VIAREGGIO: Grossi 6,5, Novani 5,5 (46' Maloku 6), Castagnoli 6,5, Grassi 6, Santini 5,5, Bonuccelli 6, D'Ascoli 6, Baldini 6, Lagalla 7, Mura 6 (58' Puccetti ng), Saltarelli 5,5 (36' Latini 7,5).
LIVORNO: Demi 6, Solimano 6, Mancini 6 (45' Giachetti 5,5), Franzoni 5,5, Del Bravo 6 (45' Nicola 5,5), Bellandi 6,5 (50' Bonfigli ng), Leoni 6, Bardini 7, Sardi 7 (50' Cirinei ng), Pellegrini 6 (50' La Bella ng), Catarzi 5,5 (50' Contini ng). A disp.: Morgillo. All.: Alessio Frati.

RETI: 18' e 35' Sardi, 68' Lagalla, 72' Latini.
NOTE: ammonito Santini. Angoli 1-4. Recupero 1'+3'.



L'epilogo che non ti aspetti. Sotto di due reti a due minuti dalla fine, il Viareggio acciuffa un insperato pareggio contro uno sprecone Livorno. Davvero da pazzi gli ultimi minuti di una partita che il Livorno aveva in pugno e che ha sciupato in modo incredibile, prima sprecando più volte il 3-0, poi subendo due reti su altrettante gravi disattenzioni difensive. Il Viareggio invece vede premiata la sua determinazione e finalmente, dopo nove sconfitte consecutive, può sorridere per il primo punto in campionato. 3-5-2 per i versiliesi, con il pericoloso Lagalla punto di riferimento centrale e Santarelli alle sue spalle; tridente offensivo per il Livorno, Leoni parte da destra, sulla sinistra agisce Catarzi con Sardi terminale centrale. Dopo uno squillo di Lagalla, con sinistro a lato, il Livorno prende in mano le redini del gioco. È il centrocampo l'arma forte dei labronici, Bellandi detta i tempi con sapienza mentre Bardini è un giovane talento da tenere d'occhio. Al 17' proprio una punizione di Bardini costringe alla bella respinta Grossi. È il preludio al gol che arriva sul susseguente angolo, con Sardi che risolve una mischia battendo da pochi passi Grossi. Sembra tutto facile per i livornesi che a fine primo tempo raddoppia ancora con Sardi, che devia in rete una travolgente azione sulla sinistra di Bardini. La colpa del Livorno è pensare di aver già chiuso la pratica. Frati rivoluziona la formazione nella ripresa inserendo sei nuovi giocatori. La squadra perde equilibrio e forza anche se spreca in modo incredibile l'occasione del 3-0 con una traversa a porta vuota di Cirinei. Il Viareggio invece indovina il cambio: Latini dà più incisività all'attacco e al 68' fugge via alla difesa amaranto, Demi ci mette una pezza ma non può nulla sul tap-in vincente di Lagalla. La rimonta incredibile si concretizza al 72', quando Latini trova con un gran sinistro la rete del definitivo 2-2.

Michele Nardini ESPERIA VIAREGGIO: Grossi 6,5, Novani 5,5 (46' Maloku 6), Castagnoli 6,5, Grassi 6, Santini 5,5, Bonuccelli 6, D'Ascoli 6, Baldini 6, Lagalla 7, Mura 6 (58' Puccetti ng), Saltarelli 5,5 (36' Latini 7,5). <br >LIVORNO: Demi 6, Solimano 6, Mancini 6 (45' Giachetti 5,5), Franzoni 5,5, Del Bravo 6 (45' Nicola 5,5), Bellandi 6,5 (50' Bonfigli ng), Leoni 6, Bardini 7, Sardi 7 (50' Cirinei ng), Pellegrini 6 (50' La Bella ng), Catarzi 5,5 (50' Contini ng). A disp.: Morgillo. All.: Alessio Frati.<br > RETI: 18' e 35' Sardi, 68' Lagalla, 72' Latini.<br >NOTE: ammonito Santini. Angoli 1-4. Recupero 1'+3'. L'epilogo che non ti aspetti. Sotto di due reti a due minuti dalla fine, il Viareggio acciuffa un insperato pareggio contro uno sprecone Livorno. Davvero da pazzi gli ultimi minuti di una partita che il Livorno aveva in pugno e che ha sciupato in modo incredibile, prima sprecando pi&ugrave; volte il 3-0, poi subendo due reti su altrettante gravi disattenzioni difensive. Il Viareggio invece vede premiata la sua determinazione e finalmente, dopo nove sconfitte consecutive, pu&ograve; sorridere per il primo punto in campionato. 3-5-2 per i versiliesi, con il pericoloso Lagalla punto di riferimento centrale e Santarelli alle sue spalle; tridente offensivo per il Livorno, Leoni parte da destra, sulla sinistra agisce Catarzi con Sardi terminale centrale. Dopo uno squillo di Lagalla, con sinistro a lato, il Livorno prende in mano le redini del gioco. &Egrave; il centrocampo l'arma forte dei labronici, Bellandi detta i tempi con sapienza mentre Bardini &egrave; un giovane talento da tenere d'occhio. Al 17' proprio una punizione di Bardini costringe alla bella respinta Grossi. &Egrave; il preludio al gol che arriva sul susseguente angolo, con Sardi che risolve una mischia battendo da pochi passi Grossi. Sembra tutto facile per i livornesi che a fine primo tempo raddoppia ancora con Sardi, che devia in rete una travolgente azione sulla sinistra di Bardini. La colpa del Livorno &egrave; pensare di aver gi&agrave; chiuso la pratica. Frati rivoluziona la formazione nella ripresa inserendo sei nuovi giocatori. La squadra perde equilibrio e forza anche se spreca in modo incredibile l'occasione del 3-0 con una traversa a porta vuota di Cirinei. Il Viareggio invece indovina il cambio: Latini d&agrave; pi&ugrave; incisivit&agrave; all'attacco e al 68' fugge via alla difesa amaranto, Demi ci mette una pezza ma non pu&ograve; nulla sul tap-in vincente di Lagalla. La rimonta incredibile si concretizza al 72', quando Latini trova con un gran sinistro la rete del definitivo 2-2. Michele Nardini