SAN GIULIANO: Lampani, Loni, Passino, Pennati, Motroni, Milli, Cariello, Centurione, Bellina. All.: Pietro Cusano.
MIGLIARINO V.: Luisotti, Francesconi, Andreotti, Armonico, Baroni, Fubiani, Emma Lombardi, Longobardi, Mazzoni, Matteo Arcidacono, Pardini. All.: Massimo Arcidiacono - Giovanni Cottone.

RETI: Motroni 2, Arcidiacono 3, Longobardi, Bellina 2, Milli.



Vincere il derby: fatto. Vincere il derby 5-4: fatto. Vincere il derby 5-4 in rimonta: fatto. Il San Giuliano ha solo motivi per essere raggiante dopo il successo contro il Migliarino che, avanti 2-4 in avvio di terzo tempo, accusa una carrellata di stanchezza nel finale e non riesce a opporsi ai tiri da lontano degli avversari che vanificano così la tripletta di Matteo Arcidiacono, sempre più anima e leader dei biancorossi. L'avvio è in realtà dei malva: libero a una quindicina di metri dalla porta, Motroni tira fuori dal cilindro una conclusione pregevole che si spegne sotto l'incrocio e porta avanti il San Giuliano. Nel giro di pochi minuti però gli ospiti ribaltano la gara: partito in posizione di ala, Arcidiacono chiede e ottiene la sponda a Longobardi, passa centralmente e segna l'1-1. E il vantaggio ospite porta la firma dello stesso Longobardi che, rapido ad avventarsi su una conclusione in mischia respinta dal portiere sangiulianese, sigla il sorpasso. Un nuovo capolavoro balistico però riporta la gara in equilibrio: stavolta è Bellina a calciare da posizione decentrata e a spedire il pallone sotto la traversa. Ma il San Giuliano non ha fatto i conti con la giornata di grazia di Arcidiacono che, partito a sinistra palla al piede, salta tre avversari in progressione, rientra sul destro dopo la finta sul centrale e piazza il pallone sul palo più lontano. La susseguente rete del 2-4 è una mezza fotocopia del primo gol biancorosso, se non fosse che cambia il vertice alto del triangolo: stavolta è Fubiani, letale nell'attirare a sé il raddoppio della difesa locale e liberare il compagno di reparto, a mandare in porta Arcidiacono sull'inserimento. Solo nei propri sogni più rosei il San Giuliano sarebbe riuscito a evitare la sconfitta: ma è il giorno giusto perché i sogni diventino realtà o, per restare in tema Halloween e feste dei morti, perché gli incubi del Migliarino assumano la carne della concretezza. Nonostante il time-out chiamato dalla panchina, i biancorossi vanno in debito d'ossigeno e nella parte finale dell'ultimo tempo ne pagano il fio: Motroni riapre la contesta con una bomba scagliata da lontano e diretta sotto la traversa, Milli fa esultare i cuori sangiulianesi con la discesa a sinistra chiusa col rientro sul piede preferito e la conclusione a giro a fil di palo. E nel finale la formazione di Cusano strappa il successo pieno: Passino calcia, il portiere ospite fa quello che può ma deve arrendersi alla ribattuta di Bellina che diventa così l'eroe del fine settimana.

esseti SAN GIULIANO: Lampani, Loni, Passino, Pennati, Motroni, Milli, Cariello, Centurione, Bellina. All.: Pietro Cusano.<br >MIGLIARINO V.: Luisotti, Francesconi, Andreotti, Armonico, Baroni, Fubiani, Emma Lombardi, Longobardi, Mazzoni, Matteo Arcidacono, Pardini. All.: Massimo Arcidiacono - Giovanni Cottone.<br > RETI: Motroni 2, Arcidiacono 3, Longobardi, Bellina 2, Milli. Vincere il derby: fatto. Vincere il derby 5-4: fatto. Vincere il derby 5-4 in rimonta: fatto. Il San Giuliano ha solo motivi per essere raggiante dopo il successo contro il Migliarino che, avanti 2-4 in avvio di terzo tempo, accusa una carrellata di stanchezza nel finale e non riesce a opporsi ai tiri da lontano degli avversari che vanificano cos&igrave; la tripletta di Matteo Arcidiacono, sempre pi&ugrave; anima e leader dei biancorossi. L'avvio &egrave; in realt&agrave; dei malva: libero a una quindicina di metri dalla porta, Motroni tira fuori dal cilindro una conclusione pregevole che si spegne sotto l'incrocio e porta avanti il San Giuliano. Nel giro di pochi minuti per&ograve; gli ospiti ribaltano la gara: partito in posizione di ala, Arcidiacono chiede e ottiene la sponda a Longobardi, passa centralmente e segna l'1-1. E il vantaggio ospite porta la firma dello stesso Longobardi che, rapido ad avventarsi su una conclusione in mischia respinta dal portiere sangiulianese, sigla il sorpasso. Un nuovo capolavoro balistico per&ograve; riporta la gara in equilibrio: stavolta &egrave; Bellina a calciare da posizione decentrata e a spedire il pallone sotto la traversa. Ma il San Giuliano non ha fatto i conti con la giornata di grazia di Arcidiacono che, partito a sinistra palla al piede, salta tre avversari in progressione, rientra sul destro dopo la finta sul centrale e piazza il pallone sul palo pi&ugrave; lontano. La susseguente rete del 2-4 &egrave; una mezza fotocopia del primo gol biancorosso, se non fosse che cambia il vertice alto del triangolo: stavolta &egrave; Fubiani, letale nell'attirare a s&eacute; il raddoppio della difesa locale e liberare il compagno di reparto, a mandare in porta Arcidiacono sull'inserimento. Solo nei propri sogni pi&ugrave; rosei il San Giuliano sarebbe riuscito a evitare la sconfitta: ma &egrave; il giorno giusto perch&eacute; i sogni diventino realt&agrave; o, per restare in tema Halloween e feste dei morti, perch&eacute; gli incubi del Migliarino assumano la carne della concretezza. Nonostante il time-out chiamato dalla panchina, i biancorossi vanno in debito d'ossigeno e nella parte finale dell'ultimo tempo ne pagano il fio: Motroni riapre la contesta con una bomba scagliata da lontano e diretta sotto la traversa, Milli fa esultare i cuori sangiulianesi con la discesa a sinistra chiusa col rientro sul piede preferito e la conclusione a giro a fil di palo. E nel finale la formazione di Cusano strappa il successo pieno: Passino calcia, il portiere ospite fa quello che pu&ograve; ma deve arrendersi alla ribattuta di Bellina che diventa cos&igrave; l'eroe del fine settimana. esseti