LUCCHESE (4-2-3-1): Mazzotta, Pellegrini, Cavani D., Del Rosso, Del Dotto, Paolini, Gaddini, Dal Poggetto, Fenili, Puviani, Lorenzoni. A disp.: Dinelli, Bouhalla, Cavani M., Ferrucci, Pardini, Pieretti, Petroni. All.: Maurizio Macchioni.
PISA (4-3-3): Antonini, Lazzerini, Tammaro, Penco, Castellacci, Zaza, Limongi, Olivieri, Panattoni, Carelli, Molinaro. A disp.: Rexhepaj, Dalle Luche, Pantani, Barsotti, Desideri, Bianco, Nadiri. All.:Alessio Orsini.

ARBITRO: Madeddu di Viareggio.

RETI: 12' Fenili, 21' Panattoni, 64' Lorenzoni.
NOTE: Calci d'angolo: 3-2. Tempi di recupero: 0' e 5'. Ammoniti: Lazzerini, Cavani M.. Espulso al 72' Petroni per doppia ammonizione.



Un derby è sempre un derby e quello ‘del Foro', fra Lucchese e Pisa, non fa eccezione; ma se oltre alla tensione e all'atmosfera del caso ci si imbatte in una partita avvincente e ben giocata, soprattutto in un primo tempo dal ritmo indiavolato, allora è il caso di dirsi fortunati. Già dopo 3'la Lucchese si affaccia in avanti con Fenili, la cui conclusione dall'interno dell'area viene respinta coi pugni da Antonini. Su seguente calcio d'angolo, Lorenzoni stacca imperiosamente eppure sfiora e manca l'appuntamento col gol. Il Pisa non rimane con le mani in mano e reagisce con Limongi: splendido il suo tiro dal vertice dell'area, con la palla che sfiora il palo lungo. Arriviamo così al 12', primo turning point dell'incontro: Tammaro non riescenel retropassaggio aereo e serve involontariamente il lesto Fenili, che con un tocco preciso infila in rete. I ragazzi di Orsini accusano il colpo e a scuoterli ci prova bomber Panattoni; bello il suo colpo di testa in avvitamento su traversone da sinistra, un po' troppo debole tuttavia per impensierire Mazzotta. Un solo giro di lancette e siamo al 16': la conclusione del centravanti pisano è murata dai difensori locali, la sfera arriva a Tammaro; il terzino cerca il pronto riscatto provando a bucare il primo palo, ahilui la sfera finisce solo sull'esterno della rete. Importante occasione per il Pisa, ma ciò che accade al 19' ha dell'incredibile. La Lucchese manovra in velocità, Lorenzoni accende Fenili sulla sinistra, cross immediato e Gaddini, accorrente sul secondo palo, viene splendidamente neutralizzato dall'uscita di Antonini. Ma non è finita qui: passano pochi secondi e l'estremo difensore si ripete, quando Dal Poggetto va ad impattare un traversone basso da destra, con una parata da istinto quasi felino. Dal possibile 2-0 si giunge all'effettivo 1-1: la spinta costante di Lazzerini lo porta ad effettuare un cross al bacio per Panattoni; stop di petto e tiro immediato, sfera che va a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali. Ringalluzziti, i nerazzurri si rifanno vivi in avanti sempre con il numero 9, servito in profondità da Tammaro; sfera colpita di leggero esterno, finita a lato. La Lucchese non sta a guardare e cerca di tornare in vantaggio. Al 27'Del Dotto sfodera una notevole ‘castagna' su calcio piazzato da notevole distanza, pallone tolto dal sette da un plastico Antonini. Dopo un tiro centrale di Molinaro, il primo tempo si conclude con una bella occasione per gli ospiti: lo stesso numero 11 imbecca Limongi con un passaggio filtrante geniale, ma il piattone destro del compagno lambisce il palo. Il secondo tempo vede la compagine in trasferta più attiva; dopo un bel tiro di Olivieri, il rapace Panattoni sfiora il gol sfruttando un rinvio errato della difesa locale. Ci prova anche Carelli dalla media distanza, ma un metro lo divide dal colpire il bersaglio grosso. In seguito vige un momento di stanca, da annotare solo la girandola di cambi. La bonaccia viene però spazzata via dalla folata di Lorenzoni, che al 63' mette il turbo e va via di potenza sulla corsia mancina; entrato in area, esplode un diagonale respinto con i piedi da un reattivo Antonini. È il preludio al gol, che arriva dopo pochi istanti con i soliti protagonisti. Il portiere nerazzurro si lascia sfuggire un pallone innocuo e non è rapido nel riagguantare la sfera; per sua sfortuna lì appostato c'è l'attaccante lucchese che deve solo appoggiare in rete. Vane le proteste per un'inesistente carica sul numero 1, che successivamente riesce a murare in uscita il solito Lorenzoni; anche Mazzotta bravo con un'uscita temeraria sulla trequarti. Gi ospiti si spingono in avanti, così si aprono praterie per la Lucchese: in due casi è Petroni a sfiorare il tris, prima con un diagonale e poi sparando alto dall'interno dell'area. Il giocatore, subentrato nella ripresa, si fa poi cacciare dall'arbitro per doppia ammonizione; poco male per i suoi, perché la partita finisce di lì a poco. Incontro giocato molto bene da entrambe le squadre, il pareggio forse sarebbe stato più giusto; i due errori individuali penalizzano eccessivamente il Pisa, ma ad entrambi i team i nostri complimenti per il gioco espresso.

Calciatoripiù: all'ombra della Torre pendente splende Panattoni: pericolo costante, sempre da tenere d'occhio, i suoi movimenti sono da mostrare agli aspiranti attaccanti. Per la Lucchese, ottimo Dal Poggetto: grinta e qualità in mezzo al campo, conditi da inserimenti e buone geometrie ad ispirare i compagni.

Alessandro Bacaloni LUCCHESE (4-2-3-1): Mazzotta, Pellegrini, Cavani D., Del Rosso, Del Dotto, Paolini, Gaddini, Dal Poggetto, Fenili, Puviani, Lorenzoni. A disp.: Dinelli, Bouhalla, Cavani M., Ferrucci, Pardini, Pieretti, Petroni. All.: Maurizio Macchioni.<br >PISA (4-3-3): Antonini, Lazzerini, Tammaro, Penco, Castellacci, Zaza, Limongi, Olivieri, Panattoni, Carelli, Molinaro. A disp.: Rexhepaj, Dalle Luche, Pantani, Barsotti, Desideri, Bianco, Nadiri. All.:Alessio Orsini.<br > ARBITRO: Madeddu di Viareggio.<br > RETI: 12' Fenili, 21' Panattoni, 64' Lorenzoni.<br >NOTE: Calci d'angolo: 3-2. Tempi di recupero: 0' e 5'. Ammoniti: Lazzerini, Cavani M.. Espulso al 72' Petroni per doppia ammonizione. Un derby &egrave; sempre un derby e quello ‘del Foro', fra Lucchese e Pisa, non fa eccezione; ma se oltre alla tensione e all'atmosfera del caso ci si imbatte in una partita avvincente e ben giocata, soprattutto in un primo tempo dal ritmo indiavolato, allora &egrave; il caso di dirsi fortunati. Gi&agrave; dopo 3'la Lucchese si affaccia in avanti con Fenili, la cui conclusione dall'interno dell'area viene respinta coi pugni da Antonini. Su seguente calcio d'angolo, Lorenzoni stacca imperiosamente eppure sfiora e manca l'appuntamento col gol. Il Pisa non rimane con le mani in mano e reagisce con Limongi: splendido il suo tiro dal vertice dell'area, con la palla che sfiora il palo lungo. Arriviamo cos&igrave; al 12', primo turning point dell'incontro: Tammaro non riescenel retropassaggio aereo e serve involontariamente il lesto Fenili, che con un tocco preciso infila in rete. I ragazzi di Orsini accusano il colpo e a scuoterli ci prova bomber Panattoni; bello il suo colpo di testa in avvitamento su traversone da sinistra, un po' troppo debole tuttavia per impensierire Mazzotta. Un solo giro di lancette e siamo al 16': la conclusione del centravanti pisano &egrave; murata dai difensori locali, la sfera arriva a Tammaro; il terzino cerca il pronto riscatto provando a bucare il primo palo, ahilui la sfera finisce solo sull'esterno della rete. Importante occasione per il Pisa, ma ci&ograve; che accade al 19' ha dell'incredibile. La Lucchese manovra in velocit&agrave;, Lorenzoni accende Fenili sulla sinistra, cross immediato e Gaddini, accorrente sul secondo palo, viene splendidamente neutralizzato dall'uscita di Antonini. Ma non &egrave; finita qui: passano pochi secondi e l'estremo difensore si ripete, quando Dal Poggetto va ad impattare un traversone basso da destra, con una parata da istinto quasi felino. Dal possibile 2-0 si giunge all'effettivo 1-1: la spinta costante di Lazzerini lo porta ad effettuare un cross al bacio per Panattoni; stop di petto e tiro immediato, sfera che va a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali. Ringalluzziti, i nerazzurri si rifanno vivi in avanti sempre con il numero 9, servito in profondit&agrave; da Tammaro; sfera colpita di leggero esterno, finita a lato. La Lucchese non sta a guardare e cerca di tornare in vantaggio. Al 27'Del Dotto sfodera una notevole ‘castagna' su calcio piazzato da notevole distanza, pallone tolto dal sette da un plastico Antonini. Dopo un tiro centrale di Molinaro, il primo tempo si conclude con una bella occasione per gli ospiti: lo stesso numero 11 imbecca Limongi con un passaggio filtrante geniale, ma il piattone destro del compagno lambisce il palo. Il secondo tempo vede la compagine in trasferta pi&ugrave; attiva; dopo un bel tiro di Olivieri, il rapace Panattoni sfiora il gol sfruttando un rinvio errato della difesa locale. Ci prova anche Carelli dalla media distanza, ma un metro lo divide dal colpire il bersaglio grosso. In seguito vige un momento di stanca, da annotare solo la girandola di cambi. La bonaccia viene per&ograve; spazzata via dalla folata di Lorenzoni, che al 63' mette il turbo e va via di potenza sulla corsia mancina; entrato in area, esplode un diagonale respinto con i piedi da un reattivo Antonini. &Egrave; il preludio al gol, che arriva dopo pochi istanti con i soliti protagonisti. Il portiere nerazzurro si lascia sfuggire un pallone innocuo e non &egrave; rapido nel riagguantare la sfera; per sua sfortuna l&igrave; appostato c'&egrave; l'attaccante lucchese che deve solo appoggiare in rete. Vane le proteste per un'inesistente carica sul numero 1, che successivamente riesce a murare in uscita il solito Lorenzoni; anche Mazzotta bravo con un'uscita temeraria sulla trequarti. Gi ospiti si spingono in avanti, cos&igrave; si aprono praterie per la Lucchese: in due casi &egrave; Petroni a sfiorare il tris, prima con un diagonale e poi sparando alto dall'interno dell'area. Il giocatore, subentrato nella ripresa, si fa poi cacciare dall'arbitro per doppia ammonizione; poco male per i suoi, perch&eacute; la partita finisce di l&igrave; a poco. Incontro giocato molto bene da entrambe le squadre, il pareggio forse sarebbe stato pi&ugrave; giusto; i due errori individuali penalizzano eccessivamente il Pisa, ma ad entrambi i team i nostri complimenti per il gioco espresso.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: all'ombra della Torre pendente splende <b>Panattoni</b>: pericolo costante, sempre da tenere d'occhio, i suoi movimenti sono da mostrare agli aspiranti attaccanti. Per la Lucchese, ottimo <b>Dal Poggetto</b>: grinta e qualit&agrave; in mezzo al campo, conditi da inserimenti e buone geometrie ad ispirare i compagni. Alessandro Bacaloni