PRATO: Rossi, Banchelli, Lusha, Casati, Martines, Hoxha, Baroncelli, Chiti, Servillo, Rosi, Pozzi. Sono entrati: Pellegrini, Braccini, Abdune, Dainelli, Vigni, Ivastanin. All.: Marco Vannini.
SPEZIA: Calzetta, Crispi, Maccabruni, Siniega, Bonfiglioli, Di Vittorio, Davini, Conti, Battilani, Bellotti, Tivegna. Sono entrati: Lorenzoni, Giuliano, Agrifogli, Bonamino, Saporiti, Fabiani, Ferri. All.: Cozzani.

RETI: Davini, Ivastanin.
NOTE:parziali 0-1; 0-0; 1-0.



Partita molto combattuta fra il Prato e lo Spezia: finisce in parità un incontro lottato agonisticamente, corretto e ben diretto dall'arbitro. Primo tempo e Spezia più pericoloso: dopo un tentativo non riuscito di Casati (1'), sono gli ospiti a provarci prima con Bellotti (parato al 2') e con Bonfiglioli (fuori al 3'). Ancora Spezia in avanti, gran palla di Di Vittorio ma Bellotti è in fuorigioco (6'). Azione e botta finale di Crispi, Rossi para in due tempi (8'), mentre Tivegna è fermato dalla difesa del Prato in azione pericolosa (12'). Ma la superiorità sin qui dimostrata porta lo Spezia in vantaggio quando al termine di una perfetta triangolazione, Davini riceve, controlla e tira da due passi battendo Rossi (0-1 al 15'). Prato che non riesce a controbattere immediatamente, anzi gli ospiti finiscono il tempo in avanti ma senza esiti pericolosi. Secondo tempo ed il Prato è più convinto e si porta più spesso dalle parti di Calzetta: lancio su Vigni, portiere ospite che anticipa tutti e rinvia (1'), poi è Servillo che resiste ad un difensore e impegna Calzetta che para (3'). Spezia meno pericoloso dalle parti del subentrato Pellegrini mentre i locali insistono in avanti: cross dalla destra, raccoglie e tira Vigni ma centrale e Calzetta para (12'). Pur non riuscendo a creare seri pericoli per Calzetta, il Prato termina il tempo in attacco e un bel tiro di Ivastanin è ben parato da Calzetta (19'). Terzo ed ultimo tempo e la partita è ancora più equilibrata con il Prato che cerca il pari e lo Spezia che trova un ostacolo più duro di quanto apparso nel primo tempo. Bel contropiede locale con Calzetta costretto all'uscita e a mettere in fallo laterale (2'), pericolosi gli ospiti con palla sulla sinistra, cross, entra Crispi e bomba salvata da Pellegrini (7'). Ma la crescita del Prato riceve il premio quando dopo un batti e ribatti in area ospite, la palla arriva a Ivastanin che la mette dentro sul palo più vicino, imprendibile per Calzetta (1-1 al 9'). Spezia che prova subito a riportarsi in vantaggio, si presenta al tiro Tivegna ma Rossi mette in angolo (11'). Si lotta in tutti i settori del campo, pochi i pericoli fino al 21' quando Servillo spara un gran tiro che coglie in pieno la traversa e il risultato non cambia. Gli ospiti rispondono altrettanto pericolosamente quando da angolo,Rossi rinvia, entra Conti e tira a porta sguarnita direttamente fuori (22'). Ancora un minuto ininfluente e poi la fine di un incontro che ha appassionato il folto pubblico per l'incertezza che si è protratta fino alla fine. Risultato giusto, per l'equilibrio registrato in campo nell'arco dei tre tempi.

Alessandro Franchi PRATO: Rossi, Banchelli, Lusha, Casati, Martines, Hoxha, Baroncelli, Chiti, Servillo, Rosi, Pozzi. Sono entrati: Pellegrini, Braccini, Abdune, Dainelli, Vigni, Ivastanin. All.: Marco Vannini.<br >SPEZIA: Calzetta, Crispi, Maccabruni, Siniega, Bonfiglioli, Di Vittorio, Davini, Conti, Battilani, Bellotti, Tivegna. Sono entrati: Lorenzoni, Giuliano, Agrifogli, Bonamino, Saporiti, Fabiani, Ferri. All.: Cozzani.<br > RETI: Davini, Ivastanin.<br >NOTE:parziali 0-1; 0-0; 1-0. Partita molto combattuta fra il Prato e lo Spezia: finisce in parit&agrave; un incontro lottato agonisticamente, corretto e ben diretto dall'arbitro. Primo tempo e Spezia pi&ugrave; pericoloso: dopo un tentativo non riuscito di Casati (1'), sono gli ospiti a provarci prima con Bellotti (parato al 2') e con Bonfiglioli (fuori al 3'). Ancora Spezia in avanti, gran palla di Di Vittorio ma Bellotti &egrave; in fuorigioco (6'). Azione e botta finale di Crispi, Rossi para in due tempi (8'), mentre Tivegna &egrave; fermato dalla difesa del Prato in azione pericolosa (12'). Ma la superiorit&agrave; sin qui dimostrata porta lo Spezia in vantaggio quando al termine di una perfetta triangolazione, Davini riceve, controlla e tira da due passi battendo Rossi (0-1 al 15'). Prato che non riesce a controbattere immediatamente, anzi gli ospiti finiscono il tempo in avanti ma senza esiti pericolosi. Secondo tempo ed il Prato &egrave; pi&ugrave; convinto e si porta pi&ugrave; spesso dalle parti di Calzetta: lancio su Vigni, portiere ospite che anticipa tutti e rinvia (1'), poi &egrave; Servillo che resiste ad un difensore e impegna Calzetta che para (3'). Spezia meno pericoloso dalle parti del subentrato Pellegrini mentre i locali insistono in avanti: cross dalla destra, raccoglie e tira Vigni ma centrale e Calzetta para (12'). Pur non riuscendo a creare seri pericoli per Calzetta, il Prato termina il tempo in attacco e un bel tiro di Ivastanin &egrave; ben parato da Calzetta (19'). Terzo ed ultimo tempo e la partita &egrave; ancora pi&ugrave; equilibrata con il Prato che cerca il pari e lo Spezia che trova un ostacolo pi&ugrave; duro di quanto apparso nel primo tempo. Bel contropiede locale con Calzetta costretto all'uscita e a mettere in fallo laterale (2'), pericolosi gli ospiti con palla sulla sinistra, cross, entra Crispi e bomba salvata da Pellegrini (7'). Ma la crescita del Prato riceve il premio quando dopo un batti e ribatti in area ospite, la palla arriva a Ivastanin che la mette dentro sul palo pi&ugrave; vicino, imprendibile per Calzetta (1-1 al 9'). Spezia che prova subito a riportarsi in vantaggio, si presenta al tiro Tivegna ma Rossi mette in angolo (11'). Si lotta in tutti i settori del campo, pochi i pericoli fino al 21' quando Servillo spara un gran tiro che coglie in pieno la traversa e il risultato non cambia. Gli ospiti rispondono altrettanto pericolosamente quando da angolo,Rossi rinvia, entra Conti e tira a porta sguarnita direttamente fuori (22'). Ancora un minuto ininfluente e poi la fine di un incontro che ha appassionato il folto pubblico per l'incertezza che si &egrave; protratta fino alla fine. Risultato giusto, per l'equilibrio registrato in campo nell'arco dei tre tempi. Alessandro Franchi