BAGNO A RIPOLI: Nuti, Scarlatti, Cecconi, Ilarioni, Fabbrini, Bini, Oleandro, Mori, Degli Innocenti M., Brugnoli, Longobardo, Coppola, Viciani, Lo Grande, Rossi, Ulivi, Cerini, Materassi. All.: Roberto Casini.
CASELLINA: Mazzuoli, Ballini, Petreni, Tortelli, Izzo, Margheri, Zefi, Zappacosta, Lotti, Lanni Cappelli, Ramalli. A disp.: Morozzi, Mannucci, Fancelli, Cipriani, Gjonaj, Gasparini. All.: Eugenio Duranti.

RETI: Lanni Cappelli, Cerini, Degli Innocenti.
NOTE: espulso Brugnoli.



Se tre indizi fanno una prova, la quarta sconfitta in altrettante gare disputate potrebbe rappresentare un autentica condanna per il Casellina di Eugenio Duranti, considerato nei pronostici pre campionato come una delle formazioni più attrezzate del girone ma inesorabilmente fermo a quota zero dopo i primi 360 minuti di gioco. È una sconfitta pesante quella patita dai biancorossi, usciti dalla gara contro il Fiesole con buone sensazioni, nonostante lo 0-2, ma oggi ricaduti in antichi vizi solo apparentemente superati: passati in superiorità numerica in avvio di ripresa per l'espulsione di Brugnoli, dopo un primo tempo grigio e pieno di sbadigli per il pubblico presente in tribuna, i ragazzi di Eugenio Duranti riescono a passare in vantaggio al quarto d'ora grazie alla lesta zampata di Lanni Cappelli, ma rovinano tutto con cinque minuti terribili a cavallo della mezz'ora. Il cambio di modulo e di forze operato da Roberto Casini infatti ha l'effetto sperato, e tra il 28' e il 33' ecco arrivare le due reti che ribaltano clamorosamente il match: a firmare il pareggio è il neo entrato Cerini, mentre il 2-1 finale è opera del sempre pericoloso Degli Innocenti, bravo a infilarsi tra le distratte linee biancorosse e a incrociare sul palo lontano firmando la terza rete del suo ottimo campionato. Bagno a Ripoli che rilancia le proprie ambizioni, in un girone che si preannuncia equilibratissimo fino alle ultime battute, mentre in casa biancorossa urge una scossa per non perdere gli ultimi treni autunnali verso le zone che contano.

BAGNO A RIPOLI: Nuti, Scarlatti, Cecconi, Ilarioni, Fabbrini, Bini, Oleandro, Mori, Degli Innocenti M., Brugnoli, Longobardo, Coppola, Viciani, Lo Grande, Rossi, Ulivi, Cerini, Materassi. All.: Roberto Casini.<br >CASELLINA: Mazzuoli, Ballini, Petreni, Tortelli, Izzo, Margheri, Zefi, Zappacosta, Lotti, Lanni Cappelli, Ramalli. A disp.: Morozzi, Mannucci, Fancelli, Cipriani, Gjonaj, Gasparini. All.: Eugenio Duranti. <br > RETI: Lanni Cappelli, Cerini, Degli Innocenti.<br >NOTE: espulso Brugnoli. Se tre indizi fanno una prova, la quarta sconfitta in altrettante gare disputate potrebbe rappresentare un autentica condanna per il Casellina di Eugenio Duranti, considerato nei pronostici pre campionato come una delle formazioni pi&ugrave; attrezzate del girone ma inesorabilmente fermo a quota zero dopo i primi 360 minuti di gioco. &Egrave; una sconfitta pesante quella patita dai biancorossi, usciti dalla gara contro il Fiesole con buone sensazioni, nonostante lo 0-2, ma oggi ricaduti in antichi vizi solo apparentemente superati: passati in superiorit&agrave; numerica in avvio di ripresa per l'espulsione di Brugnoli, dopo un primo tempo grigio e pieno di sbadigli per il pubblico presente in tribuna, i ragazzi di Eugenio Duranti riescono a passare in vantaggio al quarto d'ora grazie alla lesta zampata di Lanni Cappelli, ma rovinano tutto con cinque minuti terribili a cavallo della mezz'ora. Il cambio di modulo e di forze operato da Roberto Casini infatti ha l'effetto sperato, e tra il 28' e il 33' ecco arrivare le due reti che ribaltano clamorosamente il match: a firmare il pareggio &egrave; il neo entrato Cerini, mentre il 2-1 finale &egrave; opera del sempre pericoloso Degli Innocenti, bravo a infilarsi tra le distratte linee biancorosse e a incrociare sul palo lontano firmando la terza rete del suo ottimo campionato. Bagno a Ripoli che rilancia le proprie ambizioni, in un girone che si preannuncia equilibratissimo fino alle ultime battute, mentre in casa biancorossa urge una scossa per non perdere gli ultimi treni autunnali verso le zone che contano.