• Terza Categoria GIR.Pisa
  • Belvedere
  • 0 - 4
  • Pappiana


BELVEDERE: Casarosa, Cappanera, Barbafieri, Cioni (81' Zuccalà), Stortini, Dada, Bracci, Zingoni, Chiriatti, Macchi, Musella. A disp.: F. Scarfone,. All.: Simone Macchi.
PAPPIANA: Nerini, Fratini, Cerrai, Danese, A. Cima (55' Di Blasi), Nicoli, Frascarelli (55' Grassini), Mengheri, Donati, Del Sarto, D. Cima (75' Giuliacci). A disp.: Ceccherini, Botrini. All.: Andrea Moretti.

ARBITRO: Liperini di Livorno

RETI: 32' Frascarelli, 73' Donati, 85' Mengheri, 87' Del Sarto.
NOTE: espulsi Dada e Macchi.



Manca ancora più di un mese, ma ormai il Pappiana vede la Seconda Categoria. Con un anno di ritardo rispetto alla sciagurata finale play-off che vide la formazione allora guidata da Dario Pucci sbagliare un rigore al 4' di recupero e condannarsi alla permanenza in Terza Categoria. La domenica delle palme fa rifiorire i bleu grazie anche alla super prestazione del Cus Pisa che ferma la Volterrana sullo 0-0 e lancia la capolista a +7, quando mancano solo quattro giornate alla fine ed entrambe le contendenti devono riposare. Ma per mettersi dietro il Belvedere nel più classico dei testacoda il Pappiana deve attendere più di mezz'ora: corre infatti il 32' quando Frascarelli addomestica un lungo rilancio dalle retrovie, difende il pallone col corpo, lo fa scorrere e da posizione defilata sulla destra insacca sotto al sette più vicino. Il Belvedere regge comunque fino a poco più di un quarto d'ora dalla fine, anche perché in avvio di ripresa Del Sarto fallisce un rigore calciandolo sul palo. Al 73' comunque la capolista raddoppia: lo stesso Del Sarto scappa sulla sinistra e dall'interno dell'area appoggia a Donati che da pochi passi non può sbagliare. A 5' dalla fine il Pappiana passa sullo 0-3: un cross da sinistra trova sul secondo palo Mengheri che calcia al volo di destro e insacca con l'aiuto della traversa. Tempo cento secondi il Pappiana chiude i conti con Del Sarto che finalmente si toglie la soddisfazione di segnare bruciando in area i difensori su un lungo lancio dal centrocampo. E ora comincia il conto alla rovescia.

BELVEDERE: Casarosa, Cappanera, Barbafieri, Cioni (81' Zuccal&agrave;), Stortini, Dada, Bracci, Zingoni, Chiriatti, Macchi, Musella. A disp.: F. Scarfone,. All.: Simone Macchi.<br >PAPPIANA: Nerini, Fratini, Cerrai, Danese, A. Cima (55' Di Blasi), Nicoli, Frascarelli (55' Grassini), Mengheri, Donati, Del Sarto, D. Cima (75' Giuliacci). A disp.: Ceccherini, Botrini. All.: Andrea Moretti.<br > ARBITRO: Liperini di Livorno<br > RETI: 32' Frascarelli, 73' Donati, 85' Mengheri, 87' Del Sarto.<br >NOTE: espulsi Dada e Macchi. Manca ancora pi&ugrave; di un mese, ma ormai il Pappiana vede la Seconda Categoria. Con un anno di ritardo rispetto alla sciagurata finale play-off che vide la formazione allora guidata da Dario Pucci sbagliare un rigore al 4' di recupero e condannarsi alla permanenza in Terza Categoria. La domenica delle palme fa rifiorire i bleu grazie anche alla super prestazione del Cus Pisa che ferma la Volterrana sullo 0-0 e lancia la capolista a +7, quando mancano solo quattro giornate alla fine ed entrambe le contendenti devono riposare. Ma per mettersi dietro il Belvedere nel pi&ugrave; classico dei testacoda il Pappiana deve attendere pi&ugrave; di mezz'ora: corre infatti il 32' quando Frascarelli addomestica un lungo rilancio dalle retrovie, difende il pallone col corpo, lo fa scorrere e da posizione defilata sulla destra insacca sotto al sette pi&ugrave; vicino. Il Belvedere regge comunque fino a poco pi&ugrave; di un quarto d'ora dalla fine, anche perch&eacute; in avvio di ripresa Del Sarto fallisce un rigore calciandolo sul palo. Al 73' comunque la capolista raddoppia: lo stesso Del Sarto scappa sulla sinistra e dall'interno dell'area appoggia a Donati che da pochi passi non pu&ograve; sbagliare. A 5' dalla fine il Pappiana passa sullo 0-3: un cross da sinistra trova sul secondo palo Mengheri che calcia al volo di destro e insacca con l'aiuto della traversa. Tempo cento secondi il Pappiana chiude i conti con Del Sarto che finalmente si toglie la soddisfazione di segnare bruciando in area i difensori su un lungo lancio dal centrocampo. E ora comincia il conto alla rovescia.




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