LUCCHESE: Angeli, Cangiano, Montanaro, Vitali, Giorgi, Battaglia, Sburlino (79' Nardi), Luci (73' Burgalassi), Segreto (41' Costalli, 54' Della Maggiora), Perazzoni (58' D'Angelo), Betti (74' Del Soldato). A disp.: Massetani, Quilici. All.: Luca Guerri.
SPEZIA: Barone, Gavini, Biasi (60' Della Pina), D'Angelo, Selini, Manfredi, Posenato, Cantatore, Aziegbe (46' Nardini), Verdicchio, Manno (51' Perrone). A disp.: Greci, Giannini, Vicini, Giuliani, Reginato. All.: David Alessi.

ARBITRO: Marco Guarnieri di Empoli, coad. da Pezzuto e Vigilanti di Pisa.

RETI: 17' Gavini aut., 71' Verdicchio.



Un punto a testa tra Lucchese e Spezia, al termine di una partita molto combattuta: fin dalle prime battute l'arbitro lascia molto (troppo?) correre e la gara rischia spesso di sfuggirgli di mano. Partono forte i locali, anche se gli ospiti rispondono colpo su colpo chiudendo ogni varco e ripartendo in contropiede. Al 17' sugli sviluppi di bel cross dalla sinistra di un giocatore rossonero, Gavini di testa manda la palla alle spalle del proprio portiere per l'uno a zero della squadra di mister Guerri. Al 31' vengono espulsi per reciproche scorrettezze Cangiano e Cantatore, così le squadre rimangono in dieci. La Lucchese non corre rischi in difesa e con le iniziative di Betti, Segreto e Sburlino va vicina anche al raddoppio.
Nel secondo tempo cresce lo Spezia che gioca un buon calcio, impegnando molto i locali, costretti così ad arretrare il loro raggio di azione. I ragazzi di casa resistono comunque e, anche quando i bianconeri riescono a superare l'attenta retroguardia di casa, ci pensa Angeli a blindare la sua porta. Al 68' ghiotta occasione per il raddoppio dei locali, ma la conclusione di Sburlino dalla tre-quarti colpisce la traversa della porta spezzina. Dal 71' su un cross dalla destra di Posenato Verdicchio segna di piatto a porta quasi libera la rete dell'uno a uno. Da segnalare tra i locali l'espulsione di Battaglia per somma di ammonizione, così i locali chiudono la gara in nove, ma, salvo un'occasione per Nardini (bravo Angeli a sventare) non si registrano altre emozioni e la gara si chiude con un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo.

LUCCHESE: Angeli, Cangiano, Montanaro, Vitali, Giorgi, Battaglia, Sburlino (79' Nardi), Luci (73' Burgalassi), Segreto (41' Costalli, 54' Della Maggiora), Perazzoni (58' D'Angelo), Betti (74' Del Soldato). A disp.: Massetani, Quilici. All.: Luca Guerri. <br >SPEZIA: Barone, Gavini, Biasi (60' Della Pina), D'Angelo, Selini, Manfredi, Posenato, Cantatore, Aziegbe (46' Nardini), Verdicchio, Manno (51' Perrone). A disp.: Greci, Giannini, Vicini, Giuliani, Reginato. All.: David Alessi. <br > ARBITRO: Marco Guarnieri di Empoli, coad. da Pezzuto e Vigilanti di Pisa.<br > RETI: 17' Gavini aut., 71' Verdicchio. Un punto a testa tra Lucchese e Spezia, al termine di una partita molto combattuta: fin dalle prime battute l'arbitro lascia molto (troppo?) correre e la gara rischia spesso di sfuggirgli di mano. Partono forte i locali, anche se gli ospiti rispondono colpo su colpo chiudendo ogni varco e ripartendo in contropiede. Al 17' sugli sviluppi di bel cross dalla sinistra di un giocatore rossonero, Gavini di testa manda la palla alle spalle del proprio portiere per l'uno a zero della squadra di mister Guerri. Al 31' vengono espulsi per reciproche scorrettezze Cangiano e Cantatore, cos&igrave; le squadre rimangono in dieci. La Lucchese non corre rischi in difesa e con le iniziative di Betti, Segreto e Sburlino va vicina anche al raddoppio.<br >Nel secondo tempo cresce lo Spezia che gioca un buon calcio, impegnando molto i locali, costretti cos&igrave; ad arretrare il loro raggio di azione. I ragazzi di casa resistono comunque e, anche quando i bianconeri riescono a superare l'attenta retroguardia di casa, ci pensa Angeli a blindare la sua porta. Al 68' ghiotta occasione per il raddoppio dei locali, ma la conclusione di Sburlino dalla tre-quarti colpisce la traversa della porta spezzina. Dal 71' su un cross dalla destra di Posenato Verdicchio segna di piatto a porta quasi libera la rete dell'uno a uno. Da segnalare tra i locali l'espulsione di Battaglia per somma di ammonizione, cos&igrave; i locali chiudono la gara in nove, ma, salvo un'occasione per Nardini (bravo Angeli a sventare) non si registrano altre emozioni e la gara si chiude con un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo.