PISA: Fagioli, Giacomelli, Filippi, Pardini, Del Guerra, Sousa Campos, Campennì, Guelfi, Matteini, Mengali, Taglioni. All.: Mario Sabia - Iacopo Carugini.
ARCI ZAMBRA: Comparini, Valente, Agostini, Taccola, Manca, Zaccagnini, Gori, Landi, Bertolini. All.: Alessandro Belagotti.

RETI: Campennì, Manca 3.



E chi se lo dimentica un pomeriggio così? Dello Zambra nessuno di sicuro. Tantomeno Manca che con una tripletta stende il Pisa e si regala un'ultima di novembre da ricordare per sempre e da raccontare tra decine d'anni, anche quando la cenere si sarà depositata su questo fine settimana ancora così vivido. E pensare che l'incontro sembrava essersi messo subito in salita per la formazione di Belagotti, presa in contropiede dalla fuga di Campennì che con una rasoiata tagliente aveva portato avanti i suoi. Ma lo Zambra ha dalla sua il sacro fuoco dell'impresa e nel giro di pochi minuti raggiunge il pari: Manca scappa in azione personale, si porta nei pressi dell'area avversaria e lascia partire un portentoso diagonale a incrociare che si insacca sul secondo palo. La rete galvanizza gli ospiti che ribaltano il punteggio col medesimo marcatore: ancora Manca vince un contrasto a centrocampo, supera l'ultimo difensore avversario nell'uno contro uno e spedisce il pallone tra i pali. E nell'ultima parte di gara arriva anche il terzo sigillo a rompere definitivamente le velleità del Pisa costretto ripetutamente a infrangersi sulle parate di Comparini: lanciato a rete in profondità, il solito Manca anticipa l'uscita del portiere nerazzurro con un tocco di punta e schiocca il pallone all'angolino. Calciatorepiù: Comparini (Arci Zambra).

PISA: Fagioli, Giacomelli, Filippi, Pardini, Del Guerra, Sousa Campos, Campenn&igrave;, Guelfi, Matteini, Mengali, Taglioni. All.: Mario Sabia - Iacopo Carugini.<br >ARCI ZAMBRA: Comparini, Valente, Agostini, Taccola, Manca, Zaccagnini, Gori, Landi, Bertolini. All.: Alessandro Belagotti.<br > RETI: Campenn&igrave;, Manca 3. E chi se lo dimentica un pomeriggio cos&igrave;? Dello Zambra nessuno di sicuro. Tantomeno Manca che con una tripletta stende il Pisa e si regala un'ultima di novembre da ricordare per sempre e da raccontare tra decine d'anni, anche quando la cenere si sar&agrave; depositata su questo fine settimana ancora cos&igrave; vivido. E pensare che l'incontro sembrava essersi messo subito in salita per la formazione di Belagotti, presa in contropiede dalla fuga di Campenn&igrave; che con una rasoiata tagliente aveva portato avanti i suoi. Ma lo Zambra ha dalla sua il sacro fuoco dell'impresa e nel giro di pochi minuti raggiunge il pari: Manca scappa in azione personale, si porta nei pressi dell'area avversaria e lascia partire un portentoso diagonale a incrociare che si insacca sul secondo palo. La rete galvanizza gli ospiti che ribaltano il punteggio col medesimo marcatore: ancora Manca vince un contrasto a centrocampo, supera l'ultimo difensore avversario nell'uno contro uno e spedisce il pallone tra i pali. E nell'ultima parte di gara arriva anche il terzo sigillo a rompere definitivamente le velleit&agrave; del Pisa costretto ripetutamente a infrangersi sulle parate di Comparini: lanciato a rete in profondit&agrave;, il solito Manca anticipa l'uscita del portiere nerazzurro con un tocco di punta e schiocca il pallone all'angolino. <b>Calciatorepi&ugrave;: Comparini</b> (Arci Zambra).