SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Fantini, Peruzzi (83' Guerrini), Gozzi, Pinzauti, Bartalucci, Ammannati, Resta, Aiosa (64' Tadeei). A disp.: Lombardi, D'Amico, Harizi, Rafati. All.: Alessio Lupi.
ROSIGANO 6 ROSE: Di Lupo, Caponi, Ambrogi, Bracaloni (61' Ricciarini), Cagliari, Cioni, Maraffino, Zanetti, Ferrante (77' Sardi), Borselli, Mibelli (56' Baldacheri). A disp.: Stefanini, Esposito, Foresta. All.: Fratini.

ARBITRO: Minotti di Roma 2. Coad. da Fabiano e Batacchi di Firenze.

RETI: 12' Bartalucci.
NOTE: Peruzzi, Gozzi, Bartalucci, Ammannati, Borselli, Baldacheri. Espulso: nessuno. Recupero: 1 + 3.



Gara difficile da interpretare per lo Scandicci al cospetto di un coriaceo Rosignano, formazione in corsa per aggiudicarsi un piazzamento utile per i play-off. La squadra di Fratini ha palesato da subito evidenti sbandamenti nel reparto difensivo, la coppia centrale formata da capitan Cagliari e Bracaloni è apparsa tutt'altro che irresistibile. Già al 7', a coronamento di una bella verticalizzazione, Aiosa mette Resta in condizione di battere a rete da posizione favorevole ma la conclusione del numero 9 locale si perde a lato alla sinistra. Ma trascorrono appena altri 5 minuti e Bartalucci, approfittando dell'ennesima amnesia collettiva della difesa arancione, entra in possesso della sfera ai sedici metri e lascia partire un tiro che, con precisione chirurgica, si infila nell'angolo alto alla sinistra di un esterrefatto Di Lupo. Al 32' è Aiosa, bravo a liberarsi nell'area livornese un po' meno a calciare in maniera lenta e prevedibile rendendo facile l'intervento di Di Lupo. Al 41', finalmente, una timida reazione dei ragazzi di Fratini: Borselli tenta la conclusione ma la traiettoria risulta centrale e Massaini blocca senza difficoltà. Al 44' gli arancioni, approfittano di una macroscopica svista del direttore di gara, che non rileva un fallo di mano di Cioni, confezionano una buona occasione che Maraffino, troppo defilato, vanifica concludendo a lato. La ripresa si fa immediatamente spigolosa, il signor Minotti dimostra di non essere all'altezza e qualche giocatore un po' più smaliziato ne approfitta creando un clima non esattamente idilliaco. Gli ospiti sembrano incapaci di confezionare una reazione organica ma si affidano molto sulla foga e la fisicità. Ma anche nella prima parte del secondo tempo è ancora la formazione capitanata da Gozzi a creare qualche emozione come all'4', con uno scambio Bartalucci-Resta, ed al 10' ancora con Bartalucci sul cui tiro-cross interviene in acrobazia Di Lupo. Dall'11' con l'ingresso in campo di Baldacheri gli ospiti provano ad alzare decisamente il baricentro, ma per attendere un'occasione importante per i ragazzi di Fratini occorre attendere il 29' quando Borselli è pescato con un cross dalla sinistra di Maraffino ben posizionato all'altezza del palo destro di Massaini che è sicuro nell'intervenire sul colpo di testa del trequartista ospite. Ma al 41' ghiotta occasione per il raddoppio ad opera della squadra di casa quando Vanni e Resta non finalizzano un contropiede che li aveva visti autori in superiorità numerica. Poco male, il risultato resta inchiodato sull'1 a 0 fino al triplice fischio e questi importantissimi punti vanno ad incrementare la classifica biancoazzurra.

Fabrizio Innocenti SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Fantini, Peruzzi (83' Guerrini), Gozzi, Pinzauti, Bartalucci, Ammannati, Resta, Aiosa (64' Tadeei). A disp.: Lombardi, D'Amico, Harizi, Rafati. All.: Alessio Lupi.<br >ROSIGANO 6 ROSE: Di Lupo, Caponi, Ambrogi, Bracaloni (61' Ricciarini), Cagliari, Cioni, Maraffino, Zanetti, Ferrante (77' Sardi), Borselli, Mibelli (56' Baldacheri). A disp.: Stefanini, Esposito, Foresta. All.: Fratini.<br > ARBITRO: Minotti di Roma 2. Coad. da Fabiano e Batacchi di Firenze.<br > RETI: 12' Bartalucci.<br >NOTE: Peruzzi, Gozzi, Bartalucci, Ammannati, Borselli, Baldacheri. Espulso: nessuno. Recupero: 1 + 3. Gara difficile da interpretare per lo Scandicci al cospetto di un coriaceo Rosignano, formazione in corsa per aggiudicarsi un piazzamento utile per i play-off. La squadra di Fratini ha palesato da subito evidenti sbandamenti nel reparto difensivo, la coppia centrale formata da capitan Cagliari e Bracaloni &egrave; apparsa tutt'altro che irresistibile. Gi&agrave; al 7', a coronamento di una bella verticalizzazione, Aiosa mette Resta in condizione di battere a rete da posizione favorevole ma la conclusione del numero 9 locale si perde a lato alla sinistra. Ma trascorrono appena altri 5 minuti e Bartalucci, approfittando dell'ennesima amnesia collettiva della difesa arancione, entra in possesso della sfera ai sedici metri e lascia partire un tiro che, con precisione chirurgica, si infila nell'angolo alto alla sinistra di un esterrefatto Di Lupo. Al 32' &egrave; Aiosa, bravo a liberarsi nell'area livornese un po' meno a calciare in maniera lenta e prevedibile rendendo facile l'intervento di Di Lupo. Al 41', finalmente, una timida reazione dei ragazzi di Fratini: Borselli tenta la conclusione ma la traiettoria risulta centrale e Massaini blocca senza difficolt&agrave;. Al 44' gli arancioni, approfittano di una macroscopica svista del direttore di gara, che non rileva un fallo di mano di Cioni, confezionano una buona occasione che Maraffino, troppo defilato, vanifica concludendo a lato. La ripresa si fa immediatamente spigolosa, il signor Minotti dimostra di non essere all'altezza e qualche giocatore un po' pi&ugrave; smaliziato ne approfitta creando un clima non esattamente idilliaco. Gli ospiti sembrano incapaci di confezionare una reazione organica ma si affidano molto sulla foga e la fisicit&agrave;. Ma anche nella prima parte del secondo tempo &egrave; ancora la formazione capitanata da Gozzi a creare qualche emozione come all'4', con uno scambio Bartalucci-Resta, ed al 10' ancora con Bartalucci sul cui tiro-cross interviene in acrobazia Di Lupo. Dall'11' con l'ingresso in campo di Baldacheri gli ospiti provano ad alzare decisamente il baricentro, ma per attendere un'occasione importante per i ragazzi di Fratini occorre attendere il 29' quando Borselli &egrave; pescato con un cross dalla sinistra di Maraffino ben posizionato all'altezza del palo destro di Massaini che &egrave; sicuro nell'intervenire sul colpo di testa del trequartista ospite. Ma al 41' ghiotta occasione per il raddoppio ad opera della squadra di casa quando Vanni e Resta non finalizzano un contropiede che li aveva visti autori in superiorit&agrave; numerica. Poco male, il risultato resta inchiodato sull'1 a 0 fino al triplice fischio e questi importantissimi punti vanno ad incrementare la classifica biancoazzurra. Fabrizio Innocenti