LA BORRA: Fiorentini, Buonamano, Giorgio, Malventi, Pugliesi, Vaduva, Vasic, Bugelli, Gianfaldoni. All.: Alessandro Marcelli.
CASCINA: Khabbas, Strafella, Ghezzani, Giampaolini, Nardini, Giaffreda, Tili, Ghimenti, Rafaniello, Santi. All.: Gugliemo Urso - Rinaldo Incicco (indisponibili, in panchina Alessandro Di Sacco).

RETI: Vasic, Tili 2, Gianfaldoni, Giorgio 2, Giaffreda.



Così ha un sapore ancora più dolce. O amaro, a seconda dei punti di vista. Mai sotto e però sempre in sofferenza sul piano del punteggio fino alla doppia rimonta del Cascina, nel finale La Borra può lasciarsi andare a tutta la gioia del mondo, perché il secondo gol di Giorgio le regala il successo per 4-3: e Marcelli e i suoi iniziano alla grande la nuova avventura in un campionato che potrà regalare loro delle belle soddisfazioni. L'incontro si apre quando Vasic si avventa su un pallone respinto dal portiere ospite e non allontanato dalla difesa oltre il centro dell'area: la sua conclusione potente rende vano il primo intervento del numero uno nerazzurro. Ma il Cascina non ha certo intenzione di arrendersi e nel giro di pochi minuti trova il gol del pari: Tili si catapulta su un pallone crossato dentro e da pochi passi segna l'1-1. Ma La Borra ha voglia di bagnare col successo la prima ufficiale della stagione neonata e piazza un uno-due che potrebbe mettere kappaò un elefante: Gianfaldoni segna il 2-1 dopo una mischia in area, Giorgio porta a due le reti di distanza con una botta micidiale dalla distanza. Sembra fatta per La Borra che però deve confrontarsi col carattere del Cascina, incapace di arrendersi senza colpo ferire: dopo che uno spettacolare Fiorentini ha messo una pezza in almeno tre nitide occasioni da rete, Tili riapre la partita con un guizzo sottoporta e l'incursione di Giaffreda, che porta sulle spalle un cognome così benvoluto nella Cascina del calcio giovanile, vale il punto del 3-3. Ma, parafrasando chi è riuscito a rendere carne la filosofia, gara finisce quando arbitro fischia: mancano solo pochi minuti al fischio finale quando il tiro da fuori di Buonamano respinto dal portiere diventa un cioccolatino da scartare per Giorgio, che arriva in corsa sul pallone e segna la rete buona per diventare l'eroe di giornata. Calciatorepiù: Giorgio (La Borra).

LA BORRA: Fiorentini, Buonamano, Giorgio, Malventi, Pugliesi, Vaduva, Vasic, Bugelli, Gianfaldoni. All.: Alessandro Marcelli.<br >CASCINA: Khabbas, Strafella, Ghezzani, Giampaolini, Nardini, Giaffreda, Tili, Ghimenti, Rafaniello, Santi. All.: Gugliemo Urso - Rinaldo Incicco (indisponibili, in panchina Alessandro Di Sacco).<br > RETI: Vasic, Tili 2, Gianfaldoni, Giorgio 2, Giaffreda. Cos&igrave; ha un sapore ancora pi&ugrave; dolce. O amaro, a seconda dei punti di vista. Mai sotto e per&ograve; sempre in sofferenza sul piano del punteggio fino alla doppia rimonta del Cascina, nel finale La Borra pu&ograve; lasciarsi andare a tutta la gioia del mondo, perch&eacute; il secondo gol di Giorgio le regala il successo per 4-3: e Marcelli e i suoi iniziano alla grande la nuova avventura in un campionato che potr&agrave; regalare loro delle belle soddisfazioni. L'incontro si apre quando Vasic si avventa su un pallone respinto dal portiere ospite e non allontanato dalla difesa oltre il centro dell'area: la sua conclusione potente rende vano il primo intervento del numero uno nerazzurro. Ma il Cascina non ha certo intenzione di arrendersi e nel giro di pochi minuti trova il gol del pari: Tili si catapulta su un pallone crossato dentro e da pochi passi segna l'1-1. Ma La Borra ha voglia di bagnare col successo la prima ufficiale della stagione neonata e piazza un uno-due che potrebbe mettere kappa&ograve; un elefante: Gianfaldoni segna il 2-1 dopo una mischia in area, Giorgio porta a due le reti di distanza con una botta micidiale dalla distanza. Sembra fatta per La Borra che per&ograve; deve confrontarsi col carattere del Cascina, incapace di arrendersi senza colpo ferire: dopo che uno spettacolare Fiorentini ha messo una pezza in almeno tre nitide occasioni da rete, Tili riapre la partita con un guizzo sottoporta e l'incursione di Giaffreda, che porta sulle spalle un cognome cos&igrave; benvoluto nella Cascina del calcio giovanile, vale il punto del 3-3. Ma, parafrasando chi &egrave; riuscito a rendere carne la filosofia, gara finisce quando arbitro fischia: mancano solo pochi minuti al fischio finale quando il tiro da fuori di Buonamano respinto dal portiere diventa un cioccolatino da scartare per Giorgio, che arriva in corsa sul pallone e segna la rete buona per diventare l'eroe di giornata. <b>Calciatorepi&ugrave;: Giorgio</b> (La Borra).