• Giovanissimi B GIR.B
  • Affrico
  • 1 - 2
  • Impruneta Tavarnuzze


AFFRICO: Polverosi, Biagi, Rubechini, Giannoni (65' Foggi), Capanni, Zoppi, Rizzo (36' Pagliai), Rensi, Tassinari, Ticse, Manetti (36' Landi) A disp: Marescotti, Sini, Zampinetti. All.: Mirco Torrini.
IMPRUNETA TAV.: Romagnoli, Del Bigio (40' Bartolini), Scarti (21' Magnelli), Bacci, Tabaku (48' Anichini), Manetti, Gheri (48' Orlandi), Catolfi, Cammelli (40' Nencioni), Fossi (40' Ficozzi), Landini. A disp.: Bardelli. All.: Alessandro Morandi.

ARBITRO: Nencini di Firenze.

RETI: 26' Landini, 34' Cammelli, 53' Tassinari.



Reduce da una vittoria nel pirotecnico derby contro i vicini di casa dell'Olimpia, l'Affrico ospita un'Impruneta Tavarnuzze in cerca di riscatto dopo la sconfitta interna con il Bagno a Ripoli. 4-4-2 per i padroni di casa di mister Torrini, 4-2-3-1 per i verdeblu con Cammelli unico terminale offensivo. Primi venticinque minuti della partita di puro studio, con gli ospiti che provano a fare la partita senza tuttavia risultare pericolosi e l'Affrico che prova a pungere in ripartenza sfruttando la velocità di Tassinari. Al ventiseiesimo arriva la prima occasione del match, che coincide con il vantaggio dell'Impruneta: Cammelli è bravo a lavorare il pallone e dal lato corto dell'area di rigore serve un assist per Landini che è lesto nell'anticipare il portiere avversario e batterlo con un preciso tocco sotto. La partita decolla, i ritmi si alzano e sette minuti più tardi è ancora la compagine di Tavrnuzze a sfiorare il gol. Polverosi, estremo difensore di casa, è super nel negare il gol a Cammelli lanciato a rete dal suo capitano Manetti. Un minuto più tardi, però, non può nulla sul sinistro chirurgico di uno scatenato Cammelli assistito nuovamente da Manetti il cui lancio coglie impreparata la difesa avversaria. La prima frazione di gioco si chiude dunque con il doppio vantaggio ospite, e nella ripresa la musica non cambia, tanto che al quarantatreesimo è ancora l' Impruneta a sfiorare il gol con Manetti, ma il suo destro dai venti metri sorvola di poco la traversa. La partita vive un momento di stasi fino al cinquantatreesimo quando, un po' inaspettatamente, è l'Affrico a riaprirla con Tassinari che a porta sguarnita insacca senza problemi il cross dalla destra di Landi autore di un bello spunto in velocità. Gli ospiti si trovano dunque a dover gestire una partita che sembrava chiusa dopo il doppio vantaggio, ma non trovano difficoltà nel farlo, sia per bravura loro sia per la scarsa vena offensiva dei padroni di casa che dopo aver dimezzato lo svantaggio non riescono più a rendersi pericolosi. Il risultato finale è senza dubbio giusto e la vittoria verdeblu è più meritata di quanto il risultato possa far pensare.
Calciatoripiù
: tra le fila dell'Affrico vogliamo segnalare la prestazione dell'estremo difensore Polverosi, incolpevole sui due gol e autore di una straordinaria parata nel primo tempo, e di capitan Rubechini, ultimo ad arrendersi in una giornata no del resto della squadra. Tra gli ospiti si distinguono Bacci, insuperabile baluardo difensivo, Manetti, un assist e tanta quantità in mezzo al campo per lui, e Cammelli, autore del gol rivelatosi decisivo ai fini del risultato finale.

Leonardo Chiesi AFFRICO: Polverosi, Biagi, Rubechini, Giannoni (65' Foggi), Capanni, Zoppi, Rizzo (36' Pagliai), Rensi, Tassinari, Ticse, Manetti (36' Landi) A disp: Marescotti, Sini, Zampinetti. All.: Mirco Torrini. <br >IMPRUNETA TAV.: Romagnoli, Del Bigio (40' Bartolini), Scarti (21' Magnelli), Bacci, Tabaku (48' Anichini), Manetti, Gheri (48' Orlandi), Catolfi, Cammelli (40' Nencioni), Fossi (40' Ficozzi), Landini. A disp.: Bardelli. All.: Alessandro Morandi. <br > ARBITRO: Nencini di Firenze. <br > RETI: 26' Landini, 34' Cammelli, 53' Tassinari. Reduce da una vittoria nel pirotecnico derby contro i vicini di casa dell'Olimpia, l'Affrico ospita un'Impruneta Tavarnuzze in cerca di riscatto dopo la sconfitta interna con il Bagno a Ripoli. 4-4-2 per i padroni di casa di mister Torrini, 4-2-3-1 per i verdeblu con Cammelli unico terminale offensivo. Primi venticinque minuti della partita di puro studio, con gli ospiti che provano a fare la partita senza tuttavia risultare pericolosi e l'Affrico che prova a pungere in ripartenza sfruttando la velocit&agrave; di Tassinari. Al ventiseiesimo arriva la prima occasione del match, che coincide con il vantaggio dell'Impruneta: Cammelli &egrave; bravo a lavorare il pallone e dal lato corto dell'area di rigore serve un assist per Landini che &egrave; lesto nell'anticipare il portiere avversario e batterlo con un preciso tocco sotto. La partita decolla, i ritmi si alzano e sette minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora la compagine di Tavrnuzze a sfiorare il gol. Polverosi, estremo difensore di casa, &egrave; super nel negare il gol a Cammelli lanciato a rete dal suo capitano Manetti. Un minuto pi&ugrave; tardi, per&ograve;, non pu&ograve; nulla sul sinistro chirurgico di uno scatenato Cammelli assistito nuovamente da Manetti il cui lancio coglie impreparata la difesa avversaria. La prima frazione di gioco si chiude dunque con il doppio vantaggio ospite, e nella ripresa la musica non cambia, tanto che al quarantatreesimo &egrave; ancora l' Impruneta a sfiorare il gol con Manetti, ma il suo destro dai venti metri sorvola di poco la traversa. La partita vive un momento di stasi fino al cinquantatreesimo quando, un po' inaspettatamente, &egrave; l'Affrico a riaprirla con Tassinari che a porta sguarnita insacca senza problemi il cross dalla destra di Landi autore di un bello spunto in velocit&agrave;. Gli ospiti si trovano dunque a dover gestire una partita che sembrava chiusa dopo il doppio vantaggio, ma non trovano difficolt&agrave; nel farlo, sia per bravura loro sia per la scarsa vena offensiva dei padroni di casa che dopo aver dimezzato lo svantaggio non riescono pi&ugrave; a rendersi pericolosi. Il risultato finale &egrave; senza dubbio giusto e la vittoria verdeblu &egrave; pi&ugrave; meritata di quanto il risultato possa far pensare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dell'Affrico vogliamo segnalare la prestazione dell'estremo difensore <b>Polverosi</b>, incolpevole sui due gol e autore di una straordinaria parata nel primo tempo, e di capitan <b>Rubechini</b>, ultimo ad arrendersi in una giornata no del resto della squadra. Tra gli ospiti si distinguono <b>Bacci</b>, insuperabile baluardo difensivo, <b>Manetti</b>, un assist e tanta quantit&agrave; in mezzo al campo per lui, e Cammelli, autore del gol rivelatosi decisivo ai fini del risultato finale. Leonardo Chiesi




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