• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Navacchio Zambra
  • 0 - 3
  • Sauro Rispescia


NAVACCHIO ZAMBRA: D'Addio, Gambini, Pasco, Squarcini, Marinai, Ceragioli, Spada, Timpani, Del Moro, Cecchi Angulo.haferri. A disp: Biasci, Cecconi, Bracali, Ghimenti, Liut, Gabriellini. All.: Claudio Gullo.
SAURORISPESCIA: Marrocolo, Camarri, Minucci, Corridoni, Caporali, Cardelli, Ricchiuti, Falorni, Marconi, Presicci, Fabbri. A disp: Soldati, Accanigi, Felicioni, Poli, Emiliani, Giani, Cosci. All.: Gianluca Presicci.

ARBITRO: Berti di Carrara.

RETI: 55' Minucci, 70' Cardelli, 81' Cosci.



Ancora una sconfitta per la formazione del Navacchio Zambra, che sul terreno amico e sotto un vero diluvio, cede il passo ad un Saurorispescia che gioca bene e con grande determinazione porta via l'intera posta in palio. La gara è sembrata equilibrata solo nella prima frazione di gioco; rapidi capovolgimenti di fronte e conclusioni sia da una che da dall'altra parte hanno reso il confronto molto gradevole. Nella seconda frazione di gioco i maremmani hanno mostrato più convinzione e hanno messo in mostra un gioco molto più fluido e cinico, che ha portato alla realizzazione delle tre reti che hanno deciso il match. Ma andiamo con ordine; il primo sussulto lo crea la formazione di casa con una conclusione di Xhaferri, su perfetta sponda di Spada, ma la palla finisce di poco a lato. Passa solo un minuto e sono ancora padroni di casa a farsi vedere in avanti, questa volta con un tentativo di Del Moro su assist di Cecchi Angulo, ma Cardelli, molto attento, anticipa l'attaccante pisano. Al 6' il Sauro si porta alla conclusione con Fabbri, ma D'Addio blocca. Qualche minuto dopo tocca a Minucci concludere dalla distanza ma la sfera finisce alta. Al 15' gli ospiti vanno in contropiede con Fabbri, fermato al suo ingresso in area da Marinai in collaborazione con Gambini; la gara viaggia sui binari del perfetto equilibrio, solo di punteggio però, in quanto dal punto di vista fisico l'equilibrio risulta alquanto precario per via del terreno molto scivoloso. Cecchi Angulo ci prova qualche minuto più tardi su calcio di punizione dal limite, ma la barriera maremmana respinge. In questa fase si assist ad un batti e ribatti continuo con conclusioni da una parte e dall'altra; Minucci e Ricchiuti per gli ospiti e Xhaferri, Pasco e Spada per i padroni di casa avanzano costantemente sugli esterni a portare palloni in avanti. Al 20' molto bella la conclusione di Del Moro dal limite con Marrocolo che tocca sulla traversa e un minuto dopo ancora Navacchio Zambra in evidenza con un lancio lungo di Pasco a pescare Cecchi Angulo di poco anticipato da Caporali. A ridosso della mezz'ora due ghiotte occasioni per entrambe le formazioni; sugli sviluppi di un calcio di punizione di Cecchi Angulo.haferri tocca bene ma la sfera finisce di poco a lato. Dalla parte opposta su azione di contropiede molto bello il cross di Ricchiuti per la testa di Minucci che non centra il bersaglio. Le due linee difensive reggono bene l'urto in questa fase di gioco e non concedono nulla agli avanti avversari. Il finale di tempo è di marca maremmana; prima un tiro cross di Ricchiuti costringe D'Addio in angolo, sugli sviluppi dello stesso conclusione dalla distanza di Marconi con palla che finisce di poco a lato. Allo scadere ancora Marconi alla conclusione e ancora D'Addio in angolo con qualche difficoltà. La ripresa inizia sotto un vero diluvio; Cecchi Angulo, ben servito da Pasco, viene fermato appena in area da Caporali. Contropiede per i padroni di casa al 7' con Cecchi Angulo e Xhaferri ma la palla sfila sul fondo. Palla gol al 12' per i padroni di casa; sugli sviluppi di un calcio di punizione, Pasco tocca la palla per Spada ma la sua conclusione risulta debole e facile preda di Marrocolo. Un minuto dopo gli ospiti passano in vantaggio. Su un calcio di punizione generosamente concesso dal direttore di gara dal limite destro, Minucci calcia e scavalca la barriera, la palla in area viene solo sfiorata da Ceragioli con la spalla che sul terreno reso viscido dalla pioggia schizza in rete per il vantaggio ospite. Al 21' altra punizione per i maremmani sempre con Minucci alla conclusione ma stavolta D'Addio vola e mette oltre la traversa. Alla mezz'ora su una perfetta azione di contropiede arriva il raddoppio: Cardelli, ben servito da Minucci, tutto solo a centro area, mette alle spalle di D'Addio per il raddoppio. I padroni di casa hanno l'occasione di accorciare le distanze qualche minuto dopo con Liut che sugli sviluppi di un corner ha la palla buona ma da favorevole posizione mette a lato. La ricerca della rete per i padroni di casa apre ancora di più gli spazi al contropiede del Sauro che al primo minuto di recupero mette a segno la terza rete; contropiede classico e palla al nuovo entrato Cosci che tutto solo batte D'Addio sul secondo palo. la partita termina qui con il Sauro che diventa corsaro in terra pisana portando via l'intera posta in palio; la squadra di Presicci ha giocato una buona gara, ben messa in campo ha sfruttato tutte le occasioni avute con cinismo e determinazione; del resto la posizione di classifica dei grossetani è molto chiara. I padroni di casa hanno retto un tempo, il primo, ma nella ripresa si sono sciolti come neve al sole affondando sotto i colpi degli avversari. Dopo tre risultati utili consecutivi, dove sembrava avere trovato il filo conduttore del torneo, il Navacchio Zambra incappa nella seconda sconfitta consecutiva con un passivo di reti molto pesante. In ultima analisi una breve considerazione di carattere personale; questo campionato viene denominato d'elite , dove Elite sta per campionato che raggruppa le società che nella passata stagione hanno raggiunto con merito le prime quattro posizioni della classifica regionale nei rispettivi gironi. Ebbene, questo campionato meriterebbe dei direttori di gara molto più all'altezza della situazione; molto spesso si è purtroppo testimoni di decisioni e atteggiamenti arbitrali disarmanti che non portano sicuramente il dovuto rispetto a dei ragazzi che ogni domenica mattina affrontano delle trasferte lunghe ed impegnative, cercando di dare sempre il meglio di se in ogni circostanza e cercare di mettere a frutto il lavoro svolto con tanto sacrificio durante tutta la settimana precedente. Non vuole, questo, essere il capro espiatorio delle sconfitte per nessuno, ma un arbitraggio degno di questo nome certamente sarebbe un valore aggiunto ad un campionato bello ed interessante.

Antonio D'Addio NAVACCHIO ZAMBRA: D'Addio, Gambini, Pasco, Squarcini, Marinai, Ceragioli, Spada, Timpani, Del Moro, Cecchi Angulo&#46;haferri. A disp: Biasci, Cecconi, Bracali, Ghimenti, Liut, Gabriellini. All.: Claudio Gullo.<br >SAURORISPESCIA: Marrocolo, Camarri, Minucci, Corridoni, Caporali, Cardelli, Ricchiuti, Falorni, Marconi, Presicci, Fabbri. A disp: Soldati, Accanigi, Felicioni, Poli, Emiliani, Giani, Cosci. All.: Gianluca Presicci.<br > ARBITRO: Berti di Carrara.<br > RETI: 55' Minucci, 70' Cardelli, 81' Cosci. Ancora una sconfitta per la formazione del Navacchio Zambra, che sul terreno amico e sotto un vero diluvio, cede il passo ad un Saurorispescia che gioca bene e con grande determinazione porta via l'intera posta in palio. La gara &egrave; sembrata equilibrata solo nella prima frazione di gioco; rapidi capovolgimenti di fronte e conclusioni sia da una che da dall'altra parte hanno reso il confronto molto gradevole. Nella seconda frazione di gioco i maremmani hanno mostrato pi&ugrave; convinzione e hanno messo in mostra un gioco molto pi&ugrave; fluido e cinico, che ha portato alla realizzazione delle tre reti che hanno deciso il match. Ma andiamo con ordine; il primo sussulto lo crea la formazione di casa con una conclusione di Xhaferri, su perfetta sponda di Spada, ma la palla finisce di poco a lato. Passa solo un minuto e sono ancora padroni di casa a farsi vedere in avanti, questa volta con un tentativo di Del Moro su assist di Cecchi Angulo, ma Cardelli, molto attento, anticipa l'attaccante pisano. Al 6' il Sauro si porta alla conclusione con Fabbri, ma D'Addio blocca. Qualche minuto dopo tocca a Minucci concludere dalla distanza ma la sfera finisce alta. Al 15' gli ospiti vanno in contropiede con Fabbri, fermato al suo ingresso in area da Marinai in collaborazione con Gambini; la gara viaggia sui binari del perfetto equilibrio, solo di punteggio per&ograve;, in quanto dal punto di vista fisico l'equilibrio risulta alquanto precario per via del terreno molto scivoloso. Cecchi Angulo ci prova qualche minuto pi&ugrave; tardi su calcio di punizione dal limite, ma la barriera maremmana respinge. In questa fase si assist ad un batti e ribatti continuo con conclusioni da una parte e dall'altra; Minucci e Ricchiuti per gli ospiti e Xhaferri, Pasco e Spada per i padroni di casa avanzano costantemente sugli esterni a portare palloni in avanti. Al 20' molto bella la conclusione di Del Moro dal limite con Marrocolo che tocca sulla traversa e un minuto dopo ancora Navacchio Zambra in evidenza con un lancio lungo di Pasco a pescare Cecchi Angulo di poco anticipato da Caporali. A ridosso della mezz'ora due ghiotte occasioni per entrambe le formazioni; sugli sviluppi di un calcio di punizione di Cecchi Angulo&#46;haferri tocca bene ma la sfera finisce di poco a lato. Dalla parte opposta su azione di contropiede molto bello il cross di Ricchiuti per la testa di Minucci che non centra il bersaglio. Le due linee difensive reggono bene l'urto in questa fase di gioco e non concedono nulla agli avanti avversari. Il finale di tempo &egrave; di marca maremmana; prima un tiro cross di Ricchiuti costringe D'Addio in angolo, sugli sviluppi dello stesso conclusione dalla distanza di Marconi con palla che finisce di poco a lato. Allo scadere ancora Marconi alla conclusione e ancora D'Addio in angolo con qualche difficolt&agrave;. La ripresa inizia sotto un vero diluvio; Cecchi Angulo, ben servito da Pasco, viene fermato appena in area da Caporali. Contropiede per i padroni di casa al 7' con Cecchi Angulo e Xhaferri ma la palla sfila sul fondo. Palla gol al 12' per i padroni di casa; sugli sviluppi di un calcio di punizione, Pasco tocca la palla per Spada ma la sua conclusione risulta debole e facile preda di Marrocolo. Un minuto dopo gli ospiti passano in vantaggio. Su un calcio di punizione generosamente concesso dal direttore di gara dal limite destro, Minucci calcia e scavalca la barriera, la palla in area viene solo sfiorata da Ceragioli con la spalla che sul terreno reso viscido dalla pioggia schizza in rete per il vantaggio ospite. Al 21' altra punizione per i maremmani sempre con Minucci alla conclusione ma stavolta D'Addio vola e mette oltre la traversa. Alla mezz'ora su una perfetta azione di contropiede arriva il raddoppio: Cardelli, ben servito da Minucci, tutto solo a centro area, mette alle spalle di D'Addio per il raddoppio. I padroni di casa hanno l'occasione di accorciare le distanze qualche minuto dopo con Liut che sugli sviluppi di un corner ha la palla buona ma da favorevole posizione mette a lato. La ricerca della rete per i padroni di casa apre ancora di pi&ugrave; gli spazi al contropiede del Sauro che al primo minuto di recupero mette a segno la terza rete; contropiede classico e palla al nuovo entrato Cosci che tutto solo batte D'Addio sul secondo palo. la partita termina qui con il Sauro che diventa corsaro in terra pisana portando via l'intera posta in palio; la squadra di Presicci ha giocato una buona gara, ben messa in campo ha sfruttato tutte le occasioni avute con cinismo e determinazione; del resto la posizione di classifica dei grossetani &egrave; molto chiara. I padroni di casa hanno retto un tempo, il primo, ma nella ripresa si sono sciolti come neve al sole affondando sotto i colpi degli avversari. Dopo tre risultati utili consecutivi, dove sembrava avere trovato il filo conduttore del torneo, il Navacchio Zambra incappa nella seconda sconfitta consecutiva con un passivo di reti molto pesante. In ultima analisi una breve considerazione di carattere personale; questo campionato viene denominato d'elite , dove Elite sta per campionato che raggruppa le societ&agrave; che nella passata stagione hanno raggiunto con merito le prime quattro posizioni della classifica regionale nei rispettivi gironi. Ebbene, questo campionato meriterebbe dei direttori di gara molto pi&ugrave; all'altezza della situazione; molto spesso si &egrave; purtroppo testimoni di decisioni e atteggiamenti arbitrali disarmanti che non portano sicuramente il dovuto rispetto a dei ragazzi che ogni domenica mattina affrontano delle trasferte lunghe ed impegnative, cercando di dare sempre il meglio di se in ogni circostanza e cercare di mettere a frutto il lavoro svolto con tanto sacrificio durante tutta la settimana precedente. Non vuole, questo, essere il capro espiatorio delle sconfitte per nessuno, ma un arbitraggio degno di questo nome certamente sarebbe un valore aggiunto ad un campionato bello ed interessante. Antonio D'Addio




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