ANTIGNANO: Gragnani, Orsini, Di Nasso, Baldini, Terreni, Samminiatesi, Crestacci, Colombai, Fiordi, Mauriello, Cristina. A disp.: Meta, Thaci, Grossi, Jani, Ricci. All.: Matteo Bresciani.
FORCOLI VALDERA: Salvadori, Pascucci, Salvini, Martolini, Bassi, Moretti, Squarcini, Parrini, Tognoni, Felici, Lenzi. A disp.: Guerrieri, Toti, Volpi, Rossi, D'Elia, Niccoli, Costagli, Segnane. All.: Lorenzo Dell'Agnello.

ARBITRO: Martinelli di Lucca.

RETI: Fiordi, Lenzi 2, Felici.



Delle otto partite dell'ottava giornata del girone D ben quattro sono finite col medesimo risultato di uno a tre in favore della formazione ospite; una di queste è proprio quella tra Antignano e Forcoli Valdera. Gli ospiti grazie a una prova di maturità sono riusciti a strappare l'intera posta in palio dal campo di un Antignano che ha comunque venduto cara la pelle. Il confronto, già nelle prime battute di gioco, vede le due squadre confrontarsi a viso aperto senza timori reverenziali, i portieri però restano abbastanza inoperosi e la sfera spesso circola nella zona nevralgica del campo. Il primo squillo del match è a tinte bianconere. Fiordi recupera palla sulla trequarti, potrebbe fare qualche altro passo verso la porta avversaria e invece decide si accomoda la palla sul mancino e lascia partire una conclusione che non inquadra lo specchio della porta. Poi tra il 34' e il 41' il Forcoli Valdera piazza un uno-due micidiale che incanala la partita verso i binari più congeniali ai ragazzi guidati dal tecnico Lorenzo Dell'Agnello. Calcio di punizione da posizione laterale; la palla taglia fuori la linea difensiva locale e arriva sulla sinistra dalle parti di Lenzi che incorna di testa trovando l'angolino giusto per lo zero a uno. Sempre sugli sviluppi di una palla inattiva e ancora con un colpo di testa il Forcoli raddoppia; questa volta a indirizzare il pallone nel sacco è Felici. L'Antignano tira fuori grinta e carattere in un secondo tempo che vede i bianconeri pressare e mettere in difficoltà la linea ospite sfruttando soprattutto le corsie laterali. Il Forcoli, però, non resta a guardare e in un paio di circostanze, con D'Elia e Tognoni, sfiora il colpo del ko. Nel momento di maggior sforzo da parte della formazione di Bresciani, gli ospiti ripartono in contropiede e dopo un pregevole scambio nello stretto è ancora Lenzi a violare la rete avversaria con un fendente che non lascia scampo all'incolpevole Gragnani. La generosità dell'Antignano si materializza nei minuti di recupero quando Fiordi realizza il calcio di rigore che fissa il punteggio sull'uno a tre. Importante balzo in avanti per il Forcoli che adesso, forte di quattordici punti, si piazza nelle zone nobili della graduatoria. L'Antignano, invece, resta inchiodato in ultima posizione ma i ragazzi di Bresciani stanno migliorando giornata dopo giornata e continuando su questa strada avranno sicuramente diverse chance per sovvertire il loro destino.
Calciatoripiù: nell'Antignano su tutti è spiccata la prova di Mauriello. Nel Forcoli citiamo il match-winner Lenzi e i due perni della difesa Bassi e Moretti.

ANTIGNANO: Gragnani, Orsini, Di Nasso, Baldini, Terreni, Samminiatesi, Crestacci, Colombai, Fiordi, Mauriello, Cristina. A disp.: Meta, Thaci, Grossi, Jani, Ricci. All.: Matteo Bresciani.<br >FORCOLI VALDERA: Salvadori, Pascucci, Salvini, Martolini, Bassi, Moretti, Squarcini, Parrini, Tognoni, Felici, Lenzi. A disp.: Guerrieri, Toti, Volpi, Rossi, D'Elia, Niccoli, Costagli, Segnane. All.: Lorenzo Dell'Agnello.<br > ARBITRO: Martinelli di Lucca.<br > RETI: Fiordi, Lenzi 2, Felici. Delle otto partite dell'ottava giornata del girone D ben quattro sono finite col medesimo risultato di uno a tre in favore della formazione ospite; una di queste &egrave; proprio quella tra Antignano e Forcoli Valdera. Gli ospiti grazie a una prova di maturit&agrave; sono riusciti a strappare l'intera posta in palio dal campo di un Antignano che ha comunque venduto cara la pelle. Il confronto, gi&agrave; nelle prime battute di gioco, vede le due squadre confrontarsi a viso aperto senza timori reverenziali, i portieri per&ograve; restano abbastanza inoperosi e la sfera spesso circola nella zona nevralgica del campo. Il primo squillo del match &egrave; a tinte bianconere. Fiordi recupera palla sulla trequarti, potrebbe fare qualche altro passo verso la porta avversaria e invece decide si accomoda la palla sul mancino e lascia partire una conclusione che non inquadra lo specchio della porta. Poi tra il 34' e il 41' il Forcoli Valdera piazza un uno-due micidiale che incanala la partita verso i binari pi&ugrave; congeniali ai ragazzi guidati dal tecnico Lorenzo Dell'Agnello. Calcio di punizione da posizione laterale; la palla taglia fuori la linea difensiva locale e arriva sulla sinistra dalle parti di Lenzi che incorna di testa trovando l'angolino giusto per lo zero a uno. Sempre sugli sviluppi di una palla inattiva e ancora con un colpo di testa il Forcoli raddoppia; questa volta a indirizzare il pallone nel sacco &egrave; Felici. L'Antignano tira fuori grinta e carattere in un secondo tempo che vede i bianconeri pressare e mettere in difficolt&agrave; la linea ospite sfruttando soprattutto le corsie laterali. Il Forcoli, per&ograve;, non resta a guardare e in un paio di circostanze, con D'Elia e Tognoni, sfiora il colpo del ko. Nel momento di maggior sforzo da parte della formazione di Bresciani, gli ospiti ripartono in contropiede e dopo un pregevole scambio nello stretto &egrave; ancora Lenzi a violare la rete avversaria con un fendente che non lascia scampo all'incolpevole Gragnani. La generosit&agrave; dell'Antignano si materializza nei minuti di recupero quando Fiordi realizza il calcio di rigore che fissa il punteggio sull'uno a tre. Importante balzo in avanti per il Forcoli che adesso, forte di quattordici punti, si piazza nelle zone nobili della graduatoria. L'Antignano, invece, resta inchiodato in ultima posizione ma i ragazzi di Bresciani stanno migliorando giornata dopo giornata e continuando su questa strada avranno sicuramente diverse chance per sovvertire il loro destino. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Antignano su tutti &egrave; spiccata la prova di <b>Mauriello</b>. Nel Forcoli citiamo il match-winner <b>Lenzi </b>e i due perni della difesa <b>Bassi e Moretti</b>.