PRATO: Bargiacchi, Tinagli, Marseglia, Guzzo, Torcasso, Ruotolo, Toccafondi, Sforzi, Lanzilli,
Rozzi, Grasso, Pacini, Fuschetto, Iannelli. All.: Fallani Cristiano
PIETA' 2004: Tiano, Buffini, Brogi, Vaccalluzzo, Tatoli, Buonopane, Marini, Tesco, Innocenti, Carone, Mancini, Mursia, Cappelli, Vivarelli, Leoni, Moretti, Becheri, Batzella. All.: Grossi Lorenzo

ARBITRO: Alfieri di Prato.

RETE: Sforzi.



Che il calcio sia un gioco di squadra e che la vittoria arrivi se gli undici giocatori, insieme, lavorano per un unico obiettivo, lo ha ampiamente dimostrato il Prato questo sabato pomeriggio. Squadra rodata, quella di casa, a cui non manca certo la grinta: i ragazzi in campo si chiamano e si incitano a vicenda, fanno grande circolazione di palla, e dimostrano anche certe astuzie da categorie superiori. Bravo l'allenatore Fallani che ha fatto di questo gruppo di giovanissimi del '99 un vero e proprio team, creando, innanzitutto, una mentalità di squadra. Al primo minuto Ruotolo si rende subito pericoloso sulla fascia e sempre da lui parte l'azione che porterà in vantaggio il Prato. Al 3' infatti, va via a Brogi e Buonopane e serve Sforzi, che con un tiro imparabile all'incrocio dei pali batte Tiano. Nei primi dieci minuti la Pietà sembra stordita da un Prato che si può dire davvero travolgente. Ma la squadra ospite non si lascia demoralizzare e da questo momento non sarà poi così facile, per il Prato, spadroneggiare. Il primo tempo ci offre qualche altra bella azione, da entrambe le parti (da segnalare al 15' un tiro potente di Toccafondi e la magistrale parata di Tiano), ma si chiude sull'uno a zero. Nel secondo tempo, al 15', Tatoli, in area, tocca la gamba di Sforzi che si gira e si lascia cadere. L'arbitro assegna il calcio di rigore, che sarà lo stesso Sforzi a battere. Ma il numero 9 del Prato, cercando la soluzione di potenza, trova il palo alla sinistra del portiere. Il terzo tempo si apre con una pericolosissima azione di Fuschetto, ma qui è bravo il portiere Tiano ad evitare il raddoppio del Prato. L'ultima parte della gara vede una Pietà per la prima volta veramente offensiva, che si rende pericolosa in più di un'occasione. La formazione messa in campo da mister Grossi in questo terzo tempo risulta essere più efficace: Becheri sulla destra assume tutt'altro spessore, in appoggio ad un Batzella particolarmente propositivo che può allora tentare di servire le punte e di andare a concludere. Al 14' Batzella approfitta di un errore del portiere e tenta di impossessarsi della palla. Il portiere lo trattiene un po' per una gamba facendogli perdere il tempo per calciare, ma il direttore di gara non concede il calcio di rigore in favore della Pietà probabilmente per la regola del vantaggio. L'azione infatti prosegue: Tesco, con il portiere ormai battuto, tira in porta, ma lo fa direttamente sulle gambe del difensore Marseglia. Sfuma così l'unica vera possibilità per la squadra ospite di agguantare il pareggio. Veramente buoni alcuni spunti di Batzella: al 17' recupera una palla impossibile e lancia su Brogi, ben posizionato, che però non l'aggancia. Ed è ancora lui, al 21', l'autore dell'ultima azione della partita, fornendo un altro bellissimo assist allo stesso Brogi, che non riesce a farsi trovare pronto. La partita termina quindi 1 a 0 per il Prato, squadra perfetta in difesa come in attacco. Unica sua pecca quella di non essere riuscito a chiudere la partita nel secondo tempo, rischiando di vedersi sfumare la vittoria. Determinanti Ruotolo, Sforzi (autore del goal) Toccafondi e Marseglia (che ha difeso il vantaggio). La squadra ospite si batte con coraggio, ma forse non con sufficiente determinazione. Senz'altro, tra le fila della Pietà, si distingue Buffini, che marca stretto Rozzi, uno degli attaccanti che hanno segnato di più in questo campionato, vanificando ogni suo tentativo di andare in rete. Tesco e Becheri, sono sempre molto tenaci e aggressivi, insieme ad un Innocenti costretto a scendere ad aiutare un centrocampo che è stato a servizio della difesa piuttosto che dell'attacco. Bella partita, giocata a grandi ritmi, corretta e non priva di emozioni.

B.F. PRATO: Bargiacchi, Tinagli, Marseglia, Guzzo, Torcasso, Ruotolo, Toccafondi, Sforzi, Lanzilli, <br >Rozzi, Grasso, Pacini, Fuschetto, Iannelli. All.: Fallani Cristiano<br >PIETA' 2004: Tiano, Buffini, Brogi, Vaccalluzzo, Tatoli, Buonopane, Marini, Tesco, Innocenti, Carone, Mancini, Mursia, Cappelli, Vivarelli, Leoni, Moretti, Becheri, Batzella. All.: Grossi Lorenzo<br > ARBITRO: Alfieri di Prato.<br > RETE: Sforzi. Che il calcio sia un gioco di squadra e che la vittoria arrivi se gli undici giocatori, insieme, lavorano per un unico obiettivo, lo ha ampiamente dimostrato il Prato questo sabato pomeriggio. Squadra rodata, quella di casa, a cui non manca certo la grinta: i ragazzi in campo si chiamano e si incitano a vicenda, fanno grande circolazione di palla, e dimostrano anche certe astuzie da categorie superiori. Bravo l'allenatore Fallani che ha fatto di questo gruppo di giovanissimi del '99 un vero e proprio team, creando, innanzitutto, una mentalit&agrave; di squadra. Al primo minuto Ruotolo si rende subito pericoloso sulla fascia e sempre da lui parte l'azione che porter&agrave; in vantaggio il Prato. Al 3' infatti, va via a Brogi e Buonopane e serve Sforzi, che con un tiro imparabile all'incrocio dei pali batte Tiano. Nei primi dieci minuti la Piet&agrave; sembra stordita da un Prato che si pu&ograve; dire davvero travolgente. Ma la squadra ospite non si lascia demoralizzare e da questo momento non sar&agrave; poi cos&igrave; facile, per il Prato, spadroneggiare. Il primo tempo ci offre qualche altra bella azione, da entrambe le parti (da segnalare al 15' un tiro potente di Toccafondi e la magistrale parata di Tiano), ma si chiude sull'uno a zero. Nel secondo tempo, al 15', Tatoli, in area, tocca la gamba di Sforzi che si gira e si lascia cadere. L'arbitro assegna il calcio di rigore, che sar&agrave; lo stesso Sforzi a battere. Ma il numero 9 del Prato, cercando la soluzione di potenza, trova il palo alla sinistra del portiere. Il terzo tempo si apre con una pericolosissima azione di Fuschetto, ma qui &egrave; bravo il portiere Tiano ad evitare il raddoppio del Prato. L'ultima parte della gara vede una Piet&agrave; per la prima volta veramente offensiva, che si rende pericolosa in pi&ugrave; di un'occasione. La formazione messa in campo da mister Grossi in questo terzo tempo risulta essere pi&ugrave; efficace: Becheri sulla destra assume tutt'altro spessore, in appoggio ad un Batzella particolarmente propositivo che pu&ograve; allora tentare di servire le punte e di andare a concludere. Al 14' Batzella approfitta di un errore del portiere e tenta di impossessarsi della palla. Il portiere lo trattiene un po' per una gamba facendogli perdere il tempo per calciare, ma il direttore di gara non concede il calcio di rigore in favore della Piet&agrave; probabilmente per la regola del vantaggio. L'azione infatti prosegue: Tesco, con il portiere ormai battuto, tira in porta, ma lo fa direttamente sulle gambe del difensore Marseglia. Sfuma cos&igrave; l'unica vera possibilit&agrave; per la squadra ospite di agguantare il pareggio. Veramente buoni alcuni spunti di Batzella: al 17' recupera una palla impossibile e lancia su Brogi, ben posizionato, che per&ograve; non l'aggancia. Ed &egrave; ancora lui, al 21', l'autore dell'ultima azione della partita, fornendo un altro bellissimo assist allo stesso Brogi, che non riesce a farsi trovare pronto. La partita termina quindi 1 a 0 per il Prato, squadra perfetta in difesa come in attacco. Unica sua pecca quella di non essere riuscito a chiudere la partita nel secondo tempo, rischiando di vedersi sfumare la vittoria. Determinanti Ruotolo, Sforzi (autore del goal) Toccafondi e Marseglia (che ha difeso il vantaggio). La squadra ospite si batte con coraggio, ma forse non con sufficiente determinazione. Senz'altro, tra le fila della Piet&agrave;, si distingue Buffini, che marca stretto Rozzi, uno degli attaccanti che hanno segnato di pi&ugrave; in questo campionato, vanificando ogni suo tentativo di andare in rete. Tesco e Becheri, sono sempre molto tenaci e aggressivi, insieme ad un Innocenti costretto a scendere ad aiutare un centrocampo che &egrave; stato a servizio della difesa piuttosto che dell'attacco. Bella partita, giocata a grandi ritmi, corretta e non priva di emozioni. B.F.