SCANDICCI: Guetta, Bianchi, Ahmetaj, Freschi, Davitti, Renieri, Asanovsky, Gurioli, Celentano, Pelli, Farese. A disp.: Alvisi, Belli, Corsinovi, Genova, Posarelli, Ridolfi. All.: Paolo Milanesi.
SANTA MARIA: Signorelli, Giglio, Torrisi, Nesi, Brunettini, Gori, Nunziati Damiano, Borselli, Nunziati Lorenzo, D'Auria, Rossi. A disp.: Bolognesi, Pagliai, Cianci, Zappia, Daddi. All.: Claudio Rossi.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETE: 14' Celentano, 60' Posarelli, 66' Daddi.



Pronostico rispettato nella prima giornata di campionato nel confronto fra lo Scandicci ed il Santa Maria. I locali sono sembrati leggermente sotto tono rispetto alle aspettative attese dopo che in precampionato avevano inanellato una serie di risultati di assoluto prestigio. Merito anche dei ragazzi empolesi che con un folto centrocampo hanno cercato, riuscendovi per largi tratti, ad inaridire le fonti del gioco biancoazzurro. L'azione più bella del primo tempo coincide proprio con il gol del vantaggio al 14', allorché Asanovsky si invola sulla fascia destra e pennella un cross al centro dove Celentano giunge puntuale sulla sfera spedendola alle spalle dell'incolpevole Signorelli. Gli ospiti provano a reagire e allora Asanovsky, al 21', ne approfitta per andare a contendere un pallone a metà via fra Signorelli e Gori ma il difensore, seppure con qualche affanno riesce a salvarsi. Due minuti dopo il primo squillo della squadra di Rossi grazie al capitano D'Auria che dai venti metri lascia partire un gran tiro che supera di un palmo la traversa di Guetta. Al 32' ancora Santa Maria in avanti e la difesa biancoazzurra si salva in calcio d'angolo.
Nella ripresa prova a spingere la squadra capitanata da Freschi ed al 40' prova Pelli di testa ad impensierire Signorelli che risponde presente. Ma al 47' riecco il Santa Maria con il mancino Rossi che calcia dalla distanza una punizione che Guetta devia con un tuffo alla propria destra. Brividi per i supporter biancoazzurri al 54' allorché Guetta respinge una conclusione di Torrisi che lo stesso Rossi non riesce a ribattere con efficacia. Al 60' invece è la squadra di Milanesi che concretizza il predominio territoriale, comunque mantenuto, e raddoppia con una gran botta, defilato sulla destra, dal neo entrato Posarelli. Al 66' accorcia le distanze il Santa Maria con l'altro numero 16 Daddi, bravo a bruciare i difensori avversari, dopo una respinta di Guetta. Un po' d'apprensione quindi per i padroni di casa negli ultimi minuti anche se al 68' ancora Posarelli entrato in area avrebbe la possibilità di servire Celentano completamente smarcato a 7 metri dalla porta ma opta per la conclusione personale mandando il pallone a stamparsi sulla traversa. Termina dunque sul 2 a 1 questa partita. Un risultato giusto vista la supremazia costantemente mantenuta dai padroni di casa che, dato il potenziale tecnico, saranno sicuramente in grado di alzare anche la qualità del gioco nei prossimi appuntamenti. Molto buona la direzione di gara del giovane signor Martino di Firenze.

SCANDICCI: Guetta, Bianchi, Ahmetaj, Freschi, Davitti, Renieri, Asanovsky, Gurioli, Celentano, Pelli, Farese. A disp.: Alvisi, Belli, Corsinovi, Genova, Posarelli, Ridolfi. All.: Paolo Milanesi.<br >SANTA MARIA: Signorelli, Giglio, Torrisi, Nesi, Brunettini, Gori, Nunziati Damiano, Borselli, Nunziati Lorenzo, D'Auria, Rossi. A disp.: Bolognesi, Pagliai, Cianci, Zappia, Daddi. All.: Claudio Rossi.<br > ARBITRO: Martino di Firenze.<br > RETE: 14' Celentano, 60' Posarelli, 66' Daddi. Pronostico rispettato nella prima giornata di campionato nel confronto fra lo Scandicci ed il Santa Maria. I locali sono sembrati leggermente sotto tono rispetto alle aspettative attese dopo che in precampionato avevano inanellato una serie di risultati di assoluto prestigio. Merito anche dei ragazzi empolesi che con un folto centrocampo hanno cercato, riuscendovi per largi tratti, ad inaridire le fonti del gioco biancoazzurro. L'azione pi&ugrave; bella del primo tempo coincide proprio con il gol del vantaggio al 14', allorch&eacute; Asanovsky si invola sulla fascia destra e pennella un cross al centro dove Celentano giunge puntuale sulla sfera spedendola alle spalle dell'incolpevole Signorelli. Gli ospiti provano a reagire e allora Asanovsky, al 21', ne approfitta per andare a contendere un pallone a met&agrave; via fra Signorelli e Gori ma il difensore, seppure con qualche affanno riesce a salvarsi. Due minuti dopo il primo squillo della squadra di Rossi grazie al capitano D'Auria che dai venti metri lascia partire un gran tiro che supera di un palmo la traversa di Guetta. Al 32' ancora Santa Maria in avanti e la difesa biancoazzurra si salva in calcio d'angolo.<br >Nella ripresa prova a spingere la squadra capitanata da Freschi ed al 40' prova Pelli di testa ad impensierire Signorelli che risponde presente. Ma al 47' riecco il Santa Maria con il mancino Rossi che calcia dalla distanza una punizione che Guetta devia con un tuffo alla propria destra. Brividi per i supporter biancoazzurri al 54' allorch&eacute; Guetta respinge una conclusione di Torrisi che lo stesso Rossi non riesce a ribattere con efficacia. Al 60' invece &egrave; la squadra di Milanesi che concretizza il predominio territoriale, comunque mantenuto, e raddoppia con una gran botta, defilato sulla destra, dal neo entrato Posarelli. Al 66' accorcia le distanze il Santa Maria con l'altro numero 16 Daddi, bravo a bruciare i difensori avversari, dopo una respinta di Guetta. Un po' d'apprensione quindi per i padroni di casa negli ultimi minuti anche se al 68' ancora Posarelli entrato in area avrebbe la possibilit&agrave; di servire Celentano completamente smarcato a 7 metri dalla porta ma opta per la conclusione personale mandando il pallone a stamparsi sulla traversa. Termina dunque sul 2 a 1 questa partita. Un risultato giusto vista la supremazia costantemente mantenuta dai padroni di casa che, dato il potenziale tecnico, saranno sicuramente in grado di alzare anche la qualit&agrave; del gioco nei prossimi appuntamenti. Molto buona la direzione di gara del giovane signor Martino di Firenze.