• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Lastrigiana
  • 1 - 1
  • Fortis Juventus


LASTRIGIANA: Canosa, giannini, Spinella, Gasparini, Asensios, Giusi, Sarti, Bakeka, Margheri, Manetti, Giogli. A disp.: Relli, Martini, Lombardi, Mignati, Ercolini. All.: Alessio Donati.
FORTIS J.: Chiari, Impemba, Menetti, Pieri, De Luca, Paladini, Kostant, Merolla, Caprio, Tantini, niccoli. A disp.: Pasquini, Paoli, Gimarai, Buonamici, Ratoshi, Amatuzzo. All.: Carlo D'Onofrio.

RETI: Caprio, Manetti rig.



Al gol di Caprio dopo due minuti dall'inizio del match, risponde Manetti su calcio di rigore ad un minuto dalla fine: è questo il sunto della gara del sabato pomeriggio tra Lastrigiana e Fortis Juventus, terminata 1-1 e decisa, appunto, da due marcature arrivate alle estremità della stessa. Ad aprire le danze, è proprio la formazione allenata da mister D'Onofrio, capace di confezionare un'azione molto elaborata, partita dal basso e conclusa dall'ottimo tapin di Caprio che da buonissima posizione rimane freddo e spiazza il portiere. Colpita dall'improvviso gol dello svantaggio, la Latrigiana cerca di riemergere affidandosi alle corsie esterne e proprio da queste arriva la ghiotta opportunità con Bakeka che raccoglie una sfera vagante e lascia partire un tiro che si schianta sulla traversa, tra la disperazione di giocatore e componenti della panchina. La pressione locale continua e pochi minuti più tardi è ancora una volta la sfortuna a bloccare gli uomini di mister Donati: la conclusione di Manetti, liberatosi bene dalla marcatura del diretto avversario, si stampa nuovamente sul legno, il secondo di giornata. Finita qui? Decisamente no perché intorno alla mezz'ora Manetti decide di fare tutto da solo saltando due quarti della retroguardia ospite, il diagonale dell'attaccante è forte ma ancora una volta è il palo a dire di no all'attaccante, salvando per la terza volta il risultato in favore della Fortis. Si torna negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio sull'unico tiro nello specchio della porta difesa da Canosa. Il secondo tempo ricalca quanto successo nella prima frazione, i padroni di casa fanno la partita, mentre la Fortis non riesce a mantenere gli stessi ritmi, concedendo talvolta qualche disattenzione di troppo. La prima vera emozione porta la firma dello stesso Margheri che a tu per tu con il portiere sbaglia in maniera goffa, sprecando una buonissima opportunità. Gli ospiti non riescono quasi mai a superrare il cerchio di centrocampo e la Lastrigiana attacca con maggiore convinzione. Quando tutto sembrava ormai scritto, arriva l'episodio giusto per riacciuffare la parità. Uno scatenato Manettii salta un avversario, entra in atrea di rigore e viene nettamente atterrato dall'intervento di un secondo difensore, obbligando il direttore di gara a concedere il penalty quando manca solamente un minuto alla fine del match: dal dischetto va lo stesso Manetti che spiazza Chiari e riporta i suoi in parità. Nei minuti di recupero la Lastrigiana ha addirittura l'occasione per vincerla ma Margheri sbaglia davanti al portiere scegliendo un pallonetto di testa che sibila accanto al palo e termina sul fondo. Non c'è più tempo, Lastrigiana e Fortis di dividono la posta in palio.
Calciatoripiù
: Nella buona prova della Lastrigiana, spicca Manetti su tutti. Troppo poco per la Fortis che ha giocato per un tempo salvo poi risultare troppo remissiva e impaurita nella gestione della vittoria.

LASTRIGIANA: Canosa, giannini, Spinella, Gasparini, Asensios, Giusi, Sarti, Bakeka, Margheri, Manetti, Giogli. A disp.: Relli, Martini, Lombardi, Mignati, Ercolini. All.: Alessio Donati.<br >FORTIS J.: Chiari, Impemba, Menetti, Pieri, De Luca, Paladini, Kostant, Merolla, Caprio, Tantini, niccoli. A disp.: Pasquini, Paoli, Gimarai, Buonamici, Ratoshi, Amatuzzo. All.: Carlo D'Onofrio. <br > RETI: Caprio, Manetti rig. Al gol di Caprio dopo due minuti dall'inizio del match, risponde Manetti su calcio di rigore ad un minuto dalla fine: &egrave; questo il sunto della gara del sabato pomeriggio tra Lastrigiana e Fortis Juventus, terminata 1-1 e decisa, appunto, da due marcature arrivate alle estremit&agrave; della stessa. Ad aprire le danze, &egrave; proprio la formazione allenata da mister D'Onofrio, capace di confezionare un'azione molto elaborata, partita dal basso e conclusa dall'ottimo tapin di Caprio che da buonissima posizione rimane freddo e spiazza il portiere. Colpita dall'improvviso gol dello svantaggio, la Latrigiana cerca di riemergere affidandosi alle corsie esterne e proprio da queste arriva la ghiotta opportunit&agrave; con Bakeka che raccoglie una sfera vagante e lascia partire un tiro che si schianta sulla traversa, tra la disperazione di giocatore e componenti della panchina. La pressione locale continua e pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora una volta la sfortuna a bloccare gli uomini di mister Donati: la conclusione di Manetti, liberatosi bene dalla marcatura del diretto avversario, si stampa nuovamente sul legno, il secondo di giornata. Finita qui? Decisamente no perch&eacute; intorno alla mezz'ora Manetti decide di fare tutto da solo saltando due quarti della retroguardia ospite, il diagonale dell'attaccante &egrave; forte ma ancora una volta &egrave; il palo a dire di no all'attaccante, salvando per la terza volta il risultato in favore della Fortis. Si torna negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio sull'unico tiro nello specchio della porta difesa da Canosa. Il secondo tempo ricalca quanto successo nella prima frazione, i padroni di casa fanno la partita, mentre la Fortis non riesce a mantenere gli stessi ritmi, concedendo talvolta qualche disattenzione di troppo. La prima vera emozione porta la firma dello stesso Margheri che a tu per tu con il portiere sbaglia in maniera goffa, sprecando una buonissima opportunit&agrave;. Gli ospiti non riescono quasi mai a superrare il cerchio di centrocampo e la Lastrigiana attacca con maggiore convinzione. Quando tutto sembrava ormai scritto, arriva l'episodio giusto per riacciuffare la parit&agrave;. Uno scatenato Manettii salta un avversario, entra in atrea di rigore e viene nettamente atterrato dall'intervento di un secondo difensore, obbligando il direttore di gara a concedere il penalty quando manca solamente un minuto alla fine del match: dal dischetto va lo stesso Manetti che spiazza Chiari e riporta i suoi in parit&agrave;. Nei minuti di recupero la Lastrigiana ha addirittura l'occasione per vincerla ma Margheri sbaglia davanti al portiere scegliendo un pallonetto di testa che sibila accanto al palo e termina sul fondo. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo, Lastrigiana e Fortis di dividono la posta in palio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nella buona prova della Lastrigiana, spicca <b>Manetti</b> su tutti. Troppo poco per la Fortis che ha giocato per un tempo salvo poi risultare troppo remissiva e impaurita nella gestione della vittoria.




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