LARCIANESE: Biscardi, Pazzaglia, Cozzi, Natali, Mascani, De Masi, Paolini (71' Elezi), Niccolai (56' Baldasseroni), Radesca (61' Pierucci), Bartolini, Calvani (56' Demiri). A disp.: Balli, Alfieri, Lilla. All.: Emiliano Tarabusi.
URBINO TACCOLA: Cerrai, Pasquini (46' Burelli), Policicchio, Franchi, Del Corso, Ghimenti, Lotti (63' Castellini), Pizzona (73' Frassi), Toni (65' Berti), Destri, Coscetti. A disp.: Meini, Sinay. All.: Roberto Taccola.

ARBITRO: Lorenzo Trabucco di Empoli.

RETI: 2' Radesca, 21'e 67' Paolini, 52' Destri, 73' Elezi.



Avrebbe dovuto essere una partita di cartello quella tra Larcianese e Urbino Taccola, protagoniste lo scorso campionato di una stagione fantastica, giocata ai vertici della classifica e conclusa con uno splendido secondo posto per i pisani e un quinto posto a pari merito con la Cuoiopelli per i pistoiesi. Si è invece giocata una partita troppo squilibrata per i pisani che hanno incontrato una Larcianese in maggior salute che scende in campo con una formazione fatta per 8/11 di giocatori presenti nella scorsa stagione. Subito in discesa la partita dei padroni di casa; praticamente al primo affondo, i viola sono già in vantaggio: 2' Niccolai serve sulla corsa di Calvani un preciso pallone che l'attaccante viola non deve far altro che mettere al centro per l'accorrente Radesca che taglia la difesa centralmente ed infila Cerrai con un tocco sottomisura piuttosto facile. I pisani, colpiti a freddo, fanno fatica a reagire e subiscono la predominanza del gioco della Larcianese che imbriglia costantemente il centrocampo avversario. Timido segnale di reazione all'8' quando Destri calcia poco sopra la traversa una punizione dal limite dell'area. E' però un fuoco di paglia. Al 14' Radesca forza la conclusione con un tiro centrale, facile per Cerrai; al 19' Niccolai si presente al tiro al limite dell'area ma angola troppo la conclusione mettendo il pallone a lato. La Larcianese ha in mano la partita e dopo alcuni precedenti tentativi personali, Paolini trova la strada giusta involandosi fino all'interno dell'area pisana dove salta agevolmente Pasquini e con un tiro centrale, non irresistibile, infila Cerrai non esente da colpe. Raddoppio viola con l'ottimo spunto di Paolini ma la colpevole collaborazione del portiere avversario appare evidente. Sembra non esserci partita, l'attacco pisano non riesce mai ad impensierire l'estremo Biscardi che nelle poche occasioni dell'Urbino Taccola non deve far altro che controllare i tiri che finiscono abbondantemente a lato o i cross sui quali il portiere viola interviene in massima sicurezza respingendo o bloccando la sfera senza troppe preoccupazioni. Al 30' Cozzi prova l'eurogol calciando di esterno sinistro da notevole distanza con il pallone che sorvola di poco la traversa. Al 34' finalmente una buona trama degli ospiti porta Toni a battere a rete indisturbato in area avversaria; il suo colpo di testa è però debole e centrale, facile preda di Biscardi che immediatamente fa ripartire i suoi in contropiede con Calvani che, entrato in area, si fa stoppare il tiro a botta sicura da un ottimo ripiegamento difensivo di Ghimenti. Al 41' Bartolini costringe Cerrai ad una difficile deviazione in angolo e poco dopo Mascani calcia di pochissimo a lato un traversone proveniente dalla bandierina. C'è solo il tempo per un giallo rimediato da Cozzi, poi le squadre si infilano negli spogliatoi per l'intervallo. Primo tempo giocato da entrambe le squadre al piccolo trotto; sarà il caldo sarà la preparazione appena terminata, ma il gioco veloce e divertente latita. Comunque Larcianese che si ripresenta ai nastri di partenza con una rosa ormai rodata e con meccanismi memorizzati, Urbino Taccola che invece sembra lontano dalla squadra strapotente del campionato scorso. Comunque la squadra pisana comincia il secondo tempo con un piglio diverso, segno che mister Taccola negli spogliatoi ha spronato i suoi a non arrendersi perché il passivo è rimontabile, ed infatti al 52' Toni si guadagna un sacrosanto penalty subendo un netto fallo di Cozzi che affossa l'attaccante all'altezza del dischetto del rigore. Il difensore viola nell'occasione viene graziato dall'arbitro che non estrae il secondo giallo. Sul dischetto si presenta Destri che non sbaglia e dimezza le distanze. La partita diventa di colpo nervosa e sul taccuino dell'arbitro ci finiscono, nel giro di 60 secondi, Policicchio e Natali e dopo qualche minuto Pazzaglia che commette un duro fallo di gioco; sulla punizione decretata dal signor Trabucco, si accende un battibecco nel quale Mascani, davanti agli occhi dell'arbitro, compie un gesto poco ortodosso allontanando violentemente l'avversario. Cartellino rosso e Larcianese in dieci. Sembra che la partita possa girare a favore dell'Urbino Taccola, ma mister Tarabusi ridisegna la squadra portando al centro della difesa Pazzaglia e inserendo Pierucci al posto di Radesca e la Larcianese ritrova subito i giusti equilibri. Al 67' i padroni di casa riportano a due reti di scarto il vantaggio sui pisani: Paolini si incarica di battere una punizione da 30/35 metri dalla linea di porta e con un forte tiro a girare disegna una traiettoria perfetta non lasciando scampo a Cerrai che proteso in tuffo nulla può sul potente tiro dell'attaccante viola. Al 70' Bartolini, impegna severamente Cerrai che devia in angolo con qualche difficoltà. Al 73' il neo entrato Elezi, lanciato in profondità da Bartolini, firma il quarto goal con un delizioso pallonetto che beffa Cerrai in uscita. C'è ancora il tempo per assistere ad un tiro dalla lunga distanza di Frassi che sorvola di pochissimo la traversa e i due minuti di lucida follia di Franchi che in una insolita personale caccia all'uomo si fa ammonire all'87'e rimedia la seconda ammonizione all'89'con l'inevitabile quanto inutile cartellino rosso. Parte col botto la formazione di casa che, giocando al piccolo trotto, domina un Urbino Taccola che appare lontano parente di quello ammirato nella scorsa stagione. La Larcianese si rilassa dieci minuti e subisce il goal con cui l'Urbino Taccola si rimette in corsa, ma a mister Tarabusi basta svegliare la squadra e registrare le posizioni ed ecco che i viola rimettono in mostra l'evidente differenza di tasso tecnico e la migliore intesa di gioco per fare due reti in pochi minuti nonostante l'inferiorità numerica. L'Urbino Taccola visto in questo turno è apparso troppo poca cosa per poter esprimere un vero giudizio, certo che quella vista a Larciano appare come una formazione ancora in rodaggio e tanto dovrà lavorare mister Taccola per rendere il suo team formazione di alto rango. La Larcianese lancia un forte segnale per la vittoria finale, anche alla luce di una rosa che praticamente è la stessa dello scorso anno, con uno strepitoso Paolini che potrebbe fare un pensierino alla classifica cannonieri. Dunque Paolini uomo partita e migliore della Larcianese insieme a Natali, mentre nell'Urbino Taccola si salvano i vecchi Destri e Franchi che però macchia la sua prestazione a fine gara con un nervosismo ingiustificato ed una espulsione imbarazzante. Il signor Trabucco della sezione di Empoli non appare sempre convinto nelle decisioni, ma azzecca tre su quattro di quelle importanti, rigore ed espulsioni, raggiungendo la sufficienza.

C.B. LARCIANESE: Biscardi, Pazzaglia, Cozzi, Natali, Mascani, De Masi, Paolini (71' Elezi), Niccolai (56' Baldasseroni), Radesca (61' Pierucci), Bartolini, Calvani (56' Demiri). A disp.: Balli, Alfieri, Lilla. All.: Emiliano Tarabusi.<br >URBINO TACCOLA: Cerrai, Pasquini (46' Burelli), Policicchio, Franchi, Del Corso, Ghimenti, Lotti (63' Castellini), Pizzona (73' Frassi), Toni (65' Berti), Destri, Coscetti. A disp.: Meini, Sinay. All.: Roberto Taccola.<br > ARBITRO: Lorenzo Trabucco di Empoli.<br > RETI: 2' Radesca, 21'e 67' Paolini, 52' Destri, 73' Elezi. Avrebbe dovuto essere una partita di cartello quella tra Larcianese e Urbino Taccola, protagoniste lo scorso campionato di una stagione fantastica, giocata ai vertici della classifica e conclusa con uno splendido secondo posto per i pisani e un quinto posto a pari merito con la Cuoiopelli per i pistoiesi. Si &egrave; invece giocata una partita troppo squilibrata per i pisani che hanno incontrato una Larcianese in maggior salute che scende in campo con una formazione fatta per 8/11 di giocatori presenti nella scorsa stagione. Subito in discesa la partita dei padroni di casa; praticamente al primo affondo, i viola sono gi&agrave; in vantaggio: 2' Niccolai serve sulla corsa di Calvani un preciso pallone che l'attaccante viola non deve far altro che mettere al centro per l'accorrente Radesca che taglia la difesa centralmente ed infila Cerrai con un tocco sottomisura piuttosto facile. I pisani, colpiti a freddo, fanno fatica a reagire e subiscono la predominanza del gioco della Larcianese che imbriglia costantemente il centrocampo avversario. Timido segnale di reazione all'8' quando Destri calcia poco sopra la traversa una punizione dal limite dell'area. E' per&ograve; un fuoco di paglia. Al 14' Radesca forza la conclusione con un tiro centrale, facile per Cerrai; al 19' Niccolai si presente al tiro al limite dell'area ma angola troppo la conclusione mettendo il pallone a lato. La Larcianese ha in mano la partita e dopo alcuni precedenti tentativi personali, Paolini trova la strada giusta involandosi fino all'interno dell'area pisana dove salta agevolmente Pasquini e con un tiro centrale, non irresistibile, infila Cerrai non esente da colpe. Raddoppio viola con l'ottimo spunto di Paolini ma la colpevole collaborazione del portiere avversario appare evidente. Sembra non esserci partita, l'attacco pisano non riesce mai ad impensierire l'estremo Biscardi che nelle poche occasioni dell'Urbino Taccola non deve far altro che controllare i tiri che finiscono abbondantemente a lato o i cross sui quali il portiere viola interviene in massima sicurezza respingendo o bloccando la sfera senza troppe preoccupazioni. Al 30' Cozzi prova l'eurogol calciando di esterno sinistro da notevole distanza con il pallone che sorvola di poco la traversa. Al 34' finalmente una buona trama degli ospiti porta Toni a battere a rete indisturbato in area avversaria; il suo colpo di testa &egrave; per&ograve; debole e centrale, facile preda di Biscardi che immediatamente fa ripartire i suoi in contropiede con Calvani che, entrato in area, si fa stoppare il tiro a botta sicura da un ottimo ripiegamento difensivo di Ghimenti. Al 41' Bartolini costringe Cerrai ad una difficile deviazione in angolo e poco dopo Mascani calcia di pochissimo a lato un traversone proveniente dalla bandierina. C'&egrave; solo il tempo per un giallo rimediato da Cozzi, poi le squadre si infilano negli spogliatoi per l'intervallo. Primo tempo giocato da entrambe le squadre al piccolo trotto; sar&agrave; il caldo sar&agrave; la preparazione appena terminata, ma il gioco veloce e divertente latita. Comunque Larcianese che si ripresenta ai nastri di partenza con una rosa ormai rodata e con meccanismi memorizzati, Urbino Taccola che invece sembra lontano dalla squadra strapotente del campionato scorso. Comunque la squadra pisana comincia il secondo tempo con un piglio diverso, segno che mister Taccola negli spogliatoi ha spronato i suoi a non arrendersi perch&eacute; il passivo &egrave; rimontabile, ed infatti al 52' Toni si guadagna un sacrosanto penalty subendo un netto fallo di Cozzi che affossa l'attaccante all'altezza del dischetto del rigore. Il difensore viola nell'occasione viene graziato dall'arbitro che non estrae il secondo giallo. Sul dischetto si presenta Destri che non sbaglia e dimezza le distanze. La partita diventa di colpo nervosa e sul taccuino dell'arbitro ci finiscono, nel giro di 60 secondi, Policicchio e Natali e dopo qualche minuto Pazzaglia che commette un duro fallo di gioco; sulla punizione decretata dal signor Trabucco, si accende un battibecco nel quale Mascani, davanti agli occhi dell'arbitro, compie un gesto poco ortodosso allontanando violentemente l'avversario. Cartellino rosso e Larcianese in dieci. Sembra che la partita possa girare a favore dell'Urbino Taccola, ma mister Tarabusi ridisegna la squadra portando al centro della difesa Pazzaglia e inserendo Pierucci al posto di Radesca e la Larcianese ritrova subito i giusti equilibri. Al 67' i padroni di casa riportano a due reti di scarto il vantaggio sui pisani: Paolini si incarica di battere una punizione da 30/35 metri dalla linea di porta e con un forte tiro a girare disegna una traiettoria perfetta non lasciando scampo a Cerrai che proteso in tuffo nulla pu&ograve; sul potente tiro dell'attaccante viola. Al 70' Bartolini, impegna severamente Cerrai che devia in angolo con qualche difficolt&agrave;. Al 73' il neo entrato Elezi, lanciato in profondit&agrave; da Bartolini, firma il quarto goal con un delizioso pallonetto che beffa Cerrai in uscita. C'&egrave; ancora il tempo per assistere ad un tiro dalla lunga distanza di Frassi che sorvola di pochissimo la traversa e i due minuti di lucida follia di Franchi che in una insolita personale caccia all'uomo si fa ammonire all'87'e rimedia la seconda ammonizione all'89'con l'inevitabile quanto inutile cartellino rosso. Parte col botto la formazione di casa che, giocando al piccolo trotto, domina un Urbino Taccola che appare lontano parente di quello ammirato nella scorsa stagione. La Larcianese si rilassa dieci minuti e subisce il goal con cui l'Urbino Taccola si rimette in corsa, ma a mister Tarabusi basta svegliare la squadra e registrare le posizioni ed ecco che i viola rimettono in mostra l'evidente differenza di tasso tecnico e la migliore intesa di gioco per fare due reti in pochi minuti nonostante l'inferiorit&agrave; numerica. L'Urbino Taccola visto in questo turno &egrave; apparso troppo poca cosa per poter esprimere un vero giudizio, certo che quella vista a Larciano appare come una formazione ancora in rodaggio e tanto dovr&agrave; lavorare mister Taccola per rendere il suo team formazione di alto rango. La Larcianese lancia un forte segnale per la vittoria finale, anche alla luce di una rosa che praticamente &egrave; la stessa dello scorso anno, con uno strepitoso Paolini che potrebbe fare un pensierino alla classifica cannonieri. Dunque <b>Paolini </b>uomo partita e migliore della Larcianese insieme a <b>Natali</b>, mentre nell'Urbino Taccola si salvano i vecchi <b>Destri </b>e <b>Franchi </b>che per&ograve; macchia la sua prestazione a fine gara con un nervosismo ingiustificato ed una espulsione imbarazzante. Il signor Trabucco della sezione di Empoli non appare sempre convinto nelle decisioni, ma azzecca tre su quattro di quelle importanti, rigore ed espulsioni, raggiungendo la sufficienza. C.B.