• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 4
  • Scandicci


OLIMPIA FIR.: Taetti, Colzi, Masini, Sbolci, Mangani, Pagliarani, Pratesi, Ganugi, Gjini, Fissi. A disp. Lazzeri, Donini, Labanca, Simoncini, Massini, Di Francesco, Mosca, Cianferoni, Bucci. All.: Andrea Vino
SCANDICCI: Cei, Corbucci, Galli, Gai, Cirilli, Barbetti, Zeoli, Alfani, Iovino, Conticelli, Borri. A disp.: Palmerini, Quartoni, Tofani, Garofalo, Serroni, Fattovic, Ballerini. All.: Alessandro Sozzi.

RETI: Gjini, Borri, Alfani, Iovino, Barbetti.



Lo Scandicci cala il poker e dimostra, sul campo dell'Olimpia Firenze, di essere squadra vera e di assoluto valore. Pronti via e gli ospiti passano subito in vantaggio: Zeoli cavalca a grandi falcate sulla corsia laterale, il suggerimento è indirizzato a Conticelli che è furbo nel far passare il pallone per l'accorrente Borri che di prima intenzione trafigge un incolpevole Taetti. Lo Scandicci continua a macinare gioco e ha subito altre due occasioni nitide davanti al portiere ma gli attaccanti di mister Sozzi non sono cattivi al punto giusto e sprecano buonissime opportunità. Come spesso succede nel calcio, chi sbaglia paga; proprio pochi minuti dopo, il centrocampo giallo-nero riconquista palla sulla trequarti avversaria servendo immediatamente lo scatto di Gjini, l'attaccante alza la testa, prende la mira e supera l'uscita del portiere con un sontuoso pallonetto. 1-1. Nonostante la disattenzione del pacchetto arretrato, lo Scandicci riprende coraggio e prova a concludere dalla distanza con Borri ma il tentativo termina alto. Si va dunque al riposo sul punteggio di parità, con gli ospiti in totale dominio territoriale ma incapaci di superare l'attenta organizzazione difensiva dell'Olimpia. Nella ripresa la partita risulta molto bloccata. Partono meglio i padroni di casa con Gjini, bravo nello sfruttare un corto retropassaggio della difesa azzurra verso il proprio portiere ma lo stesso numero uno copre lo specchio della porta con il volume del corpo e impedisce all'attaccante di segnare. Dopo il pericolo scampato, gli uomini di mister Sozzi trovano il meritato gol del sorpasso: Alfani si fa dare palla dalla distanza, osserva il posizionamento di Taetti e con una conclusione divina lo trafigge al sette , riportando i suoi avanti nel punteggio. A questo punto l'Olimpia Firenze esce dal campo e non riesce più a rendersi pericolosa, fatta eccezione per una serie di calci piazzati battuti da Villani che però non portano la fortuna sperata. Detto ciò, lo Scandicci prende coraggio e segna la rete della sicurezza con Iovino, servito magistralmente da Conticelli, il quale fa partire un mancino secco che termina all'angolino basso senza lasciare scampo all'estremo difensore. Con il risultato ormai in cassaforte, diventa un monologo azzurro sotto il punto di vista del gioco e delle occasioni create, tanto che prima del triplice fischio dell'arbitro, Barbetti pesca il poker con un gran colpo di testa sugli sviluppi di un corner, mettendo il punto esclamativo sul match.
Calciatoripiù
: Nel grigio pomeriggio giallo-nero si salvano Gjini e Villani. Nelle fila dello Scandicci invece, spicca uno straordinario Alfani, seguito ovviamente dall'ottima prestazione di tutto il gruppo.

OLIMPIA FIR.: Taetti, Colzi, Masini, Sbolci, Mangani, Pagliarani, Pratesi, Ganugi, Gjini, Fissi. A disp. Lazzeri, Donini, Labanca, Simoncini, Massini, Di Francesco, Mosca, Cianferoni, Bucci. All.: Andrea Vino<br >SCANDICCI: Cei, Corbucci, Galli, Gai, Cirilli, Barbetti, Zeoli, Alfani, Iovino, Conticelli, Borri. A disp.: Palmerini, Quartoni, Tofani, Garofalo, Serroni, Fattovic, Ballerini. All.: Alessandro Sozzi. <br > RETI: Gjini, Borri, Alfani, Iovino, Barbetti. Lo Scandicci cala il poker e dimostra, sul campo dell'Olimpia Firenze, di essere squadra vera e di assoluto valore. Pronti via e gli ospiti passano subito in vantaggio: Zeoli cavalca a grandi falcate sulla corsia laterale, il suggerimento &egrave; indirizzato a Conticelli che &egrave; furbo nel far passare il pallone per l'accorrente Borri che di prima intenzione trafigge un incolpevole Taetti. Lo Scandicci continua a macinare gioco e ha subito altre due occasioni nitide davanti al portiere ma gli attaccanti di mister Sozzi non sono cattivi al punto giusto e sprecano buonissime opportunit&agrave;. Come spesso succede nel calcio, chi sbaglia paga; proprio pochi minuti dopo, il centrocampo giallo-nero riconquista palla sulla trequarti avversaria servendo immediatamente lo scatto di Gjini, l'attaccante alza la testa, prende la mira e supera l'uscita del portiere con un sontuoso pallonetto. 1-1. Nonostante la disattenzione del pacchetto arretrato, lo Scandicci riprende coraggio e prova a concludere dalla distanza con Borri ma il tentativo termina alto. Si va dunque al riposo sul punteggio di parit&agrave;, con gli ospiti in totale dominio territoriale ma incapaci di superare l'attenta organizzazione difensiva dell'Olimpia. Nella ripresa la partita risulta molto bloccata. Partono meglio i padroni di casa con Gjini, bravo nello sfruttare un corto retropassaggio della difesa azzurra verso il proprio portiere ma lo stesso numero uno copre lo specchio della porta con il volume del corpo e impedisce all'attaccante di segnare. Dopo il pericolo scampato, gli uomini di mister Sozzi trovano il meritato gol del sorpasso: Alfani si fa dare palla dalla distanza, osserva il posizionamento di Taetti e con una conclusione divina lo trafigge al sette , riportando i suoi avanti nel punteggio. A questo punto l'Olimpia Firenze esce dal campo e non riesce pi&ugrave; a rendersi pericolosa, fatta eccezione per una serie di calci piazzati battuti da Villani che per&ograve; non portano la fortuna sperata. Detto ci&ograve;, lo Scandicci prende coraggio e segna la rete della sicurezza con Iovino, servito magistralmente da Conticelli, il quale fa partire un mancino secco che termina all'angolino basso senza lasciare scampo all'estremo difensore. Con il risultato ormai in cassaforte, diventa un monologo azzurro sotto il punto di vista del gioco e delle occasioni create, tanto che prima del triplice fischio dell'arbitro, Barbetti pesca il poker con un gran colpo di testa sugli sviluppi di un corner, mettendo il punto esclamativo sul match. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel grigio pomeriggio giallo-nero si salvano <b>Gjini</b> e <b>Villani</b>. Nelle fila dello Scandicci invece, spicca uno straordinario <b>Alfani</b>, seguito ovviamente dall'ottima prestazione di tutto il gruppo.




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