• Allievi Provinciali
  • Union Team Chimera Arezzo
  • 0 - 1
  • Falterona


U.T.CHIMERA: Pellegrini, Ruotolo, Marzielli, Vitellozzi, Benvenuti, De Bacci, Ngaha, Giuliattini, Papini, Cantaloni, Kasami. A disp.: Bove, Manghini, Peruzzi, Andreani, Contreras, Mece. All.: Vincenzo Bove.
FALTERONA: Morrocchi, Vezzosi, Acciai, Ferro, Boja, Laponi, Cipriani, Andreucci, Lanza, Lodovini, Petri. A disp.: Ciabatti L., Fiumicelli, Puccini, Gallorini, Rausse, Ciabatti G., Bardelli. All.: Mauro Fabrizzi.

ARBITRO: Marconi sez. Arezzo.

RETI: Puccini.



Sofferta vittoria esterna del Falterona sulla Union Team Chimera per 1-0 grazie ad un goal di rapina di Puccini a pochi minuti dal termine. Siamo alla settima di campionato ed entrambe le formazioni sono ben determinate nel voler strappare i tre punti per continuare a scalare la classifica. E' stata una partita sostanzialmente corretta, nonostante le molte ammonizioni e giocata a viso aperto da entrambe le compagini, forse condizionata, nel risultato, da alcune decisioni arbitrali dubbie. La partenza al solito, è quella con il coltello tra i denti, ma le occasioni tardano ad arrivare e c'è davvero poco da segnalare se non una punizione velenosa battuta da Kasami al 14', che vede il pallone colpire la traversa e sfumare la possibilità di esultare. I minuti passano e le due squadre continuano a prendersi le misure con le opposte difese che chiudono tutti i varchi. A parte qualche azione offensiva, nata per lo più da calci piazzati, che crea solo scompiglio in area, finisce il primo tempo sul risultato di zero a zero. Si riaprono i giochi e la musica non cambia, sicuramente il tasso tecnico aumenta ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il predominio del campo. La squadra di casa cerca di alzare il proprio baricentro e sembra più propositiva, tanto che al 9' De Bacci, dal limite dell'area, incrocia di precisione la palla spizzata da un compagno ma Morrocchi compie il primo miracolo e respinge. Gli ospiti provano a reagire in tutti i modi ma non concretizzano nulla e sprecano, anche con un po' di sfortuna, la maggior parte delle azioni. Al 22' la svolta, il direttore di gara espelle Marzielli e la partita prende una piega diversa. I padroni di casa anziché essere penalizzati premono sull'acceleratore, acquistano grinta ed in breve prendono il predominio del gioco collezionando almeno tre nette opportunità di passare in vantaggio e solo un superlativo Morrocchi nega loro la gioia del gol. Ma si sa, il calcio è strano e proprio nel momento in cui i padroni di casa sembravano poter dominare gli ospiti, ecco quello che gli inglesi chiamano twist of fate e ti ritrovi inaspettatamente a raccontare che, ad una manciata di minuti dallo scadere arriva, con Puccini, il gol della vittoria per il Falterona. Vince il Falterona, perde l'Union Team Chimera ma avrebbe potuto e forse dovuto essere il contrario. Calciatorepiù: Morrocchi, è il vero mattatore di questa giornata, quello che colpisce è la sua autorevolezza nelle uscite e aver saputo erigere un vero e proprio muro a protezione della propria porta.

Paul U.T.CHIMERA: Pellegrini, Ruotolo, Marzielli, Vitellozzi, Benvenuti, De Bacci, Ngaha, Giuliattini, Papini, Cantaloni, Kasami. A disp.: Bove, Manghini, Peruzzi, Andreani, Contreras, Mece. All.: Vincenzo Bove.<br >FALTERONA: Morrocchi, Vezzosi, Acciai, Ferro, Boja, Laponi, Cipriani, Andreucci, Lanza, Lodovini, Petri. A disp.: Ciabatti L., Fiumicelli, Puccini, Gallorini, Rausse, Ciabatti G., Bardelli. All.: Mauro Fabrizzi.<br > ARBITRO: Marconi sez. Arezzo.<br > RETI: Puccini. Sofferta vittoria esterna del Falterona sulla Union Team Chimera per 1-0 grazie ad un goal di rapina di Puccini a pochi minuti dal termine. Siamo alla settima di campionato ed entrambe le formazioni sono ben determinate nel voler strappare i tre punti per continuare a scalare la classifica. E' stata una partita sostanzialmente corretta, nonostante le molte ammonizioni e giocata a viso aperto da entrambe le compagini, forse condizionata, nel risultato, da alcune decisioni arbitrali dubbie. La partenza al solito, &egrave; quella con il coltello tra i denti, ma le occasioni tardano ad arrivare e c'&egrave; davvero poco da segnalare se non una punizione velenosa battuta da Kasami al 14', che vede il pallone colpire la traversa e sfumare la possibilit&agrave; di esultare. I minuti passano e le due squadre continuano a prendersi le misure con le opposte difese che chiudono tutti i varchi. A parte qualche azione offensiva, nata per lo pi&ugrave; da calci piazzati, che crea solo scompiglio in area, finisce il primo tempo sul risultato di zero a zero. Si riaprono i giochi e la musica non cambia, sicuramente il tasso tecnico aumenta ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il predominio del campo. La squadra di casa cerca di alzare il proprio baricentro e sembra pi&ugrave; propositiva, tanto che al 9' De Bacci, dal limite dell'area, incrocia di precisione la palla spizzata da un compagno ma Morrocchi compie il primo miracolo e respinge. Gli ospiti provano a reagire in tutti i modi ma non concretizzano nulla e sprecano, anche con un po' di sfortuna, la maggior parte delle azioni. Al 22' la svolta, il direttore di gara espelle Marzielli e la partita prende una piega diversa. I padroni di casa anzich&eacute; essere penalizzati premono sull'acceleratore, acquistano grinta ed in breve prendono il predominio del gioco collezionando almeno tre nette opportunit&agrave; di passare in vantaggio e solo un superlativo Morrocchi nega loro la gioia del gol. Ma si sa, il calcio &egrave; strano e proprio nel momento in cui i padroni di casa sembravano poter dominare gli ospiti, ecco quello che gli inglesi chiamano twist of fate e ti ritrovi inaspettatamente a raccontare che, ad una manciata di minuti dallo scadere arriva, con Puccini, il gol della vittoria per il Falterona. Vince il Falterona, perde l'Union Team Chimera ma avrebbe potuto e forse dovuto essere il contrario. <b>Calciatorepi&ugrave;: Morrocchi</b>, &egrave; il vero mattatore di questa giornata, quello che colpisce &egrave; la sua autorevolezza nelle uscite e aver saputo erigere un vero e proprio muro a protezione della propria porta. Paul




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