• Esordienti GIR.G
  • Molinense
  • 1 - 3
  • Audax Rufina


MOLINENSE: Todde, Curri, Giuliani, Rosati, Benvenuti, Bartolozzi, Bencista, Salvadori, Magnelli, Pinzani, Bonaiuti, Ghelli, Piantini. All.: Stefano Brunacci.
AUDA. RUFINA: Margheri, Valente, Benvenuti, De Luca, Filippini, Bellandi, Leonetti, Masi, Innocenti, Brilli, Pesci, Tanini, Guidotti. All.: Gabriele Tanzini.

RETI: Magnelli, Innocenti, Filippini, Masi.
NOTE: Parziali: 1-2, 0-1, 0-0.



L'Audax Rufina supera di misura la Molinense, e lo fa a seguito di uno scontro combattuto e decisosi principalmente nel corso di una prima frazione quanto mai avvincente. Il primo tempo, infatti, vede gli ospiti portarsi subito in avanti: Innocenti approfitta per primo di una respinta vacante dopo un gran tiro di Benvenuti, controlla la sfera e la spedisce alle spalle dell'incolpevole Todde. Il gol subito mette i locali in ginocchio, incapaci di reagire e di organizzare una manovra fluida che permetta loro di superare il muro eretto dai ragazzi allenati da Mister Tanzini. Al contrario di ciò che ci si potrebbe attendere, arriva anche il raddoppio ospite: Leonetti mette al centro un pallone interessante da calcio piazzato e trova l'accorrente Filippini che, con un tocco da autentico rapace d'area, anticipa sia il suo marcatore che il numero 1 avversario in uscita. A questo punto, finalmente, arriva anche la reazione della Molinense: i ragazzi di casa alzano i ritmi e si fanno vedere con buona costanza dalle parti di Margheri, fino ad arrivare al termine del primo tempo. A pochi giri d'orologio dal primo intervallo, difatti, Magnelli si invola alle spalle del suo uomo, lo supera in velocità e scavalca anche il portiere ospite con un delizioso tocco sotto. Il secondo tempo, invece, sembra essere molto più di studio , con entrambe le compagini capaci di crearsi varchi per mezzo del palleggio ma che trovano alcune difficoltà nello smarcarsi per l'ultimo passaggio. Le due retroguardie svolgono i propri compiti alla perfezione, o perlomeno così accade fino a quando Masi riesce nel proprio intento di beffare tutto e tutti: il giovane attaccante dialoga con Tanini e si smarca oltre il muro eretto dai padroni di casa, controlla il pallone e lo scaraventa ancora una volta oltre la sagoma dell'estremo difensore gialloblù, il quale non può far altro che rialzarsi ed andare a riprendere la sfera dal fondo della rete. Anche in questo caso, purtroppo, la reazione dei padroni di casa non è così veemente come ci si potrebbe attendere, tanto che i minuti passano ma di occasioni non se ne vede neppure l'ombra. La terza e ultima frazione, infine, termina a rete inviolate: i due portieri svolgono il proprio dovere e non permettono a nessuno di oltrepassarli, meritandosi anche svariati applausi in più di un'occasione.

Calciatoripiù
: Impossibile non segnalare, tra le fila della Molinense, Capitan Bartolozzi, capace di farsi valere in ogni zona del campo e in tutte le condizioni di gioco. Per quanto riguarda l'Audax Rufina, invece, la prova corale è stata di assoluto livello, e ha certamente soddisfatto le aspettative del proprio mister.

MOLINENSE: Todde, Curri, Giuliani, Rosati, Benvenuti, Bartolozzi, Bencista, Salvadori, Magnelli, Pinzani, Bonaiuti, Ghelli, Piantini. All.: Stefano Brunacci.<br >AUDA. RUFINA: Margheri, Valente, Benvenuti, De Luca, Filippini, Bellandi, Leonetti, Masi, Innocenti, Brilli, Pesci, Tanini, Guidotti. All.: Gabriele Tanzini.<br > RETI: Magnelli, Innocenti, Filippini, Masi.<br >NOTE: Parziali: 1-2, 0-1, 0-0. L'Audax Rufina supera di misura la Molinense, e lo fa a seguito di uno scontro combattuto e decisosi principalmente nel corso di una prima frazione quanto mai avvincente. Il primo tempo, infatti, vede gli ospiti portarsi subito in avanti: Innocenti approfitta per primo di una respinta vacante dopo un gran tiro di Benvenuti, controlla la sfera e la spedisce alle spalle dell'incolpevole Todde. Il gol subito mette i locali in ginocchio, incapaci di reagire e di organizzare una manovra fluida che permetta loro di superare il muro eretto dai ragazzi allenati da Mister Tanzini. Al contrario di ci&ograve; che ci si potrebbe attendere, arriva anche il raddoppio ospite: Leonetti mette al centro un pallone interessante da calcio piazzato e trova l'accorrente Filippini che, con un tocco da autentico rapace d'area, anticipa sia il suo marcatore che il numero 1 avversario in uscita. A questo punto, finalmente, arriva anche la reazione della Molinense: i ragazzi di casa alzano i ritmi e si fanno vedere con buona costanza dalle parti di Margheri, fino ad arrivare al termine del primo tempo. A pochi giri d'orologio dal primo intervallo, difatti, Magnelli si invola alle spalle del suo uomo, lo supera in velocit&agrave; e scavalca anche il portiere ospite con un delizioso tocco sotto. Il secondo tempo, invece, sembra essere molto pi&ugrave; di studio , con entrambe le compagini capaci di crearsi varchi per mezzo del palleggio ma che trovano alcune difficolt&agrave; nello smarcarsi per l'ultimo passaggio. Le due retroguardie svolgono i propri compiti alla perfezione, o perlomeno cos&igrave; accade fino a quando Masi riesce nel proprio intento di beffare tutto e tutti: il giovane attaccante dialoga con Tanini e si smarca oltre il muro eretto dai padroni di casa, controlla il pallone e lo scaraventa ancora una volta oltre la sagoma dell'estremo difensore giallobl&ugrave;, il quale non pu&ograve; far altro che rialzarsi ed andare a riprendere la sfera dal fondo della rete. Anche in questo caso, purtroppo, la reazione dei padroni di casa non &egrave; cos&igrave; veemente come ci si potrebbe attendere, tanto che i minuti passano ma di occasioni non se ne vede neppure l'ombra. La terza e ultima frazione, infine, termina a rete inviolate: i due portieri svolgono il proprio dovere e non permettono a nessuno di oltrepassarli, meritandosi anche svariati applausi in pi&ugrave; di un'occasione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Impossibile non segnalare, tra le fila della Molinense, Capitan <b>Bartolozzi</b>, capace di farsi valere in ogni zona del campo e in tutte le condizioni di gioco. Per quanto riguarda l'Audax Rufina, invece, la prova corale &egrave; stata di assoluto livello, e ha certamente soddisfatto le aspettative del proprio mister.




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