• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Bellaria Cappuccini
  • 3 - 1
  • Aquila Scintilla


BELLARIA CAPP. (3-5-2): Taviani; Caciagli, Doni, Batini; Essaouis, Macchi, Bergamo (56' Marcelli), Fornaini, Karameta; Radu (86' Boddi), Lazzeri (56' Fall). A disp.: Bellandi, Chiapponi, Garunja, Belho. All.: Aldo Lorenzin.
AQUILA SCINTILLA (3-5-2): L: Lazzerini; L. Cerri, Chiappelli, Di Rosa; Comella (69' A. Lazzerini), Gasparello, Terrestio (78' Orcesi), Galli, Al Masarweh (60' Stefanelli); A. Cerri, Camponi. All.: Simone Saviozzi.

ARBITRO: Barbalinardo di Pisa.

RETI: 31' A. Cerri, 32' Radu, 44' Fornaini, 85' autogol pro Bellaria.
NOTE: falli subiti 18-14. Angoli 5-2. Ammoniti Galli, Di Rosa, Essaouis, Gasparello e Fall. Recupero 1'+5'.



Vittoria scoppiettante, prestazione che fa ben sperare per questo finale di campionato. La Bellaria supera la ben più quotata Aquila Scintilla al termine di una partita in cui succede veramente di tutto. Gol, ribaltamenti di fronte, polemiche, risse sfiorate. Tutti gli ingredienti necessari per un sabato pomeriggio di fuoco. Diciamo che non succede praticamente nulla per i primi 24 minuti, momento in cui il signor Barbalinardo decide di annullare il gol di Lazzeri per fischiare un fallo al limite dell'area a favore della stessa Bellaria, dimenticandosi completamente della regola del vantaggio. La partita si anima, è avvincente. Non spettacolare dal punto di vista tecnico, ma sotto quello agonistico sicuramente si. E al 31' ecco sbloccarsi il risultato: cross di Comella dalla sinistra, A. Cerri in corsa approfitta dell'uscita a vuoto di Taviani e mette in rete. Ma il vantaggio dura solo pochissimi secondi, il tempo di permettere a Radu di trovare un gol stranissimo dal limite dell'area, con L. Lazzerini non del tutto esente da colpe. L'1-1 però non accontenta nessuno. La Bellaria si fa sotto e poco prima della fine del tempo si porta in vantaggio: calcio d'angolo, Fornaini dal cuore dell'area devia al volo nell'angolino basso. La ripresa vede la reazione veemente dell'Aquila Scintilla, che prova ad avanzare sia centralmente che sfruttando le fasce. Il forcing porta all'episodio del minuto 62: Di Rosa in velocità va via ad Essaouis sulla sinistra dell'area, l'esterno della Bellaria prova a stopparlo azzardando una scivolata, ma finisce con vedersi fischiare contro un calcio di rigore; sul dischetto va Comella, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. La Bellaria prova ad aumentare ancora il risultato con Fall, ma le conclusioni della punta di casa, nonostante si trovi spesso in buona posizione, non pungono a dovere. A definire il risultato ci pensa allora un colpo di fortuna, una sfortunata deviazione di un difensore nella prova porta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Ma le emozioni non sono ancora finite. 94': contropiede di Boddi, pallone a Fall che tutto solo davanti a L. Lazzerini sbaglia lo stop e prova a rimediare con un pallonetto volante sull'uscita dell'estremo difensore; L. Cerri corre verso la riga ed in spaccata riesce a respingere, ma la sensazione è che il pallone avesse sorpassato del tutto la riga. Pochi secondi dopo, Di Rosa schiaccia bene di testa su un calcio di punizione dalla destra, ma Taviani si oppone al meglio respingendo in tuffo proprio sulla riga. CALCIATORIPIÙ: Radu (Bellaria Capp.): segna il gol che evita una possibile debacle, gioca sempre tra le linee, rimane per tutto l'arco della partita uno da non perdere mai di vista. Di Rosa (Aquila Scintilla): come vede uno spiraglio ci si fionda. Da tornante rende meglio che da seconda punta. Comunque, il suo apporto rimane fondamentale in ogni azione d'attacco.

Gabriele Nieri BELLARIA CAPP. (3-5-2): Taviani; Caciagli, Doni, Batini; Essaouis, Macchi, Bergamo (56' Marcelli), Fornaini, Karameta; Radu (86' Boddi), Lazzeri (56' Fall). A disp.: Bellandi, Chiapponi, Garunja, Belho. All.: Aldo Lorenzin.<br >AQUILA SCINTILLA (3-5-2): L: Lazzerini; L. Cerri, Chiappelli, Di Rosa; Comella (69' A. Lazzerini), Gasparello, Terrestio (78' Orcesi), Galli, Al Masarweh (60' Stefanelli); A. Cerri, Camponi. All.: Simone Saviozzi. <br > ARBITRO: Barbalinardo di Pisa.<br > RETI: 31' A. Cerri, 32' Radu, 44' Fornaini, 85' autogol pro Bellaria.<br >NOTE: falli subiti 18-14. Angoli 5-2. Ammoniti Galli, Di Rosa, Essaouis, Gasparello e Fall. Recupero 1'+5'. Vittoria scoppiettante, prestazione che fa ben sperare per questo finale di campionato. La Bellaria supera la ben pi&ugrave; quotata Aquila Scintilla al termine di una partita in cui succede veramente di tutto. Gol, ribaltamenti di fronte, polemiche, risse sfiorate. Tutti gli ingredienti necessari per un sabato pomeriggio di fuoco. Diciamo che non succede praticamente nulla per i primi 24 minuti, momento in cui il signor Barbalinardo decide di annullare il gol di Lazzeri per fischiare un fallo al limite dell'area a favore della stessa Bellaria, dimenticandosi completamente della regola del vantaggio. La partita si anima, &egrave; avvincente. Non spettacolare dal punto di vista tecnico, ma sotto quello agonistico sicuramente si. E al 31' ecco sbloccarsi il risultato: cross di Comella dalla sinistra, A. Cerri in corsa approfitta dell'uscita a vuoto di Taviani e mette in rete. Ma il vantaggio dura solo pochissimi secondi, il tempo di permettere a Radu di trovare un gol stranissimo dal limite dell'area, con L. Lazzerini non del tutto esente da colpe. L'1-1 per&ograve; non accontenta nessuno. La Bellaria si fa sotto e poco prima della fine del tempo si porta in vantaggio: calcio d'angolo, Fornaini dal cuore dell'area devia al volo nell'angolino basso. La ripresa vede la reazione veemente dell'Aquila Scintilla, che prova ad avanzare sia centralmente che sfruttando le fasce. Il forcing porta all'episodio del minuto 62: Di Rosa in velocit&agrave; va via ad Essaouis sulla sinistra dell'area, l'esterno della Bellaria prova a stopparlo azzardando una scivolata, ma finisce con vedersi fischiare contro un calcio di rigore; sul dischetto va Comella, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. La Bellaria prova ad aumentare ancora il risultato con Fall, ma le conclusioni della punta di casa, nonostante si trovi spesso in buona posizione, non pungono a dovere. A definire il risultato ci pensa allora un colpo di fortuna, una sfortunata deviazione di un difensore nella prova porta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Ma le emozioni non sono ancora finite. 94': contropiede di Boddi, pallone a Fall che tutto solo davanti a L. Lazzerini sbaglia lo stop e prova a rimediare con un pallonetto volante sull'uscita dell'estremo difensore; L. Cerri corre verso la riga ed in spaccata riesce a respingere, ma la sensazione &egrave; che il pallone avesse sorpassato del tutto la riga. Pochi secondi dopo, Di Rosa schiaccia bene di testa su un calcio di punizione dalla destra, ma Taviani si oppone al meglio respingendo in tuffo proprio sulla riga. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Radu</b> (Bellaria Capp.): segna il gol che evita una possibile debacle, gioca sempre tra le linee, rimane per tutto l'arco della partita uno da non perdere mai di vista. <b>Di Rosa</b> (Aquila Scintilla): come vede uno spiraglio ci si fionda. Da tornante rende meglio che da seconda punta. Comunque, il suo apporto rimane fondamentale in ogni azione d'attacco. Gabriele Nieri




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