SPORTING ARNO: Morganti (69' Benincasa), Pistolesi, Ippolito, Grassi, Lakbichy, Di Bernardo, Brienza (65' Diana), Bagni, Guastaferro (58' Gori), Rossetto, Iaquinandi. A disp.: Ugolini, Montagna Gaime, Faggioli, Barola. All.: Andrea Vaglini.
MALISETI: Bottini, Cerbino, Marconcini, Roti (56' Tanasa), Dugo (36' Chirco), Baccini (52' Mencaroni), Landi, Albano, Daddi, Panicucci (36' Scognamiglio), Anzillotti. A disp.: Gentili, Biagioli, Caccamo. All.: Tommaso Levantino.

ARBITRO: Parigi di Firenze.

RETI: 32' Rossetto, 37' Brienza.
NOTE: ammoniti Panicucci al 26', Albano al 33', Diana al 67'; espulso Daddi al 48' per proteste.



Grazie ad una prova di carattere e ad un gioco rapido e a tratti entusiasmante, lo Sporting Arno annulla la capolista Maliseti con un goal per tempo. Dopo venti minuti di netta supremazia rosanero e ben sei corner consecutivi non concretizzati per pochi centimetri, è la formazione ospite ad andare per la prima volta al tiro al 21', con la conclusione di Anzillotti che non premia l'ottimo contropiede orchestrato da Daddi e Panicucci. Lo Sporting si rivede su punizione al 23', ma il tiro di Pistolesi, per quanto molto potente, finisce comodo tra le braccia di Bottini. Al 26' gli ospiti rispondono con un'altra punizione: Daddi va al tiro da più di venti metri, disegnando una traiettoria molto potente che sfiora l'incrocio alla destra di un Morganti decisamente fuori causa. Lo Sporting ritrova la rapidità che aveva caratterizzato il suo gioco nei primi minuti e inizia a schiacciare gli ospiti nella loro metà campo: al 27' Rossetto imbecca Guastaferro, il cui sinistro a incrociare di prima intenzione mette in difficoltà Bottini. Appena un minuto più tardi ci vuole un autentico miracolo di Bottini per impedire la rete rosanero: Iaquinandi batte una punizione dalla destra, Grassi stacca in solitaria a non più di tre metri dalla linea di porta e l'estremo difensore sfoggia dei riflessi davvero niente male alzando la palla prima che Grassi la colpisca nuovamente centrando in pieno la traversa. Al 32' i padroni di casa concretizzano la loro superiorità: Guastaferro entra in area dalla destra e serve al centro l'accorrente Rossetto, che controlla la sfera di destro prima di battere Bottini con un preciso piatto sul palo più lontano. Nella ripresa, dopo un tiro dalla distanza di Guastaferro che non trova lo specchio della porta, lo Sporting raddoppia: azione insistita sulla destra da parte di Iaquinandi, che arrivato sul fondo crossa teso sul primo palo dove Brienza spizza la palla quel tanto che basta per spedirla tra palo e portiere (37'). Il Maliseti accusa decisamente il colpo e, già schiacciato dalla manovra ospite, cede metro su metro rischiando il terzo goal al 47' (grande tuffo in corner di Bottini su punizione di Brienza) e rimanendo addirittura in dieci un minuto più tardi, quando Daddi, autore di un fallo a centrocampo, non trova niente di meglio da fare che mandare a quel paese l'arbitro, guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi. E' il sigillo sulla partita; da questo momento in avanti, infatti, gli ospiti spariscono definitivamente dal campo, mentre lo Sporting si limita a gestire il risultato, orchestrando qualche buona ripartenza che in più di un'occasione non frutta la terza rete per pochi centimetri.

Calciatoripiù: Lakbichy (Sporting Arno) 7: difensore di notevole qualità, bravo soprattutto nel mettere in mostra ottima scelta di tempo e posizione; dalla sua parte non si passa mai; Bottini (Maliseti) 7: alla fine i tiri che finiscono nello specchio non sono tantissimi, e se si eccettuano i due goal -assolutamente imparabili-, si mette in mostra con un paio di interventi davvero meravigliosi.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Morganti (69' Benincasa), Pistolesi, Ippolito, Grassi, Lakbichy, Di Bernardo, Brienza (65' Diana), Bagni, Guastaferro (58' Gori), Rossetto, Iaquinandi. A disp.: Ugolini, Montagna Gaime, Faggioli, Barola. All.: Andrea Vaglini.<br >MALISETI: Bottini, Cerbino, Marconcini, Roti (56' Tanasa), Dugo (36' Chirco), Baccini (52' Mencaroni), Landi, Albano, Daddi, Panicucci (36' Scognamiglio), Anzillotti. A disp.: Gentili, Biagioli, Caccamo. All.: Tommaso Levantino.<br > ARBITRO: Parigi di Firenze.<br > RETI: 32' Rossetto, 37' Brienza.<br >NOTE: ammoniti Panicucci al 26', Albano al 33', Diana al 67'; espulso Daddi al 48' per proteste. Grazie ad una prova di carattere e ad un gioco rapido e a tratti entusiasmante, lo Sporting Arno annulla la capolista Maliseti con un goal per tempo. Dopo venti minuti di netta supremazia rosanero e ben sei corner consecutivi non concretizzati per pochi centimetri, &egrave; la formazione ospite ad andare per la prima volta al tiro al 21', con la conclusione di Anzillotti che non premia l'ottimo contropiede orchestrato da Daddi e Panicucci. Lo Sporting si rivede su punizione al 23', ma il tiro di Pistolesi, per quanto molto potente, finisce comodo tra le braccia di Bottini. Al 26' gli ospiti rispondono con un'altra punizione: Daddi va al tiro da pi&ugrave; di venti metri, disegnando una traiettoria molto potente che sfiora l'incrocio alla destra di un Morganti decisamente fuori causa. Lo Sporting ritrova la rapidit&agrave; che aveva caratterizzato il suo gioco nei primi minuti e inizia a schiacciare gli ospiti nella loro met&agrave; campo: al 27' Rossetto imbecca Guastaferro, il cui sinistro a incrociare di prima intenzione mette in difficolt&agrave; Bottini. Appena un minuto pi&ugrave; tardi ci vuole un autentico miracolo di Bottini per impedire la rete rosanero: Iaquinandi batte una punizione dalla destra, Grassi stacca in solitaria a non pi&ugrave; di tre metri dalla linea di porta e l'estremo difensore sfoggia dei riflessi davvero niente male alzando la palla prima che Grassi la colpisca nuovamente centrando in pieno la traversa. Al 32' i padroni di casa concretizzano la loro superiorit&agrave;: Guastaferro entra in area dalla destra e serve al centro l'accorrente Rossetto, che controlla la sfera di destro prima di battere Bottini con un preciso piatto sul palo pi&ugrave; lontano. Nella ripresa, dopo un tiro dalla distanza di Guastaferro che non trova lo specchio della porta, lo Sporting raddoppia: azione insistita sulla destra da parte di Iaquinandi, che arrivato sul fondo crossa teso sul primo palo dove Brienza spizza la palla quel tanto che basta per spedirla tra palo e portiere (37'). Il Maliseti accusa decisamente il colpo e, gi&agrave; schiacciato dalla manovra ospite, cede metro su metro rischiando il terzo goal al 47' (grande tuffo in corner di Bottini su punizione di Brienza) e rimanendo addirittura in dieci un minuto pi&ugrave; tardi, quando Daddi, autore di un fallo a centrocampo, non trova niente di meglio da fare che mandare a quel paese l'arbitro, guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi. E' il sigillo sulla partita; da questo momento in avanti, infatti, gli ospiti spariscono definitivamente dal campo, mentre lo Sporting si limita a gestire il risultato, orchestrando qualche buona ripartenza che in pi&ugrave; di un'occasione non frutta la terza rete per pochi centimetri.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lakbichy (Sporting Arno) 7: </b>difensore di notevole qualit&agrave;, bravo soprattutto nel mettere in mostra ottima scelta di tempo e posizione; dalla sua parte non si passa mai; <b>Bottini (Maliseti) 7:</b> alla fine i tiri che finiscono nello specchio non sono tantissimi, e se si eccettuano i due goal -assolutamente imparabili-, si mette in mostra con un paio di interventi davvero meravigliosi. Michele Peduto