MARGINE COPERTA: Belli, Sali, Lullo, Garbati, Provenzano, Nelli, Presicci, Ferrone, Perri, Murgia, Saia. A disp.: Gorini, Turini, Foli, Dini, Vallini, Podestà, Caselli. All.: Gianluca Peselli.
PRO LIVORNO SORGENTI: Bertocci, Del Bravo, Solimano, Giusti, Catarsi, Bartorelli, Filippi, Bulli, Andolfi, Giovannoni, Leoni. A disp.: Catastini, Roffi, Filippi, Puccioni, Termine, Mihaila, Acampora. All.: Andrea Domenici.

ARBITRO: Labruna di Pontedera.

RETI: 33' Saia, 40' Presicci, 50' Murgia, 82' Filippi, 84' Caselli.



Ritrova la vittoria il Margine di Peselli e lo fa sul terreno amico del Brizzi con un secco 4-1 ai danni della Pro Livorno Sorgenti. Margine chiamato al riscatto, sia dal punto di vista del gioco che del risultato dopo la brutta battuta d'arresto in terra lucchese; nei primi minuti allora è proprio la squadra di casa a prendere in mano il pallino del gioco e, con il passare dei minuti, inizia a creare i primi pericoli. Al 10' Presicci libera Saia davanti al portiere, ma il suo pallonetto non trova lo specchio. Stessa sorte per Murgia, che prova il tiro dalla sinistra dell'area ed in questo caso la palla termina di poco alta. Il team di Peselli continua a sviluppare gioco, che forse esita al momento della conclusione; Bulli è costretto a fermare con le cattive Murgia, avviato verso la porta labronica. Lo stesso numero dieci bianconero si incarica della punizione ma senza sortire effetto. Dopo il primo quarto la gara entra in una lunga fase di stallo e la Pro Livorno sembra prendere le misure ma senza mai creare pericoli dalle parti dell'inoperoso Belli, merito anche dell'ottima prova dell'intera retroguardia locale. Tuttavia un tentativo ospite si registra al 30' con una girata dal limite di Leoni. Tempo tre minuti ed il Margine trova il meritato vantaggio quando Saia approfitta prontamente di un retropassaggio avventato di Solimano verso il proprio portiere; Saia intercetta, salta Bertocci e deposita in rete. Un episodio che taglia le gambe ad una Pro Livorno che fino a quel momento aveva tenuto bene il campo. Ciò nonostante i ragazzi di Domenici si rendono pericolosi con il colpo di testa a centro area di Andolfi: pallone ben indirizzato e che sfiora il palo alla destra di Belli, comunque proteso in tuffo. Ma allo scadere del primo tempo ecco il raddoppio bianconero, sugli sviluppi di una mischia in area piccola, Saia viene fermato al momento del tiro, poi Bertocci smanaccia in uscita bassa, ma il pallone arriva al limite dove Presicci non ci pensa due volte e fa partire un tiro, la sfera viene deviata fortunosamente dalla testa di un difensore labronico e finisce dentro: 2-0. Doppio vantaggio legittimato da un Margine che mostra una migliore organizzazione. In avvio di ripresa sono ancora i ragazzi di Peselli a mettere i brividi con la traversa scheggiata dall'inserimento di Presicci. Al 50' arriva puntuale il tre a zero valdinievolino con un bolide di Murgia, abile a sfruttare l'assist di Ferrone e dal limite fa partire un tiro potente che non lascia scampo all'incolpevole Bertocci. Continua a produrre occasioni un Margine non ancora sazio e sono da segnalare i tiri di Saia e Ferrone. Dall'altra parte è bravo l'estremo difensore Belli ad intercettare in tuffo un traversone, anticipando Leoni pronto a colpire. Lullo vola sulla sinistra e mette al centro un pallone delizioso per il nuovo entrato Podestà ma il suo piattone finisce sul fondo. Non vuole alzare bandiera bianca la Pro Livorno con Acampora che, prima vede il suo tiro deviato in angolo, poi ci prova dal limite ma è di poco alto. Occasione anche per Caselli: il suo diagonale sfiora il palo alla sinistra di Bertocci, quindi Catarsi impegna Belli dalla distanza. Al secondo minuto di recupero ecco la rete della bandiera per la Pro Livorno con il bellissimo pallonetto di Filippi a sorprendere Belli, che non ci può arrivare. Forcing labronico negli ultimi istanti ma è il Margine a siglare il 4-1 con il contropiede di Caselli il quale salta un avversario e manda il pallone sul secondo palo mettendo fine alla partita. Vittoria ampia di un Margine che ha offerto una bella prova collettiva, controllando sostanzialmente per lunghi tratti di gara e facendo valere la migliore qualità tecnica. Un successo, il terzo in cinque gare, che deve dare slancio e proietta la squadra di Peselli al quarto posto a quota nove punti, con la prima posizione distante solo quattro lunghezze. Ed è un bel segnale in vista della sentita sfida della prossima settimana ad Altopascio contro i campioni in carica del Tau, nel frattempo autori del blitz in casa della Cattolica, nella quale militano alcuni ex bianconeri. Per la Pro Livorno un ko che ci può stare, arrivato al cospetto di una corazzata come quella valdinievolina. Però da citare il buon atteggiamento nella seconda parte dei ragazzi di Domenici, i quali hanno provato fino all'ultimo a tenere le vive le speranze di recupero. Labronici che rimangono a sette punti.

Calciatoripiù: facendo la dovuta premessa che nel Margine tutti i giocatori schierati si sono ben disimpegnati, citiamo gli elementi del pacchetto arretrato con Garbati e Provenzano a chiudere e dare sicurezza alla squadra. Lullo macina chilometri sulla sinistra, Nelli è nel vivo del gioco e offre un grande contributo. Presicci è sempre presente nelle azioni offensive e trova la rete, Murgia è un atleta dotato di spiccate qualità tecniche capace di fare la differenza. Autore di una bella rete messa a segno in occasione del 3-0, quindi Saia ha il merito di sbloccare l'incontro approfittando di un errore avversario. Buono l'impatto di Caselli, pericoloso in un paio di circostanze trovando la realizzazione in pieno recupero. Nella Pro Livorno Sorgenti buona gara, specie nel primo tempo, di Catarsi e Del Bravo, attento in copertura. Nella ripresa bene i nuovi entrati Filippi e Acampora.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Belli, Sali, Lullo, Garbati, Provenzano, Nelli, Presicci, Ferrone, Perri, Murgia, Saia. A disp.: Gorini, Turini, Foli, Dini, Vallini, Podest&agrave;, Caselli. All.: Gianluca Peselli.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Bertocci, Del Bravo, Solimano, Giusti, Catarsi, Bartorelli, Filippi, Bulli, Andolfi, Giovannoni, Leoni. A disp.: Catastini, Roffi, Filippi, Puccioni, Termine, Mihaila, Acampora. All.: Andrea Domenici.<br > ARBITRO: Labruna di Pontedera.<br > RETI: 33' Saia, 40' Presicci, 50' Murgia, 82' Filippi, 84' Caselli. Ritrova la vittoria il Margine di Peselli e lo fa sul terreno amico del Brizzi con un secco 4-1 ai danni della Pro Livorno Sorgenti. Margine chiamato al riscatto, sia dal punto di vista del gioco che del risultato dopo la brutta battuta d'arresto in terra lucchese; nei primi minuti allora &egrave; proprio la squadra di casa a prendere in mano il pallino del gioco e, con il passare dei minuti, inizia a creare i primi pericoli. Al 10' Presicci libera Saia davanti al portiere, ma il suo pallonetto non trova lo specchio. Stessa sorte per Murgia, che prova il tiro dalla sinistra dell'area ed in questo caso la palla termina di poco alta. Il team di Peselli continua a sviluppare gioco, che forse esita al momento della conclusione; Bulli &egrave; costretto a fermare con le cattive Murgia, avviato verso la porta labronica. Lo stesso numero dieci bianconero si incarica della punizione ma senza sortire effetto. Dopo il primo quarto la gara entra in una lunga fase di stallo e la Pro Livorno sembra prendere le misure ma senza mai creare pericoli dalle parti dell'inoperoso Belli, merito anche dell'ottima prova dell'intera retroguardia locale. Tuttavia un tentativo ospite si registra al 30' con una girata dal limite di Leoni. Tempo tre minuti ed il Margine trova il meritato vantaggio quando Saia approfitta prontamente di un retropassaggio avventato di Solimano verso il proprio portiere; Saia intercetta, salta Bertocci e deposita in rete. Un episodio che taglia le gambe ad una Pro Livorno che fino a quel momento aveva tenuto bene il campo. Ci&ograve; nonostante i ragazzi di Domenici si rendono pericolosi con il colpo di testa a centro area di Andolfi: pallone ben indirizzato e che sfiora il palo alla destra di Belli, comunque proteso in tuffo. Ma allo scadere del primo tempo ecco il raddoppio bianconero, sugli sviluppi di una mischia in area piccola, Saia viene fermato al momento del tiro, poi Bertocci smanaccia in uscita bassa, ma il pallone arriva al limite dove Presicci non ci pensa due volte e fa partire un tiro, la sfera viene deviata fortunosamente dalla testa di un difensore labronico e finisce dentro: 2-0. Doppio vantaggio legittimato da un Margine che mostra una migliore organizzazione. In avvio di ripresa sono ancora i ragazzi di Peselli a mettere i brividi con la traversa scheggiata dall'inserimento di Presicci. Al 50' arriva puntuale il tre a zero valdinievolino con un bolide di Murgia, abile a sfruttare l'assist di Ferrone e dal limite fa partire un tiro potente che non lascia scampo all'incolpevole Bertocci. Continua a produrre occasioni un Margine non ancora sazio e sono da segnalare i tiri di Saia e Ferrone. Dall'altra parte &egrave; bravo l'estremo difensore Belli ad intercettare in tuffo un traversone, anticipando Leoni pronto a colpire. Lullo vola sulla sinistra e mette al centro un pallone delizioso per il nuovo entrato Podest&agrave; ma il suo piattone finisce sul fondo. Non vuole alzare bandiera bianca la Pro Livorno con Acampora che, prima vede il suo tiro deviato in angolo, poi ci prova dal limite ma &egrave; di poco alto. Occasione anche per Caselli: il suo diagonale sfiora il palo alla sinistra di Bertocci, quindi Catarsi impegna Belli dalla distanza. Al secondo minuto di recupero ecco la rete della bandiera per la Pro Livorno con il bellissimo pallonetto di Filippi a sorprendere Belli, che non ci pu&ograve; arrivare. Forcing labronico negli ultimi istanti ma &egrave; il Margine a siglare il 4-1 con il contropiede di Caselli il quale salta un avversario e manda il pallone sul secondo palo mettendo fine alla partita. Vittoria ampia di un Margine che ha offerto una bella prova collettiva, controllando sostanzialmente per lunghi tratti di gara e facendo valere la migliore qualit&agrave; tecnica. Un successo, il terzo in cinque gare, che deve dare slancio e proietta la squadra di Peselli al quarto posto a quota nove punti, con la prima posizione distante solo quattro lunghezze. Ed &egrave; un bel segnale in vista della sentita sfida della prossima settimana ad Altopascio contro i campioni in carica del Tau, nel frattempo autori del blitz in casa della Cattolica, nella quale militano alcuni ex bianconeri. Per la Pro Livorno un ko che ci pu&ograve; stare, arrivato al cospetto di una corazzata come quella valdinievolina. Per&ograve; da citare il buon atteggiamento nella seconda parte dei ragazzi di Domenici, i quali hanno provato fino all'ultimo a tenere le vive le speranze di recupero. Labronici che rimangono a sette punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> facendo la dovuta premessa che nel Margine tutti i giocatori schierati si sono ben disimpegnati, citiamo gli elementi del pacchetto arretrato con <b>Garbati e Provenzano</b> a chiudere e dare sicurezza alla squadra.<b> Lullo</b> macina chilometri sulla sinistra, <b>Nelli</b> &egrave; nel vivo del gioco e offre un grande contributo. <b>Presicci</b> &egrave; sempre presente nelle azioni offensive e trova la rete, <b>Murgia</b> &egrave; un atleta dotato di spiccate qualit&agrave; tecniche capace di fare la differenza. Autore di una bella rete messa a segno in occasione del 3-0, quindi <b>Saia</b> ha il merito di sbloccare l'incontro approfittando di un errore avversario. Buono l'impatto di <b>Caselli</b>, pericoloso in un paio di circostanze trovando la realizzazione in pieno recupero. Nella Pro Livorno Sorgenti buona gara, specie nel primo tempo, di <b>Catarsi e Del Bravo</b>, attento in copertura. Nella ripresa bene i nuovi entrati <b>Filippi e Acampora</b>. Cristiano Pennisi