• Allievi Regionali GIR.B
  • Castelfiorentino
  • 3 - 0
  • Grosseto


CASTELFIORENTINO: Nicita, Cassia, Sarti, Fossi (41' Margherita), Gjkaj (69' Nacci), Benassi, Campatelli, De Maria, Cioni (58' D'Urso), Santoro (64' Fioravanti) Robaj. A disp.: Giuliani, Drago. All.: Alessandro Reali.
F.C. GROSSETO: Leggiero, Filippini, Nucci, Hrytsyuk, Barbini, Pricob (50' Cava), Brizzi (61' La Mantia), Riitano, Conti, Del Sarto (23' Rrumbullaku), Ballerini. A disp.: Mileo, Scala. All.: Giorgio Crea.

ARBITRO: Gutierrez di Siena

RETI: 16' e 22' rig. Cioni, 60' D'Urso.
NOTE: Espulso Ballerini al 55'. Ammonito Cioni.



Tutto abbastanza facile per il Castelfiorentino di mister Reali, che non spingendo eccessivamente spingere sull'acceleratore supera il Grosseto fra le mura amiche. La sorpresa però arriva da Cecina, visto che i padroni di casa dello Sporting perdono in casa contro l'Amiata e per i gialloblu arriva così il sorpasso in classifica al primo posto. Al 4' i padroni di casa si fanno subito minacciosi con la punizione di Fossi che taglia tutta l'area e viene smanacciata sul secondo palo da Leggiero in angolo. Dall'altra parte invece Nicita non corre quasi mai pericoli, anche se Benassi al 7' è costretto agli straordinari e chiude in modo eccellente su Del Sarto al limite dell'area. Al 16' però Cioni fa tutto da solo, e dai venticinque metri controlla e scaglia il pallone verso la porta, con una traiettoria imparabile per Leggiero: destro sotto l'incrocio e vantaggio castellano, che viene legittimato pochi minuti dopo ancora da Cioni. Al 21' infatti, Pricob entra in maniera troppo irruenta su De Maria in area e nel tentativo di recuperare il pallone prende palla e gamba dell'avversario. Rigore limpido e trasformazione di Cioni, che spiazza Leggiero e firma la doppietta personale. Il match è sostanzialmente in ghiaccio, il Grosseto prova a dare la scossa inserendo Rrumbullaku per Del Sarto ma le cose non cambiano. La manovra resta sterile e il tentativo di Brizzi (sinistro alto al 37' dopo una serpentina al limite) è solo un lampo, mentre il Castelfiorentino controlla senza forzare e allo stesso tempo rischiare più di tanto. Nella ripresa l'andamento non cambia, e al 45' il cross dalla sinistra di Robaj diventa buono per il neo entrato Margherita che non ha un buon impatto sulla sfera a pochi metri dalla porta. Sempre Margherita poco dopo si rende protagonista di una corsa solitaria in contropiede, serve Cioni che vede l'arrivo a rimorchio di Santoro ma il destro del n' 10 finisce tra gli alberi dietro la porta di Leggiero. Il Castello però ora gioca anche bene e si diverte, il Grosseto si infastidisce e al 55' Ballerini perde la testa, scalciando in maniera gratuita e violenta Cassia a palla lontana. Gutierrez non fa una piega ed espelle il giocatore biancorosso, che anche dopo il cartellino sventolato dall'arbitro continua nella sua personalissima caccia all'uomo e abbandona il terreno di gioco a fatica dopo alcuni minuti di tensione e gesti fuori luogo. Anche Cioni, uno dei più nervosi tra le fila castellane, viene sostituito, e al suo posto D'Urso impiega due minuti per lasciare il segno sul match: cross basso di Robaj dopo una caparbia azione insistita sulla fascia sinistra, e tocco da pochi passi dell'attaccante gialloblu che fa 3-0 al 60' e chiude definitivamente la gara. Gli ultimi minuti di partita sono una formalità, con il colpo di testa a lato di Sarti sugli sviluppi di un corner e i due tentativi di D'Urso di arrotondare il bottino. Nel calo di tensione finale Nicita e lo stesso Sarti regalano un paio di brividi al pubblico presente con dei retropassaggi rischiosi, ma il match si chiude senza particolari patemi e il Castelfiorentino può festeggiare - come detto a sorpresa - il primo posto in classifica a braccetto con la Sauro Rispescia.

Calciatoripiù: Cioni,
nervoso ma decisivo con la doppietta che in 20 minuti indirizza la partita. Margherita entra ad inizio secondo tempo e crea scompiglio alla retroguardia avversaria.

CASTELFIORENTINO: Nicita, Cassia, Sarti, Fossi (41' Margherita), Gjkaj (69' Nacci), Benassi, Campatelli, De Maria, Cioni (58' D'Urso), Santoro (64' Fioravanti) Robaj. A disp.: Giuliani, Drago. All.: Alessandro Reali.<br >F.C. GROSSETO: Leggiero, Filippini, Nucci, Hrytsyuk, Barbini, Pricob (50' Cava), Brizzi (61' La Mantia), Riitano, Conti, Del Sarto (23' Rrumbullaku), Ballerini. A disp.: Mileo, Scala. All.: Giorgio Crea.<br > ARBITRO: Gutierrez di Siena<br > RETI: 16' e 22' rig. Cioni, 60' D'Urso.<br >NOTE: Espulso Ballerini al 55'. Ammonito Cioni. Tutto abbastanza facile per il Castelfiorentino di mister Reali, che non spingendo eccessivamente spingere sull'acceleratore supera il Grosseto fra le mura amiche. La sorpresa per&ograve; arriva da Cecina, visto che i padroni di casa dello Sporting perdono in casa contro l'Amiata e per i gialloblu arriva cos&igrave; il sorpasso in classifica al primo posto. Al 4' i padroni di casa si fanno subito minacciosi con la punizione di Fossi che taglia tutta l'area e viene smanacciata sul secondo palo da Leggiero in angolo. Dall'altra parte invece Nicita non corre quasi mai pericoli, anche se Benassi al 7' &egrave; costretto agli straordinari e chiude in modo eccellente su Del Sarto al limite dell'area. Al 16' per&ograve; Cioni fa tutto da solo, e dai venticinque metri controlla e scaglia il pallone verso la porta, con una traiettoria imparabile per Leggiero: destro sotto l'incrocio e vantaggio castellano, che viene legittimato pochi minuti dopo ancora da Cioni. Al 21' infatti, Pricob entra in maniera troppo irruenta su De Maria in area e nel tentativo di recuperare il pallone prende palla e gamba dell'avversario. Rigore limpido e trasformazione di Cioni, che spiazza Leggiero e firma la doppietta personale. Il match &egrave; sostanzialmente in ghiaccio, il Grosseto prova a dare la scossa inserendo Rrumbullaku per Del Sarto ma le cose non cambiano. La manovra resta sterile e il tentativo di Brizzi (sinistro alto al 37' dopo una serpentina al limite) &egrave; solo un lampo, mentre il Castelfiorentino controlla senza forzare e allo stesso tempo rischiare pi&ugrave; di tanto. Nella ripresa l'andamento non cambia, e al 45' il cross dalla sinistra di Robaj diventa buono per il neo entrato Margherita che non ha un buon impatto sulla sfera a pochi metri dalla porta. Sempre Margherita poco dopo si rende protagonista di una corsa solitaria in contropiede, serve Cioni che vede l'arrivo a rimorchio di Santoro ma il destro del n' 10 finisce tra gli alberi dietro la porta di Leggiero. Il Castello per&ograve; ora gioca anche bene e si diverte, il Grosseto si infastidisce e al 55' Ballerini perde la testa, scalciando in maniera gratuita e violenta Cassia a palla lontana. Gutierrez non fa una piega ed espelle il giocatore biancorosso, che anche dopo il cartellino sventolato dall'arbitro continua nella sua personalissima caccia all'uomo e abbandona il terreno di gioco a fatica dopo alcuni minuti di tensione e gesti fuori luogo. Anche Cioni, uno dei pi&ugrave; nervosi tra le fila castellane, viene sostituito, e al suo posto D'Urso impiega due minuti per lasciare il segno sul match: cross basso di Robaj dopo una caparbia azione insistita sulla fascia sinistra, e tocco da pochi passi dell'attaccante gialloblu che fa 3-0 al 60' e chiude definitivamente la gara. Gli ultimi minuti di partita sono una formalit&agrave;, con il colpo di testa a lato di Sarti sugli sviluppi di un corner e i due tentativi di D'Urso di arrotondare il bottino. Nel calo di tensione finale Nicita e lo stesso Sarti regalano un paio di brividi al pubblico presente con dei retropassaggi rischiosi, ma il match si chiude senza particolari patemi e il Castelfiorentino pu&ograve; festeggiare - come detto a sorpresa - il primo posto in classifica a braccetto con la Sauro Rispescia. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cioni, </b>nervoso ma decisivo con la doppietta che in 20 minuti indirizza la partita. <b>Margherita </b>entra ad inizio secondo tempo e crea scompiglio alla retroguardia avversaria.




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