VIACCIA C.: Menchetti, Picchioni, Stefani, D'Ambrosio, D'Oro, Spiga, Selboja, Trencio, Dervishi, Ciardi, Grazzini. A disp.: Morandi, Savella, Neri, Bigagli, Peri, Muscariello, Poli. All.: Antonio Stravino.
V.COMEANA: Montagni, Chiorazzo, Gelli, Marchi, Memoli, Mauro, Bitossi, Guidi, Tani, Aresu, Romero. A disp.: Fiaschi, Solazzo, Pierazzini, Gufarelli. All.: Simone Lunardi.

ARBITRO: Spadini di Prato.

RETI: D'Oro, Ciardi 2, Peri, Poli.
NOTE. Angoli: 4-3.



Il Viaccia C. si aggiudica tre punti in casa, battendo con un risultato sonante il V.Comeana, al termine di una partita dal duplice volto: equilibrata nella prima frazione, come testimoniato dalle reti inviolate al termine dei primi 35 minuti; a senso unico nella ripresa, con i padroni di casa che mostrano gli artigli e feriscono cinque volte un avversario apparso sempre più inerme. Tuttavia, sin già dalle prime battute del match, il tema tattico appare chiaro: i locali fanno la partita, impostando il gioco con ritmo e disinvoltura, il V.Comeana chiude attentamente ogni varco con un pressing asfissiante e riparte con lanci a cercare gli inserimenti e le accelerazioni di Romero. Sono però gli ospiti a rendersi pericolosi per primi grazie ad una conclusione rasoterra di Guidi sulla quale Menchetti si mostra sicuro e para accartocciandosi. Dopo tale squillo che preannuncerebbe una gara scoppiettante, la gara si acquieta ed il pallone transita sulla mediana: molti scontri maschi, alcune pedate al limite del legale, senza che nessuno dei giocatori in campo riesca a dare ordine e geometrie. Al 10' sugli sviluppi di un corner, imperfetta uscita di Montagni che tocca solamente il pallone, che finisce sui piedi di Spiega che calcia al volo di prima intenzione ma non trova lo specchio della porta. Al 19' Trencio si incunea sulla fascia sinistra, crossa al centro, Marchi libera maldestramente, Bitossi controlla mettendo fuori gioco Memoli e calcia senza la dovuta mira. Si fa sempre più impetuoso il getto di occasioni create dai padroni di casa: al 22' Trencio serve in profondità Ciardi che effettua un diagonale che lambisce la traversa e finisce fuori; al 25' azione in fotocopia con Ciardi che sfugge alla marcatura ma nuovamente non riesce a trovare la porta; al 27' fulminea progressione di Grazzini che supera Gelli e calcia di punta, con Montagni costretto ad una parata apparentemente facile, resa tale però da un ottimo posizionamento tra i pali dell'estremo difensore. La storia del secondo tempo è completamente differente rispetto a quella del primo: passa nemmeno un minuto e D'Oro trova la via della rete con un siluro che finisce nell'angolino basso alla destra del portiere. Il gol spalanca le porte per sogno e paradiso ai locali e getta gli ospiti all'inferno, facendo assumere a tutto quanto di buono avevano fatto nei primi 35 minuti in fase difensiva connotati grotteschi da incubo. Al 3' Ciardi recupera un buon pallone sulla trequarti avversaria, scaglia un campanile che atterra in fondo al sacco tra la gioia e lo stupore degli astanti. Al 5' Trencio serve sul filo del fuorigioco Ciardi che supera il portiere con un preciso diagonale. Giusto il tempo per chiedersi se la squadra di Lunari sia rimasta prigioniera dello spogliatoio ed arriva la quarta segnatura con Peri che si trova il pallone tra i piedi dopo un'insicura ed ardita uscita di Montagni e lo appoggia in rete. Al 15' scambio in verticale sull'out di destra: Bigagli esalta la sovrapposizione veloce di Muscariello che effettua un traversone tagliato che viene, seppur goffamente, liberato dalla difesa azzurra. Il secondo tempo scadente degli ospiti si può riassumere in una conclusione lenta e centrale di Gufarelli dai trenta metri. Al 24' ancora Trencio ad illuminare la scena: sua la giocata vincente per il subentrato Poli che entra in area di rigore e trafigge con un destro secco un incolpevole Montagni.
Calciatoripiù: Trencio, Ciardi (Viaccia C.); Romero, Gufarelli (V.Comeana).

Simone Romagnani VIACCIA C.: Menchetti, Picchioni, Stefani, D'Ambrosio, D'Oro, Spiga, Selboja, Trencio, Dervishi, Ciardi, Grazzini. A disp.: Morandi, Savella, Neri, Bigagli, Peri, Muscariello, Poli. All.: Antonio Stravino.<br >V.COMEANA: Montagni, Chiorazzo, Gelli, Marchi, Memoli, Mauro, Bitossi, Guidi, Tani, Aresu, Romero. A disp.: Fiaschi, Solazzo, Pierazzini, Gufarelli. All.: Simone Lunardi. <br > ARBITRO: Spadini di Prato.<br > RETI: D'Oro, Ciardi 2, Peri, Poli.<br >NOTE. Angoli: 4-3. Il Viaccia C. si aggiudica tre punti in casa, battendo con un risultato sonante il V.Comeana, al termine di una partita dal duplice volto: equilibrata nella prima frazione, come testimoniato dalle reti inviolate al termine dei primi 35 minuti; a senso unico nella ripresa, con i padroni di casa che mostrano gli artigli e feriscono cinque volte un avversario apparso sempre pi&ugrave; inerme. Tuttavia, sin gi&agrave; dalle prime battute del match, il tema tattico appare chiaro: i locali fanno la partita, impostando il gioco con ritmo e disinvoltura, il V.Comeana chiude attentamente ogni varco con un pressing asfissiante e riparte con lanci a cercare gli inserimenti e le accelerazioni di Romero. Sono per&ograve; gli ospiti a rendersi pericolosi per primi grazie ad una conclusione rasoterra di Guidi sulla quale Menchetti si mostra sicuro e para accartocciandosi. Dopo tale squillo che preannuncerebbe una gara scoppiettante, la gara si acquieta ed il pallone transita sulla mediana: molti scontri maschi, alcune pedate al limite del legale, senza che nessuno dei giocatori in campo riesca a dare ordine e geometrie. Al 10' sugli sviluppi di un corner, imperfetta uscita di Montagni che tocca solamente il pallone, che finisce sui piedi di Spiega che calcia al volo di prima intenzione ma non trova lo specchio della porta. Al 19' Trencio si incunea sulla fascia sinistra, crossa al centro, Marchi libera maldestramente, Bitossi controlla mettendo fuori gioco Memoli e calcia senza la dovuta mira. Si fa sempre pi&ugrave; impetuoso il getto di occasioni create dai padroni di casa: al 22' Trencio serve in profondit&agrave; Ciardi che effettua un diagonale che lambisce la traversa e finisce fuori; al 25' azione in fotocopia con Ciardi che sfugge alla marcatura ma nuovamente non riesce a trovare la porta; al 27' fulminea progressione di Grazzini che supera Gelli e calcia di punta, con Montagni costretto ad una parata apparentemente facile, resa tale per&ograve; da un ottimo posizionamento tra i pali dell'estremo difensore. La storia del secondo tempo &egrave; completamente differente rispetto a quella del primo: passa nemmeno un minuto e D'Oro trova la via della rete con un siluro che finisce nell'angolino basso alla destra del portiere. Il gol spalanca le porte per sogno e paradiso ai locali e getta gli ospiti all'inferno, facendo assumere a tutto quanto di buono avevano fatto nei primi 35 minuti in fase difensiva connotati grotteschi da incubo. Al 3' Ciardi recupera un buon pallone sulla trequarti avversaria, scaglia un campanile che atterra in fondo al sacco tra la gioia e lo stupore degli astanti. Al 5' Trencio serve sul filo del fuorigioco Ciardi che supera il portiere con un preciso diagonale. Giusto il tempo per chiedersi se la squadra di Lunari sia rimasta prigioniera dello spogliatoio ed arriva la quarta segnatura con Peri che si trova il pallone tra i piedi dopo un'insicura ed ardita uscita di Montagni e lo appoggia in rete. Al 15' scambio in verticale sull'out di destra: Bigagli esalta la sovrapposizione veloce di Muscariello che effettua un traversone tagliato che viene, seppur goffamente, liberato dalla difesa azzurra. Il secondo tempo scadente degli ospiti si pu&ograve; riassumere in una conclusione lenta e centrale di Gufarelli dai trenta metri. Al 24' ancora Trencio ad illuminare la scena: sua la giocata vincente per il subentrato Poli che entra in area di rigore e trafigge con un destro secco un incolpevole Montagni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Trencio, Ciardi </b>(Viaccia C.); <b>Romero, Gufarelli</b> (V.Comeana). Simone Romagnani