SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Lepri, Mazzuoli, Carelli, Cavallini, Barlettai, Sanna, Iengo, Martinelli, Vadi. A disp.: Celati, Gori, Forlani, Benvenuti, Gorini, Giannini, Ciarcia. All: Attilio Pietrelli.
CATTOLICA VIRTUS: Allegranti, Papini, Antelmi, Brestolini, Pacifico, Nencioni, Bussotti, Gistri, Melaccio, Bartolini, Calvetti. A disp.: Fei, Rellini, Baldesi, Lusini, Vannini, Faccioli. All.: Gianni Marrocchi.

ARBITRO: Svetoni di Grosseto.

RETI: 38' Calvetti, 46' rig. Sanna, 60' Vannini.



Gara sicuramente dai due volti: i primi 40' vengono interpretati senza risparmiarsi da entrambe le squadre, con supremazia territoriale netta da parte dei locali dello Sporting Cecina che, per nulla intimoriti dalla corrazzata Cattolica Virtus, hanno imbastito diverse trame di gioco pregevoli che solo per un soffio non sono state concretizzate. Il Cecina in questa prima frazione ha tenuto il campo da vera squadra, limitando di fatto gli undici di Marrocchi che, praticamente, non si sono mai resi davvero pericolosi salvo in rare occasioni di rimessa. A due minuti dal termine del primo tempo accade quello che non ti aspetti: un banale alleggerimento al portiere da parte di uno dei ragazzi di Pietrelli mette in difficoltà l'estremo difensore cecinese, che sul pressing degli avanti della Cattolica rinvia corto favorendo l'inserimento di Calvetti che, senza difficoltà, mette dentro il goal beffa del vantaggio, anche se in posizione di fuorigioco piuttosto evidente non rilevata dal direttore di gara, posizionato male nell'occasione. Al rientro in campo Lo Sporting reagisce in maniera veemente e guadagna l'ennesimo calcio d'angolo: Martinelli batte corto in area di rigore per Sanna che viene contrastato fallosamente da un difensore fiorentino, l'arbitro decreta il calcio di rigore trasformato in maniera impeccabile dallo stesso Sanna. E'il goal che vale il pareggio dei conti. A questo punto i tifosi cecinesi a gli addetti ai lavori più stretti della squadra locale pensano subito che almeno un punto può essere alla portata dei ragazzi di Pietrelli, i più audaci sognano invece la vittoria fino a quel momento più che meritata. Le aspettative favorevoli dopo il 50' di gioco vanno però pian piano affievolendo, gli undici rosso-blu - per l'occasione in muta verde - si vanno inspiegabilmente spegnendo, e il tracollo fisico-atletico si fa ancora più accentuato intorno al 60' quando La Cattolica Virtus riesce ad eludere piuttosto facilmente la trappola del fuorigioco cecinese e si presenta con ben due giocatori dinanzi a Eutichi che, in un primo momento, con la collaborazione di Carelli, riesce a respingere il tiro ravvicinato, ma non può far nulla sulla successiva ribattuta a rete del neo-subentrato Vannini. Da qui in poi la formazione di Morrocchi legittima il vantaggio con alcune ripartenze veloci che sola per pura sfortuna non vanno a lieto fine. Molti atleti cecinesi sono vittima di crampi, non c'è più tempo per nessuna reazione, i problemi di tenuta fisica sono molto evidenti e non lasciano spazio a nessun tipo di interpretazione. La Cattolica Virtus passa per 2-1 ed espugna dopo anni il Rossetti di Cecina. Lo Sporting, se vorrà proseguire questo torneo senza troppe noie di classifica, dovrà sicuramente riflettere attentamente sul black-out fisico-atletico occorso ai ragazzi nella seconda frazione di gioco. Unica nota dolente di questo match sostanzialmente corretto ed avvincente è quella di cui si è reso protagonista un calciatore ospite che a fine gara senza un motivo valido ha rivolto espressioni irrisorie dinanzi alla panchina cecinese; siamo sicuri che la storica società di Soffiano e lo stesso bravissimo mister Marrocchi sapranno prendere adeguati provvedimenti interni.

SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Lepri, Mazzuoli, Carelli, Cavallini, Barlettai, Sanna, Iengo, Martinelli, Vadi. A disp.: Celati, Gori, Forlani, Benvenuti, Gorini, Giannini, Ciarcia. All: Attilio Pietrelli.<br >CATTOLICA VIRTUS: Allegranti, Papini, Antelmi, Brestolini, Pacifico, Nencioni, Bussotti, Gistri, Melaccio, Bartolini, Calvetti. A disp.: Fei, Rellini, Baldesi, Lusini, Vannini, Faccioli. All.: Gianni Marrocchi.<br > ARBITRO: Svetoni di Grosseto.<br > RETI: 38' Calvetti, 46' rig. Sanna, 60' Vannini. Gara sicuramente dai due volti: i primi 40' vengono interpretati senza risparmiarsi da entrambe le squadre, con supremazia territoriale netta da parte dei locali dello Sporting Cecina che, per nulla intimoriti dalla corrazzata Cattolica Virtus, hanno imbastito diverse trame di gioco pregevoli che solo per un soffio non sono state concretizzate. Il Cecina in questa prima frazione ha tenuto il campo da vera squadra, limitando di fatto gli undici di Marrocchi che, praticamente, non si sono mai resi davvero pericolosi salvo in rare occasioni di rimessa. A due minuti dal termine del primo tempo accade quello che non ti aspetti: un banale alleggerimento al portiere da parte di uno dei ragazzi di Pietrelli mette in difficolt&agrave; l'estremo difensore cecinese, che sul pressing degli avanti della Cattolica rinvia corto favorendo l'inserimento di Calvetti che, senza difficolt&agrave;, mette dentro il goal beffa del vantaggio, anche se in posizione di fuorigioco piuttosto evidente non rilevata dal direttore di gara, posizionato male nell'occasione. Al rientro in campo Lo Sporting reagisce in maniera veemente e guadagna l'ennesimo calcio d'angolo: Martinelli batte corto in area di rigore per Sanna che viene contrastato fallosamente da un difensore fiorentino, l'arbitro decreta il calcio di rigore trasformato in maniera impeccabile dallo stesso Sanna. E'il goal che vale il pareggio dei conti. A questo punto i tifosi cecinesi a gli addetti ai lavori pi&ugrave; stretti della squadra locale pensano subito che almeno un punto pu&ograve; essere alla portata dei ragazzi di Pietrelli, i pi&ugrave; audaci sognano invece la vittoria fino a quel momento pi&ugrave; che meritata. Le aspettative favorevoli dopo il 50' di gioco vanno per&ograve; pian piano affievolendo, gli undici rosso-blu - per l'occasione in muta verde - si vanno inspiegabilmente spegnendo, e il tracollo fisico-atletico si fa ancora pi&ugrave; accentuato intorno al 60' quando La Cattolica Virtus riesce ad eludere piuttosto facilmente la trappola del fuorigioco cecinese e si presenta con ben due giocatori dinanzi a Eutichi che, in un primo momento, con la collaborazione di Carelli, riesce a respingere il tiro ravvicinato, ma non pu&ograve; far nulla sulla successiva ribattuta a rete del neo-subentrato Vannini. Da qui in poi la formazione di Morrocchi legittima il vantaggio con alcune ripartenze veloci che sola per pura sfortuna non vanno a lieto fine. Molti atleti cecinesi sono vittima di crampi, non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per nessuna reazione, i problemi di tenuta fisica sono molto evidenti e non lasciano spazio a nessun tipo di interpretazione. La Cattolica Virtus passa per 2-1 ed espugna dopo anni il Rossetti di Cecina. Lo Sporting, se vorr&agrave; proseguire questo torneo senza troppe noie di classifica, dovr&agrave; sicuramente riflettere attentamente sul black-out fisico-atletico occorso ai ragazzi nella seconda frazione di gioco. Unica nota dolente di questo match sostanzialmente corretto ed avvincente &egrave; quella di cui si &egrave; reso protagonista un calciatore ospite che a fine gara senza un motivo valido ha rivolto espressioni irrisorie dinanzi alla panchina cecinese; siamo sicuri che la storica societ&agrave; di Soffiano e lo stesso bravissimo mister Marrocchi sapranno prendere adeguati provvedimenti interni.