SESTESE: Berni, Stoppa (54' Leoni), Pani, Patti (54' Cirillo), Borghini, Sammarco, Oriti (47' Tognelli), Gambini (68' Bencini), Fioravanti (68' Mostosi), Bonifazi, Paggetti (59' Frashni). A disp.: Tortelli. All.: Matteo Melani.
OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Margheri, Pruneti, Marra (36' Gattai), Giorgi, Boni (59' Rigamonti), Liberati, Giovanardi (50' Fani), Petrioli (36' Tonnesi), Scudocrociato (36' Bianchini), Cavicchi. A disp.: Ioanna. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Pezzatini sez. Valdarno.

RETI: 31' Paggetti, 34' Patti, 39' Fioravanti, 53' Cavicchi.



Un'altra convincente prestazione per la squadra di Matteo Melani che brilla anche nell'impegno interno con l'Olimpia Firenze e prosegue nella sua corsa di vertice appaiata alla Floria 2000. Per una ventina di minuti l'apprezzabile organizzazione dei gialloneri di Fabio Zuccaro ha avuto buon gioco nell'irretire la manovra degli avversari, che solo alzando il ritmo ed intensificando la pressione offensiva sono poi riusciti ad indurre in errore l'undici di Campo di Marte, spianandosi il cammino con il ravvicinato uno-due piazzato nella fase conclusiva della prima frazione. Dopo le prime battute di studio gli ospiti si assestano in campo con un 4-2-3-1 che dimostra di assorbire bene le iniziative dei rossoblu di casa, chiudendo a dovere gli spazi e sfruttando la buona densità a centrocampo per cercare di ripartire con l'appoggio in profondità sul prestante Cavicchi. Bravo Oriti a trovare all'11' un varco sulla destra per poi rimettere il traversone sul palo opposto, all'altezza del quale il pallone risulta un pelo alto per l'accorrente Bonifazi; centrale invece il colpo di testa di Sammarco, al 12', su corner dalla destra di Gambini. La Sestese non riesce a sfondare e ogni volta che può l'Olimpia sale; al 23' ci prova dal limite di prima intenzione Cavicchi, su corto rinvio di Pani, ma la conclusione non inquadra il bersaglio. Col passare dei minuti la formazione di casa alza il ritmo, i suoi avanti fanno maggiore movimento e la manovra si fa più incalzante, sfruttando il campo in ampiezza e profondità. La pressione nella metà campo avversaria aumenta, la cifra tecnica dei rossoblu comincia a marcare la differenza, Oriti a destra e Pani a sostegno sulla sinistra allargano le maglie della difesa ospite. A questo punto ogni sbavatura può essere punita ed è quello che succede al 31' quando sulla palla spizzata all'indietro da Marra si avventa Paggetti, bravo ad incrociare di prima intenzione trafiggendo inesorabilmente Vannini. La Sestese ha rotto gli argini e un minuto dopo potrebbe raddoppiare con Fioravanti, innescato da Gambini, ma Vannini si oppone con successo; per assistere al 2-0 l'attesa è comunque breve, perché al 34' una splendida combinazione per vie centrali fra Patti, Fioravanti e Bonifazi permette all'ottimo n.4 di casa di proiettarsi a tu per tu col portiere per poi batterlo con un tocco di precisione. Allo scadere grande assist di Paggetti per Bonifazi, che si trova a tu per tu con Vannini: ha la meglio il portiere e si va al riposo con i locali avanti di due lunghezze. Alla ripresa del gioco un'Olimpia Firenze rinnovata per tre undicesimi sembra volenterosa di risalire la china, ma al 4' è ancora la Sestese a strappare applausi per la trama offensiva che la porta al 3-0: eccellente verticalizzazione di Paggetti sulla sinistra per Bonifazi il quale s'invola e dal fondo rimette al centro, dove irrompe sottomisura Fioravanti a chiudere in rete. Sembrerebbero già scendere i titoli di coda, invece i ragazzi di Zuccaro hanno il merito di non disunirsi e al 18' accorciano le distanze grazie al colpo di testa di Cavicchi sul corner dalla destra di Tonnesi. Il tempo per provare a recuperare ci sarebbe, ma l'Olimpia non riesce a graffiare negli ultimi venti metri. L'occasione migliore ce l'ha Rigamonti, pescato sul palo lontano dal cross dalla sinistra di Giorgi, ma il colpo di testa rimane nelle intenzioni, quando siamo già al 35'; tre minuti prima, fra l'altro, era andato vicinissimo alla segnatura Bonifazi (traversa - riga, poi Tognelli è fermato per off side), su invito di Cirillo, abile giocoliere sulla trequarti. Il recupero (3') è di marca rossoblu, con la traversa colpita involontariamente da Giorgi, che rischia l'autorete deviando il cross di Bonifazi, e la scivolata di quest'ultimo sul suggerimento profondo di Frashni: pallone sul fondo e triplice fischio imminente. Ancora una prova collettiva più che valida da parte della truppa di Melani. Assegniamo una preferenza ai centrocampisti Gambini e Patti per la continuità e agli attaccanti Paggetti e Bonifazi per la qualità tecnica di alcune loro giocate; sicuro e risoluto Sammarco. Fra gli ospiti si sono battuti con generosità in mediana Liberati e Giovanardi; pur sacrificando qualcosa allo stile ha sbrogliato diverse situazioni il capitano e difensore centrale Pruneti, così come se l'è cavata da laterale prima e da centrale poi Margheri, tenuto conto del valore degli avversari; fra i subentrati un discreto contributo ci è parso arrivare da Tonnesi. Più che sufficiente la direzione di Pezzatini.

Fulvio Brandigi SESTESE: Berni, Stoppa (54' Leoni), Pani, Patti (54' Cirillo), Borghini, Sammarco, Oriti (47' Tognelli), Gambini (68' Bencini), Fioravanti (68' Mostosi), Bonifazi, Paggetti (59' Frashni). A disp.: Tortelli. All.: Matteo Melani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Margheri, Pruneti, Marra (36' Gattai), Giorgi, Boni (59' Rigamonti), Liberati, Giovanardi (50' Fani), Petrioli (36' Tonnesi), Scudocrociato (36' Bianchini), Cavicchi. A disp.: Ioanna. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Pezzatini sez. Valdarno.<br > RETI: 31' Paggetti, 34' Patti, 39' Fioravanti, 53' Cavicchi. Un'altra convincente prestazione per la squadra di Matteo Melani che brilla anche nell'impegno interno con l'Olimpia Firenze e prosegue nella sua corsa di vertice appaiata alla Floria 2000. Per una ventina di minuti l'apprezzabile organizzazione dei gialloneri di Fabio Zuccaro ha avuto buon gioco nell'irretire la manovra degli avversari, che solo alzando il ritmo ed intensificando la pressione offensiva sono poi riusciti ad indurre in errore l'undici di Campo di Marte, spianandosi il cammino con il ravvicinato uno-due piazzato nella fase conclusiva della prima frazione. Dopo le prime battute di studio gli ospiti si assestano in campo con un 4-2-3-1 che dimostra di assorbire bene le iniziative dei rossoblu di casa, chiudendo a dovere gli spazi e sfruttando la buona densit&agrave; a centrocampo per cercare di ripartire con l'appoggio in profondit&agrave; sul prestante Cavicchi. Bravo Oriti a trovare all'11' un varco sulla destra per poi rimettere il traversone sul palo opposto, all'altezza del quale il pallone risulta un pelo alto per l'accorrente Bonifazi; centrale invece il colpo di testa di Sammarco, al 12', su corner dalla destra di Gambini. La Sestese non riesce a sfondare e ogni volta che pu&ograve; l'Olimpia sale; al 23' ci prova dal limite di prima intenzione Cavicchi, su corto rinvio di Pani, ma la conclusione non inquadra il bersaglio. Col passare dei minuti la formazione di casa alza il ritmo, i suoi avanti fanno maggiore movimento e la manovra si fa pi&ugrave; incalzante, sfruttando il campo in ampiezza e profondit&agrave;. La pressione nella met&agrave; campo avversaria aumenta, la cifra tecnica dei rossoblu comincia a marcare la differenza, Oriti a destra e Pani a sostegno sulla sinistra allargano le maglie della difesa ospite. A questo punto ogni sbavatura pu&ograve; essere punita ed &egrave; quello che succede al 31' quando sulla palla spizzata all'indietro da Marra si avventa Paggetti, bravo ad incrociare di prima intenzione trafiggendo inesorabilmente Vannini. La Sestese ha rotto gli argini e un minuto dopo potrebbe raddoppiare con Fioravanti, innescato da Gambini, ma Vannini si oppone con successo; per assistere al 2-0 l'attesa &egrave; comunque breve, perch&eacute; al 34' una splendida combinazione per vie centrali fra Patti, Fioravanti e Bonifazi permette all'ottimo n.4 di casa di proiettarsi a tu per tu col portiere per poi batterlo con un tocco di precisione. Allo scadere grande assist di Paggetti per Bonifazi, che si trova a tu per tu con Vannini: ha la meglio il portiere e si va al riposo con i locali avanti di due lunghezze. Alla ripresa del gioco un'Olimpia Firenze rinnovata per tre undicesimi sembra volenterosa di risalire la china, ma al 4' &egrave; ancora la Sestese a strappare applausi per la trama offensiva che la porta al 3-0: eccellente verticalizzazione di Paggetti sulla sinistra per Bonifazi il quale s'invola e dal fondo rimette al centro, dove irrompe sottomisura Fioravanti a chiudere in rete. Sembrerebbero gi&agrave; scendere i titoli di coda, invece i ragazzi di Zuccaro hanno il merito di non disunirsi e al 18' accorciano le distanze grazie al colpo di testa di Cavicchi sul corner dalla destra di Tonnesi. Il tempo per provare a recuperare ci sarebbe, ma l'Olimpia non riesce a graffiare negli ultimi venti metri. L'occasione migliore ce l'ha Rigamonti, pescato sul palo lontano dal cross dalla sinistra di Giorgi, ma il colpo di testa rimane nelle intenzioni, quando siamo gi&agrave; al 35'; tre minuti prima, fra l'altro, era andato vicinissimo alla segnatura Bonifazi (traversa - riga, poi Tognelli &egrave; fermato per off side), su invito di Cirillo, abile giocoliere sulla trequarti. Il recupero (3') &egrave; di marca rossoblu, con la traversa colpita involontariamente da Giorgi, che rischia l'autorete deviando il cross di Bonifazi, e la scivolata di quest'ultimo sul suggerimento profondo di Frashni: pallone sul fondo e triplice fischio imminente. Ancora una prova collettiva pi&ugrave; che valida da parte della truppa di Melani. Assegniamo una preferenza ai centrocampisti <b>Gambini</b> e <b>Patti</b> per la continuit&agrave; e agli attaccanti <b>Paggetti</b> e <b>Bonifazi</b> per la qualit&agrave; tecnica di alcune loro giocate; sicuro e risoluto <b>Sammarco</b>. Fra gli ospiti si sono battuti con generosit&agrave; in mediana <b>Liberati</b> e <b>Giovanardi</b>; pur sacrificando qualcosa allo stile ha sbrogliato diverse situazioni il capitano e difensore centrale <b>Pruneti</b>, cos&igrave; come se l'&egrave; cavata da laterale prima e da centrale poi <b>Margheri</b>, tenuto conto del valore degli avversari; fra i subentrati un discreto contributo ci &egrave; parso arrivare da <b>Tonnesi.</b> Pi&ugrave; che sufficiente la direzione di Pezzatini. Fulvio Brandigi