• Juniores Regionali GIR.B
  • Gracciano
  • 1 - 1
  • Armando Picchi


BIG BLU GRACCIANO: Pazzagli, Ramundo, Paoletti (94' Giorli), Seferi, Marinucci, Salvi, Valentini T. (83' Moreno), El Ouardy, Pedani, Tramonte (69' Varisco), D'Auria. A disp.: Soldati, Pace, Rollo, Carli. All.: Andrea Calonaci.
ARMANDO PICCHI: Guidetti, Di Rocca, Petroni, Filippi, Salvini, Migliarini, Roppolo, Cinapri, Cristoferi (29' Izvira), Rondina (65' Miniati), Dendi. A disp.: Barzacchi, Grossi. All.: Cinini.

ARBITRO: Civitelli sez. Valdarno.

RETI: 6' Marinucci, 54' Dendi.
NOTE: ammoniti Migliarini, Roppolo. Espulsi 19' D'Auria (reazione), 96' Ramundo e Di Rocca (reciproche scorrettezze). Angoli 5-4. Recupero 1'+7'. Spettatori 50 circa.



Rendimento opposto per questo Gracciano tra trasferta e casa: fuori casa i ragazzi di mister Calonaci, anche assistiti dalla buona sorte, stanno ottenendo risultati positivi anche se in alcuni casi le prestazioni non sono state esaltanti; destino opposto tra le mura amiche dove, come testimonia questa gara quasi a senso unico, la squadra ha racimolato pochissimi punti meritandoseli molti di più. Oltre alla malasorte, c'è sicuramente da cambiare qualcosa nella testa di alcuni giocatori (vedi assurda espulsione di D'Auria) per non rischiare di perdere il treno delle prime della classe. La partita per i locali si mette bene dopo appena sei minuti: dopo un flipper incredibile sugli sviluppi di un calcio d'angolo con due tiri a testa per Pedani e Salvi (miracoli del portiere e della difesa livornese), sul corner successivo, ancora battuto da Tramonte, arriva l'incornata vincente di Marinucci. Al 12' Seferi super protagonista in positivo e negativo: il numero quattro ruba palla, supera con eleganza due avversari e si presenta in zona tiro; al momento di concludere però, forse disturbato da un avversario, cicca il pallone e l'azione sfuma. I locali hanno completo dominio del campo ma, come detto, al 18' arriva l'episodio che condiziona la gara: D'Auria, stuzzicato da un avversario, reagisce proprio a due metri dall'arbitro che non esita a cacciarlo fuori lasciando la squadra in dieci. Nonostante l'inferiorità numerica il Gracciano continua a fare la partita e potrebbe archiviare la vittoria al 43': Pedani serve in area Tramonte che viene trattenuto ingenuamente da Migliarini; l'arbitro concede il rigore ma Pedani si fa respingere il tiro (angolato ma non potente) dall'ottimo Guidetti che intuisce tuffandosi sulla sua destra. Gracciano subito pericoloso anche ad inizio ripresa: al 50' il tiro cross di Tramonte viene respinto corto da Guidetti; Valentini prova a ribadire in rete ma ancora una volta interviene Guidetti che smanaccia in corner. Due minuti più tardi si vedono finalmente gli ospiti: su un lancio in profondità Rondina lascia scorrere il pallone, si coordina bene e spara al volo di poco alto. Gli ospiti a questo punto ci credono e firmano il pareggio al 54': punizione dalla trequarti battuta rapidamente, la palla giunge a Dendi che senza pensarci due volte calcia da venticinque metri; la conclusione non è potente ma Pazzagli si fa sorprendere opponendosi goffamente e la palla finisce in fondo al sacco. Pazzagli si riscatta parzialmente tre minuti più tardi: Rondina, partito in posizione dubbia, si presenta in area ma con l'esterno destro calcia debolmente consentendo all'estremo difensore graccianese di respingere. Dopo questa iniziativa la partita offre poco, con molti colpi duri in mezzo al campo. I padroni di casa reggono con tenacia fino al triplice fischio finale: all' Aldo Grassi finisce 1-1.

Calciatoripiù
: Tra i padroni di casa, nella buona prestazione corale, meritano una nota di merito il difensore Salvi che partita dopo partita si sta integrando bene con il gruppo e l'attaccante Pedani che, nonostante il rigore sbagliato, ha retto il peso dell'attacco lottando su tutti i palloni e smistando per i compagni. Tra gli ospiti in evidenza Guidetti che ha tenuto in piedi la squadra con due interventi prodigiosi (sul rigore di Pedani e sul tiro ravvicinato di Valentini).

Matteo Donatini BIG BLU GRACCIANO: Pazzagli, Ramundo, Paoletti (94' Giorli), Seferi, Marinucci, Salvi, Valentini T. (83' Moreno), El Ouardy, Pedani, Tramonte (69' Varisco), D'Auria. A disp.: Soldati, Pace, Rollo, Carli. All.: Andrea Calonaci.<br >ARMANDO PICCHI: Guidetti, Di Rocca, Petroni, Filippi, Salvini, Migliarini, Roppolo, Cinapri, Cristoferi (29' Izvira), Rondina (65' Miniati), Dendi. A disp.: Barzacchi, Grossi. All.: Cinini.<br > ARBITRO: Civitelli sez. Valdarno.<br > RETI: 6' Marinucci, 54' Dendi. <br >NOTE: ammoniti Migliarini, Roppolo. Espulsi 19' D'Auria (reazione), 96' Ramundo e Di Rocca (reciproche scorrettezze). Angoli 5-4. Recupero 1'+7'. Spettatori 50 circa. Rendimento opposto per questo Gracciano tra trasferta e casa: fuori casa i ragazzi di mister Calonaci, anche assistiti dalla buona sorte, stanno ottenendo risultati positivi anche se in alcuni casi le prestazioni non sono state esaltanti; destino opposto tra le mura amiche dove, come testimonia questa gara quasi a senso unico, la squadra ha racimolato pochissimi punti meritandoseli molti di pi&ugrave;. Oltre alla malasorte, c'&egrave; sicuramente da cambiare qualcosa nella testa di alcuni giocatori (vedi assurda espulsione di D'Auria) per non rischiare di perdere il treno delle prime della classe. La partita per i locali si mette bene dopo appena sei minuti: dopo un flipper incredibile sugli sviluppi di un calcio d'angolo con due tiri a testa per Pedani e Salvi (miracoli del portiere e della difesa livornese), sul corner successivo, ancora battuto da Tramonte, arriva l'incornata vincente di Marinucci. Al 12' Seferi super protagonista in positivo e negativo: il numero quattro ruba palla, supera con eleganza due avversari e si presenta in zona tiro; al momento di concludere per&ograve;, forse disturbato da un avversario, cicca il pallone e l'azione sfuma. I locali hanno completo dominio del campo ma, come detto, al 18' arriva l'episodio che condiziona la gara: D'Auria, stuzzicato da un avversario, reagisce proprio a due metri dall'arbitro che non esita a cacciarlo fuori lasciando la squadra in dieci. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica il Gracciano continua a fare la partita e potrebbe archiviare la vittoria al 43': Pedani serve in area Tramonte che viene trattenuto ingenuamente da Migliarini; l'arbitro concede il rigore ma Pedani si fa respingere il tiro (angolato ma non potente) dall'ottimo Guidetti che intuisce tuffandosi sulla sua destra. Gracciano subito pericoloso anche ad inizio ripresa: al 50' il tiro cross di Tramonte viene respinto corto da Guidetti; Valentini prova a ribadire in rete ma ancora una volta interviene Guidetti che smanaccia in corner. Due minuti pi&ugrave; tardi si vedono finalmente gli ospiti: su un lancio in profondit&agrave; Rondina lascia scorrere il pallone, si coordina bene e spara al volo di poco alto. Gli ospiti a questo punto ci credono e firmano il pareggio al 54': punizione dalla trequarti battuta rapidamente, la palla giunge a Dendi che senza pensarci due volte calcia da venticinque metri; la conclusione non &egrave; potente ma Pazzagli si fa sorprendere opponendosi goffamente e la palla finisce in fondo al sacco. Pazzagli si riscatta parzialmente tre minuti pi&ugrave; tardi: Rondina, partito in posizione dubbia, si presenta in area ma con l'esterno destro calcia debolmente consentendo all'estremo difensore graccianese di respingere. Dopo questa iniziativa la partita offre poco, con molti colpi duri in mezzo al campo. I padroni di casa reggono con tenacia fino al triplice fischio finale: all' Aldo Grassi finisce 1-1.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra i padroni di casa, nella buona prestazione corale, meritano una nota di merito il difensore <b>Salvi </b>che partita dopo partita si sta integrando bene con il gruppo e l'attaccante <b>Pedani </b>che, nonostante il rigore sbagliato, ha retto il peso dell'attacco lottando su tutti i palloni e smistando per i compagni. Tra gli ospiti in evidenza <b>Guidetti </b>che ha tenuto in piedi la squadra con due interventi prodigiosi (sul rigore di Pedani e sul tiro ravvicinato di Valentini). Matteo Donatini




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