• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Sporting Arno
  • 7 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


SPORTING ARNO: Compagnoni (54' Muratori), Valencetti, Narcisi (59' Ferrara), Bragantini, Lanzetta (50' Rorandelli), Giachi, Passarello, Caramelli, Stoppioni (56' Massai), La Marca (37' Cairo), Palanti (50' Benelli). A disp.: Ierardi. All.: Andrea Vaglini.
PRO LIVORNO SORGENTI: Rizza, Mascagni (53' Zannotti), Nannipieri, Macera (35' Maiorino), Natali (43' Mazzi), Raffalli, Del Fungo, Melighetti (35' Martin), Voliani, Verani, Fanciullacci (35' Fiorenzano). A disp.: Anzano, Marrucci. All.: David Canessa

ARBITRO: Magherini di Prato.

RETI:3' La Marca, 15' Palanti, 24' e 29' Passarello, 41' e 53' Stoppioni, 65' Bragantini, 71' Voliani.



Lo Sporting Arno di Mister Vaglini che conquista i primi tre punti del suo campionato a discapito di una Pro Livorno mai entrata in partita e punita in maniera inesorabile dalla compagine nerofuscia: la squadra di casa incanala subito la partita sui binari stabiliti, cala il poker già nella prima frazione e sciorina ottime trame di gioco, gestendo la partita e arrontondando il punteggio nella ripresa. Una vittoria che serve allo Sporting per cancellare lo zero in classifica, per mettere da parte la sfortuna che aveva attanagliato i ragazzi di Vaglini nelle prime giornate. E una vittoria che giunge al termine di una maiuscola prestazione corale in cui ogni elemento dell'orchestra ha recitato al meglio il proprio ruolo, impreziosito dalle giocate dei tenori offensivi. Per gli ospiti una domenica in assoluto da dimenticare. Al di là del pesante passivo subito, si è vista una squadra troppo arrendevole da un punto di vista di proposizione del gioco e nervosa in alcuni suoi elementi chiave. A mister Canessa il compito di ritrovare quella compattezza necessaria per raggiungere il traguardo della salvezza. Lo Sporting si schiera con un 4-2-3-1 in cui il duo centrale Lanzetta-Giachi guida la difesa coadiuvato sugli esterni da Valencetti e Narcisi. In mediana giostra la coppia Bragantini-Caramelli, mentre l'estro di capitan Stoppioni e la rapidità delle ali Passarello-La Marca recitano alle spalle del tanque Palanti. Gli ospiti sono schierati invece con un 4-3-3 guidato in difesa da Natali, in mediana da Raffalli come vertice basso e dalle mezzali Verani- Melighetti. Sulle fasce, a supporto della punta centrale Voliani, agiscono Fanciullacci e Del Fungo. Lo Sporting si presenta alla contesa con un avvio veemente: dopo nemmeno un minuto Stoppioni chiama alla respinta Rizza e già al terzo arriva il vantaggio nerofuscia grazie a La Marcam abile a tragiggere l'estremo difensore ospite approfittando di un mirabile assist di Passarello. Lo Sporting è un fiume in piena che pressa, recupera palla e macina gioco: all' 8' Stoppioni calcia a lato dopo l'invito di La Marca. In mezzo a questo monologo nerofucsia si assiste però alla prima, e forse unica, vera palla gol degli ospiti, con il gran tiro di Raffalli che viene respinto in angolo dall'ottima elasticità di Compagnoni. Passato lo spavento, lo Sporting riprende a produrre gioco trovando il sigillo del raddoppio al 15' grazie alla staffilata dai venticinque metri di Palanti che muore all'incrocio dei pali. Al 24' arriva anche la terza realizzazione ad opera di Passarello, abile ad approfittare di una dormita di Rizza sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie. Passarello che si ripete alla mezz'ora quando risolve una mischia in area susseguente a un corner, portando lo Sporting a riposo con il punteggio di quattro a zero. La ripresa presenta una Pro Livorno mutata in tre dei suoi interpreti alla ricera della rimonta, una rimonta che rimane utopica. Al 41' anzi si assiste al pokerissimo nerofucsia, sancito dall'esterno destro di Stoppioni. La fase centrale della ripresa è caratterizzata da un gioco spezzettato sia dalla girandola di cambi sia dall'eccessivo e incompensibile nervosismo in campo che costa l'espulsione a Raffalli. Superata questa fase caotica, si riprende a giocare con lo Sporting che incrementa il suo punteggio grazie alla doppietta di Stoppioni e alla rete di Bragantini. In pieno recupero arriva anche il punto della bandiera per la Pro Livorno grazie all'incornata di Voliani.

Calciatoripiù: Nell'ottima prova del collettivo nerofucsia emergono le prove di Stoppioni, dotato di una tecnica sopraffina, della coppia di centrocampisti Bragantini- Caramelli e del centrale difensivo Giachi. Nella prova ospite si salvano le prestazioni della sgusciante, anche se isolata, ala destra Del Fungo e dell'autore del gol Voliani.

Duccio Mazzoni SPORTING ARNO: Compagnoni (54' Muratori), Valencetti, Narcisi (59' Ferrara), Bragantini, Lanzetta (50' Rorandelli), Giachi, Passarello, Caramelli, Stoppioni (56' Massai), La Marca (37' Cairo), Palanti (50' Benelli). A disp.: Ierardi. All.: Andrea Vaglini.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Rizza, Mascagni (53' Zannotti), Nannipieri, Macera (35' Maiorino), Natali (43' Mazzi), Raffalli, Del Fungo, Melighetti (35' Martin), Voliani, Verani, Fanciullacci (35' Fiorenzano). A disp.: Anzano, Marrucci. All.: David Canessa<br > ARBITRO: Magherini di Prato.<br > RETI:3' La Marca, 15' Palanti, 24' e 29' Passarello, 41' e 53' Stoppioni, 65' Bragantini, 71' Voliani. Lo Sporting Arno di Mister Vaglini che conquista i primi tre punti del suo campionato a discapito di una Pro Livorno mai entrata in partita e punita in maniera inesorabile dalla compagine nerofuscia: la squadra di casa incanala subito la partita sui binari stabiliti, cala il poker gi&agrave; nella prima frazione e sciorina ottime trame di gioco, gestendo la partita e arrontondando il punteggio nella ripresa. Una vittoria che serve allo Sporting per cancellare lo zero in classifica, per mettere da parte la sfortuna che aveva attanagliato i ragazzi di Vaglini nelle prime giornate. E una vittoria che giunge al termine di una maiuscola prestazione corale in cui ogni elemento dell'orchestra ha recitato al meglio il proprio ruolo, impreziosito dalle giocate dei tenori offensivi. Per gli ospiti una domenica in assoluto da dimenticare. Al di l&agrave; del pesante passivo subito, si &egrave; vista una squadra troppo arrendevole da un punto di vista di proposizione del gioco e nervosa in alcuni suoi elementi chiave. A mister Canessa il compito di ritrovare quella compattezza necessaria per raggiungere il traguardo della salvezza. Lo Sporting si schiera con un 4-2-3-1 in cui il duo centrale Lanzetta-Giachi guida la difesa coadiuvato sugli esterni da Valencetti e Narcisi. In mediana giostra la coppia Bragantini-Caramelli, mentre l'estro di capitan Stoppioni e la rapidit&agrave; delle ali Passarello-La Marca recitano alle spalle del tanque Palanti. Gli ospiti sono schierati invece con un 4-3-3 guidato in difesa da Natali, in mediana da Raffalli come vertice basso e dalle mezzali Verani- Melighetti. Sulle fasce, a supporto della punta centrale Voliani, agiscono Fanciullacci e Del Fungo. Lo Sporting si presenta alla contesa con un avvio veemente: dopo nemmeno un minuto Stoppioni chiama alla respinta Rizza e gi&agrave; al terzo arriva il vantaggio nerofuscia grazie a La Marcam abile a tragiggere l'estremo difensore ospite approfittando di un mirabile assist di Passarello. Lo Sporting &egrave; un fiume in piena che pressa, recupera palla e macina gioco: all' 8' Stoppioni calcia a lato dopo l'invito di La Marca. In mezzo a questo monologo nerofucsia si assiste per&ograve; alla prima, e forse unica, vera palla gol degli ospiti, con il gran tiro di Raffalli che viene respinto in angolo dall'ottima elasticit&agrave; di Compagnoni. Passato lo spavento, lo Sporting riprende a produrre gioco trovando il sigillo del raddoppio al 15' grazie alla staffilata dai venticinque metri di Palanti che muore all'incrocio dei pali. Al 24' arriva anche la terza realizzazione ad opera di Passarello, abile ad approfittare di una dormita di Rizza sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie. Passarello che si ripete alla mezz'ora quando risolve una mischia in area susseguente a un corner, portando lo Sporting a riposo con il punteggio di quattro a zero. La ripresa presenta una Pro Livorno mutata in tre dei suoi interpreti alla ricera della rimonta, una rimonta che rimane utopica. Al 41' anzi si assiste al pokerissimo nerofucsia, sancito dall'esterno destro di Stoppioni. La fase centrale della ripresa &egrave; caratterizzata da un gioco spezzettato sia dalla girandola di cambi sia dall'eccessivo e incompensibile nervosismo in campo che costa l'espulsione a Raffalli. Superata questa fase caotica, si riprende a giocare con lo Sporting che incrementa il suo punteggio grazie alla doppietta di Stoppioni e alla rete di Bragantini. In pieno recupero arriva anche il punto della bandiera per la Pro Livorno grazie all'incornata di Voliani. <br > Calciatoripi&ugrave;: Nell'ottima prova del collettivo nerofucsia emergono le prove di Stoppioni, dotato di una tecnica sopraffina, della coppia di centrocampisti Bragantini- Caramelli e del centrale difensivo Giachi. Nella prova ospite si salvano le prestazioni della sgusciante, anche se isolata, ala destra <b>Del Fungo</b> e dell'autore del gol <b>Voliani</b>. Duccio Mazzoni




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