• Juniores Provinciali GIR.B
  • S.Banti Barberino
  • 2 - 1
  • Sancat


BANTI BARBERINO: Crocetti, Brogi, Marchi, Alosa, Valletti, Fushazi, Piras (62' Trivigno), Pini (58' Lastrucci), Di Mulo, Cicciomessere (87' Montemurro), Fioravanti. A disp.: Niccoli, Fattori, Morena. All.: Gianni Venturini.
SANCAT: Di Bari, Rainetti (86' Palermo), Minicucci Marco, Olmi, Pazienza (85' Pampaloni), Ricca, Minicucci Massimo, Giovannini (65' Matteuzzi), Yamamoto (57' Paris), Graziani, Gadio Gora. A disp.: Kalala, Merlini, Vito. All.: Lorenzo Nuti.

ARBITRO: Fadda di Prato.

RETI: 41' Gadio Gora, 80' Valletti, 83' Di Mulo.



Si ferma nell'insidioso campo di Barberino la striscia vincente della Sancat che, dopo tre vittorie consecutive, cede nel secondo tempo ad uno S. Banti Barberino dal cuore enorme. La prima occasione della gara, perlopiù gestita dagli ospiti, è sui piedi di Ricca: il numero quattro gialloblu, ben servito a centro area da Yamamoto al termine di una rapida progressione sull'out di sinistra, conclude di prima intenzione salvo trovarsi di fronte la reattiva risposta di Crocetti. Entrambe le squadre, nel corso della prima parte della gara, preferiscono affidarsi ai lanci lunghi dalle retrovie piuttosto che alle avanzate in transizione, nonostante le condizioni del terreno di gioco siano a dir poco ottimali. Al 20' gli ospiti vanno ancora vicini al vantaggio, ed è solo una manciata di centimetri a separare la sfera dalla punta dello scarpino di Gadio, giunto con i tempi giusti all'appuntamento con il traversone di Graziani. I numerosi spettatori accorsi a Barberino devono attendere la mezz'ora prima che i padroni di casa riescano a rendersi pericolosi: è Cicciomessere, imbucato centralmente dal suggerimento di Alosa, ad andare ad un passo dal gol dell'1-0. Dopodiché, un paio di minuti più tardi, Di Bari si oppone al tiro al volo di Di Mulo sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Fioravanti all'altezza della linea mediana del campo. Una doppia occasione, quella del Barberino, che fa da preludio al primo gol della gara. Il risultato si sblocca infatti in chiusura di primo tempo, grazie alla rete di Gadio: l'esterno senegalese anticipa Crocetti approfittando di un malinteso della retroguardia avversaria, e lo batte con un pallonetto di destro perfettamente calibrato. La prima frazione non subisce ulteriori variazioni nei cinque minuti restanti, e si chiude con gli ospiti avanti di una rete. Buono l'avvio dei ragazzi di Nuti, vistosamente più in forma rispetto agli avversari e ben organizzati tatticamente. Inizia con il brivido (e con una temperatura scesa di almeno una decina di gradi) il secondo tempo del Barberino: Fushazi spaventa tutti svirgolando una respinta apparentemente banale sul cross dalla sinistra di Pazienza, ma non abbastanza per farla finire nella propria porta. La stessa porta in cui, circa venti minuti più tardi, Minicucci Marco firma il raddoppio per i suoi con una zampata in area di rigore. Il centrale ospite non fa però neppure in tempo a voltarsi per esultare con i compagni, che il direttore di gara ordina la punizione per il Barberino: fallo in attacco, e punteggio che, al 68', rimane ben saldo sullo 0-1. Nel corso della seconda frazione sale sugli scudi anche Di Bari, autore di un paio di uscite tanto silenziose quanto determinanti ai fini del risultato. Ad un finale di gara ricco di tensione, tra interventi ai limiti dell'agonismo e tante, tantissime polemiche nei confronti della direzione arbitrale, fa da contorno - si fa per dire - la straordinaria rimonta dei padroni di casa. A dieci minuti dal termine il Barberino rimette tutto in discussione grazie al guizzo vincente di Valletti, che batte Di Bari nel bel mezzo di una mischia a centro area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Cicciomesseri. Dopodiché, appena tre minuti più tardi, Di Mulo ribalta il risultato abbattendo letteralmente il morale della Sancat: la rete gonfiata dal suo destro, favorito dalla respinta centrale di Di Bari su un cross proveniente dalla destra, suona per gli ospiti come una vera e propria sentenza. Crocetti ci mette del suo all'88' respingendo praticamente sulla linea di porta l'insidiosa punizione mancina di Paris, ma è in generale tutto il Barberino a mostrare collettivamente una crescita evidente nella seconda fase della gara. I tre punti messi nel sacco al triplice fischio di Fadda, dimostrazione di una squadra che c'è a dispetto dei risultati, issano il Barberino a quota cinque in classifica.
Calciatoripiù
: tra i padroni di casa si distingue l'ottimo Di Mulo, mentre per gli ospiti sono da evidenziare le prove, più che discrete, di Minicucci Marco e Minicucci Massimo.

BANTI BARBERINO: Crocetti, Brogi, Marchi, Alosa, Valletti, Fushazi, Piras (62' Trivigno), Pini (58' Lastrucci), Di Mulo, Cicciomessere (87' Montemurro), Fioravanti. A disp.: Niccoli, Fattori, Morena. All.: Gianni Venturini.<br >SANCAT: Di Bari, Rainetti (86' Palermo), Minicucci Marco, Olmi, Pazienza (85' Pampaloni), Ricca, Minicucci Massimo, Giovannini (65' Matteuzzi), Yamamoto (57' Paris), Graziani, Gadio Gora. A disp.: Kalala, Merlini, Vito. All.: Lorenzo Nuti. <br > ARBITRO: Fadda di Prato.<br > RETI: 41' Gadio Gora, 80' Valletti, 83' Di Mulo. Si ferma nell'insidioso campo di Barberino la striscia vincente della Sancat che, dopo tre vittorie consecutive, cede nel secondo tempo ad uno S. Banti Barberino dal cuore enorme. La prima occasione della gara, perlopi&ugrave; gestita dagli ospiti, &egrave; sui piedi di Ricca: il numero quattro gialloblu, ben servito a centro area da Yamamoto al termine di una rapida progressione sull'out di sinistra, conclude di prima intenzione salvo trovarsi di fronte la reattiva risposta di Crocetti. Entrambe le squadre, nel corso della prima parte della gara, preferiscono affidarsi ai lanci lunghi dalle retrovie piuttosto che alle avanzate in transizione, nonostante le condizioni del terreno di gioco siano a dir poco ottimali. Al 20' gli ospiti vanno ancora vicini al vantaggio, ed &egrave; solo una manciata di centimetri a separare la sfera dalla punta dello scarpino di Gadio, giunto con i tempi giusti all'appuntamento con il traversone di Graziani. I numerosi spettatori accorsi a Barberino devono attendere la mezz'ora prima che i padroni di casa riescano a rendersi pericolosi: &egrave; Cicciomessere, imbucato centralmente dal suggerimento di Alosa, ad andare ad un passo dal gol dell'1-0. Dopodich&eacute;, un paio di minuti pi&ugrave; tardi, Di Bari si oppone al tiro al volo di Di Mulo sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Fioravanti all'altezza della linea mediana del campo. Una doppia occasione, quella del Barberino, che fa da preludio al primo gol della gara. Il risultato si sblocca infatti in chiusura di primo tempo, grazie alla rete di Gadio: l'esterno senegalese anticipa Crocetti approfittando di un malinteso della retroguardia avversaria, e lo batte con un pallonetto di destro perfettamente calibrato. La prima frazione non subisce ulteriori variazioni nei cinque minuti restanti, e si chiude con gli ospiti avanti di una rete. Buono l'avvio dei ragazzi di Nuti, vistosamente pi&ugrave; in forma rispetto agli avversari e ben organizzati tatticamente. Inizia con il brivido (e con una temperatura scesa di almeno una decina di gradi) il secondo tempo del Barberino: Fushazi spaventa tutti svirgolando una respinta apparentemente banale sul cross dalla sinistra di Pazienza, ma non abbastanza per farla finire nella propria porta. La stessa porta in cui, circa venti minuti pi&ugrave; tardi, Minicucci Marco firma il raddoppio per i suoi con una zampata in area di rigore. Il centrale ospite non fa per&ograve; neppure in tempo a voltarsi per esultare con i compagni, che il direttore di gara ordina la punizione per il Barberino: fallo in attacco, e punteggio che, al 68', rimane ben saldo sullo 0-1. Nel corso della seconda frazione sale sugli scudi anche Di Bari, autore di un paio di uscite tanto silenziose quanto determinanti ai fini del risultato. Ad un finale di gara ricco di tensione, tra interventi ai limiti dell'agonismo e tante, tantissime polemiche nei confronti della direzione arbitrale, fa da contorno - si fa per dire - la straordinaria rimonta dei padroni di casa. A dieci minuti dal termine il Barberino rimette tutto in discussione grazie al guizzo vincente di Valletti, che batte Di Bari nel bel mezzo di una mischia a centro area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Cicciomesseri. Dopodich&eacute;, appena tre minuti pi&ugrave; tardi, Di Mulo ribalta il risultato abbattendo letteralmente il morale della Sancat: la rete gonfiata dal suo destro, favorito dalla respinta centrale di Di Bari su un cross proveniente dalla destra, suona per gli ospiti come una vera e propria sentenza. Crocetti ci mette del suo all'88' respingendo praticamente sulla linea di porta l'insidiosa punizione mancina di Paris, ma &egrave; in generale tutto il Barberino a mostrare collettivamente una crescita evidente nella seconda fase della gara. I tre punti messi nel sacco al triplice fischio di Fadda, dimostrazione di una squadra che c'&egrave; a dispetto dei risultati, issano il Barberino a quota cinque in classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa si distingue l'ottimo <b>Di Mulo</b>, mentre per gli ospiti sono da evidenziare le prove, pi&ugrave; che discrete, di <b>Minicucci Marco</b> e <b>Minicucci Massimo</b>.




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