• Serie D GIR.D
  • Sangiovannese
  • 0 - 1
  • Fiorenzuola


SANGIOVANNESE: Valoriani, Koaudio, Nannini, Mugelli (74' Bordo), Calori (87' Camilli), Bini, Bindi, Scoscini, Jukic, Keqi, Kernezo. A disp.: Scarpelli, Bucaletti, Lunghi, Mazzeschi, Testi, Regoli, Piazzesi. All.: Agostino Iacobelli.
FIORENZUOLA: Vagge, Nava (74' Contini), Guglieri, Mazzotti, Benedetti, Valori, Cosi (59' Collodel), Sarzi (76' Bramante), Bosio (89' Storchi), Bigotto, Cremonesi (46' Marra). A disp.: D'Apolito, Lo Bello, Cestaro, Bollini, Storchi. All.: Alessio Dionisi.

ARBITRO: Munerati di Rovigo, coad. da Tempestilli di Roma 2 e Zezza di Ostia Lido.

RETE: 75' Mazzotti.



Peccato. Un episodio sfortunato condanna la Sangiovannese, costringendo gli uomini di Iacobelli ad interrompere una striscia di tre vittorie consecutive. Il Fiorenzuola, però, ha meritato i tre punti, soprattutto in virtù di un secondo tempo in cui ha sfiorato il gol in più di un'occasione, per poi trovarlo in maniera del tutto rocambolesca. Con questo successo, il settimo nelle ultime otto gare e il terzo consecutivo per 1-0, i piacentini volano in testa alla classifica approfittando dello scivolone interno del Villabiagio con la Pianese. La Sangiovannese rimane invece ferma a quota 20 e subisce il sorpasso di Rimini e Lentigione, anche se i valdarnesi non possono che essere soddisfatti di una posizione di classifica impronosticabile ad inizio stagione. Parlando di formazioni, rispetto al turno infrasettimanale Iacobelli recupera Scarpelli solo per la panchina e dunque fra i pali tocca ancora a Valoriani, mentre al centro dell'attacco spazio a Jukic in luogo di Camilli. Dionisi risponde invece con un 4-3-3 in cui Bigotto, Bosio e Cremonesi vanno a comporre il tridente offensivo. Si comincia con le solite battute di studio e le squadre che non si scoprono più di tanto. La prima situazione pericolosa la creano gli ospiti poco prima del quarto d'ora, quando Bigotto non trova il tempo giusto su cross di Cosi e perde l'attimo per calciare consentendo alla difesa di casa di sventare la minaccia. Al 18' è la volta della Sangiovannese, con Vagge che ci mette i pugni per respingere il destro dai trenta metri di Keqi. Passano dieci minuti e il Fiorenzuola torna a farsi pericoloso dalle parti di Valoriani, ma Bini per due volte è bravissimo a schermare Bosi e a salvare il proprio portiere. Al 36' risposta Sangiovannese ancora con Keqi, che va alla conclusione su invito di Koaudio, ma il tiro è troppo centrale e Vagge blocca. Sul fronte opposto Valoriani ha invece qualche difficoltà in più nel ribattere un corner di Mazzotti diretto in porta e divenuto assai insidioso a causa del vento. Il primo tempo non riserva poi altre emozioni ai circa 800 spettatori presenti sugli spalti e si va quindi al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con i valdarnesi in avanti e nella fattispecie con Bindi, che ci prova dal limite al 50': il suo tiro rimbalza davanti all'estremo difensore avversario, aumentando il coefficiente di difficoltà del suo intervento, ma Vagge si distende sulla destra e respinge. I ritmi di gioco non sono altissimi ma entrambe le formazioni arrivano con continuità alla conclusione: al 57' tocca agli ospiti con Cosi, il cui tiro in diagonale esce a lato. Da qui in poi è il Fiorenzuola che prende in mano la gara con più convinzione e al 61' Valoriani si esibisce in un grande intervento alzando sulla traversa una conclusione di Mazzotti dal limite. Solo sessanta secondi dopo altro pericolo per la porta valdarnese, ma Sarzi trova solo l'esterno della rete su assist di Bosio dalla destra. Il forcing piacentino prosegue al 64', quando il solito Mazzotti da corner disegna una parabola velenosa che supera Valoriani e sbatte sulla traversa. In questa fase la Sangiovannese non riesce ad uscire e al 74', sugli sviluppi di un altro angolo battuto da Mazzotti, Bosio tutto solo sul secondo palo mette incredibilmente a lato di testa in tuffo. Sembra che in qualche modo gli uomini di Iacobelli possano resistere agli attacchi avversari, ma al 75' capitolano nel modo più beffardo: Mazzotti sbaglia la misura del suggerimento lungo per Bosio, Valoriani esce in netto anticipo protetto dai compagni ma, ingannato dal vento e dal rimbalzo, sbaglia clamorosamente il tempo dell'intervento e la sfera rotola in porta. E' il gol-partita e per la Sangiovannese lo svantaggio rappresenta un colpo duro, tanto che nel quarto d'ora finale la formazione di casa non ha nemmeno la forza per provare a reagire e la gara si conclude senza altri sussulti.

SANGIOVANNESE: Valoriani, Koaudio, Nannini, Mugelli (74' Bordo), Calori (87' Camilli), Bini, Bindi, Scoscini, Jukic, Keqi, Kernezo. A disp.: Scarpelli, Bucaletti, Lunghi, Mazzeschi, Testi, Regoli, Piazzesi. All.: Agostino Iacobelli.<br >FIORENZUOLA: Vagge, Nava (74' Contini), Guglieri, Mazzotti, Benedetti, Valori, Cosi (59' Collodel), Sarzi (76' Bramante), Bosio (89' Storchi), Bigotto, Cremonesi (46' Marra). A disp.: D'Apolito, Lo Bello, Cestaro, Bollini, Storchi. All.: Alessio Dionisi.<br > ARBITRO: Munerati di Rovigo, coad. da Tempestilli di Roma 2 e Zezza di Ostia Lido.<br > RETE: 75' Mazzotti. Peccato. Un episodio sfortunato condanna la Sangiovannese, costringendo gli uomini di Iacobelli ad interrompere una striscia di tre vittorie consecutive. Il Fiorenzuola, per&ograve;, ha meritato i tre punti, soprattutto in virt&ugrave; di un secondo tempo in cui ha sfiorato il gol in pi&ugrave; di un'occasione, per poi trovarlo in maniera del tutto rocambolesca. Con questo successo, il settimo nelle ultime otto gare e il terzo consecutivo per 1-0, i piacentini volano in testa alla classifica approfittando dello scivolone interno del Villabiagio con la Pianese. La Sangiovannese rimane invece ferma a quota 20 e subisce il sorpasso di Rimini e Lentigione, anche se i valdarnesi non possono che essere soddisfatti di una posizione di classifica impronosticabile ad inizio stagione. Parlando di formazioni, rispetto al turno infrasettimanale Iacobelli recupera Scarpelli solo per la panchina e dunque fra i pali tocca ancora a Valoriani, mentre al centro dell'attacco spazio a Jukic in luogo di Camilli. Dionisi risponde invece con un 4-3-3 in cui Bigotto, Bosio e Cremonesi vanno a comporre il tridente offensivo. Si comincia con le solite battute di studio e le squadre che non si scoprono pi&ugrave; di tanto. La prima situazione pericolosa la creano gli ospiti poco prima del quarto d'ora, quando Bigotto non trova il tempo giusto su cross di Cosi e perde l'attimo per calciare consentendo alla difesa di casa di sventare la minaccia. Al 18' &egrave; la volta della Sangiovannese, con Vagge che ci mette i pugni per respingere il destro dai trenta metri di Keqi. Passano dieci minuti e il Fiorenzuola torna a farsi pericoloso dalle parti di Valoriani, ma Bini per due volte &egrave; bravissimo a schermare Bosi e a salvare il proprio portiere. Al 36' risposta Sangiovannese ancora con Keqi, che va alla conclusione su invito di Koaudio, ma il tiro &egrave; troppo centrale e Vagge blocca. Sul fronte opposto Valoriani ha invece qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; nel ribattere un corner di Mazzotti diretto in porta e divenuto assai insidioso a causa del vento. Il primo tempo non riserva poi altre emozioni ai circa 800 spettatori presenti sugli spalti e si va quindi al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con i valdarnesi in avanti e nella fattispecie con Bindi, che ci prova dal limite al 50': il suo tiro rimbalza davanti all'estremo difensore avversario, aumentando il coefficiente di difficolt&agrave; del suo intervento, ma Vagge si distende sulla destra e respinge. I ritmi di gioco non sono altissimi ma entrambe le formazioni arrivano con continuit&agrave; alla conclusione: al 57' tocca agli ospiti con Cosi, il cui tiro in diagonale esce a lato. Da qui in poi &egrave; il Fiorenzuola che prende in mano la gara con pi&ugrave; convinzione e al 61' Valoriani si esibisce in un grande intervento alzando sulla traversa una conclusione di Mazzotti dal limite. Solo sessanta secondi dopo altro pericolo per la porta valdarnese, ma Sarzi trova solo l'esterno della rete su assist di Bosio dalla destra. Il forcing piacentino prosegue al 64', quando il solito Mazzotti da corner disegna una parabola velenosa che supera Valoriani e sbatte sulla traversa. In questa fase la Sangiovannese non riesce ad uscire e al 74', sugli sviluppi di un altro angolo battuto da Mazzotti, Bosio tutto solo sul secondo palo mette incredibilmente a lato di testa in tuffo. Sembra che in qualche modo gli uomini di Iacobelli possano resistere agli attacchi avversari, ma al 75' capitolano nel modo pi&ugrave; beffardo: Mazzotti sbaglia la misura del suggerimento lungo per Bosio, Valoriani esce in netto anticipo protetto dai compagni ma, ingannato dal vento e dal rimbalzo, sbaglia clamorosamente il tempo dell'intervento e la sfera rotola in porta. E' il gol-partita e per la Sangiovannese lo svantaggio rappresenta un colpo duro, tanto che nel quarto d'ora finale la formazione di casa non ha nemmeno la forza per provare a reagire e la gara si conclude senza altri sussulti.




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