LA CELLA: Colombaioni, Bianco (33' Battigaglia, 70' Fabiani), Pelamatti, Carrani, Cartone, Vignali, Maffei, Salusti, Cascioli, Franchini (65' Falciani), Baratti. A disp.: Agalliu. All.: Simone Bonanni.
STAFFOLI: Mosconi, Palavisini, Y. Yabba, Dani, Springolo, Betti (63' Cilindro), F. Yabba, Meacci, Chiti, Toschi, Pagni (64' Bianchi). A disp.: Zappullo, Caroti. All.: Leonardo Bagnoli.

ARBITRO: Sgro di Pisa

RETI: 13' Cascioli, 16' Baratti rig., 29', 54' Pagni, 48' Maffei.



Al Marco Betti di Pisa, in questo caldo e soleggiato sabato di inizio novembre, La Cella e Staffoli hanno dato vita a un incontro emozionante e vivace, giocato su ritmi molto alti , tenendo tutto il pubblico sugli spalti col fiato sospeso per 90'. Anche se alla fine il risultato ha arriso ai padroni di casa, bisogna levarsi tanto di cappello di fronte a tali avversari e riconoscere che il pari sarebbe stato forse il risultato più giusto. I padroni di casa passano in vantaggio già al 13' con Cascioli che viene lanciato in profondità ed è bravo a saltare l'intera difesa e sorprendere l'estremo difensore Mosconi con una botta a fil di palo. Passano tre minuti e i pisani raddoppiano: Meacci cerca lo sto di petto su un cross dalla destra, ma lo fa con uno strano movimento che porta le braccia a chiudersi sulla sfera, tanto che l' arbitro non ha dubbi e comanda il rigore. Baratti si incarica del tiro e con freddezza spiazza il portiere e gonfia nuovamente la rete per il 2-0. Gli ospiti cercano di reagire immediatamente e al 20' battono un punizione dal limite lungo l'out di sinistra: il pallone scavalca l'intera difesa e viene deviato di testa da Chiti che però non riesce ad imprimere potenza, permettendo a Colombaioni di bloccare il tiro senza particolari affanni. Al 21' Salusti si appresta a coordinarsi in area avversaria su un cross dalla sinistra, ma viene travolto da dietro da un difensore avversario: nonostante che il fallo sia molto evidente l'arbitro non se la sente di concedere il secondo rigore nell'arco di cinque minuti e fa continuare il gioco. La partita acquista velocità e i rovesciamenti di fronte sono molto repentini: al 23' Colombaioni respinge di pugno una punizione dal limite e immediatamente deve tuffarsi e bloccare a terra la pronta ribattuta degli ospiti. Al 24' Baratti scorge Mosconi fuori dai pali e dalla distanza tenta di sorprenderlo con un pallonetto, ma non trova lo specchio della porta. Un minuto dopo viene ammonito Farid Yabba per un fallo sul capitano pisano Salusti. Al 26' lo Staffoli sfiora il gol con Chiti che parte lungo l'out di destra e si accentra entrando in area dal lato corto: la sua prima conclusione viene ribattuta ma il centravanti ospite è bravo a recuperare il pallone e aggirare Colombaioni calciando però con scarsa potenza, permettendo così a Bianco di recuperare in velocità e salvare la propria porta. Al 29' gli ospiti lanciano lungo per Pagni e il portiere pisano tenta l'uscita a valanga arrivando sul pallone proprio al limite dell'area. Nel timore di beccarsi il rosso Colombaioni tenta la deviazione con la gamba ma non impatta la sfera che lo supera. Per la punta dello Staffoli a quel punto è un gioco da ragazzi recuperare il pallone e dimezzare lo svantaggio. Sullo slancio del gol gli ospiti iniziano a crederci e caricano a testa bassa , reclamando al 32' il rigore per uno scontro in area pisana: anche qui la massima punizione sembra starci ma il direttore di gara fa pari con l'altro rigore non concesso prima e fa continuare l'azione. La tensione sale e da entrambe le parti l' adrenalina si impenna: al 33' Meacci e Bianco si lanciano contemporaneamente su un pallone vagante a centrocampo dando vita a un contrasto sicuramente esasperato. A uscirne malconcio è il difensore pisano che rimedia una distorsione al ginocchio e al malleolo destro, dovendo ricorrere alle cure del 118. Cogliamo l'occasione per fargli i nostri migliori auguri di pronta guarigione e di un veloce rientro in squadra; al suo posto subentra Battigaglia che cerca immediatamente di far blocco con i compagni e arginare le folate avversarie, in questo frangente davvero veementi e grintose. Sebbene con qualche affanno i padroni di casa, sicuramente scossi dal grave infortunio del compagno, riescono comunque a guadagnare gli spogliatoi ancora in vantaggio. Al rientro in campo lo Staffoli prova subito a pigiare sull'acceleratore ma viene sorpreso da un veloce contropiede di Maffei che dal limite dell'area fa partire una imparabile traiettoria arcuata che scavalca Mosconi e porta a tre i gol pisani. Gli ospiti dimostrano a questo punto di essere una squadra di carattere e senza perdersi d'animo reagiscono immediatamente: su calcio di punizione dalla sinistra Chiti conquista il pallone in area ed appoggia per l'accorrente Pagni che non ci pensa due volte e batte di precisione siglando il 3-2. Al 53' uno scatenato F. Yabba riesce a sfondare sulla propria fascia e dal limite batte di potenza verso la porta avversaria: Colombaioni respinge in tuffo ma un nuovo cross libera in area Chiti che dalla breve distanza spreca tutto calciando a lato. Al 60' ancora F. Yabba parte in contropiede saltando l'intera difesa ma, ormai da solo davanti al portiere, non riesce a centrare lo specchio sprecando tutto. Nell' ultima mezz'ora di gioco i due allenatori provano a inserire in campo forze fresche ma ormai entrambe le squadre dimostrano di essere decisamente provate dagli alti ritmi tenuti e le occasioni da gol si diradano. Al 71' Maffei ci prova da fuori area ma la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore. All'80' Salusti su calcio di punizione dal limite tenta di scavalcare la barriera con un tiro ad effetto ma il pallone non scende e termina sopra la traversa. All'89' Chiti ha ancora una volta l'occasione per pareggiare ma la sua deviazione di testa non riesce a sorprende Colombaioni che blocca in presa. Dopo due minuti di recupero (parsi in verità un po' pochi se consideriamo le numerose interruzioni avvenute per infortuni e sostituzioni) il direttore di gara chiude l'incontro e manda tutti sotto la doccia.

af LA CELLA: Colombaioni, Bianco (33' Battigaglia, 70' Fabiani), Pelamatti, Carrani, Cartone, Vignali, Maffei, Salusti, Cascioli, Franchini (65' Falciani), Baratti. A disp.: Agalliu. All.: Simone Bonanni.<br >STAFFOLI: Mosconi, Palavisini, Y. Yabba, Dani, Springolo, Betti (63' Cilindro), F. Yabba, Meacci, Chiti, Toschi, Pagni (64' Bianchi). A disp.: Zappullo, Caroti. All.: Leonardo Bagnoli.<br > ARBITRO: Sgro di Pisa<br > RETI: 13' Cascioli, 16' Baratti rig., 29', 54' Pagni, 48' Maffei. Al Marco Betti di Pisa, in questo caldo e soleggiato sabato di inizio novembre, La Cella e Staffoli hanno dato vita a un incontro emozionante e vivace, giocato su ritmi molto alti , tenendo tutto il pubblico sugli spalti col fiato sospeso per 90'. Anche se alla fine il risultato ha arriso ai padroni di casa, bisogna levarsi tanto di cappello di fronte a tali avversari e riconoscere che il pari sarebbe stato forse il risultato pi&ugrave; giusto. I padroni di casa passano in vantaggio gi&agrave; al 13' con Cascioli che viene lanciato in profondit&agrave; ed &egrave; bravo a saltare l'intera difesa e sorprendere l'estremo difensore Mosconi con una botta a fil di palo. Passano tre minuti e i pisani raddoppiano: Meacci cerca lo sto di petto su un cross dalla destra, ma lo fa con uno strano movimento che porta le braccia a chiudersi sulla sfera, tanto che l' arbitro non ha dubbi e comanda il rigore. Baratti si incarica del tiro e con freddezza spiazza il portiere e gonfia nuovamente la rete per il 2-0. Gli ospiti cercano di reagire immediatamente e al 20' battono un punizione dal limite lungo l'out di sinistra: il pallone scavalca l'intera difesa e viene deviato di testa da Chiti che per&ograve; non riesce ad imprimere potenza, permettendo a Colombaioni di bloccare il tiro senza particolari affanni. Al 21' Salusti si appresta a coordinarsi in area avversaria su un cross dalla sinistra, ma viene travolto da dietro da un difensore avversario: nonostante che il fallo sia molto evidente l'arbitro non se la sente di concedere il secondo rigore nell'arco di cinque minuti e fa continuare il gioco. La partita acquista velocit&agrave; e i rovesciamenti di fronte sono molto repentini: al 23' Colombaioni respinge di pugno una punizione dal limite e immediatamente deve tuffarsi e bloccare a terra la pronta ribattuta degli ospiti. Al 24' Baratti scorge Mosconi fuori dai pali e dalla distanza tenta di sorprenderlo con un pallonetto, ma non trova lo specchio della porta. Un minuto dopo viene ammonito Farid Yabba per un fallo sul capitano pisano Salusti. Al 26' lo Staffoli sfiora il gol con Chiti che parte lungo l'out di destra e si accentra entrando in area dal lato corto: la sua prima conclusione viene ribattuta ma il centravanti ospite &egrave; bravo a recuperare il pallone e aggirare Colombaioni calciando per&ograve; con scarsa potenza, permettendo cos&igrave; a Bianco di recuperare in velocit&agrave; e salvare la propria porta. Al 29' gli ospiti lanciano lungo per Pagni e il portiere pisano tenta l'uscita a valanga arrivando sul pallone proprio al limite dell'area. Nel timore di beccarsi il rosso Colombaioni tenta la deviazione con la gamba ma non impatta la sfera che lo supera. Per la punta dello Staffoli a quel punto &egrave; un gioco da ragazzi recuperare il pallone e dimezzare lo svantaggio. Sullo slancio del gol gli ospiti iniziano a crederci e caricano a testa bassa , reclamando al 32' il rigore per uno scontro in area pisana: anche qui la massima punizione sembra starci ma il direttore di gara fa pari con l'altro rigore non concesso prima e fa continuare l'azione. La tensione sale e da entrambe le parti l' adrenalina si impenna: al 33' Meacci e Bianco si lanciano contemporaneamente su un pallone vagante a centrocampo dando vita a un contrasto sicuramente esasperato. A uscirne malconcio &egrave; il difensore pisano che rimedia una distorsione al ginocchio e al malleolo destro, dovendo ricorrere alle cure del 118. Cogliamo l'occasione per fargli i nostri migliori auguri di pronta guarigione e di un veloce rientro in squadra; al suo posto subentra Battigaglia che cerca immediatamente di far blocco con i compagni e arginare le folate avversarie, in questo frangente davvero veementi e grintose. Sebbene con qualche affanno i padroni di casa, sicuramente scossi dal grave infortunio del compagno, riescono comunque a guadagnare gli spogliatoi ancora in vantaggio. Al rientro in campo lo Staffoli prova subito a pigiare sull'acceleratore ma viene sorpreso da un veloce contropiede di Maffei che dal limite dell'area fa partire una imparabile traiettoria arcuata che scavalca Mosconi e porta a tre i gol pisani. Gli ospiti dimostrano a questo punto di essere una squadra di carattere e senza perdersi d'animo reagiscono immediatamente: su calcio di punizione dalla sinistra Chiti conquista il pallone in area ed appoggia per l'accorrente Pagni che non ci pensa due volte e batte di precisione siglando il 3-2. Al 53' uno scatenato F. Yabba riesce a sfondare sulla propria fascia e dal limite batte di potenza verso la porta avversaria: Colombaioni respinge in tuffo ma un nuovo cross libera in area Chiti che dalla breve distanza spreca tutto calciando a lato. Al 60' ancora F. Yabba parte in contropiede saltando l'intera difesa ma, ormai da solo davanti al portiere, non riesce a centrare lo specchio sprecando tutto. Nell' ultima mezz'ora di gioco i due allenatori provano a inserire in campo forze fresche ma ormai entrambe le squadre dimostrano di essere decisamente provate dagli alti ritmi tenuti e le occasioni da gol si diradano. Al 71' Maffei ci prova da fuori area ma la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore. All'80' Salusti su calcio di punizione dal limite tenta di scavalcare la barriera con un tiro ad effetto ma il pallone non scende e termina sopra la traversa. All'89' Chiti ha ancora una volta l'occasione per pareggiare ma la sua deviazione di testa non riesce a sorprende Colombaioni che blocca in presa. Dopo due minuti di recupero (parsi in verit&agrave; un po' pochi se consideriamo le numerose interruzioni avvenute per infortuni e sostituzioni) il direttore di gara chiude l'incontro e manda tutti sotto la doccia. af