AQUILA MONTEVARCHI: Sorelli, Oscari, Siino, Giusti, Marcantoni, Ferrucci, Francini, Campus, Fontana, Pugliese, Broetto. A disp.: Bianchini, Nuzzi, Borri, Novi, Arnetoli, Patricolo, Rosi. All.: Flavio Nardi.
PONTE A GREVE: Vitale, Kodra, Ceppini, Iandelli, Somigli, Kumorek, Ricci, Cavicchioli, Paloka, Bucci, Muto. A disp.: Chellini, Amhetaj, Sorbelli, Posarelli, Baldini. All.: Vittorio Sergi.

ARBITRO: Alessandro Morandi sez. Valdarno

RETI: 3' Cavicchioli, 37' Fontana.



Sesto turno di campionato dalla posta in palio decisamente importante al comunale di Mercatale V.no, dove la conquista dei tre punti segnerebbe un rilancio in classifica importante per entrambe le compagini. Il film della gara è sicuramente avvincente con emozioni, colpi di scena e un finale col brivido. Parte subito bene nei primi secondi l'Aquila Montevarchi che propone in avanti con Siino, questi scambia con Fontana tentando una bella percussione sulla fascia sinistra e servendo con cross radente nel mezzo che attraversa tutta l'area di rigore senza trovare nessun compagno pronto. I ragazzi dell'Aquila giocano bene con buoni scambi palla a terra ma la retroguardia ospite è fisica e decisa e non si fa sorprendere negli ultimi 16 metri. Al 4' il colpo di scena inaspettato che spezza la trama, la palla arriva al numero 8 ospite Cavicchioli che, in posizione di esterno sinistro, molto largo, da poco oltre la metà campo lascia partire un gran destro che va a sorprendere Sorelli che si trovava in posizione eccessivamente avanzata per quel frangente di gioco. Zero a uno e partita in salita per la squadra locale. I ragazzi di casa incassano il colpo e al 6' rischiano ancora grosso, calcio d'angolo per gli ospiti che spiove in area e girata di testa ravvicinata ma stavolta Sorelli non si fa sorprendere annullando il tiro. È solo una fiammata estemporanea però perché il gioco è saldamente in mano ai padroni di casa che creano situazioni pericolosa praticamente ad ogni minuto. All'11' è Francini a perdere l'occasione buona per battere a rete da dentro l'area dopo un bella azione Siino-Broetto-Fontana. Al 13' è lo stesso Fontana a provare il tiro ma il suo sinistro è debole e facile preda del portiere. Al 16' ancora Francini propone un bel cross dopo una bella azione sulla fascia destra ma ancora una volta attraversa tutta l'area di rigore e sfuma. Al 17' bello schema su calcio d'angolo che libera al tiro Fontana ma il portiere è pronto sul forte rasoterra vicino al palo. Al 18' ancora Aquila in avanti con una bella manovra da sinistra a destra; stavolta è Oscari ad arrivare sul fondo e mettere in mezzo ma ancora una volta gli avanti di casa non si fanno trovare pronti. La partita è diventata un monologo rosso-blu e tutti si attendono da un momento all'altro il goal del pari edinvece brivido al 23': calcio di punizione per il Ponte a Greve da poco oltre il centrocampo, la palla viene calciata lunga in area ed è un centrale difensivo locale che svetta per primo a respingere ma la ribattuta cade proprio sulla schiena di un compagno rimpallando poi proprio davanti ai piedi di Cavicchioli che si ritrova leggermente defilato a sinistra all'altezza del dischetto del rigore; il pallone che gli rimbalza davanti solo davanti al portiere e lascia partire un tiro a mezza altezza teso ma Sorelli non si lascia intimorire e con un riflesso felino devia a lato salvando il goal che sembrava ormai fatto. Il brivido non modifica comunque l'inerzia della gara che vede il Montevarchi premere alla ricerca del gol. Al 28' Fontana su punizione conquista un calcio d'angolo la cui battuta frutta un cross che attraversa tutta l'area lasciando tutti col fiato sospeso poi un bello scambio Fontana Pugliese che scarica per Campus al limite dell'area ma il suo tiro di sinistro termina alto. Al 34' è Arnetoli, appena subentrato, a rendersi pericoloso con un bel tiro a conclusione di una bella manovra, ma il portiere devia in angolo; sullo stesso tiro dalla bandierina è Marcantoni a trovare il tiro a rete e conquistare un altro angolo; sul corner la palla dopo essere stata ribattuta arriva ancora a Giusti che conclude sopra la traversa. Poco dopo gli ospiti su calcio di punizione tornano a proporsi in avanti: su un lancio lungo la palla però stavolta è preda dei difensori locali che viene rilanciano lungo verso Fontana; l'attaccante di casa da metà campo riparte velocissimo verso la porta avversaria e, arrivato ai venticinque metri lascia partire un diagonale rasoterra che non pare irresistibile ma sorprendendo un po' tutti il portiere sbaglia l'intervento in tuffo lasciandosi passare il pallone sotto il braccio. È il 37' e si va sull'uno a uno. I ragazzi dell'aquila ci credono e subito dopo con Francini hanno l'occasione del raddoppio: l'azione è di quelle magistrali e parte dal limite dell'area sinistro e si chiude al limite dell'area opposto destro coinvolgendo mezza squadra in un fitto fraseggio veloce tutto rasoterra che scaturisce con la verticalizzazione su Francini il quale, appena dentro l'area, tira forte ma non abbastanza da battere il portiere ospite Vitali che respinge di pugno. Il primo tempo si chiude sull'uno a uno.
Il secondo tempo inizia con ritmi più blandi ed è l'Aquila Montevarchi ad affacciarsi in area per prima al 44' con una bella manovra conclusa da un cross in area che risulta lungo per tutto. Nonostante il possesso indiscusso del campo da parte dei locali il gioco ristagna: Mister Nardi effettua alcuni cambi per rilanciare il ritmo e fra il 50' e il 54' l'Aquila si fa pericolosa in tre occasioni, prima con l'accoppiata Fontana-Pugliese che si fiondano su una bella verticalizzazione in area, ma è il centrale di difesa a portargli via il pallone da in mezzo ai piedi all'ultimo istante, poi è ancora Fontana che tenta la finalizzazione con un diagonale rasoterra che fa la barba al palo. Infine ancora Giusti raccoglie dal limite una respinta su calcio d'angolo e coglie la traversa, sulla ribattuta l'azione è ancora viva, Campus recupera, si defila sulla destra e crossa in mezzo ma il colpo di testa di Fontana da ottima posizione termina fuori. Ancora sostituzioni per entrambe le squadre e il forcing rosso-blu si fa di minuto in minuto sempre più intenso, cosi come la barriera ospite sempre più fitta. Al 57' un buono scambio tra Rosi e Fontana porta solo all'ennesimo calcio d'angolo, poi al 63' i locali ottengono un calcio di punizione affidato ancora a Fontana ma la palla termina fuori. Al 66' è Patricolo a rendersi pericolosissimo finalizzando con un gran sinistro una pregevole azione sviluppatasi sulla destra: il numero 17 si accentra e batte a rete ma la risposta del portiere ospite Vitali è altrettanto bella. La ricerca del gol della vittoria e la stanchezza fanno perdere un po' di lucidità alla squadra di casa che ormai cerca il tiro da tutte le posizioni, a volte anche con soluzioni improbabili. Il predominio è totale: al 73' ancora Aquila in avanti sulla fascia destra con Nuzzi che poi scambia con Fontana, questi serve una palla rasoterra in mezzo sulla quale arriva Rosi che scivola e non trova la coordinazione; il giocatore di casa devia leggermente la palla che però prosegue la sua corsa a 10 centimetri dalla riga di porta attraversandola tutta: incredibile! Subito dopo altra occasionissima ancora per Fontana che si avventa su di una palla spiovente in area; basterebbe toccarla appena ma invece controlla e poi tenta di scavalcare il portiere con il pallone che termina fuori. Al 78' ancora palla profonda in area stavolta è Rosi che si trova faccia a faccia con il portiere: il goal sembra fatto ma il tocco dell'attaccante non è dei migliori e la palla termina ancora una volta fuori. All'81' ancora una palla buttata dentro l'area, il tentativo di girata di prima intenzione è di Patricolo ma l'impatto ancora una volta non è dei migliori e palla facile fra le mani del portiere. All'ultimo minuto di recupero brivido finale per i locali: Marcantoni che nel tentativo di far ripartire l'azione verso la metà campo avversaria perde ingenuamente il pallone al limite della propria area di rigore, la palla arriva fra i piedi di Posarelli che si ritrova a tu per tu col portiere, il goal sembra fatto (e la beffa finale inevitabile per i locali) ma la conclusione a rete termina incredibilmente a lato della porta difesa da Sorelli. La partita termina qui: il lungo film della partita ci ha proposto una nuova Aquila Montevarchi, bella, sicura delle sue giocate e divertente da vedere. Siamo adesso tutti ansiosi e curiosi di vederne il sequel: la vittoria dei ragazzi di casa avrebbe certamente rispecchiato di più i valori espressi in campo, ma adesso servirà questo atteggiamento anche nei prossimi impegni, nei quali i rossoblù dovranno trovare più precisione in attacco. Il Ponte a Greve ha conquistato sicuramente un ottimo punto condito con un po' d'amaro per l'occasionissima all'ultimo secondo. È difficile capire dove finiscono i meriti di una e iniziano i demeriti dell'altra, ma la compagine fiorentina ha sicuramente bisogno di qualcosa in più nella manovra d'attacco. Calciatorepiù: Ferrucci, il capitano in rappresentanza di una bella prova corale di tutta la squadra, sempre preciso nelle chiusure sia di piede che di testa mai insicuro nel reimpostare la manovra, vero leader.

AQUILA MONTEVARCHI: Sorelli, Oscari, Siino, Giusti, Marcantoni, Ferrucci, Francini, Campus, Fontana, Pugliese, Broetto. A disp.: Bianchini, Nuzzi, Borri, Novi, Arnetoli, Patricolo, Rosi. All.: Flavio Nardi.<br >PONTE A GREVE: Vitale, Kodra, Ceppini, Iandelli, Somigli, Kumorek, Ricci, Cavicchioli, Paloka, Bucci, Muto. A disp.: Chellini, Amhetaj, Sorbelli, Posarelli, Baldini. All.: Vittorio Sergi.<br > ARBITRO: Alessandro Morandi sez. Valdarno<br > RETI: 3' Cavicchioli, 37' Fontana. Sesto turno di campionato dalla posta in palio decisamente importante al comunale di Mercatale V.no, dove la conquista dei tre punti segnerebbe un rilancio in classifica importante per entrambe le compagini. Il film della gara &egrave; sicuramente avvincente con emozioni, colpi di scena e un finale col brivido. Parte subito bene nei primi secondi l'Aquila Montevarchi che propone in avanti con Siino, questi scambia con Fontana tentando una bella percussione sulla fascia sinistra e servendo con cross radente nel mezzo che attraversa tutta l'area di rigore senza trovare nessun compagno pronto. I ragazzi dell'Aquila giocano bene con buoni scambi palla a terra ma la retroguardia ospite &egrave; fisica e decisa e non si fa sorprendere negli ultimi 16 metri. Al 4' il colpo di scena inaspettato che spezza la trama, la palla arriva al numero 8 ospite Cavicchioli che, in posizione di esterno sinistro, molto largo, da poco oltre la met&agrave; campo lascia partire un gran destro che va a sorprendere Sorelli che si trovava in posizione eccessivamente avanzata per quel frangente di gioco. Zero a uno e partita in salita per la squadra locale. I ragazzi di casa incassano il colpo e al 6' rischiano ancora grosso, calcio d'angolo per gli ospiti che spiove in area e girata di testa ravvicinata ma stavolta Sorelli non si fa sorprendere annullando il tiro. &Egrave; solo una fiammata estemporanea per&ograve; perch&eacute; il gioco &egrave; saldamente in mano ai padroni di casa che creano situazioni pericolosa praticamente ad ogni minuto. All'11' &egrave; Francini a perdere l'occasione buona per battere a rete da dentro l'area dopo un bella azione Siino-Broetto-Fontana. Al 13' &egrave; lo stesso Fontana a provare il tiro ma il suo sinistro &egrave; debole e facile preda del portiere. Al 16' ancora Francini propone un bel cross dopo una bella azione sulla fascia destra ma ancora una volta attraversa tutta l'area di rigore e sfuma. Al 17' bello schema su calcio d'angolo che libera al tiro Fontana ma il portiere &egrave; pronto sul forte rasoterra vicino al palo. Al 18' ancora Aquila in avanti con una bella manovra da sinistra a destra; stavolta &egrave; Oscari ad arrivare sul fondo e mettere in mezzo ma ancora una volta gli avanti di casa non si fanno trovare pronti. La partita &egrave; diventata un monologo rosso-blu e tutti si attendono da un momento all'altro il goal del pari edinvece brivido al 23': calcio di punizione per il Ponte a Greve da poco oltre il centrocampo, la palla viene calciata lunga in area ed &egrave; un centrale difensivo locale che svetta per primo a respingere ma la ribattuta cade proprio sulla schiena di un compagno rimpallando poi proprio davanti ai piedi di Cavicchioli che si ritrova leggermente defilato a sinistra all'altezza del dischetto del rigore; il pallone che gli rimbalza davanti solo davanti al portiere e lascia partire un tiro a mezza altezza teso ma Sorelli non si lascia intimorire e con un riflesso felino devia a lato salvando il goal che sembrava ormai fatto. Il brivido non modifica comunque l'inerzia della gara che vede il Montevarchi premere alla ricerca del gol. Al 28' Fontana su punizione conquista un calcio d'angolo la cui battuta frutta un cross che attraversa tutta l'area lasciando tutti col fiato sospeso poi un bello scambio Fontana Pugliese che scarica per Campus al limite dell'area ma il suo tiro di sinistro termina alto. Al 34' &egrave; Arnetoli, appena subentrato, a rendersi pericoloso con un bel tiro a conclusione di una bella manovra, ma il portiere devia in angolo; sullo stesso tiro dalla bandierina &egrave; Marcantoni a trovare il tiro a rete e conquistare un altro angolo; sul corner la palla dopo essere stata ribattuta arriva ancora a Giusti che conclude sopra la traversa. Poco dopo gli ospiti su calcio di punizione tornano a proporsi in avanti: su un lancio lungo la palla per&ograve; stavolta &egrave; preda dei difensori locali che viene rilanciano lungo verso Fontana; l'attaccante di casa da met&agrave; campo riparte velocissimo verso la porta avversaria e, arrivato ai venticinque metri lascia partire un diagonale rasoterra che non pare irresistibile ma sorprendendo un po' tutti il portiere sbaglia l'intervento in tuffo lasciandosi passare il pallone sotto il braccio. &Egrave; il 37' e si va sull'uno a uno. I ragazzi dell'aquila ci credono e subito dopo con Francini hanno l'occasione del raddoppio: l'azione &egrave; di quelle magistrali e parte dal limite dell'area sinistro e si chiude al limite dell'area opposto destro coinvolgendo mezza squadra in un fitto fraseggio veloce tutto rasoterra che scaturisce con la verticalizzazione su Francini il quale, appena dentro l'area, tira forte ma non abbastanza da battere il portiere ospite Vitali che respinge di pugno. Il primo tempo si chiude sull'uno a uno.<br >Il secondo tempo inizia con ritmi pi&ugrave; blandi ed &egrave; l'Aquila Montevarchi ad affacciarsi in area per prima al 44' con una bella manovra conclusa da un cross in area che risulta lungo per tutto. Nonostante il possesso indiscusso del campo da parte dei locali il gioco ristagna: Mister Nardi effettua alcuni cambi per rilanciare il ritmo e fra il 50' e il 54' l'Aquila si fa pericolosa in tre occasioni, prima con l'accoppiata Fontana-Pugliese che si fiondano su una bella verticalizzazione in area, ma &egrave; il centrale di difesa a portargli via il pallone da in mezzo ai piedi all'ultimo istante, poi &egrave; ancora Fontana che tenta la finalizzazione con un diagonale rasoterra che fa la barba al palo. Infine ancora Giusti raccoglie dal limite una respinta su calcio d'angolo e coglie la traversa, sulla ribattuta l'azione &egrave; ancora viva, Campus recupera, si defila sulla destra e crossa in mezzo ma il colpo di testa di Fontana da ottima posizione termina fuori. Ancora sostituzioni per entrambe le squadre e il forcing rosso-blu si fa di minuto in minuto sempre pi&ugrave; intenso, cosi come la barriera ospite sempre pi&ugrave; fitta. Al 57' un buono scambio tra Rosi e Fontana porta solo all'ennesimo calcio d'angolo, poi al 63' i locali ottengono un calcio di punizione affidato ancora a Fontana ma la palla termina fuori. Al 66' &egrave; Patricolo a rendersi pericolosissimo finalizzando con un gran sinistro una pregevole azione sviluppatasi sulla destra: il numero 17 si accentra e batte a rete ma la risposta del portiere ospite Vitali &egrave; altrettanto bella. La ricerca del gol della vittoria e la stanchezza fanno perdere un po' di lucidit&agrave; alla squadra di casa che ormai cerca il tiro da tutte le posizioni, a volte anche con soluzioni improbabili. Il predominio &egrave; totale: al 73' ancora Aquila in avanti sulla fascia destra con Nuzzi che poi scambia con Fontana, questi serve una palla rasoterra in mezzo sulla quale arriva Rosi che scivola e non trova la coordinazione; il giocatore di casa devia leggermente la palla che per&ograve; prosegue la sua corsa a 10 centimetri dalla riga di porta attraversandola tutta: incredibile! Subito dopo altra occasionissima ancora per Fontana che si avventa su di una palla spiovente in area; basterebbe toccarla appena ma invece controlla e poi tenta di scavalcare il portiere con il pallone che termina fuori. Al 78' ancora palla profonda in area stavolta &egrave; Rosi che si trova faccia a faccia con il portiere: il goal sembra fatto ma il tocco dell'attaccante non &egrave; dei migliori e la palla termina ancora una volta fuori. All'81' ancora una palla buttata dentro l'area, il tentativo di girata di prima intenzione &egrave; di Patricolo ma l'impatto ancora una volta non &egrave; dei migliori e palla facile fra le mani del portiere. All'ultimo minuto di recupero brivido finale per i locali: Marcantoni che nel tentativo di far ripartire l'azione verso la met&agrave; campo avversaria perde ingenuamente il pallone al limite della propria area di rigore, la palla arriva fra i piedi di Posarelli che si ritrova a tu per tu col portiere, il goal sembra fatto (e la beffa finale inevitabile per i locali) ma la conclusione a rete termina incredibilmente a lato della porta difesa da Sorelli. La partita termina qui: il lungo film della partita ci ha proposto una nuova Aquila Montevarchi, bella, sicura delle sue giocate e divertente da vedere. Siamo adesso tutti ansiosi e curiosi di vederne il sequel: la vittoria dei ragazzi di casa avrebbe certamente rispecchiato di pi&ugrave; i valori espressi in campo, ma adesso servir&agrave; questo atteggiamento anche nei prossimi impegni, nei quali i rossobl&ugrave; dovranno trovare pi&ugrave; precisione in attacco. Il Ponte a Greve ha conquistato sicuramente un ottimo punto condito con un po' d'amaro per l'occasionissima all'ultimo secondo. &Egrave; difficile capire dove finiscono i meriti di una e iniziano i demeriti dell'altra, ma la compagine fiorentina ha sicuramente bisogno di qualcosa in pi&ugrave; nella manovra d'attacco. <b>Calciatorepi&ugrave;: Ferrucci</b>, il capitano in rappresentanza di una bella prova corale di tutta la squadra, sempre preciso nelle chiusure sia di piede che di testa mai insicuro nel reimpostare la manovra, vero leader.