• Allievi B GIR.B
  • S.Banti Barberino
  • 2 - 2
  • Folgor Calenzano


S. BANTI BARBERINO: Beltrami, Venturella, Materassi, Coralli, Lascialfari, Clementi, Brunetti, Comelli, Cecchi, Neri, Rapaj. A disp.: Gjekaj Glovidio, Pineti, Gjekaj Glodiono, Gjeta. All.: Alberto Massai.
FOGLOR CALENZANO: Cecchi, Neri, Morini, Celepija, Kazazi, Vivarelli, Diouf, Piro, Marino, El Badaoui, Cirami. A disp.: Cristiani, Berretti, Colomba, Gargiulo, Iannucci, Vara. All.: Alessio Lenzetti.

RETI: 3' Marino, 18' Piro, 34' Materassi, 52' Pineti.



Sullo splendido campo di Barberino si affrontano in un bel sabato pomeriggio i padroni di casa contro la Folgor Calenzano, separate da 2 punti in classifica e entrambe bisognose di riscatto dopo le sconfitte rispettivamente contro Castello e Casellina. Partono bene gli ospiti che dopo appena 3 minuti trovano la giocata lunga per l'attaccante Marino, che solo davanti a Beltrami sbaglia, ma sulla respinta trova lo spazio per segnare il gol del vantaggio. I padroni di casa amministrano e giocano di forza in mezzo al campo, ma la squadra di Lenzetti è letale in contropiede: al 17' recupero palla in mezzo al campo, taglio di Cirami per il velocissimo Diouf, palla dentro bassa per l'inserimento di Piro e tiro nel sacco per lo 0-2 che tramortisce il Barberino. La partita sembra incalanata nei binari giusti per i calenzanesi, ma sul finale di tempo il Barberino rimette fuori la testa: l'arbitro fischia un rigore per un contatto (dubbio) fra Kazazi e Neri; va proprio quest'ultimo sul dischetto ma Cecchi intuisce l'angolo e sfodera una grande parata. Passano appena 2 minuti, è il 34', e il Barberino la riapre comunque: tiro da fuori piuttosto velleitario di Materassi, Cecchi tenta di bloccare il pallone, ma va troppo morbido e la sfera finisce in rete. Si va al riposo con entrambe le squadre molto nervose per qualche contatto molto duro e sul risultato di 2-1. La ripresa rinizia con il Barberino che nei primi 15 minuti ha il controllo pressoché totale nel campo, anche se la difesa ospite mostra ordine e disciplina e le occasioni da gol sono poche. È un altro tiro da fuori, al 52', a regalare il gol del pareggio: dinamica simile a quella della prima marcatura, calcia Pineti da fuori, Cecchi mostra ancora un po' di indecisione e la palla finisce in rete. I ragazzi di Massai a rimonta avvenuta sembrano aver esaurito il momento di massima pressione, e si difendono con grinta e caparbietà, mentre il Calenzano rimette fuori la testa dimostrando di non volersi accontentare del pareggio, complice anche gli ingressi di Colomba e Gargiulo che danno nuova linfa alla squadra. L'occasione più clamorosa arriva sui piedi di Marino al 76': la punta scarta un avversario in area di rigore, arriva quasi al limite dell'area piccola ma conclude incredibilmente alto. Finisce con gli ospiti in avanti, ma il risultato rimarrà questo, un 2-2 che ci può stare per quanto visto in campo, anche se le squadre sembravano volere entrambe i 3 punti e escono dal terreno di gioco con un po' di amaro in bocca.
Calciatoripiù
: Clementi e Comelli per il Barberino: il primo è implacabile in difesa, il secondo fa le cose migliori quando viene spostato in mezzo al campo; Marino e Celepija per il Calenzano: il primo è sempre pericoloso con le sue serpentine, mentre capitan Celepija comanda il reparto assieme al compagno Kazazi con grande
vigore atletico e disciplina.

S. BANTI BARBERINO: Beltrami, Venturella, Materassi, Coralli, Lascialfari, Clementi, Brunetti, Comelli, Cecchi, Neri, Rapaj. A disp.: Gjekaj Glovidio, Pineti, Gjekaj Glodiono, Gjeta. All.: Alberto Massai.<br >FOGLOR CALENZANO: Cecchi, Neri, Morini, Celepija, Kazazi, Vivarelli, Diouf, Piro, Marino, El Badaoui, Cirami. A disp.: Cristiani, Berretti, Colomba, Gargiulo, Iannucci, Vara. All.: Alessio Lenzetti.<br > RETI: 3' Marino, 18' Piro, 34' Materassi, 52' Pineti. Sullo splendido campo di Barberino si affrontano in un bel sabato pomeriggio i padroni di casa contro la Folgor Calenzano, separate da 2 punti in classifica e entrambe bisognose di riscatto dopo le sconfitte rispettivamente contro Castello e Casellina. Partono bene gli ospiti che dopo appena 3 minuti trovano la giocata lunga per l'attaccante Marino, che solo davanti a Beltrami sbaglia, ma sulla respinta trova lo spazio per segnare il gol del vantaggio. I padroni di casa amministrano e giocano di forza in mezzo al campo, ma la squadra di Lenzetti &egrave; letale in contropiede: al 17' recupero palla in mezzo al campo, taglio di Cirami per il velocissimo Diouf, palla dentro bassa per l'inserimento di Piro e tiro nel sacco per lo 0-2 che tramortisce il Barberino. La partita sembra incalanata nei binari giusti per i calenzanesi, ma sul finale di tempo il Barberino rimette fuori la testa: l'arbitro fischia un rigore per un contatto (dubbio) fra Kazazi e Neri; va proprio quest'ultimo sul dischetto ma Cecchi intuisce l'angolo e sfodera una grande parata. Passano appena 2 minuti, &egrave; il 34', e il Barberino la riapre comunque: tiro da fuori piuttosto velleitario di Materassi, Cecchi tenta di bloccare il pallone, ma va troppo morbido e la sfera finisce in rete. Si va al riposo con entrambe le squadre molto nervose per qualche contatto molto duro e sul risultato di 2-1. La ripresa rinizia con il Barberino che nei primi 15 minuti ha il controllo pressoch&eacute; totale nel campo, anche se la difesa ospite mostra ordine e disciplina e le occasioni da gol sono poche. &Egrave; un altro tiro da fuori, al 52', a regalare il gol del pareggio: dinamica simile a quella della prima marcatura, calcia Pineti da fuori, Cecchi mostra ancora un po' di indecisione e la palla finisce in rete. I ragazzi di Massai a rimonta avvenuta sembrano aver esaurito il momento di massima pressione, e si difendono con grinta e caparbiet&agrave;, mentre il Calenzano rimette fuori la testa dimostrando di non volersi accontentare del pareggio, complice anche gli ingressi di Colomba e Gargiulo che danno nuova linfa alla squadra. L'occasione pi&ugrave; clamorosa arriva sui piedi di Marino al 76': la punta scarta un avversario in area di rigore, arriva quasi al limite dell'area piccola ma conclude incredibilmente alto. Finisce con gli ospiti in avanti, ma il risultato rimarr&agrave; questo, un 2-2 che ci pu&ograve; stare per quanto visto in campo, anche se le squadre sembravano volere entrambe i 3 punti e escono dal terreno di gioco con un po' di amaro in bocca. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Clementi </b>e <b>Comelli </b>per il Barberino: il primo &egrave; implacabile in difesa, il secondo fa le cose migliori quando viene spostato in mezzo al campo; <b>Marino </b>e <b>Celepija </b>per il Calenzano: il primo &egrave; sempre pericoloso con le sue serpentine, mentre capitan Celepija comanda il reparto assieme al compagno <b>Kazazi </b>con grande<br >vigore atletico e disciplina.




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