LAURENZIANA: Cosi, Malvini, Arrigo (Petri), Sferragatta, Scopetani (Piccolo), Locci, Vicina (Larturo), Giannozzi, Cantini (Matta), Sicoli, Sorrentino. A disp.: Scardovi, Gazzeri. All.: Boriosi.
A.GALLUZZO: Toscano, Traversi, Zavaglia, Scaperrotta, Migliori, Ruggiero, Mangiani (Cecoro), Ridi, Lucchesi, Ventrice, Becagli (Pezzetta). A disp.: Burrini. All.: Merlini.

ARBITRO:Campisi di Firenze.



In via di Caciolle, sabato pomeriggio, è andato in scena l'incontro tra Laurenziana e Audace Galluzzo. Match condizionato dal campo pesante che non ha permesso ad entrambi gli schieramenti di esprimersi al meglio; ovviamente, a beneficiarne, sono stati i giocatori cosiddetti più dotati fisicamente ( tanto per citarne due: Scaperrotta da un lato, Malvini dall'altro). Il match non è stato molto esaltante, alternando momenti di noia a tratti di estremo dinamismo. Al pronti via Sorrentino guadagna subito un calcio d'angolo, Vacuna mette al centro un traversone teso, Giannozzi si avventa sulla sfera, stacco e conclusione aerea da applausi ma Toscano è ben posizionato e sventa la minaccia. Passa poco e Sicoli si affaccia, pericolosamente, nell'area avversaria: la discesa sulla fascia sinistra è di quelle travolgenti, con due avversarsari saltati in dribbling, ma, dopo l'ingresso in area, il rasoterra viene bloccato dal numero uno del Galluzzo. Nei primi 10' minuti lo scontro tra gli avanti della Laurenziana e l'estremo difensore avversario diventa una costante; a spuntarla è sempre e comunque il numero uno Toscano. Ad un inizio così divertente però fanno eco 20' minuti in cui le squadre si affrontano a centrocampo, producendo poco in fase offensiva. Al 30' va segnalato il primo tiro degno di nota degli ospiti, ad opera di Ventrice, che Cosi devia in angolo. A 8' dall'intervallo Cantini conquista un fallo dal limite dell'area: la posizione è di quelle appetitose ma l'esterno di origini partenopee, Sorrentino, spreca non inquadrando il bersaglio. Sul finire di primo tempo Prosperi si mette in mostra con due tiri dalla distanza, più potenti che precisi; inoltre, al 44',lo scambio Cantini-Sicoli non va a buon fine per l'intromissione, provvidenziale, di Toscano. Si chiude a reti inviolate, la prima frazione di gioco. Nella ripresa i padroni di casa calano vistosamente, anche in virtù della crescita degli ospiti, ed iniziano a subire. Al 47' il sign. Campisi concede una punizione a due in area perché giudica volontario un retropassaggio di un difensore bianco rosso al suo portiere; le modalità di battuta sono anomale,vista e considerata la distanza ravvicinata tra il tiratore e la barriera. Sta di fatto che il muro di casa si chiude bene e l'azione sfuma. Al 55' angolo per i ragazzi di mister Merlini: sulla bandierina va Ventrice che serve il gigante Ruggiero, l' inserimento ed il sinistro sul palo lontano sono perfetti ma la conclusione esce per una questione di centimetri. Al 60' ecco l'episodio che rianima il match: Cantini raccoglie un passaggio dalla sinistra, controlla, entra in area e viene stretto nella morsa che ha per estremi Traversi e Scaperrotta. Per l'arbitro è calcio di rigore( e la sensazione sugli spalti è la stessa). Sul dischetto si presenta Sorrentino che riesce si a spiazzare il portiere avversario ma angola troppo la traiettoria con la palla che termina sul fondo. Conseguenza: il risultato non cambia ma l'inerzia della gara certamente. Due minuti dopo è lo stesso numero 11 e servire una palla d'oro, in profondità, a Giannozzi che, da posizione ravvicinata, colpisce l'esterno della rete. I ventidue in campo iniziano ad affrontarsi a viso aperto cercando di portare a casa l'intera posta in palio. Gli ospiti si rendono pericolosi, maggiormente, da palla inattiva; i locali con trame di gioco, peccando un po' in precisione. Nel finale la stanchezza ed il campo allentato dalla pioggia, caduta nei giorni scorsi, fanno il resto. Finisce pari e patta lo scontro che, alla vigilia, dava per vincente la Laurenziana; gli ospiti hanno ribaltato il pronostico e, seppur fortunati visto il rigore fallito dagli avversari, grazie ad una difesa attenta sono riusciti a strappare un punto su un campo ostico.
Calciatoripiù:per la Laurenziana premiamo il centrocampista Giannozzi in virtù delle molte percussioni offensive con le quali ha messo in difficoltà la difesa avversaria. Per contro la palma di migliore del Galluzzo spetta di diritto al portiere Toscano che ha salvato i suoi, soprattutto nella parte iniziale del match.

Antonio Pasquale LAURENZIANA: Cosi, Malvini, Arrigo (Petri), Sferragatta, Scopetani (Piccolo), Locci, Vicina (Larturo), Giannozzi, Cantini (Matta), Sicoli, Sorrentino. A disp.: Scardovi, Gazzeri. All.: Boriosi.<br >A.GALLUZZO: Toscano, Traversi, Zavaglia, Scaperrotta, Migliori, Ruggiero, Mangiani (Cecoro), Ridi, Lucchesi, Ventrice, Becagli (Pezzetta). A disp.: Burrini. All.: Merlini.<br > ARBITRO:Campisi di Firenze. In via di Caciolle, sabato pomeriggio, &egrave; andato in scena l'incontro tra Laurenziana e Audace Galluzzo. Match condizionato dal campo pesante che non ha permesso ad entrambi gli schieramenti di esprimersi al meglio; ovviamente, a beneficiarne, sono stati i giocatori cosiddetti pi&ugrave; dotati fisicamente ( tanto per citarne due: Scaperrotta da un lato, Malvini dall'altro). Il match non &egrave; stato molto esaltante, alternando momenti di noia a tratti di estremo dinamismo. Al pronti via Sorrentino guadagna subito un calcio d'angolo, Vacuna mette al centro un traversone teso, Giannozzi si avventa sulla sfera, stacco e conclusione aerea da applausi ma Toscano &egrave; ben posizionato e sventa la minaccia. Passa poco e Sicoli si affaccia, pericolosamente, nell'area avversaria: la discesa sulla fascia sinistra &egrave; di quelle travolgenti, con due avversarsari saltati in dribbling, ma, dopo l'ingresso in area, il rasoterra viene bloccato dal numero uno del Galluzzo. Nei primi 10' minuti lo scontro tra gli avanti della Laurenziana e l'estremo difensore avversario diventa una costante; a spuntarla &egrave; sempre e comunque il numero uno Toscano. Ad un inizio cos&igrave; divertente per&ograve; fanno eco 20' minuti in cui le squadre si affrontano a centrocampo, producendo poco in fase offensiva. Al 30' va segnalato il primo tiro degno di nota degli ospiti, ad opera di Ventrice, che Cosi devia in angolo. A 8' dall'intervallo Cantini conquista un fallo dal limite dell'area: la posizione &egrave; di quelle appetitose ma l'esterno di origini partenopee, Sorrentino, spreca non inquadrando il bersaglio. Sul finire di primo tempo Prosperi si mette in mostra con due tiri dalla distanza, pi&ugrave; potenti che precisi; inoltre, al 44',lo scambio Cantini-Sicoli non va a buon fine per l'intromissione, provvidenziale, di Toscano. Si chiude a reti inviolate, la prima frazione di gioco. Nella ripresa i padroni di casa calano vistosamente, anche in virt&ugrave; della crescita degli ospiti, ed iniziano a subire. Al 47' il sign. Campisi concede una punizione a due in area perch&eacute; giudica volontario un retropassaggio di un difensore bianco rosso al suo portiere; le modalit&agrave; di battuta sono anomale,vista e considerata la distanza ravvicinata tra il tiratore e la barriera. Sta di fatto che il muro di casa si chiude bene e l'azione sfuma. Al 55' angolo per i ragazzi di mister Merlini: sulla bandierina va Ventrice che serve il gigante Ruggiero, l' inserimento ed il sinistro sul palo lontano sono perfetti ma la conclusione esce per una questione di centimetri. Al 60' ecco l'episodio che rianima il match: Cantini raccoglie un passaggio dalla sinistra, controlla, entra in area e viene stretto nella morsa che ha per estremi Traversi e Scaperrotta. Per l'arbitro &egrave; calcio di rigore( e la sensazione sugli spalti &egrave; la stessa). Sul dischetto si presenta Sorrentino che riesce si a spiazzare il portiere avversario ma angola troppo la traiettoria con la palla che termina sul fondo. Conseguenza: il risultato non cambia ma l'inerzia della gara certamente. Due minuti dopo &egrave; lo stesso numero 11 e servire una palla d'oro, in profondit&agrave;, a Giannozzi che, da posizione ravvicinata, colpisce l'esterno della rete. I ventidue in campo iniziano ad affrontarsi a viso aperto cercando di portare a casa l'intera posta in palio. Gli ospiti si rendono pericolosi, maggiormente, da palla inattiva; i locali con trame di gioco, peccando un po' in precisione. Nel finale la stanchezza ed il campo allentato dalla pioggia, caduta nei giorni scorsi, fanno il resto. Finisce pari e patta lo scontro che, alla vigilia, dava per vincente la Laurenziana; gli ospiti hanno ribaltato il pronostico e, seppur fortunati visto il rigore fallito dagli avversari, grazie ad una difesa attenta sono riusciti a strappare un punto su un campo ostico. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>:per la <b>Laurenziana </b>premiamo il centrocampista <b>Giannozzi </b>in virt&ugrave; delle molte percussioni offensive con le quali ha messo in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Per contro la palma di migliore del <b>Galluzzo </b>spetta di diritto al portiere <b>Toscano </b>che ha salvato i suoi, soprattutto nella parte iniziale del match. Antonio Pasquale