CUOIOPELLI: Morini, Rossi, Battistoni (73' Morelli), Mancini, Botrini, Scaramelli, Niccolai, Caciagli (81' Giani), Andreotti, Bencini (92' Guidi), Pirone. A disp.: Licciardi, Alaura, Ceceri, Donati. All.: Andrea Cipolli.
SAN MINIATO BASSO: Battini, Colombo, Faraoni, Fattori, Marianelli, Papa Issa, Sanchez Aquino, Marinari, Fiorineschi (80' Giacomelli), Cacciapuoti, Granito. A disp.: Bonfiglioli, Amore, Campinoti, Perone, Velaj, Giorgi. All.: Luca Venturini.

ARBITRO: Pileggi di Bergamo coad. da Caroti di Pontedera e Canali di Viareggio
NOTE: ammoniti: Botrini, Pirone, Sanchez Aquino, Faraoni.



Cuoiopelli e San Miniato Basso quando si incontrano sanno solo fare 0-0. Il derby- inedito nel campionato di Eccellenza- si era già disputato due volte in Coppa Italia quest'anno e in entrambe le occasioni l'esito era stato a reti bianche. Il tris arriva quando meno te lo aspetti: reduce da 7 gol in 2 partite la Cuoiopelli, reduce da un'entusiasmante vittoria in Coppa Italia il San Miniato Basso (3-0 alla Larcianese). Gara in equilibrio fino a quando la Cuoiopelli non inizia a macinare gioco e metri: prima Bencini pesca in area Rossi, accorso da destra ma anticipato da Battini; poi ci prova Andreotti, che servito sulla linea di fondo tenta un improbabile mancino in girata terminato sull'esterno della rete. L'unico vero guizzo del San Miniato Basso arriva verso il 25': Fattori calcia un'insidiosissima punizione da sinistra, vicino alla linea di fondo, innescando un mischione che si risolve con il colpo di testa di Marinari, sporcato in angolo. Sul successivo corner ancora Fattori serve corto Cacciapuoti, il quale carica un tiro-cross da sinistra che buca tutta l'area piccola prima di spegnersi sul fondo. Poi solo Cuoiopelli: Andreotti è il ricercato primario e il 9 di casa ci prova a più riprese, ma sempre senza effetto. Le occasioni più nitide quando Battini lo anticipa nell'uno contro uno (anche se il portiere avversario era in leggero vantaggio) e quando lo stesso Andreotti strappa il pallone a Papa Issa a centrocampo per partire in una progressione che si spegne tra i piedi di Fattori. La Cuoiopelli recrimina per due presunti rigori non concessi: Battistoni crossa da sinistra e il tocco di mano di Papa Issa è evidente ma giudicato ininfluente dall'arbitro; poco più tardi una punizione genera un tocco di mano di un difensore ospite, l'arbitro fischia il penalty ma il guardalinee blocca tutto per aver ravvisato precedentemente un fuorigioco. Resta seconda in classifica la Cuoiopelli, stavolta appaiata a Grosseto e Poggibonsi, prossima avversaria della banda di Cipolli. Ancora nel mischione play-out il San Miniato Basso, ma con un punto prezioso in tasca e la consapevolezza di essere squadra solida.
LE PAGELLE
CUOIOPELLI
MORINI: 6 Il San Miniato Basso si difende e riparte, soprattutto nel secondo tempo, ma i tiri che impegnano Morini sono pochissimi.
ROSSI: 6 Generoso come sempre, chiude gli spazi sul suo settore di campo e dà adito alle ripartenze correndo davvero tanto. Gli manca la giocata illuminante, cosa che dai terzini della Cuoiopelli ci si aspetta.
BATTISTONI: 6 Partita dispendiosa quella del numero 3 di casa. Cipolli lo vede e alla mezz'ora della ripresa preferisce metterlo a riposo. 73' Morelli: 6 Entra con il piglio giusto, senza bisogno di scaldare il motore. Il suo ingresso cambia il modo di battere i calci d'angolo da sinistra: Bencini li calcia col sinistro a uscire, lui col destro a rientrare: i miglioramenti non si vedono.
MANCINI: 6 I centrali della Cuoiopelli giocano un tempo. Nella ripresa il San Miniato Basso supera 3-4 volte la linea del centrocampo per attaccare, non di più.
BOTRINI: 6 Stesso discorso fatto per Leonardo Mancini. Un dato: quarta partita consecutiva senza subire gol per la Cuoiopelli e quota 400' di imbattibilità che si sta avvicinando.
SCARAMELLI: 5,5 L'impressione è che oggi Cipolli lo schieri da playmaker basso, giocando qualche passo indietro a dove agisce di solito. Cade un po' nell'anonimato. Nella ripresa, con l'uscita di Battistoni, va a fare il terzino sinistro.
NICCOLAI: 6 Cerca di fare il burattinaio della squadra: lui e Caciagli hanno in mano i fili del gioco biancorosso. Tutto molto pulito, ma per sorprendere gli ospiti ben schierati dietro è mancata forse un po' di velocità di manovra a centrocampo.
CACIAGLI: 6 Anche per lui il voto è stabile sulla sufficienza. La sfilza di 6 sembra monotona, ma per ognuno dei giocatori della Cuoiopelli c'è una motivazione specifica. Caciagli pulito, ordinato, cerca il tiro dalla distanza quando può. A centrocampo però, come già scritto, è mancato il cambio di passo, la giocata vincente. 81' Giani: ng
ANDREOTTI: 5,5 Scende la Nemesi sul 9 di casa: dopo due partite dove tutto ha avuto e tutto ha fatto per segnare, ecco la partita dove le vere occasioni non le ha. Le uniche? Una per tempo: nel primo, un pallone a spiovere in area, messo dentro da Niccolai, gli casca tra i piedi, ma il 9 di casa sbaglia un controllo difficilissimo e perde l'attimo per il gol; nel secondo ruba palla a Papa Issa (aiutandosi con un braccio?) a centrocampo, parte in progressione saltando Marianelli, poi però Fattori lo blocca prima di calciare.
BENCINI: 7 L'unico dei suoi ad avere la bussola per orientare giocate che mettono in difficoltà gli avversari. Salta periodicamente il diretto marcatore. L'unico errore lo commette quando si incaponisce nel cercare subito Andreotti centralmente dalla trequarti, invece di provare a smistare sulle fasce o a liberarsi per il tiro dalla distanza. 92' Guidi: ng
PIRONE: 6,5 Anche per lui gara solida, come spesso accade all'ex Viareggio. Gli manca lo spazio dai 20-25 metri che lo liberi al tiro.
SAN MINIATO BASSO
BATTINI: 7 L'ex Pisa compie due autentici miracoli in uscita: il primo nel primo tempo, quando chiude su Rossi, lanciato in area sul lato fondo destro; il secondo nella ripresa, quando vince il duello a tu per tu con Andreotti. Guardingo sui calci d'angolo, lame affilatissime in partite bloccate come questa. Esperienza da vendere, la salvezza del San Miniato Basso passerà inevitabilmente dalle prestazioni del suo capitano.
COLOMBO: 7 Miracoloso! Perché? Forse nessuno se ne accorge, ma su un pallone buttato in area dalla Cuoiopelli da rimessa laterale sul finire di gara, tutta la difesa ospite si addormenta e la sfera attraversa pericolosamente tutto lo spazio di fronte a Battini fino a quando Colombo in spaccata anticipa un liberissimo Pirone pronto a mettere dentro il gol partita. Medaglia al valore.
FARAONI: 6,5 Per riassumerlo con un aggettivo: utile. A volte indispensabile. Il San Miniato Basso si chiude a riccio e si apre a farfalla e il 3 ospite costituisce uno degli elementi di giuntura di questo meccanismo funzionato quasi alla perfezione.
FATTORI: 7 Giocatore di un'intelligenza sopraffina: sa quando è il momento di intensificare la manovra e quando invece è meglio alleggerirla. Il gioco del San Miniato Basso passa da lui.
MARIANELLI: 6,5 Gara attenta, i palloni alti sono tutti suoi. Faro della retroguardia di mister Venturini.
PAPA ISSA: 6 Tutto bene ma che brividi nella seconda frazione! Prima perché su un cross di Battistoni da sinistra va a chiudere col corpo e toccando la palla con un braccio in area (graziato dall'arbitro), poi perché si addormenta a centrocampo, facendosi scippare il pallone da un pericolosissimo Andreotti. Tolti questi attacchi di tachicardia, per il resto molto compatto in difesa.
SANCHEZ: 5,5 Le valutazioni spesso sono condizionate dalle aspettative. E su Sanchez le aspettative erano- e restano- molte. La prestazione vista contro il San Miniato Basso lascia un po' a desiderare per qualità ed intensità. Qualche buono spunto non manca, ma è ancora poco per essere soddisfatti.
MARINARI: 6 Gara tosta a centrocampo. Marinari ha davanti a sé un giocatore tosto come Caciagli e lo scontro faccia a faccia si vede spesso.
FIORINESCHI: 5,5 Gara anonima del 9 degli ospiti: ancora acerbo per reggere da solo l'attacco o semplicemente fuori posizione? Sicuramente l'assenza di un attaccante pesante come Fiorentini incide molto. 80' Giacomelli: ng
CACCIAPUOTI: 7,5 Migliore in campo per intensità e voglia di vincere. Sa che la sua squadra non parte con i favori del pronostico e sa pure che la squadra è martoriata dagli infortuni (più la squalifica di Trocar), ma non cede un attimo e lo si legge negli occhi. Una tigre là davanti, un esempio di tenacia per i compagni.
GRANITO: 6,5 Fa il possibile. Cerca di assistere Cacciapuoti nella maniera migliore, prova anche lo spunto personale. Le occasioni per attaccare si fanno sempre meno col passare dei minuti e l'11 ospite è costretto sempre più a ripiegare col proseguire della partita.

Lorenzo Agostini CUOIOPELLI: Morini, Rossi, Battistoni (73' Morelli), Mancini, Botrini, Scaramelli, Niccolai, Caciagli (81' Giani), Andreotti, Bencini (92' Guidi), Pirone. A disp.: Licciardi, Alaura, Ceceri, Donati. All.: Andrea Cipolli.<br >SAN MINIATO BASSO: Battini, Colombo, Faraoni, Fattori, Marianelli, Papa Issa, Sanchez Aquino, Marinari, Fiorineschi (80' Giacomelli), Cacciapuoti, Granito. A disp.: Bonfiglioli, Amore, Campinoti, Perone, Velaj, Giorgi. All.: Luca Venturini.<br > ARBITRO: Pileggi di Bergamo coad. da Caroti di Pontedera e Canali di Viareggio<br >NOTE: ammoniti: Botrini, Pirone, Sanchez Aquino, Faraoni. Cuoiopelli e San Miniato Basso quando si incontrano sanno solo fare 0-0. Il derby- inedito nel campionato di Eccellenza- si era gi&agrave; disputato due volte in Coppa Italia quest'anno e in entrambe le occasioni l'esito era stato a reti bianche. Il tris arriva quando meno te lo aspetti: reduce da 7 gol in 2 partite la Cuoiopelli, reduce da un'entusiasmante vittoria in Coppa Italia il San Miniato Basso (3-0 alla Larcianese). Gara in equilibrio fino a quando la Cuoiopelli non inizia a macinare gioco e metri: prima Bencini pesca in area Rossi, accorso da destra ma anticipato da Battini; poi ci prova Andreotti, che servito sulla linea di fondo tenta un improbabile mancino in girata terminato sull'esterno della rete. L'unico vero guizzo del San Miniato Basso arriva verso il 25': Fattori calcia un'insidiosissima punizione da sinistra, vicino alla linea di fondo, innescando un mischione che si risolve con il colpo di testa di Marinari, sporcato in angolo. Sul successivo corner ancora Fattori serve corto Cacciapuoti, il quale carica un tiro-cross da sinistra che buca tutta l'area piccola prima di spegnersi sul fondo. Poi solo Cuoiopelli: Andreotti &egrave; il ricercato primario e il 9 di casa ci prova a pi&ugrave; riprese, ma sempre senza effetto. Le occasioni pi&ugrave; nitide quando Battini lo anticipa nell'uno contro uno (anche se il portiere avversario era in leggero vantaggio) e quando lo stesso Andreotti strappa il pallone a Papa Issa a centrocampo per partire in una progressione che si spegne tra i piedi di Fattori. La Cuoiopelli recrimina per due presunti rigori non concessi: Battistoni crossa da sinistra e il tocco di mano di Papa Issa &egrave; evidente ma giudicato ininfluente dall'arbitro; poco pi&ugrave; tardi una punizione genera un tocco di mano di un difensore ospite, l'arbitro fischia il penalty ma il guardalinee blocca tutto per aver ravvisato precedentemente un fuorigioco. Resta seconda in classifica la Cuoiopelli, stavolta appaiata a Grosseto e Poggibonsi, prossima avversaria della banda di Cipolli. Ancora nel mischione play-out il San Miniato Basso, ma con un punto prezioso in tasca e la consapevolezza di essere squadra solida.<br ><b>LE PAGELLE</b><br ><b>CUOIOPELLI</b><br ><b>MORINI: 6 </b>Il San Miniato Basso si difende e riparte, soprattutto nel secondo tempo, ma i tiri che impegnano Morini sono pochissimi.<br ><b>ROSSI: 6 </b>Generoso come sempre, chiude gli spazi sul suo settore di campo e d&agrave; adito alle ripartenze correndo davvero tanto. Gli manca la giocata illuminante, cosa che dai terzini della Cuoiopelli ci si aspetta.<br ><b>BATTISTONI: 6</b> Partita dispendiosa quella del numero 3 di casa. Cipolli lo vede e alla mezz'ora della ripresa preferisce metterlo a riposo. <b>73' Morelli: 6 </b>Entra con il piglio giusto, senza bisogno di scaldare il motore. Il suo ingresso cambia il modo di battere i calci d'angolo da sinistra: Bencini li calcia col sinistro a uscire, lui col destro a rientrare: i miglioramenti non si vedono.<br ><b>MANCINI: 6 </b>I centrali della Cuoiopelli giocano un tempo. Nella ripresa il San Miniato Basso supera 3-4 volte la linea del centrocampo per attaccare, non di pi&ugrave;.<br ><b>BOTRINI: 6</b> Stesso discorso fatto per Leonardo Mancini. Un dato: quarta partita consecutiva senza subire gol per la Cuoiopelli e quota 400' di imbattibilit&agrave; che si sta avvicinando.<br ><b>SCARAMELLI: 5,5 </b>L'impressione &egrave; che oggi Cipolli lo schieri da playmaker basso, giocando qualche passo indietro a dove agisce di solito. Cade un po' nell'anonimato. Nella ripresa, con l'uscita di Battistoni, va a fare il terzino sinistro.<br ><b>NICCOLAI: 6</b> Cerca di fare il burattinaio della squadra: lui e Caciagli hanno in mano i fili del gioco biancorosso. Tutto molto pulito, ma per sorprendere gli ospiti ben schierati dietro &egrave; mancata forse un po' di velocit&agrave; di manovra a centrocampo.<br ><b>CACIAGLI: 6</b> Anche per lui il voto &egrave; stabile sulla sufficienza. La sfilza di 6 sembra monotona, ma per ognuno dei giocatori della Cuoiopelli c'&egrave; una motivazione specifica. Caciagli pulito, ordinato, cerca il tiro dalla distanza quando pu&ograve;. A centrocampo per&ograve;, come gi&agrave; scritto, &egrave; mancato il cambio di passo, la giocata vincente. <b>81' Giani: ng</b><br ><b>ANDREOTTI: 5,5</b> Scende la Nemesi sul 9 di casa: dopo due partite dove tutto ha avuto e tutto ha fatto per segnare, ecco la partita dove le vere occasioni non le ha. Le uniche? Una per tempo: nel primo, un pallone a spiovere in area, messo dentro da Niccolai, gli casca tra i piedi, ma il 9 di casa sbaglia un controllo difficilissimo e perde l'attimo per il gol; nel secondo ruba palla a Papa Issa (aiutandosi con un braccio?) a centrocampo, parte in progressione saltando Marianelli, poi per&ograve; Fattori lo blocca prima di calciare. <br ><b>BENCINI: 7</b> L'unico dei suoi ad avere la bussola per orientare giocate che mettono in difficolt&agrave; gli avversari. Salta periodicamente il diretto marcatore. L'unico errore lo commette quando si incaponisce nel cercare subito Andreotti centralmente dalla trequarti, invece di provare a smistare sulle fasce o a liberarsi per il tiro dalla distanza. <b>92' Guidi: ng</b><br ><b>PIRONE: 6,5 </b>Anche per lui gara solida, come spesso accade all'ex Viareggio. Gli manca lo spazio dai 20-25 metri che lo liberi al tiro.<br ><b>SAN MINIATO BASSO</b><br ><b>BATTINI: 7 </b>L'ex Pisa compie due autentici miracoli in uscita: il primo nel primo tempo, quando chiude su Rossi, lanciato in area sul lato fondo destro; il secondo nella ripresa, quando vince il duello a tu per tu con Andreotti. Guardingo sui calci d'angolo, lame affilatissime in partite bloccate come questa. Esperienza da vendere, la salvezza del San Miniato Basso passer&agrave; inevitabilmente dalle prestazioni del suo capitano.<br ><b>COLOMBO: 7</b> Miracoloso! Perch&eacute;? Forse nessuno se ne accorge, ma su un pallone buttato in area dalla Cuoiopelli da rimessa laterale sul finire di gara, tutta la difesa ospite si addormenta e la sfera attraversa pericolosamente tutto lo spazio di fronte a Battini fino a quando Colombo in spaccata anticipa un liberissimo Pirone pronto a mettere dentro il gol partita. Medaglia al valore.<br ><b>FARAONI: 6,5 </b>Per riassumerlo con un aggettivo: utile. A volte indispensabile. Il San Miniato Basso si chiude a riccio e si apre a farfalla e il 3 ospite costituisce uno degli elementi di giuntura di questo meccanismo funzionato quasi alla perfezione.<br ><b>FATTORI: 7 </b>Giocatore di un'intelligenza sopraffina: sa quando &egrave; il momento di intensificare la manovra e quando invece &egrave; meglio alleggerirla. Il gioco del San Miniato Basso passa da lui.<br ><b>MARIANELLI: 6,5 </b>Gara attenta, i palloni alti sono tutti suoi. Faro della retroguardia di mister Venturini.<br ><b>PAPA ISSA: 6</b> Tutto bene ma che brividi nella seconda frazione! Prima perch&eacute; su un cross di Battistoni da sinistra va a chiudere col corpo e toccando la palla con un braccio in area (graziato dall'arbitro), poi perch&eacute; si addormenta a centrocampo, facendosi scippare il pallone da un pericolosissimo Andreotti. Tolti questi attacchi di tachicardia, per il resto molto compatto in difesa.<br ><b>SANCHEZ: 5,5</b> Le valutazioni spesso sono condizionate dalle aspettative. E su Sanchez le aspettative erano- e restano- molte. La prestazione vista contro il San Miniato Basso lascia un po' a desiderare per qualit&agrave; ed intensit&agrave;. Qualche buono spunto non manca, ma &egrave; ancora poco per essere soddisfatti.<br ><b>MARINARI: 6</b> Gara tosta a centrocampo. Marinari ha davanti a s&eacute; un giocatore tosto come Caciagli e lo scontro faccia a faccia si vede spesso.<br ><b>FIORINESCHI: 5,5</b> Gara anonima del 9 degli ospiti: ancora acerbo per reggere da solo l'attacco o semplicemente fuori posizione? Sicuramente l'assenza di un attaccante pesante come Fiorentini incide molto. <b>80' Giacomelli: ng</b><br ><b>CACCIAPUOTI: 7,5 </b>Migliore in campo per intensit&agrave; e voglia di vincere. Sa che la sua squadra non parte con i favori del pronostico e sa pure che la squadra &egrave; martoriata dagli infortuni (pi&ugrave; la squalifica di Trocar), ma non cede un attimo e lo si legge negli occhi. Una tigre l&agrave; davanti, un esempio di tenacia per i compagni.<br ><b>GRANITO: 6,5 </b>Fa il possibile. Cerca di assistere Cacciapuoti nella maniera migliore, prova anche lo spunto personale. Le occasioni per attaccare si fanno sempre meno col passare dei minuti e l'11 ospite &egrave; costretto sempre pi&ugrave; a ripiegare col proseguire della partita. Lorenzo Agostini