• Eccellenza GIR.A
  • Castelfiorentino
  • 0 - 1
  • Atletico Cenaia


CASTELFIORENTINO: Lisi, Righi (56' Sarti), Vallesi, Agnorelli, Tamberi, Calonaci (56' Valenti), Maccianti, Bartalucci (84' Boni), Mordagà, Novelli, Bracci. A disp.: Beconcini, Fontani, D'Agosta, Faraoni. All.: Massimiliano Giglioli.
ATLETICO CENAIA: Serafini, Fabbrini, Sorrentino, Signorini, Giari, Mitrotti, Petri, Ghelardoni V. (83' Di Batte), Bruzzone, Ghelardoni A., Remedi (69' Taraj). All.: Massimo Macelloni.

ARBITRO: Bonacina di Bergamo, coad. da Alfieri e Toska di Prato.

RETE: 22' Bruzzone su rigore.
NOTE: ammoniti Serafini, Petri, Giari, Taraj, Tamberi, Vallesi e Novelli.



Inaspettato colpo esterno dell'Atletico Cenaia, che espugna il campo di un Castelfiorentino protagonista di una serie di risultati negativa. Dopo il buon inizio di campionato, con undici punti nelle prime cinque partite, la formazione di Giglioli ne ha totalizzato infatti soltanto uno nelle ultime tre, con due sconfitte consecutive. Per gli ospiti si tratta invece di una vittoria, la prima ottenuta in trasferta, estremamente positiva, che permette ai pisani di respirare in attesa di ricevere il Fucecchio nel turno infrasettimanale, in quello che sarà già uno scontro-diretto per la salvezza. Per gli ospiti c'è anche la soddisfazione di aver mantenuto la propria porta inviolata, visto che quella dell'Atletico Cenaia resta la peggior difesa del torneo, con quindici reti subite al pari dell'Urbino Taccola. Per il Castelfiorentino continuano invece i problemi in zona gol, con sole sei reti all'attivo realizzate fin qui. Stavolta la solidità difensiva non è bastata alla squadra di Giglioli, che dovrà trovare soluzioni offensive più efficaci per interrompere il digiuno di gol. Il 3-5-2 con cui Macelloni schiera i suoi sembra dare fin da subito risposte positive e gli ospiti partono bene attaccando con continuità. Al 22' Remedi scatta in profondità, controlla la sfera ma viene steso in area di rigore: il direttore di gara concede la massima punizione e dal dischetto Bruzzone sblocca l'incontro. E' un primo tempo in cui il Castelfiorentino fatica a trovare le contromisure giuste e per Novelli e compagni si prospetta una dura giornata. Al 37' altra occasione pericolosa per l'Atletico Cenaia: Sorrentino mette in mezzo un cross basso per Bruzzone, che però viene stoppato al momento del tiro dall'intervento di un difensore. Si conclude quindi così un primo tempo in cui il Castelfiorentino non è riuscito ad incidere, subendo quasi sempre l'iniziativa avversaria e apparendo quasi irriconoscibile rispetto alla squadra ammirata fin qui. Anche nella ripresa è l'Atletico Cenaia a condurre le danze e rendersi pericoloso con il solito Bruzzone, che di testa sugli sviluppi di un corner manca di poco il bersaglio grosso. Giglioli prova a cambiare qualcosa inserendo dalla panchina Sarti, Valenti e Boni, ma la manovra della sua squadra continua a risultare piuttosto lenta e prevedibile, così da favorire un Atletico Cenaia che si difende con ordine. Serafini, infatti, non deve praticamente mai intervenire e per tutto il secondo tempo il Castelfiorentino attacca senza la necessaria lucidità. I padroni di casa non riescono neppure ad accennare un forcing finale che possa impensierire la retroguardia ospite e il risultato finale non cambia più. Ora il Castelfiorentino dovrà ricaricare le batterie per affrontare al meglio l'impegno sul campo della Marina La Portuale nel turno infrasettimanale, un'altra sfida insidiosa che potrà già dare alcune risposte interessanti.

CASTELFIORENTINO: Lisi, Righi (56' Sarti), Vallesi, Agnorelli, Tamberi, Calonaci (56' Valenti), Maccianti, Bartalucci (84' Boni), Mordag&agrave;, Novelli, Bracci. A disp.: Beconcini, Fontani, D'Agosta, Faraoni. All.: Massimiliano Giglioli.<br >ATLETICO CENAIA: Serafini, Fabbrini, Sorrentino, Signorini, Giari, Mitrotti, Petri, Ghelardoni V. (83' Di Batte), Bruzzone, Ghelardoni A., Remedi (69' Taraj). All.: Massimo Macelloni. <br > ARBITRO: Bonacina di Bergamo, coad. da Alfieri e Toska di Prato.<br > RETE: 22' Bruzzone su rigore.<br >NOTE: ammoniti Serafini, Petri, Giari, Taraj, Tamberi, Vallesi e Novelli. Inaspettato colpo esterno dell'Atletico Cenaia, che espugna il campo di un Castelfiorentino protagonista di una serie di risultati negativa. Dopo il buon inizio di campionato, con undici punti nelle prime cinque partite, la formazione di Giglioli ne ha totalizzato infatti soltanto uno nelle ultime tre, con due sconfitte consecutive. Per gli ospiti si tratta invece di una vittoria, la prima ottenuta in trasferta, estremamente positiva, che permette ai pisani di respirare in attesa di ricevere il Fucecchio nel turno infrasettimanale, in quello che sar&agrave; gi&agrave; uno scontro-diretto per la salvezza. Per gli ospiti c'&egrave; anche la soddisfazione di aver mantenuto la propria porta inviolata, visto che quella dell'Atletico Cenaia resta la peggior difesa del torneo, con quindici reti subite al pari dell'Urbino Taccola. Per il Castelfiorentino continuano invece i problemi in zona gol, con sole sei reti all'attivo realizzate fin qui. Stavolta la solidit&agrave; difensiva non &egrave; bastata alla squadra di Giglioli, che dovr&agrave; trovare soluzioni offensive pi&ugrave; efficaci per interrompere il digiuno di gol. Il 3-5-2 con cui Macelloni schiera i suoi sembra dare fin da subito risposte positive e gli ospiti partono bene attaccando con continuit&agrave;. Al 22' Remedi scatta in profondit&agrave;, controlla la sfera ma viene steso in area di rigore: il direttore di gara concede la massima punizione e dal dischetto Bruzzone sblocca l'incontro. E' un primo tempo in cui il Castelfiorentino fatica a trovare le contromisure giuste e per Novelli e compagni si prospetta una dura giornata. Al 37' altra occasione pericolosa per l'Atletico Cenaia: Sorrentino mette in mezzo un cross basso per Bruzzone, che per&ograve; viene stoppato al momento del tiro dall'intervento di un difensore. Si conclude quindi cos&igrave; un primo tempo in cui il Castelfiorentino non &egrave; riuscito ad incidere, subendo quasi sempre l'iniziativa avversaria e apparendo quasi irriconoscibile rispetto alla squadra ammirata fin qui. Anche nella ripresa &egrave; l'Atletico Cenaia a condurre le danze e rendersi pericoloso con il solito Bruzzone, che di testa sugli sviluppi di un corner manca di poco il bersaglio grosso. Giglioli prova a cambiare qualcosa inserendo dalla panchina Sarti, Valenti e Boni, ma la manovra della sua squadra continua a risultare piuttosto lenta e prevedibile, cos&igrave; da favorire un Atletico Cenaia che si difende con ordine. Serafini, infatti, non deve praticamente mai intervenire e per tutto il secondo tempo il Castelfiorentino attacca senza la necessaria lucidit&agrave;. I padroni di casa non riescono neppure ad accennare un forcing finale che possa impensierire la retroguardia ospite e il risultato finale non cambia pi&ugrave;. Ora il Castelfiorentino dovr&agrave; ricaricare le batterie per affrontare al meglio l'impegno sul campo della Marina La Portuale nel turno infrasettimanale, un'altra sfida insidiosa che potr&agrave; gi&agrave; dare alcune risposte interessanti.




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