RINASCITA DOCCIA: Albertini, Conti, Lazri, Spitale, Bruni, Sforzi, Mattia, Proto, Gori, Erodiani, Pinzauti. A disp.: Allocca, Arguelles, Chiari, Pallini, Peparini, Fagioli, Alecce. All.: Ettore Nanni.
OLMOPONTE AREZZO: Santiccioli, Poponcini, Lolli, Nocentini, Fragalà, Malentacca, Sobhy, Razzolinim Ansani, Del Pia, Mustafaj. A disp.: Landucci, Danubio, Sinatti, Duranti. All.: Roberto Gnassi.
ARBOTRO: Nanni di Prato.

RETI: 2' Mustafaj, 48' Sobhy.



L'OlmoPonte conferma quando di buono si dice sul suo conto e vince con autorità al Magherini-Biagiotti di Sesto Fiorentino, superando senza incontrare particolari difficoltà un Doccia spento e senza idee. La gara di smette subito bene per la squadra aretina che al 2' è già in vantaggio grazie alla testardaggine di Mustafaj che per due volte recupera una palla all'interno dell'area di rigore (grazie anche alla complicità della difesa sestese) e con un bel diagonale supera Albertini. Ci si attende la reazione del Doccia che però, in pratica, non arriverà mai e nel corso del primo tempo mai riuscirà a tirare in porta; si farà notare solo nel finale per un reclamo per un contatto sospetto fra il portiere Santiccioli e Mattia. L'OlmoPonte, in realtà, fa poco di più perché si limita a controllare la gara senza rischiare in difesa, ma senza nemmeno riuscire ad affondare il colpo in attacco. Nella ripresa sembra partire più grintoso il Doccia con una bella combinazione Gori-Erodiani-Gori conclusa dal tiro di quest'ultimo respinto da Santiccioli, ma è un fuoco di paglia perché resterà l'unica vera palla-gol creata dal Doccia nell'arco dei 70 minuti. Il pericolo scuote gli aretini che decidono di fare sul serio e impegnano più volte severamente Albertini nella prima parte della frazione. Al 38' il portiere di casa è bravissimo sul diagonale di Sobhy, quindi poco dopo esce bene sul lanciato Mustafaj che spreca una gigantesca occasione da rete. Al 43' ci prova da fuori Del Pia con un gran tiro sul quale però è ancora bravissimo Albertini a mettere in angolo. Al 48' ecco, meritato, il raddoppio che arriva con una magia di Sobhy su calcio di punizione con la sfera che va a morire proprio nell'angolo alto dove nemmeno il portiere rossoblu può arrivare. Con il 2-0 la gara si chiude in anticipo perché ormai succede più poco (se si eccettua per un bel tiro di Nocentini in fase di recupero che scheggia la traversa): l'OlmoPonte incassa tre punti e conferma le ambizioni di vertice. Ultima annotazione sulla direzione di gara di Nanni, positiva fino ai dieci minuti finali quando per due volte (con il pallone in mano al portiere di casa) consente prima una sostituzione quindi interrompe il gioco per richiamare un giocatore, salvo poi riprendere il gioco sempre con la palla in mano al portiere e non scodellandolo come avrebbe dovuto fare. Un errore tecnico, commesso due volte, piuttosto grave.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Albertini, Conti, Lazri, Spitale, Bruni, Sforzi, Mattia, Proto, Gori, Erodiani, Pinzauti. A disp.: Allocca, Arguelles, Chiari, Pallini, Peparini, Fagioli, Alecce. All.: Ettore Nanni.<br >OLMOPONTE AREZZO: Santiccioli, Poponcini, Lolli, Nocentini, Fragal&agrave;, Malentacca, Sobhy, Razzolinim Ansani, Del Pia, Mustafaj. A disp.: Landucci, Danubio, Sinatti, Duranti. All.: Roberto Gnassi.<br >ARBOTRO: Nanni di Prato.<br > RETI: 2' Mustafaj, 48' Sobhy. L'OlmoPonte conferma quando di buono si dice sul suo conto e vince con autorit&agrave; al Magherini-Biagiotti di Sesto Fiorentino, superando senza incontrare particolari difficolt&agrave; un Doccia spento e senza idee. La gara di smette subito bene per la squadra aretina che al 2' &egrave; gi&agrave; in vantaggio grazie alla testardaggine di Mustafaj che per due volte recupera una palla all'interno dell'area di rigore (grazie anche alla complicit&agrave; della difesa sestese) e con un bel diagonale supera Albertini. Ci si attende la reazione del Doccia che per&ograve;, in pratica, non arriver&agrave; mai e nel corso del primo tempo mai riuscir&agrave; a tirare in porta; si far&agrave; notare solo nel finale per un reclamo per un contatto sospetto fra il portiere Santiccioli e Mattia. L'OlmoPonte, in realt&agrave;, fa poco di pi&ugrave; perch&eacute; si limita a controllare la gara senza rischiare in difesa, ma senza nemmeno riuscire ad affondare il colpo in attacco. Nella ripresa sembra partire pi&ugrave; grintoso il Doccia con una bella combinazione Gori-Erodiani-Gori conclusa dal tiro di quest'ultimo respinto da Santiccioli, ma &egrave; un fuoco di paglia perch&eacute; rester&agrave; l'unica vera palla-gol creata dal Doccia nell'arco dei 70 minuti. Il pericolo scuote gli aretini che decidono di fare sul serio e impegnano pi&ugrave; volte severamente Albertini nella prima parte della frazione. Al 38' il portiere di casa &egrave; bravissimo sul diagonale di Sobhy, quindi poco dopo esce bene sul lanciato Mustafaj che spreca una gigantesca occasione da rete. Al 43' ci prova da fuori Del Pia con un gran tiro sul quale per&ograve; &egrave; ancora bravissimo Albertini a mettere in angolo. Al 48' ecco, meritato, il raddoppio che arriva con una magia di Sobhy su calcio di punizione con la sfera che va a morire proprio nell'angolo alto dove nemmeno il portiere rossoblu pu&ograve; arrivare. Con il 2-0 la gara si chiude in anticipo perch&eacute; ormai succede pi&ugrave; poco (se si eccettua per un bel tiro di Nocentini in fase di recupero che scheggia la traversa): l'OlmoPonte incassa tre punti e conferma le ambizioni di vertice. Ultima annotazione sulla direzione di gara di Nanni, positiva fino ai dieci minuti finali quando per due volte (con il pallone in mano al portiere di casa) consente prima una sostituzione quindi interrompe il gioco per richiamare un giocatore, salvo poi riprendere il gioco sempre con la palla in mano al portiere e non scodellandolo come avrebbe dovuto fare. Un errore tecnico, commesso due volte, piuttosto grave. Andrea L'Abbate