• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Staffoli
  • 1 - 2
  • San Frediano


STAFFOLI: Mosconi, Palavisini, Y. Yabba, Dani, Springolo, Bianchi, F. Yabba, Meacci, Chiti, Toschi, Marconcini. A disp.: Ulivieri, Caroti, Melani. All.: Leonardo Bagnoli.
SAN FREDIANO: Pellegrini, Salomone, Marini, Lami (Giacomelli), Grazzini, Schiera (Ciampi), Caraglia (Orsi), Principe, Facchineri (Giovannetti), Fiori, Comini (Rafaniello). A disp.: Burgarella, Serges. All.: Mirko Graziani.

ARBITRO: Luca Barone di Pisa

RETI: 20' Comini, 58' Chiti, 88' Orsi.
NOTE: espulsi Grazzini (52') e Salomone (65').



Il grande cuore del San Frediano è anche il grande cuore di Mirko Graziani, che sta pian piano plasmando la squadra a propria immagine e somiglianza: i rossoblù, in nove e schierati con dieci undicesimi classe 1997, sbancano Staffoli segnando il gol partita a pochi istanti dal termine. Si mangiano comprensibilmente le mani i padroni di casa, che non sono riusciti a sfruttare la doppia superiorità numerica una volta che erano riusciti a raddrizzare una gara nata male. Dopo una ventina di minuti di studio tattico infatti sono gli ospiti a passare avanti: Caraglia imbuca d'improvviso per Comini che si fa trovare pronto al taglio e, davanti a Mosconi, lo sorprende in pallonetto. Lo Staffoli si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma il San Frediano contiene e va al riposo con una rete di vantaggio. In avvio di ripresa però la gara potrebbe girare: Marconcini se ne va in contropiede e ai venti metri Grazzini si immola rendendosi colpevole del fallo che gli vale il rosso diretto per aver interrotto una chiara occasione da rete. Poco più di 5' e lo Staffoli pareggia: Chiti si libera all'interno dell'area ospite e infila il pallone alle spalle di Pellegrini. La gara si infiamma: Salomone, che proteggeva il pallone sulla punta avversaria, si fa cogliere in una mezza reazione e riceve il secondo rosso di giornata dall'inflessibile Barone (a proposito, ma quanti ce ne sono?). È qui che emerge il gran carattere del San Frediano: i rossoblù si chiudono a testuggine per ripartire al momento opportuno, lo Staffoli spreca un paio di occasioni, Giacomelli sbaglia la più facile delle palle gol ma la panchina ospite esplode quando Orsi, subentrato a Caraglia (di Graziani non si può dire che non sappia leggere i cambi: non è la prima volta dall'inizio della sragione che vanno a segno i subentrati), chiude e ottiene il triangolo con Giovannetti e, dall'interno dell'area, piazza la sfera nell'angolino.
Le battute del dopogara
Impietosa l'analisi del tecnico dello Staffoli Leonardo Bagnoli: Siamo degli sciocchi (in realtà l'espressione è più colorita, ndr) .

esseti STAFFOLI: Mosconi, Palavisini, Y. Yabba, Dani, Springolo, Bianchi, F. Yabba, Meacci, Chiti, Toschi, Marconcini. A disp.: Ulivieri, Caroti, Melani. All.: Leonardo Bagnoli.<br >SAN FREDIANO: Pellegrini, Salomone, Marini, Lami (Giacomelli), Grazzini, Schiera (Ciampi), Caraglia (Orsi), Principe, Facchineri (Giovannetti), Fiori, Comini (Rafaniello). A disp.: Burgarella, Serges. All.: Mirko Graziani.<br > ARBITRO: Luca Barone di Pisa<br > RETI: 20' Comini, 58' Chiti, 88' Orsi.<br >NOTE: espulsi Grazzini (52') e Salomone (65'). Il grande cuore del San Frediano &egrave; anche il grande cuore di Mirko Graziani, che sta pian piano plasmando la squadra a propria immagine e somiglianza: i rossobl&ugrave;, in nove e schierati con dieci undicesimi classe 1997, sbancano Staffoli segnando il gol partita a pochi istanti dal termine. Si mangiano comprensibilmente le mani i padroni di casa, che non sono riusciti a sfruttare la doppia superiorit&agrave; numerica una volta che erano riusciti a raddrizzare una gara nata male. Dopo una ventina di minuti di studio tattico infatti sono gli ospiti a passare avanti: Caraglia imbuca d'improvviso per Comini che si fa trovare pronto al taglio e, davanti a Mosconi, lo sorprende in pallonetto. Lo Staffoli si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma il San Frediano contiene e va al riposo con una rete di vantaggio. In avvio di ripresa per&ograve; la gara potrebbe girare: Marconcini se ne va in contropiede e ai venti metri Grazzini si immola rendendosi colpevole del fallo che gli vale il rosso diretto per aver interrotto una chiara occasione da rete. Poco pi&ugrave; di 5' e lo Staffoli pareggia: Chiti si libera all'interno dell'area ospite e infila il pallone alle spalle di Pellegrini. La gara si infiamma: Salomone, che proteggeva il pallone sulla punta avversaria, si fa cogliere in una mezza reazione e riceve il secondo rosso di giornata dall'inflessibile Barone (a proposito, ma quanti ce ne sono?). &Egrave; qui che emerge il gran carattere del San Frediano: i rossobl&ugrave; si chiudono a testuggine per ripartire al momento opportuno, lo Staffoli spreca un paio di occasioni, Giacomelli sbaglia la pi&ugrave; facile delle palle gol ma la panchina ospite esplode quando Orsi, subentrato a Caraglia (di Graziani non si pu&ograve; dire che non sappia leggere i cambi: non &egrave; la prima volta dall'inizio della sragione che vanno a segno i subentrati), chiude e ottiene il triangolo con Giovannetti e, dall'interno dell'area, piazza la sfera nell'angolino.<br ><b>Le battute del dopogara</b><br >Impietosa l'analisi del tecnico dello Staffoli <b>Leonardo Bagnoli: Siamo degli sciocchi</b> (in realt&agrave; l'espressione &egrave; pi&ugrave; colorita, ndr)<b> .</b> esseti




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