GRACCIANO: Lanfredini, Lavella, Tramonte, Bandini, Grassini, Bertoli, Taflaj, Morandi, Panerai, Nannoni, Bulleri. A disp.: Zumpano, Carmignani, Spiga, Tavoletta, Mare F., Prazza, Mare M. All.: Franco Dragoni.
STELLA ROSSA CASTELFRANCO: Giglione, Sudi, Fanceli, Ganozzi, Banushaj, Ruggero, Stefanini, Bini, Seller, Signorini, Niccolai. A disp.: Migliori, Benelli, Biondi, Khalil, Rossi. All.: Carlo Meropini.

ARBITRO: Martire di Grosseto.

RETI: 39' e 61' Panerai, 68' Taflaj, 70' Nannoni.



Dopo una lunghissima attesa torna finalmente al successo il Gracciano: il rotondo 4-0 inflitto alla penultima in classifica dimostra che la compagine di mister Dragoni non merita l'attuale ultima piazza; continuando così la salvezza è ancora un obbiettivo più che raggiungibile. La gara, soprattutto nel primo tempo, è stata piuttosto noiosa: per la prima occasione si deve attendere il 17' quando Lanfredini deve usare il pugno per deviare la punizione pericolosa di Stefanini. Il Gracciano non riesce a rendersi pericoloso e, eccetto un tentativo di testa da parte di Nannoni, non si registra niente di entusiasmante. Quando il primo tempo scialbo sembrava ormai terminato, al 39' arriva la svolta della partita: Panerai si incarica di battere un calcio di punizione dai venti metri; la sua conclusione praticamente perfetta accarezza il palo e gonfia la rete. Il gol subito proprio allo scadere scatena la rabbia agonistica della Stella Rossa, che parte determinata fin dalle prime battute della ripresa. Per la prima occasione ospite infatti non si deve attendere neanche due minuti: su un lancio in profondità la difesa locale resta immobile a guardare Seller che prende la mira nel tentativo di battere Lanfredini con un pallonetto dal limite dell'area; la sua conclusione però è imprecisa e termina sul fondo. Quattro minuti più tardi ancora ospiti in avanti: Biondi, in campo da pochi minuti, vince un contrasto e spara da fuori area; il pallone ancora una volta non inquadra lo specchio della porta. Al Gracciano invece gira tutto bene. Riordinate le idee, i ragazzi di Dragoni raddoppiano alla seconda vera occasione della partita: su un'azione non concretizzata dalla Stella Rossa parte il contropiede di Panerai che percorre cinquanta metri palla al piede; l'attaccante, dopo aver vinto un rimpallo, calcia senza pensarci due volte insaccando all'angolino basso. Da questo momento in poi il Gracciano diventa padrone del campo: sette minuti più tardi la firma di capitan Taflaj (dribbling su un paio di giocatori e gol sotto le gambe del portiere) mette al sicuro il risultato. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa calano addirittura il poker: al 70' lo scatenato Panerai serve in profondità Nannoni, il numero dieci fa fuori il diretto avversario e con una splendida conclusione dai venticinque metri (palla che tocca il palo) trafigge il portiere rimasto immobile.

Calciatoripiù: Ruba la scena a tutti Panerai; l'attaccante sblocca la partita in un momento delicato e nella ripresa, oltre al gol della doppietta personale, mette lo zampino sulle azioni delle altre due reti graccianesi.

Matteo Donatini GRACCIANO: Lanfredini, Lavella, Tramonte, Bandini, Grassini, Bertoli, Taflaj, Morandi, Panerai, Nannoni, Bulleri. A disp.: Zumpano, Carmignani, Spiga, Tavoletta, Mare F., Prazza, Mare M. All.: Franco Dragoni.<br >STELLA ROSSA CASTELFRANCO: Giglione, Sudi, Fanceli, Ganozzi, Banushaj, Ruggero, Stefanini, Bini, Seller, Signorini, Niccolai. A disp.: Migliori, Benelli, Biondi, Khalil, Rossi. All.: Carlo Meropini. <br > ARBITRO: Martire di Grosseto.<br > RETI: 39' e 61' Panerai, 68' Taflaj, 70' Nannoni. Dopo una lunghissima attesa torna finalmente al successo il Gracciano: il rotondo 4-0 inflitto alla penultima in classifica dimostra che la compagine di mister Dragoni non merita l'attuale ultima piazza; continuando cos&igrave; la salvezza &egrave; ancora un obbiettivo pi&ugrave; che raggiungibile. La gara, soprattutto nel primo tempo, &egrave; stata piuttosto noiosa: per la prima occasione si deve attendere il 17' quando Lanfredini deve usare il pugno per deviare la punizione pericolosa di Stefanini. Il Gracciano non riesce a rendersi pericoloso e, eccetto un tentativo di testa da parte di Nannoni, non si registra niente di entusiasmante. Quando il primo tempo scialbo sembrava ormai terminato, al 39' arriva la svolta della partita: Panerai si incarica di battere un calcio di punizione dai venti metri; la sua conclusione praticamente perfetta accarezza il palo e gonfia la rete. Il gol subito proprio allo scadere scatena la rabbia agonistica della Stella Rossa, che parte determinata fin dalle prime battute della ripresa. Per la prima occasione ospite infatti non si deve attendere neanche due minuti: su un lancio in profondit&agrave; la difesa locale resta immobile a guardare Seller che prende la mira nel tentativo di battere Lanfredini con un pallonetto dal limite dell'area; la sua conclusione per&ograve; &egrave; imprecisa e termina sul fondo. Quattro minuti pi&ugrave; tardi ancora ospiti in avanti: Biondi, in campo da pochi minuti, vince un contrasto e spara da fuori area; il pallone ancora una volta non inquadra lo specchio della porta. Al Gracciano invece gira tutto bene. Riordinate le idee, i ragazzi di Dragoni raddoppiano alla seconda vera occasione della partita: su un'azione non concretizzata dalla Stella Rossa parte il contropiede di Panerai che percorre cinquanta metri palla al piede; l'attaccante, dopo aver vinto un rimpallo, calcia senza pensarci due volte insaccando all'angolino basso. Da questo momento in poi il Gracciano diventa padrone del campo: sette minuti pi&ugrave; tardi la firma di capitan Taflaj (dribbling su un paio di giocatori e gol sotto le gambe del portiere) mette al sicuro il risultato. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa calano addirittura il poker: al 70' lo scatenato Panerai serve in profondit&agrave; Nannoni, il numero dieci fa fuori il diretto avversario e con una splendida conclusione dai venticinque metri (palla che tocca il palo) trafigge il portiere rimasto immobile. <br > Calciatoripi&ugrave;: Ruba la scena a tutti Panerai; l'attaccante sblocca la partita in un momento delicato e nella ripresa, oltre al gol della doppietta personale, mette lo zampino sulle azioni delle altre due reti graccianesi. Matteo Donatini