LUNIGIANA: Gerali, Agnetti, Pierotti, Carnaccioli, Mazza, Buluggiu, Tamagna, Zecca, Barbasini, Castellotti A., Castellotti E. A disp: Varoli, Petriccioli, Tozzi, Rubini, Bertoni, Bertolini, Martinelli. All.: Fabio Giovannacci.
DON BOSCO FOSSONE: Figaia, Palaj, Granai, Ferrarini, Borghetti, Alfieri, Politi, Buffa, Balestri, Bonni, Marchetti. A disp.: Blandi, Grassi, Novelli, Bellotto, Campi, Rolla. All.: Giorgio Figaia.

ARBITRO: Gianluca Nardini di Carrara.

RETI: 10' e 75' Bonni , 12' e 38' Balestri, 18' Pierotti, 25' Zecca rig., 26' Ferrarini, 30' Mazza, 32' Castellotti E., 45' Buffa rig., 72' Bertolini.
NOTE: espulsi Grassi al 60' e Agnetti al 65'.



Festival degli errori in una gara giocata a viso aperto tra Lunigiana e Don Bosco Fossone. Undici reti, tante occasioni sbagliate e molte imprecisioni in difesa tra due formazioni che danno vita ad una incredibile altalena di emozioni. Entra subito nel vivo il match grazie alle due reti di Bonni e Balestri che al 10' e al 12' indirizzano la gara sui binari giusti per i gialloblù ospiti, finalizzando con due tiri alle spalle di Gerali due imprecisioni dei padroni di casa. La reazione di casa arriva al 18', quando riduce Pierotti le distanze: sfuggito alla difesa ospite, il numero 3 di casa rimette in pista i suoi, che pochi minuti dopo colpiscono ancora con un calcio di rigore procurato da E. Castellotti e trasformato da Zecca. La gara continua ad essere infarcita di imprecisioni difensive delle due compagini, così prima dell'intervallo vanno a segno Ferrarini, Mazza e Castellotti E., che portano il punteggio sul quattro a quattro. Nel secondo tempo gli ospiti passano in vantaggio di nuovo con Buffa (su calcio di rigore), ma i locali trovano il pareggio al 72' con Bertolini che scattato sul filo del fuorigioco batte Figaia. Quando sembra che il cinque a cinque sia il risultato finale, ecco lo spunto vincente degli ospiti di mister Figaia, grazie a Bonni che firma la doppietta personale e regala tre punti ai suoi, segnando l'ultima rete di una sfida davvero incredibile.

LUNIGIANA: Gerali, Agnetti, Pierotti, Carnaccioli, Mazza, Buluggiu, Tamagna, Zecca, Barbasini, Castellotti A., Castellotti E. A disp: Varoli, Petriccioli, Tozzi, Rubini, Bertoni, Bertolini, Martinelli. All.: Fabio Giovannacci.<br >DON BOSCO FOSSONE: Figaia, Palaj, Granai, Ferrarini, Borghetti, Alfieri, Politi, Buffa, Balestri, Bonni, Marchetti. A disp.: Blandi, Grassi, Novelli, Bellotto, Campi, Rolla. All.: Giorgio Figaia. <br > ARBITRO: Gianluca Nardini di Carrara. <br > RETI: 10' e 75' Bonni , 12' e 38' Balestri, 18' Pierotti, 25' Zecca rig., 26' Ferrarini, 30' Mazza, 32' Castellotti E., 45' Buffa rig., 72' Bertolini.<br >NOTE: espulsi Grassi al 60' e Agnetti al 65'. Festival degli errori in una gara giocata a viso aperto tra Lunigiana e Don Bosco Fossone. Undici reti, tante occasioni sbagliate e molte imprecisioni in difesa tra due formazioni che danno vita ad una incredibile altalena di emozioni. Entra subito nel vivo il match grazie alle due reti di Bonni e Balestri che al 10' e al 12' indirizzano la gara sui binari giusti per i giallobl&ugrave; ospiti, finalizzando con due tiri alle spalle di Gerali due imprecisioni dei padroni di casa. La reazione di casa arriva al 18', quando riduce Pierotti le distanze: sfuggito alla difesa ospite, il numero 3 di casa rimette in pista i suoi, che pochi minuti dopo colpiscono ancora con un calcio di rigore procurato da E. Castellotti e trasformato da Zecca. La gara continua ad essere infarcita di imprecisioni difensive delle due compagini, cos&igrave; prima dell'intervallo vanno a segno Ferrarini, Mazza e Castellotti E., che portano il punteggio sul quattro a quattro. Nel secondo tempo gli ospiti passano in vantaggio di nuovo con Buffa (su calcio di rigore), ma i locali trovano il pareggio al 72' con Bertolini che scattato sul filo del fuorigioco batte Figaia. Quando sembra che il cinque a cinque sia il risultato finale, ecco lo spunto vincente degli ospiti di mister Figaia, grazie a Bonni che firma la doppietta personale e regala tre punti ai suoi, segnando l'ultima rete di una sfida davvero incredibile.