AFFRICO: Franceschini, Baraoumi, Sestini (Acka), Fiorini, Moschini, Aliaj, Giovannardi, Niscola, Musciacchio (Tamburini), Torri, Centrone (Cancialli). A disp.: Pagliano, D'Angelo, Torrini, De Mauro. All.: Gregorio Crocchini.
GRACCIANO: Pellegrini, Brucato, Rubino, Scivoletto, Sorrentino, Pittaro, Donati, Lapucci, Varone, Furno (Gaaloul), Pisaneschi. A disp.: Klak, Chitic, Bellini, Tonizzo. All.: Alessio Floridi.

ARBITRO: Walid Ezzouhri di Prato.

RETI: 6' Torri, 48' Donati.
NOTE: ammoniti Scivoletto, Lapucci, Pisaneschi, Baraoumi, Sestini. Espulso: Moschini.



Equilibrato e avvincente il match della sesta giornata di campionato tra Affrico e Gracciano: gli ospiti si presentano all'incontro con nove punti nelle prime cinque gare, frutto di un ottimo avvio di stagione e di una formazione solida in difesa e pungente in attacco; i padroni di casa, dal canto loro, dopo una avvio rallentato stanno cominciando a trovare la giusta alchimia e, dopo un pareggio sul campo dello Sporting Arno, cercano in casa il primo successo dell'anno. La sfida, iniziata inaspettatamente su ritmi blandi, viene improvvisamente scossa, dopo sei minuti, da una pregevole giocata personale che porta in vantaggio l'Affrico: l'autore della prodezza è Torri che, visto il portiere avversario fuori dai pali, lo sorprende con una stupenda palombella da oltre venticinque metri. La partita sembra mettersi subito in discesa per i ragazzi di mister Crocchini che, senza particolari sbavature, gestiscono abilmente il vantaggio fino alla fine del primo tempo. La ripresa, tuttavia, si apre su un altro motivo, ben più divertente: l'Affrico, risceso in campo ancora più agguerrito, sfiora il pareggio in due occasioni con Centrone che, prima sfiora il palo dopo un gran dribbling e poi si vede salvato sulla linea, un pallonetto di testa diretto in rete dal prodigioso intervento di Sorrentino; anche la pressione del Gracciano si fa più intensa e al 48' arrivano i frutti sperati: Donati, steso irregolarmente in area secondo il direttore di gara, si guadagna un calcio di rigore che egli stesso trasforma con freddezza magistrale, riaprendo così la gara a scenari imprevedibili, per quasi un'intera metà di match. Nonostante le aspettative per un finale emozionante, le due squadre non riescono a trovare grandi spazi nelle solide difese avversarie, affidandosi così a difficili azioni personali o a tiri dalla lunga distanza: su questa linea si inseriscono il tentativo da lontano di Niscola, respinto abilmente da Pellegrini, e la grande percussione del solito Donati che, saltati due avversari sulla corsa, tenta un'incredibile conclusione da quasi metà campo che, suo malgrado, si spegne sul fondo. Nel finale è invece Franceschini a negare la doppietta al numero sette con un ottimo riflesso ravvicinato, ufficializzando così un giustissimo pareggio tra due formazioni che si sono costantemente bilanciate in una sfida combattuta e incerta fino alla fine.

Calciatoripiù: tra i padroni di casa spiccano le prestazioni di Torri, in particolar modo per la meravigliosa rete di inizio gara e Centrone, sempre pericoloso e imprevedibile; provvidenziale Franceschini che in chiusura di match ha coperto perfettamente la porta a Donati, vero migliore in campo del pomeriggio; tra le fila ospiti ottime anche le prove di Sorrentino, sicuro nelle chiusure, e Lapucci, regista della squadra.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Franceschini, Baraoumi, Sestini (Acka), Fiorini, Moschini, Aliaj, Giovannardi, Niscola, Musciacchio (Tamburini), Torri, Centrone (Cancialli). A disp.: Pagliano, D'Angelo, Torrini, De Mauro. All.: Gregorio Crocchini.<br >GRACCIANO: Pellegrini, Brucato, Rubino, Scivoletto, Sorrentino, Pittaro, Donati, Lapucci, Varone, Furno (Gaaloul), Pisaneschi. A disp.: Klak, Chitic, Bellini, Tonizzo. All.: Alessio Floridi.<br > ARBITRO: Walid Ezzouhri di Prato.<br > RETI: 6' Torri, 48' Donati.<br >NOTE: ammoniti Scivoletto, Lapucci, Pisaneschi, Baraoumi, Sestini. Espulso: Moschini. Equilibrato e avvincente il match della sesta giornata di campionato tra Affrico e Gracciano: gli ospiti si presentano all'incontro con nove punti nelle prime cinque gare, frutto di un ottimo avvio di stagione e di una formazione solida in difesa e pungente in attacco; i padroni di casa, dal canto loro, dopo una avvio rallentato stanno cominciando a trovare la giusta alchimia e, dopo un pareggio sul campo dello Sporting Arno, cercano in casa il primo successo dell'anno. La sfida, iniziata inaspettatamente su ritmi blandi, viene improvvisamente scossa, dopo sei minuti, da una pregevole giocata personale che porta in vantaggio l'Affrico: l'autore della prodezza &egrave; Torri che, visto il portiere avversario fuori dai pali, lo sorprende con una stupenda palombella da oltre venticinque metri. La partita sembra mettersi subito in discesa per i ragazzi di mister Crocchini che, senza particolari sbavature, gestiscono abilmente il vantaggio fino alla fine del primo tempo. La ripresa, tuttavia, si apre su un altro motivo, ben pi&ugrave; divertente: l'Affrico, risceso in campo ancora pi&ugrave; agguerrito, sfiora il pareggio in due occasioni con Centrone che, prima sfiora il palo dopo un gran dribbling e poi si vede salvato sulla linea, un pallonetto di testa diretto in rete dal prodigioso intervento di Sorrentino; anche la pressione del Gracciano si fa pi&ugrave; intensa e al 48' arrivano i frutti sperati: Donati, steso irregolarmente in area secondo il direttore di gara, si guadagna un calcio di rigore che egli stesso trasforma con freddezza magistrale, riaprendo cos&igrave; la gara a scenari imprevedibili, per quasi un'intera met&agrave; di match. Nonostante le aspettative per un finale emozionante, le due squadre non riescono a trovare grandi spazi nelle solide difese avversarie, affidandosi cos&igrave; a difficili azioni personali o a tiri dalla lunga distanza: su questa linea si inseriscono il tentativo da lontano di Niscola, respinto abilmente da Pellegrini, e la grande percussione del solito Donati che, saltati due avversari sulla corsa, tenta un'incredibile conclusione da quasi met&agrave; campo che, suo malgrado, si spegne sul fondo. Nel finale &egrave; invece Franceschini a negare la doppietta al numero sette con un ottimo riflesso ravvicinato, ufficializzando cos&igrave; un giustissimo pareggio tra due formazioni che si sono costantemente bilanciate in una sfida combattuta e incerta fino alla fine. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa spiccano le prestazioni di <b>Torri</b>, in particolar modo per la meravigliosa rete di inizio gara e <b>Centrone</b>, sempre pericoloso e imprevedibile; provvidenziale <b>Franceschini </b>che in chiusura di match ha coperto perfettamente la porta a Donati, vero migliore in campo del pomeriggio; tra le fila ospiti ottime anche le prove di <b>Sorrentino</b>, sicuro nelle chiusure, e <b>Lapucci</b>, regista della squadra. Matteo Bacarelli