• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 2
  • Jolly Montemurlo


OLIMPIA FIRENZE: Capanni, Yasser, Cavalieri, Reggioli (77' Gerxhi), Sbenaglia (64' Tatini), Fantozzi, Piccini, Umiliani, Uzuriaga (58' Tasca), Mosti Falconi (66' Caglieri), Casini Benvenuti. A disp.: Viti, Polini, Capizzani. All.: Alessio Lupi. In panchina: Riccardo Ferradini.
JOLLY MONTEMURLO: Agati, Minunni, Bartolini, Bonacchi (41' Bencichi), Cristofaro, Marradi (72' Verardi), Cortonesi, Riccio, Iavarone, Corti, Tagro (52' Drovandi). A disp.: Bencichi, Methasani, Napolitano, Nobile. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Masotti di Empoli.

RETI: 41' Mosti Falconi, 44' Corti, 76' Cortonesi.
NOTE: ammoniti Uzuriaga, Caglieri. Espulsi Ferradini e Zuccaro.



Al Cerreti si incontrano le traiettorie di Olimpia Firenze e Jolly Montemurlo, due traiettorie sin qui molto diverse: dopo un avvio shock con ben quattro sconfitte consecutive, l'Olimpia vuole dare continuità al fondamentale successo esterno sul difficile campo dello Scandicci; il Jolly deve risollevarsi immediatamente dal ko interno con la Cattolica che ha allontanato i pratesi dal terzetto di testa, ora distante cinque punti. L'Olimpia ha ritrovato fiducia e si vede: l'approccio è volitivo e di personalità, con idee tattiche chiare. Gli ospiti chiudono bene e rispondono con manovre rapide e verticali: per i primi venti minuti il pallino del gioco cambia più volte colore, ma è l'Olimpia a creare i maggiori grattacapi con il moto perpetuo di Casini e Uzuriaga. Al 28' Casini Benvenuti, pescato in profondità da Umiliani, non riesce a superare Agati. Alla mezz'ora ripartenza pericolosa degli ospiti con Tagro che favorisce l'inserimento di Iavarone con un tocco preciso: il cross basso dal lato sinistro dell'area è però chiuso in angolo. In generale il Jolly sembra molto preciso ed efficace nella gestione del contropiede, riuscendo spesso a occupare bene l'ampiezza del campo per trovare spazi: così al 33' Minunni sfonda a destra e mette un cross velenoso che sfugge alla presa di Capanni, e per poco non favorisce l'intervento di Iavarone. Il problema dell'Olimpia è spesso l'eccessiva distanza tra i reparti, che crea spazi dove i rossoblu possono giostrare con relativo agio. Al 38' Casini Benvenuti difende bene la propria posizione e riesce a ricevere un pallone lungo che gli rimbalza davanti: destro volante a scendere sul palo lontano, largo non di molto. Ritmi non eccezionali, ma quando il Jolly accelera, specie sulla destra con un Minunni imprendibile, affonda spesso e volentieri. L'Olimpia si affida molto ai lanci in verticale a premiare i movimenti di Uzuriaga e Casini, molto bravi ad attaccare la profondità: al 39' provvidenziale Bonacchi a chiudere su Uzuriaga. Un minuto più tardi Cavalieri trova il fondo sulla sinistra e scarica dietro per Casini, il cui tiro di prima intenzione sul primo palo trova l'ottima risposta di piede da parte di Agati. L'occasione di Casini Benvenuti conclude quaranta minuti privi di un padrone.
Si assiste a tutta un'altra partita nella ripresa, con due gol nei primi quattro minuti. A sbloccare è l'Olimpia, con Mosti Falconi che raccoglie un cross dalla destra di Piccini e dopo aver ontrollato fa secco Agati.
Pareggio immediato degli ospiti con Corti, il primo a raggiungere la respinta corta di Capanni sulla punizione dal limite di Cortonesi. Padroni di casa vicini al nuovo vantaggio al 54' con lo splendido tiro in controbalzo di Piccini che si stampa sulla traversa da poco fuori area. Al 60', episodio curioso: per le continue proteste, il signor Masotti allontana simultaneamente i due allenatori dalle rispettive panchine. La sfida vive di strappi alternati ed è avvincente sebbene non esaltante dal punto di vista qualitativo. Squadre molto sfilacciate e stanchezza che si fa sentire; le occasioni nascono abbastanza casualmente ogniqualvolta gli attaccanti riescono a controllare i numerosi palloni lunghi. Al 75' annullata per fuorigioco la rete di Caglieri, che aveva spinto in rete un pallone indirizzato verso la porta da Tasca. Al 76' la giocata che rompe gli equilibri: opera di Cortonesi, che sfrutta il proprio baricentro basso -e conseguente controllo di palla- per ubriacare tre avversari sul limite e poi scagliare un potente destro, imprendibile per Capanni. L'Olimpia non ha più forze ma in pieno recupero costruisce la palla giusta per il pari: Cavalieri raggiunge il fondo ancora una volta, mette sul secondo palo per l'accorrente Piccini che però non riesce a imprimere forza e precisione al pallone, facile preda di Agati. Finisce con la vittoria della squadra più capace di sfruttare gli episodi, in una partita equilibrata e sempre in bilico. Il Jolly può riprendere la sua marcia nei piani alti con un successo sofferto, strappato con personalità. Olimpia che incassa la quinta sconfitta in sei gare, ma dimostra di essere squadra viva e con qualità.

Calciatoripiù
: nell'Olimpia buona la prestazione di Cavalieri sulla fascia sinistra, almeno in fase di spinta. Casini Benvenuti ci mette generosità e incisività. Positivi Piccini e Mosti Falconi. Il Jolly Montemurlo passa molto per i piedi di Cortonesi, regista vero e match-winner con gol per palati fini. Ottimo Minunni, notevole facilità di corsa e pure gran dribbling nelle sue sortite offensive. Corti rende onore alla maglia numero 10 abbinando alla proprietà tecnica un'insolita (per quel ruolo) presenza fisica.

Marco Ristori OLIMPIA FIRENZE: Capanni, Yasser, Cavalieri, Reggioli (77' Gerxhi), Sbenaglia (64' Tatini), Fantozzi, Piccini, Umiliani, Uzuriaga (58' Tasca), Mosti Falconi (66' Caglieri), Casini Benvenuti. A disp.: Viti, Polini, Capizzani. All.: Alessio Lupi. In panchina: Riccardo Ferradini.<br >JOLLY MONTEMURLO: Agati, Minunni, Bartolini, Bonacchi (41' Bencichi), Cristofaro, Marradi (72' Verardi), Cortonesi, Riccio, Iavarone, Corti, Tagro (52' Drovandi). A disp.: Bencichi, Methasani, Napolitano, Nobile. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Masotti di Empoli.<br > RETI: 41' Mosti Falconi, 44' Corti, 76' Cortonesi.<br >NOTE: ammoniti Uzuriaga, Caglieri. Espulsi Ferradini e Zuccaro. Al Cerreti si incontrano le traiettorie di Olimpia Firenze e Jolly Montemurlo, due traiettorie sin qui molto diverse: dopo un avvio shock con ben quattro sconfitte consecutive, l'Olimpia vuole dare continuit&agrave; al fondamentale successo esterno sul difficile campo dello Scandicci; il Jolly deve risollevarsi immediatamente dal ko interno con la Cattolica che ha allontanato i pratesi dal terzetto di testa, ora distante cinque punti. L'Olimpia ha ritrovato fiducia e si vede: l'approccio &egrave; volitivo e di personalit&agrave;, con idee tattiche chiare. Gli ospiti chiudono bene e rispondono con manovre rapide e verticali: per i primi venti minuti il pallino del gioco cambia pi&ugrave; volte colore, ma &egrave; l'Olimpia a creare i maggiori grattacapi con il moto perpetuo di Casini e Uzuriaga. Al 28' Casini Benvenuti, pescato in profondit&agrave; da Umiliani, non riesce a superare Agati. Alla mezz'ora ripartenza pericolosa degli ospiti con Tagro che favorisce l'inserimento di Iavarone con un tocco preciso: il cross basso dal lato sinistro dell'area &egrave; per&ograve; chiuso in angolo. In generale il Jolly sembra molto preciso ed efficace nella gestione del contropiede, riuscendo spesso a occupare bene l'ampiezza del campo per trovare spazi: cos&igrave; al 33' Minunni sfonda a destra e mette un cross velenoso che sfugge alla presa di Capanni, e per poco non favorisce l'intervento di Iavarone. Il problema dell'Olimpia &egrave; spesso l'eccessiva distanza tra i reparti, che crea spazi dove i rossoblu possono giostrare con relativo agio. Al 38' Casini Benvenuti difende bene la propria posizione e riesce a ricevere un pallone lungo che gli rimbalza davanti: destro volante a scendere sul palo lontano, largo non di molto. Ritmi non eccezionali, ma quando il Jolly accelera, specie sulla destra con un Minunni imprendibile, affonda spesso e volentieri. L'Olimpia si affida molto ai lanci in verticale a premiare i movimenti di Uzuriaga e Casini, molto bravi ad attaccare la profondit&agrave;: al 39' provvidenziale Bonacchi a chiudere su Uzuriaga. Un minuto pi&ugrave; tardi Cavalieri trova il fondo sulla sinistra e scarica dietro per Casini, il cui tiro di prima intenzione sul primo palo trova l'ottima risposta di piede da parte di Agati. L'occasione di Casini Benvenuti conclude quaranta minuti privi di un padrone. <br >Si assiste a tutta un'altra partita nella ripresa, con due gol nei primi quattro minuti. A sbloccare &egrave; l'Olimpia, con Mosti Falconi che raccoglie un cross dalla destra di Piccini e dopo aver ontrollato fa secco Agati.<br >Pareggio immediato degli ospiti con Corti, il primo a raggiungere la respinta corta di Capanni sulla punizione dal limite di Cortonesi. Padroni di casa vicini al nuovo vantaggio al 54' con lo splendido tiro in controbalzo di Piccini che si stampa sulla traversa da poco fuori area. Al 60', episodio curioso: per le continue proteste, il signor Masotti allontana simultaneamente i due allenatori dalle rispettive panchine. La sfida vive di strappi alternati ed &egrave; avvincente sebbene non esaltante dal punto di vista qualitativo. Squadre molto sfilacciate e stanchezza che si fa sentire; le occasioni nascono abbastanza casualmente ogniqualvolta gli attaccanti riescono a controllare i numerosi palloni lunghi. Al 75' annullata per fuorigioco la rete di Caglieri, che aveva spinto in rete un pallone indirizzato verso la porta da Tasca. Al 76' la giocata che rompe gli equilibri: opera di Cortonesi, che sfrutta il proprio baricentro basso -e conseguente controllo di palla- per ubriacare tre avversari sul limite e poi scagliare un potente destro, imprendibile per Capanni. L'Olimpia non ha pi&ugrave; forze ma in pieno recupero costruisce la palla giusta per il pari: Cavalieri raggiunge il fondo ancora una volta, mette sul secondo palo per l'accorrente Piccini che per&ograve; non riesce a imprimere forza e precisione al pallone, facile preda di Agati. Finisce con la vittoria della squadra pi&ugrave; capace di sfruttare gli episodi, in una partita equilibrata e sempre in bilico. Il Jolly pu&ograve; riprendere la sua marcia nei piani alti con un successo sofferto, strappato con personalit&agrave;. Olimpia che incassa la quinta sconfitta in sei gare, ma dimostra di essere squadra viva e con qualit&agrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia buona la prestazione di <b>Cavalieri </b>sulla fascia sinistra, almeno in fase di spinta. <b>Casini Benvenuti </b>ci mette generosit&agrave; e incisivit&agrave;. Positivi <b>Piccini </b>e <b>Mosti Falconi</b>. Il Jolly Montemurlo passa molto per i piedi di <b>Cortonesi</b>, regista vero e match-winner con gol per palati fini. Ottimo <b>Minunni</b>, notevole facilit&agrave; di corsa e pure gran dribbling nelle sue sortite offensive. <b>Corti </b>rende onore alla maglia numero 10 abbinando alla propriet&agrave; tecnica un'insolita (per quel ruolo) presenza fisica. Marco Ristori




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