DLF: Terrosi, Bianchi, Corti, Tornese, Corrado, Pelagotti, Cedrini, Piazzesi, Silvestri, Pistillo, Pilia. A disp.: Giaccari, Clementi, Gianassi, Coscarelli, De Carlo. All.: Pierluigi Puccinetti.
S. PIERO A SIEVE: Bruni, Scarpelli, Marchi, Rossi, Nardini, Cantini, Britos, Romeo, Cecata, Marè, Giovannetti. A disp.: Lelli, Paoli, Modesto, Mazzetti, Ciacci, Uruci. All.: Domenico Tortelli.

ARBITRO: Mugelli di Firenze.

RETI: 4', 16' (rig.), 34', 75' e 79' Silvestri, 8' Marchi (rig.), 85' Pilia.



Punteggio tennistico in via Paisiello. Il Dlf di Puccinetti archivia la pratica San Piero a Sieve grazie alla giornata di grazia di bomber Silvestri e porta a casa tre punti importanti quanto meritati. L'avvio di gara è scoppiettante e al quarto è già vantaggio per i padroni di casa. Lancio profondo di Pelagotti, Silvestri si incunea tra le maglie della difesa ospite e con un perfetto pallonetto salta Bruni in uscita. La rete in avvio sembra dare sicurezza alla manovra del Dlf, che invece al settimo viene raggiunto. Sinistro al volo di Giovannetti deviato con un braccio, per l'arbitro Mugelli è calcio di rigore. Dal dischetto la sassata di Marchi colpisce la traversa e poi rimbalza nei pressi della linea. Il direttore di gara assegna il gol, ma i dubbi rimangono. All'undicesimo, Bruni è costretto agli straordinari in uscita per chiudere la volata di Silvestri, ancora ben imbeccato dalle retrovie. È questo il tema chiave della gara: la velocità del n. 9 di casa crea enormi difficoltà ai centrali del San Piero e dai suoi piedi nascono tutte le azioni più pericolose. Al 16' Silvestri viene atterrato in area, rigore per il Dlf che lo stesso attaccante realizza con freddezza. La punta di casa è inarrestabile e al 24' scappa via in velocità e piazza un cross basso, deviato in angolo dalla difesa ospite. Sugli sviluppi del corner lo stesso centravanti colpisce a botta sicura di testa, trovando la risposta di Bruni. Alla mezz'ora sassata dai venticinque metri di Piazzesi, con il pallone che termina a fil di palo. Da evidenziare il bel gesto tecnico dell'otto di Puccinetti. Il San Piero, nonostante lo svantaggio, cerca di non essere da meno e al 31' spaventa Terrosi con un sinistro a giro di Britos, che sfiora il palo. Tre minuti più tardi, però, Silvestri sentenzia, raccogliendo una palla vagante in area e fulminando Bruni da pochi passi. Il Dlf abbassa i ritmi nel finale di frazione e le squadre vanno a riposo sul 3-1. Il San Piero torna in campo più determinato e al 48' sfiora il gol: colpo di testa di Cecata sugli sviluppi di un corner, pallone alto di un soffio. Un minuto più tardi è il Dlf ad avere l'occasione per allungare, ma sul destro ravvicinato di Cedrini Bruni dice di no con uno strepitoso colpo di reni. L'estremo difensore ospite replica lo show al minuto 54', andando a togliere dalla rete un cross basso di Silvestri deviato da un suo difensore. Al 60' il Dlf rimane in dieci uomini per l'espulsione di Corrado. Il San Piero alza il baricentro per sfruttare la superiorità numerica, ma i padroni di casa dimostrano grande solidità difensiva e con scambi rapidi a centrocampo riescono a ripartire e a far male. Al 73' miracolo di Bruni sul tap-in di Pilia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Due minuti più tardi Silvestri firma il poker personale: il nove di casa si divincola tra due avversari e col destro buca le mani al portiere ospite. Neanche il tempo di reimbastire l'assedio per il San Piero, che arriva il quinto gol dei padroni di casa. Ancora con Silvestri, che in contropiede solitario entra in area di rigore, mette a sedere Bruni e deposita in rete. Tutto troppo facile per la punta del Dlf, la cui forza d'urto ha spezzato la voglia di risultato del San Piero sin dai primi minuti. Puccinetti gli concede anche la standing ovation, sostituendolo a 10' dalla fine con Clementi. A cinque dal termine c'è spazio nel tabellino anche per Lipia, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo batte Bruni di testa. È l'ultimo sussulto di una gara che il San Piero non ha saputo interpretare, cercando di fare gioco contro un centrocampo, quello del Dlf, più compatto e più rapido nel disimpegno. La solidità difensiva e l'istinto di Silvestri hanno fatto il resto.
Calciatoripiù: negli ospiti spicca la prestazione del n. 7 Gaston Britos. Prova gagliarda sulla fascia, lotta su tutti i palloni e cerca di rendersi pericoloso in zona gol. Bene anche il n. 3 Andrea Marchi: unico marcatore di giornata per i suoi, mette in difficoltà il Dlf sulla corsia mancina con la sua costante spinta offensiva. Nei padroni di casa il n. 6 Giovanni Pelagotti è un autentico baluardo: dalle sue parti non si passa praticamente mai. Si dimostra prezioso anche in fase di ripartenza. Non può non entrare in rubrica il n. 9 Lorenzo Silvestri: la sua prestazione va oltre i cinque gol realizzati. Non fa vedere mai palla ai difensori avversari, regala giocate d'alta scuola e dimostra un senso del gol da bomber di razza.

Daniele Sidonio DLF: Terrosi, Bianchi, Corti, Tornese, Corrado, Pelagotti, Cedrini, Piazzesi, Silvestri, Pistillo, Pilia. A disp.: Giaccari, Clementi, Gianassi, Coscarelli, De Carlo. All.: Pierluigi Puccinetti.<br >S. PIERO A SIEVE: Bruni, Scarpelli, Marchi, Rossi, Nardini, Cantini, Britos, Romeo, Cecata, Mar&egrave;, Giovannetti. A disp.: Lelli, Paoli, Modesto, Mazzetti, Ciacci, Uruci. All.: Domenico Tortelli.<br > ARBITRO: Mugelli di Firenze.<br > RETI: 4', 16' (rig.), 34', 75' e 79' Silvestri, 8' Marchi (rig.), 85' Pilia. Punteggio tennistico in via Paisiello. Il Dlf di Puccinetti archivia la pratica San Piero a Sieve grazie alla giornata di grazia di bomber Silvestri e porta a casa tre punti importanti quanto meritati. L'avvio di gara &egrave; scoppiettante e al quarto &egrave; gi&agrave; vantaggio per i padroni di casa. Lancio profondo di Pelagotti, Silvestri si incunea tra le maglie della difesa ospite e con un perfetto pallonetto salta Bruni in uscita. La rete in avvio sembra dare sicurezza alla manovra del Dlf, che invece al settimo viene raggiunto. Sinistro al volo di Giovannetti deviato con un braccio, per l'arbitro Mugelli &egrave; calcio di rigore. Dal dischetto la sassata di Marchi colpisce la traversa e poi rimbalza nei pressi della linea. Il direttore di gara assegna il gol, ma i dubbi rimangono. All'undicesimo, Bruni &egrave; costretto agli straordinari in uscita per chiudere la volata di Silvestri, ancora ben imbeccato dalle retrovie. &Egrave; questo il tema chiave della gara: la velocit&agrave; del n. 9 di casa crea enormi difficolt&agrave; ai centrali del San Piero e dai suoi piedi nascono tutte le azioni pi&ugrave; pericolose. Al 16' Silvestri viene atterrato in area, rigore per il Dlf che lo stesso attaccante realizza con freddezza. La punta di casa &egrave; inarrestabile e al 24' scappa via in velocit&agrave; e piazza un cross basso, deviato in angolo dalla difesa ospite. Sugli sviluppi del corner lo stesso centravanti colpisce a botta sicura di testa, trovando la risposta di Bruni. Alla mezz'ora sassata dai venticinque metri di Piazzesi, con il pallone che termina a fil di palo. Da evidenziare il bel gesto tecnico dell'otto di Puccinetti. Il San Piero, nonostante lo svantaggio, cerca di non essere da meno e al 31' spaventa Terrosi con un sinistro a giro di Britos, che sfiora il palo. Tre minuti pi&ugrave; tardi, per&ograve;, Silvestri sentenzia, raccogliendo una palla vagante in area e fulminando Bruni da pochi passi. Il Dlf abbassa i ritmi nel finale di frazione e le squadre vanno a riposo sul 3-1. Il San Piero torna in campo pi&ugrave; determinato e al 48' sfiora il gol: colpo di testa di Cecata sugli sviluppi di un corner, pallone alto di un soffio. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; il Dlf ad avere l'occasione per allungare, ma sul destro ravvicinato di Cedrini Bruni dice di no con uno strepitoso colpo di reni. L'estremo difensore ospite replica lo show al minuto 54', andando a togliere dalla rete un cross basso di Silvestri deviato da un suo difensore. Al 60' il Dlf rimane in dieci uomini per l'espulsione di Corrado. Il San Piero alza il baricentro per sfruttare la superiorit&agrave; numerica, ma i padroni di casa dimostrano grande solidit&agrave; difensiva e con scambi rapidi a centrocampo riescono a ripartire e a far male. Al 73' miracolo di Bruni sul tap-in di Pilia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Due minuti pi&ugrave; tardi Silvestri firma il poker personale: il nove di casa si divincola tra due avversari e col destro buca le mani al portiere ospite. Neanche il tempo di reimbastire l'assedio per il San Piero, che arriva il quinto gol dei padroni di casa. Ancora con Silvestri, che in contropiede solitario entra in area di rigore, mette a sedere Bruni e deposita in rete. Tutto troppo facile per la punta del Dlf, la cui forza d'urto ha spezzato la voglia di risultato del San Piero sin dai primi minuti. Puccinetti gli concede anche la standing ovation, sostituendolo a 10' dalla fine con Clementi. A cinque dal termine c'&egrave; spazio nel tabellino anche per Lipia, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo batte Bruni di testa. &Egrave; l'ultimo sussulto di una gara che il San Piero non ha saputo interpretare, cercando di fare gioco contro un centrocampo, quello del Dlf, pi&ugrave; compatto e pi&ugrave; rapido nel disimpegno. La solidit&agrave; difensiva e l'istinto di Silvestri hanno fatto il resto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: negli ospiti spicca la prestazione del n. 7 <b>Gaston Britos. </b>Prova gagliarda sulla fascia, lotta su tutti i palloni e cerca di rendersi pericoloso in zona gol. Bene anche il n. 3 <b>Andrea Marchi</b>: unico marcatore di giornata per i suoi, mette in difficolt&agrave; il Dlf sulla corsia mancina con la sua costante spinta offensiva. Nei padroni di casa il n. 6<b> Giovanni Pelagotti</b> &egrave; un autentico baluardo: dalle sue parti non si passa praticamente mai. Si dimostra prezioso anche in fase di ripartenza. Non pu&ograve; non entrare in rubrica il n. 9 <b>Lorenzo Silvestri:</b> la sua prestazione va oltre i cinque gol realizzati. Non fa vedere mai palla ai difensori avversari, regala giocate d'alta scuola e dimostra un senso del gol da bomber di razza. Daniele Sidonio