RETI: Cecchi L., Cecchi L., Nicotra
Prima giornata della seconda fase dei gironi, l'Ovest affronta l'Avane al comunale di Peretola. Parecchie assenze per i locali, soprattutto in difesa, con Lippi e Scaravilli al centrocampo. Formazione titolare rimaneggiata ma ugualmente motivata per affrontare la partita nei migliore dei modi. Primi dieci minuti con ritmo alto, imposto dal Firenze Ovest che riesce a mandare a tu per tu col portiere rivale prima Cervaroli, che cicca un cross che lo smarca in piena area, e poi con Cecchi, il portiere ospite neutralizza il tiro con un'ottima parata. Al 18', una palla conquistata al centrocampo e affidata poi a Nicotra lo libera al limite dell'area ospite, e con un preciso tiro insacca la palla alle spalle dell' incolpevole Tardella, 1-0. Rosso blu volano sulle ali dell'entusiasmo, proponendo un ottimo gioco palla a terra e scambi che tengono l'Avane nella metà campo; spazio per un'altra occasione per Cecchi che, lanciato in area da un ottimo assist di Cervaroli, si trova a porta vuota il tiro per il raddoppio ma proprio Giorgi intercetta casualmente e devia la palla fuori. Nulla può il portiere nell'azione successiva in cui Cecchi, sempre su imbucata di Cervaroli, insacca con un rasoterra per il 2-0, è il 26'. E se l'appetito viene mangiando non c'è miglior detto per uno scatenato Cecchi che al 39' fa doppietta e porta il risultato sul 3-0 sempre su una palla riconquistata a centrocampo e assist preciso sull'attaccante che in contropiede spegne ogni velleità di rimonta degli avversari. Nell secondo tempo c'è solo da gestire il risultato per i locali, ma Nicotra subisce un cartellino rosso davvero evitabile per una battuta poco gradita all'arbitro, rischiando di compromettere la prestazione della squadra e il suo ottimo primo tempo. L'ovest però è sceso in campo per raggiungere il suo obiettivo e nonostante la differenza numerica riesce a mantenere il possesso palla e portare la partita a termine senza subire pericoli verso la porta difesa da Torres. Buona la prima e un plauso va al direttore di gara, che ha gestito la gara in maniera perfetta anche in alcune situazioni di nervosismo che potevano compromettere la bella partita vista in campo.