CASENTINO ACADEMY: Pollio F., Nocentini, Cantore, Dini, Fiacchini, Renzetti B., Camara, Renzetti C., Pietrini, Martini, Orlandi U.. A disp.: Lusini, Checcacci M., Acciai, Dei, Bartolini, Di Donato, Gabiccini, Hamdaweihi, Mattesini. All.: Pesce Giuseppe
MOBILIERI PONSACCO: Becherini, Messerini, Biondi, Ribechini, Cavallini, Landi S., Cappello, Silvi, Bianchi, Calloni, Marchetti. A disp.: Matassi, Cogliano, Fiorentini, Guidi, Landi A., Viviani, Viviani, Tuntoni, Ruschi. All.: Vuono Stefano
ARBITRO: Andrea Cherubini di Arezzo
Ci vorrà qualche settimana ancora per capire che stagione attende Casentino Academy e Mobilieri Ponsacco: il calendario, che li ha messi di fronte nella partita d'esordio, e lo 0-0 finale hanno reso molto poco traumatico l'impatto col girone d'élite. Per due neopromosse è essenziale muovere subito la classifica: alla fine dell'anno, quando ogni punto pesa, spesso fanno la differenza quelli conquistati all'inizio. Dunque si spiega bene l'atteggiamento guardingo di entrambe le squadre, anche se con accenti diversi: pur giocando in casa il Casentino lascia l'iniziativa al Ponsacco, che dunque crea le occasioni migliori per sbloccare il punteggio. Sono tre, e tutte tre vanno in scena nel primo tempo, protagonisti i tre attaccanti; ma anche se di pochissimo né Calloni, né Bianchi né Cappello riescono a inquadrare lo specchio, e dunque nel pomeriggio in cui esordisce nell'élite Francesco Pollio (in panchina c'è Lusini, classe 2009) non ha bisogno di sfoderare parate autentiche; non ne ha bisogno neppure Becherini, habitué della categoria dopo la stagione a Perignano e accomunato nel destino: anche se cresce nella prima parte di ripresa, il Casentino si limita a far planare qualche pallone in area di rigore. Dunque entrambe le squadre passano il primo esame strappando una sufficienza abbondante: per un voto più alto c'è bisogno d'attendere le prossime settimane, l'esordio in casa per il Ponsacco (davanti ci sarà la Lampo) e il derby per il Casentino, atteso dalla trasferta più breve e più sentita della stagione. Calciatorepiù : se si guarda il modo in cui Cavallini guida la difesa del Ponsacco si capisce come mai il Casentino Academy non riesce mai a trovare spazi per calciare pericolosamente verso la porta.