IMPRUNETA TAVARNUZZE: Piccione, Papero, Smerdo, Sid, Nerchia, Talpa, Bao, Muro, Mvp, Taglio, Fresco. A disp.: , , . All.: Gallori Francesco
RETI: Chellini, De Grazia, Chellini, Mangozza, Elbetti, Mucaj
Partita vibrante e accesa quella andata in scena al Nesi, con un 3 a 3 finale che scontenta sicuramente il Signa, che accarezza il bottino pieno dopo aver ribaltato il doppio svantaggio ma dà valore anche alla prova dell'Impruneta, che ha lottato fino alla fine. Sono i padroni di casa ad approcciare meglio le prime fasi dell'incontro, tant'è che dopo un quarto d'ora di gioco, sono già avanti sul 2 a 0: al 10' De Grazia fugge sulla fascia e crossa per l accorrente Chellini che al volo mette in rete e sblocca il risultato. Cinque minuti dopo lo stesso De Grazia ruba palla a Silipo in fase di ripartenza e dal limite supera nuovamente Giani. Il doppio svantaggio dà una parvenza di sveglia al Signa, che al 21' accorcia le distanze grazie a un rigore procurato e successivamente realizzato da Mangozza. Il primo tempo scorre via senza altre grosse emozioni; da annotare la non felice direzione dell'arbitro che pasticcia alquanto sulle decisioni da prendere col risultato di innervosire parecchio le due squadre. Il primo tempo si chiude sul 2 a 1. Nella ripresa il Signa trova subito il gol del pareggio al 47' con Elbetti, che in mischia trova la zampata vincente, e comincia ad attaccare con continuità alla ricerca del gol del sorpasso. Dopo alcuni tentativi senza fortuna, tra cui una traversa colpita da Hou al 65', i canarini operano il sorpasso con Mucaj al 75', che approfitta di uno svarione difensivo di Perforati e Marini per depositare in rete. Sorpasso effettuato, quindi, e il Signa cerca il gol della sicurezza rendendosi ancora pericolo con Hu che colpisce un palo al 78' e con Lombardi all'83'. I padroni di casa però cercano dal canto loro di raddrizzare il risultato, e seppur non creando grossi pericoli al Signa hanno il merito di non demordere e vengono premiati al 5' dei sette minuti di recupero concessi dall'arbitro: una punizione tagliata in area viene deviata in rete ancora da Chellini, che regala a sé stesso la personale doppietta e ai suoi il definitivo pareggio, lasciando l'amaro in bocca al Signa che perde due punti preziosi nella lotta al vertice.