ARBITRO: Artem Kutsenko di Livorno
RETI: Fazio, Fontanelli, Ojog, Autorete, Raglianti
Sin dall'inizio, il match Castiglioncello-Virtus sembra maschio e combattuto ma ben amministrato dal direttore di gara. Al 7' il primo tiro in porta è della Virtus con Di Quirico ma il portiere di casa para agevolmente. All'8' punizione all'altezza dell'angolo per gli ospiti ma si conclude in un nulla di fatto. Due minuti dopo spazio per la prima occasione per i padroni di casa con un tiro pericoloso di Sovran Alessandro di poco fuori, e all'undicesimo ancora Castiglioncello con Ojog che manca di poco il bersaglio. Al 17' si fa vedere ancora la squadra ospite con Di Quirico che calcia forte da fuori area ma il portiere avversario è bravo a deviare in calcio d'angolo. Dal tiro dalla bandierina ancora un tiro verso la porta della squadra di casa deviato in corner, di nuovo calcio d'angolo sul quale poi la difesa riesce a spazzare. Al 25' Di Quirico lancia in profondità Ramacciotti che, solo a tu per tu con il portiere, la manda larga di poco. Pochi minuti dopo, intorno alla mezz'ora, ancora Sovrano con una bella azione in solitaria supera due avversari, la mette nel mezzo e dopo una serie di batti e ribatti la palla arriva a Ojog che la spedisce in rete,per il vantaggio del Castiglioncello. Al 42' il portiere ospite esce al limite dell'aria per rinviare ma rimpalla su Montella ed è autogol, 2-0. La partita si fa più nervosa e al 45' il portiere del Castiglioncello Roventini viene ammonito per fallo di reazione su Ramacciotti, la panchina degli ospiti invece reclama il cartellino rosso. Finisce il primo tempo. Nella ripresa il ritmo della partita riparte più lento anche se al 10' da cross dalla sinistra, Fazio con una girata al volo non lascia scampo al portiere avversario,è 3 a 0. Al 59' Ramacciotti prova a ridurre le distanze, ma Roventini è ancora bravo a parare e a rimettere subito la palla in gioco per i suoi che sul capovolgimento di fronte portano a 4 le reti con Fontanelli. Al 63' ci prova Montella per i suoi con una incornata di testa che esce di poco alta sopra la traversa. Le energie della Virtus Livorno cominciano a scarseggiare e il Castiglioncello amministra bene il risultato senza più affondare troppo, anche se al 39' Raglianti conquista un calcio dagli 11 metri, al termine di una sua azione personale, che lo stesso trasforma con freddezza per il 5 a 0 finale. Punteggio netto meritato dai padroni di casa anche se i labronici hanno giocato un match abbastanza convincente sul piano del gioco.