Muraca
Benzar
Benzar
RETI: Muraca, Benzar, Benzar
Lo scorso anno uno dei big match di categoria, e anche in questa nuova stagione sportiva i presupposti sono i soliti seppur con diversi interpreti nuovi, soprattutto sponda pesciatina. Alla prima è già big match tra Casalguidi e Pescia, e come tale le alte attese non vengono deluse. Le attenuanti che una prima partita di campionato porta intrinsecamente con sé vengono debellate in men che non si dica dalla qualità e dall'agonismo dei due schieramenti, che paiono già in forma smagliante nonostante una preparazione iniziata da poco più di un mese. E così, tra un affondo e una parata, il punteggio finale di 1-2 pare essere alla fine fotografia un pelo distorta giacché, nel computo totale delle occasioni, forse il pareggio sarebbe stato più giusto, più equo e più onesto. Ma il calcio è così, contrassegnato dagli episodi, e alla fine a vincere è chi riesce a sfruttarne di più. In questo caso, il Pescia. Fanno il colpaccio i ragazzi di mister Bini, trascinati da un Benzar già in versione capocannoniere grazie a una provvidenziale doppietta messa a referto a inizio e a fine partita. Dopo una ventina di minuti contrassegnati dallo studio e dall'equilibrio, al 25' una punizione velenosa disegnata dalla trequarti proprio da Benzar si rivela più un tiro che un cross andando a spegnersi imparabile all'incrocio dei pali. Il Casalguidi però non si perde d'animo e reagisce, colpendo al 39': una punizione battuta da Colligiani innesca un batti e ribatti in area avversaria, con Muraca lesto a sbrogliare la situazione con una zampata vincente. Sono le palle inattive a spezzare come lampi la fitta coltre d'equilibrio, e quella non capitalizzata al 45' da Liberatore pesa come un macigno. Il suo colpo di testa, infatti, sfila a centimetri dalla porta di Lavorini mettendo i brividi al Pescia. Il suggerimento, manco a dirlo, era partito dal piede educato di Colligiani. Nella ripresa i ritmi continuano a essere sostenuti e le occasioni fioccano. Il Pescia recrimina per due traverse e un palo colpiti, mentre il Casalguidi a un quarto d'ora dal termine impatta sull'estremo ospite con Iannì, il cui tap-in da posizione più che favorevole manca di angolo. Poi, all'85', ecco l'episodio che decide il match, sempre derivante da palla inattiva. Un batti e ribatti in area viene risputato al limite sui piedi di Benzar, che senza pensarci due volte lascia partire una botta al volo che fulmina Giovannetti per il definitivo 1-2. Di gran carriera, il Pescia espugna il Nuovo Barni di Serravalle tornando dall'altra parte della Valdinievole con tre punti pesantissimi in tasca visto il calibro dell'avversario di turno. Calciatorepiù: Benzar (Pescia Calcio).